Fermato, tossisce in faccia a poliziotti: denunciato

Firenze, un uomo di 49 anni di Calcinaia, in provincia di Pisa, è stato denunciato ieri dalla polizia per attentato alla salute pubblica dopo avere tossito volutamente in faccia agli agenti di una volante che lo aveva fermato durante un controllo nel centro di Pontedera.

L’uomo è stato fermato dai poliziotti ma durante le procedure per le verifiche del caso, si è talmente infastidito, così riferisce una nota del commissariato di Pontedera, che “ha reagito ai controlli tossendo ripetutamente e volontariamente in faccia agli agenti”.

Accompagnato in caserma l’uomo è stato denunciato a piede libero per attentato a salute pubblica, in quanto il suo è stato giudicato come un “Gesto voluto”, ma gli è stato anche contestato il reato di oltraggio a pubblico ufficiale ed inosservanza di un provvedimento dell’autorità.

Stop ai mercati settimanali a Pisa e Siena

Pisa, sospensione dei mercati periodici settimanali, bisettimanali, mensili, e straordinari, oltre alle manifestazioni straordinarie di carattere commerciale e non commerciale, comprese le aggregazioni di ambulanti su posteggi.

È quanto previsto da due ordinanze firmate martedì dal sindaco di Pisa Michele Conti. “Sono esclusi dal provvedimento – è spiegato in una nota del Comune – in quanto non costituiscono occasione di assembramento per la loro tipologia, i mercati giornalieri del Duomo e quello ortofrutticolo, fatto salvo l’obbligo per gli esercenti di esporre con adeguata cartellonistica le indicazioni per il rispetto della distanza di sicurezza. In caso di mancata ottemperanza alla presente ordinanza si procederà alla denuncia all’autorità competente per l’accertamento delle responsabilità”.

Il sindaco Conti “constatata la necessità di contingentare l’accesso agli uffici comunali, ha disposto per tutti gli uffici aperti al pubblico il ricevimento previo appuntamento, con limitazione ai soli casi di indifferibilità e di urgenza a partire da domani al 3 aprile e prevede la possibilità di contattare gli uffici tramite telefono dalle 8.30 alle 12.30 dal lunedì al venerdì oppure tramite e-mail”. I recapiti telefonici e gli indirizzi mail dei singoli uffici sono reperibili sul sito internet del Comune.

Siena, sospesi fino al 3 aprile a Siena i mercati del mercoledì di viale XXV aprile, la fiera del ‘Mercatino di Pasqua’ e le attività artigianali di servizio alla persona: estetista, tatuatore e piercer.

Lo prevede un’ordinanza del sindaco di Siena Luigi De Mossi. Consentiti, invece, spiega una nota, i mercati rionali (Petriccio, Taverne, Costalpino, San Miniato), i posteggi fuori mercato e i mercati dei produttori agricoli di viale Maccari e di piazza Amendola, a condizione che i gestori predispongano le condizioni idonee per evitare assembramenti e garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

È stata poi annullata l’edizione del mese di marzo del mercatino dell’antiquariato di piazza del Mercato e la Fiera di San Giuseppe.

Coronavirus: negativi i tamponi a due avieri base Camp Darby

Sono risultati negativi i tamponi per verificare l’eventuale infezione da Coronavirus effettuati su due giovani avieri statunitensi di stanza a Camp Darby, la base Usa di Tombolo tra le province di Pisa e Livorno.

Questo è quanto rende noto la stessa base di Camp Darby. I tamponi erano stati fatti al pre-triage dell’ospedale di Pisa. Ieri pomeriggio i due militari sono stati prelevati da un’ambulanza attrezzata e col personale sanitario che indossava il kit per evitare il rischio di eventuali contagi.
Secondo quanto appreso, i due militari si trovavano già da alcuni giorni in isolamento all’interno della base per alcuni sintomi influenzali, ma stamani a entrambi è salita la febbre e si è deciso di sottoporli ad analisi specifiche.

 

 

Coronavirus: farmacie a Pisa produranno gel igienizzante per mani

Farmacie Comunali Pisa spa, la controllata del Comune di Pisa che gestisce sei farmacie e una parafarmacia nel territorio comunale, sta lavorando nei propri laboratori galenici alla produzione di un gel igienizzante per le mani con formula officinale, da mettere a disposizione degli uffici pubblici del Comune e delle società partecipate e, in parte, nelle proprie farmacie a prezzo di costo.

In questa prima fase saranno prodotte 500 confezioni di gel igienizzante, da 100 ml e 150 ml, che verranno distribuite nelle farmacie 3 (via Battelli) e 5 (via Niccolini) per rispondere alle sempre maggiori richieste della clientela. Il prodotto sarà distribuito anche tramite dispenser negli principali uffici comunali che hanno maggiore afflusso di utenza. Il prodotto sarà pronto agli inizi della prossima settimana. In questi giorni il personale addetto di Farmacie Comunali sta recuperando le materie prime necessarie.

