Presentato ufficialmente il nuovo Consiglio comunale di Firenze

Nella Sala Firenze Capitale si è svolta la notifica della proclamazione degli eletti nel nuovo Consiglio comunale. Di seguito la composizione del nuovo “Parlamento” di Palazzo Vecchio con i nomi dei consiglieri che siederanno nel Salone dei Duecento.

Maggioranza: il sindaco Dario Nardella

Gruppo PD (19 consiglieri): Benedetta Albanese, Nicola Armentano, Donata Bianchi, Leonardo Calistri, Enrico Conti, Massimo Fratini, Fabio Giorgetti, Maria Federica Giuliani, Alessandra Innocenti, Luca Milani, Renzo Pampaloni, Letizia Perini, Massimiliano Piccioli, Laura Sparavigna.

A seguito della nomina ad assessore di Cecilia Del Re, Sara Funaro, Andrea Vannucci, Federico Gianassi, Cosimo Guccione entrano a far parte del gruppo PD: Patrizia Bonanni, Francesca Calì, Barbara Felleca, Mirco Rufilli, Stefano Di Puccio.

Gruppo Lista Nardella (3 consiglieri): Mimma Dardano. A seguito della nomina ad assessori di Alessandro Martini e Alessia Bettini entrano a far parte del gruppo Lista Nardella: Marco del Panta Ridolfi e Maria Grazia Monti.

Minoranza: i candidati a sindaco Ubaldo Bocci, Antonella Moro Bundu, Roberto De Blasi

Gruppo Lega (6 consiglieri): Andrea Asciuti, Federico Bussolin, Emanuele Cocollini, Michela Monaco, Antonio Montelatici, Luca Tani.

Gruppo Forza Italia (2 consiglieri): Jacopo Cellai, Mario Razzanelli.

Gruppo Fratelli d’Italia (1 consigliere): Alessandro Emanuele Draghi.

Gruppo Firenze Città Aperta (1 consigliere): Dmitrij Gabriellovic Palagi.

Gruppo Movimento 5 Stelle (1 consigliere): Lorenzo Masi.

Nardella: con giunta “lavorare in squadra, evitare conflitti”

Il sindaco di Firenze Dario Nardella in occasione di un incontro stampa all’Ex3 in viale Giannotti dove si trova il Memoriale di Auschwitz, ha parlato con la nuova giunta di Palazzo Vecchio. Si è discusso di ‘riorganizzazione fiscale, lotta alle disuguaglianze sociali, Fiorentina, Aeroporto, Tav e Tramvia’.

“Io ho fatto una prima raccomandazione ai miei colleghi – spiega il sindaco di Firenze – di lavorare in squadra, evitare conflitti, litigi, come siamo stati capaci di fare negli anni precedenti”. “Il gioco di squadra alla fine poi premia anche le individualità. I fiorentini hanno apprezzato questa predisposizione a lavorare in squadra, ognuno avrà delle deleghe molto chiare e responsabilità molto precise ma tutti sono chiamati a condividerle con il sindaco e col gruppo. Questo – prosegue il primo cittadino – vale anche nel rapporto con i cinque presidenti di quartieri che sono stati appena eletti direttamente, è la grande novità di questo nuovo mandato”.

Nardella

Sulla possibilità di un cambio ‘caratteriale’ di Nardella in questo secondo mandato (rispetto al primo), “io sono sempre me stesso, anzi forse mi ha salvato proprio questo perché a volte la politica e il potere ti cambiano. Io credo di essere sempre il Dario Nardella che le persone conoscono fin dai primi passi mossi in politica. Se abbiamo fatto cose coraggiose in questi anni, nei prossimi ne faremo sempre di più. Il nostro obiettivo – continua Nardella -non è la sopravvivenza, è un rilancio in grande stile perché Firenze sia la capitale italiana della cultura, dell’ambiente, la città con standard della qualità della vita sempre più alti e sia anche un modello di lotta alle diseguaglianze sociali”.

Firenze “può e deve essere un modello italiano su tutti questi campi” – prosegue Nardella – “tra le priorità per i primi 100 giorni di Governo della città c’è “la tramvia. Ho ricevuto un mandato chiaro dai fiorentini, che è quello di completare il sistema tramviario perché il trasporto pubblico a Firenze sia davvero di altissimo livello e di grande qualità. Con le tramvie dobbiamo arrivare progressivamente in tutte le aree della città”. Nardella ha fatto riferimento al “completamento della linea tramviaria per piazza San Marco”, all’inizio “dei lavori per quanto riguarda la linea 4 per cui è necessaria la progettazione esecutiva” e alla messa “a punto della progettazione della linea che va a Bagno a Ripoli”.

Il sindaco, riguardo alla Fiorentina, rispondendo ad una domanda sull’eventuale cambio di proprietà della società viola ha detto “sono ore decisive. Aspetteremo l’eventuale definizione del nuovo assetto proprietario. In ogni caso, qualunque sia la proprietà della Fiorentina, noi siamo pronti a fare la nostra parte come abbiamo cercato di fare in questi anni”. “Speriamo – ha concluso – di poter fare anche un’accelerazione su tutti quelli che sono gli obiettivi, dal nuovo stadio, al restyling del Franchi e a tutto ciò che può servire ad avere un progetto sportivo che sia all’altezza della città e della squadra”.

Sulla possibilità di aumentare le tasse locali, Dario Nardella spera “che il Governo non tagli i trasferimenti agli Enti locali, perché sarebbe un atto gravissimo. Se vuoi evitare l’aumento dell’Iva recuperando 23 miliardi di euro e fai pagare questi 23 mld ai cittadini nei Comuni italiani oppure al sistema della sanità, di fatto hai preso in giro la gente”. Lo ha detto . “Vediamo prima quale sarà la legge di stabilità del 2020, dalla quale il Governo non potrà scappare – ha sottolineato -. Dopo potremo capire che strumenti avremo a disposizione per costruire i nostri bilanci”.

Nardella ha detto di non escludere “una riorganizzazione del sistema fiscale. Più che di aumento delle tasse io parlerei di riorganizzazione. Penso alla tariffa puntuale sui rifiuti, a tutta un’altra serie di leve fiscali che devono andare in una direzione precisa, quella di diminuire il più possibile le diseguaglianze. Il principio è quello della giustizia fiscale”.
“Credo però – ha concluso – che ogni discorso sulle tasse locali sia prematuro perché ormai il Governo nazionale è arrivato a rendere azione: se vuole rispettare i principi di bilancio che lo stesso premier Conte ha detto ieri di voler rispettare dovrà fare delle scelte molto coraggiose. O crea più ricchezza, più occupazione