“Una scelta – spiega l’amministratore unico di Farmacie Comunali Pisa Spa, Andrea Porcaro D’Ambrosio – che abbiamo condiviso con il Comune, in particolare con il sindaco Michele Conti, e con Assofarm, la federazione delle farmacie comunali, che ha sposato la nostra iniziativa promuovendone l’adesione presso le proprie associate. I laboratori galenici, grazie al dirigente dott. Francesco Pasca, coordinato dal dott. Simone Sbrana, produrranno il gel igienizzante secondo la formula officinale propria. Il prezzo sarà inferiore rispetto a quello indicato dal tariffario nazionale poiché FCP spa rinuncerà alle proprie marginalità in favore della cittadinanza. In questo modo daremo una risposta a quanti in questo momento stanno ricercando sul mercato prodotti igienico-sanitari che, dicono i media, hanno visto aumentare i prezzi o sono difficili da reperire”.

L’iniziativa di Farmacie Comunali Pisa Spa ha ottenuto la disponibilità a collaborare di Federfarma Pisa che associa le farmacie private. In una lettera indirizzata a Porcaro D’Ambrosio e da questo invitato, il presidente Riccardo Froli afferma di “mettersi a disposizione per la distribuzione, il reperimento e qualsiasi altra necessità. Siamo profondamente convinti che una sinergia tra farmacie pubbliche e private sia indispensabile soprattutto in momento come questo”.

Lavori strada Pontedera, indagati tre dipendenti comunali

Tre dipendenti del Comune di Pontedera (Pisa) sono indagati per truffa aggravata ai danni dello Stato, falsità ideologica e abuso d’ufficio in merito alla realizzazione, nel 2014, della cosiddetta ‘strada di patto’, la circonvallazione della cittadina del Pisano.

Secondo l’accusa la ditta che eseguì i lavori avrebbe impiegato fino al 50% in meno dei materiali previsti, con successivi problemi di dissesto e i tre dipendenti pubblici avrebbero redatto e certificato uno stato di avanzamento dei lavori con dati falsi. Sulla vicenda in corso anche accertamenti da parte della magistratura contabile: la guardia di finanza ha eseguito, su disposizione della procura regionale della Corte dei Conti di Firenze, un sequestro di beni mobili e immobili in Toscana e in Puglia e di conti correnti per un valore complessivo di oltre un milione di euro.

Le indagini, spiega una nota delle fiamme gialle, “hanno permesso di dimostrare che la quantità di materiale utilizzato per eseguire i lavori era stato notevolmente inferiore, dal 30% al 50%, a quello previsto dal contratto d’appalto, tuttavia i dipendenti pubblici indagati, nel corso della realizzazione dei lavori, hanno redatto e certificato stati di avanzamento lavori con dati falsi”. I finanzieri per quasi due anni hanno spulciato la copiosa documentazione amministrativo-contabile relativa all’appalto pubblico ed eseguito riscontri sui lavori attraverso il controllo dei collaudi e delle perizie effettuate, accertando che, prosegue la nota della finanza, “ogni responsabile, con il proprio ruolo, ha certificato esecuzioni conformi che, invece, erano palesemente irregolari e ha effettuato il collaudo a una strada che, sin dalla sua inaugurazione, mostrava già vistose buche e cedimenti che ne hanno richiesto la chiusura poco tempo dopo”.

Ceccardi: “Spero che il centrodestra trovi qualcuno più bravo di me”

Cascina, in provincia di Pisa, l’eurodeputata della Lega ed ex sindaca del comune toscano, Susanna Ceccardi, sembra autoescludersi dalla possibile corsa alla candidatura alla presidenza della Regione Toscana.

“Io candidata governatore? Spero che il centrodestra trovi in Toscana qualcuno più bravo di me. Non vedo l’ora di conoscere chi sia per sostenerlo”. Ha detto, Susanna Ceccardi, rispondendo ai giornalisti a margine della presentazione del candidato sindaco del centrodestra alle Comunali di Cascina.

“Questo – ha aggiunto l’ex sindaco, prima leghista a conquistare un Comune nella Toscana rossa – è un momento della mia vita in cui sono all’apice della felicità, grazie alla nascita di mia figlia, e non chiedo altro se non vincere con la Lega anche in Toscana. Sono disponibile a sostenere il candidato che il centrodestra sceglierà”. E poi arriva l’affondo contro il candidato del centro sinistra alle regionali Eugenio Giani: “E’ un vecchio politicante. Ex socialista con sembianze da democristiano. Non rappresenta il cambiamento. È colpevole di aver sostenuto tutti i provvedimenti di Rossi che hanno affossato le nostre città e la nostra regione”.

“Cascina è stato il primo Comune a guida leghista in Toscana – continua la Ceccardi – Da allora non è più un tabù che la Lega vinca nelle Regioni e nei Comuni. In questi anni abbiamo dimostrato di poter vincere in Toscana. Anche se abbiamo governiamo in tanti posti, rappresentiamo ancora il cambiamento rispetto a quel sistema di potere che ha governato questo territorio solo per i propri interessi”.

“Sento le cicale della sinistra – ha aggiunto l’ex primo cittadino – che mi hanno chiamato ragazzetta e vincevano dal Dopoguerra con il 70%, chiedersi cosa abbiamo fatto. A Cascina abbiamo risanato un bilancio in rosso, abbassato le tasse comunali, investito in scuola e sicurezza. Siamo diventati modello in tutta Italia per l’assegnazione delle case popolari prima agli italiani. Questo era un Comune considerato inespugnabile e invece lo abbiamo conquistato. Cosentini vincerà, perché piace anche alla sinistra e piace più di me. Questa volta supereremo con un grande scarto i 101 voti di differenza del ballottaggio del 2016. Ma quelli vissuti qui da sindaco sono stati comunque gli anni più belli della mia vita”.

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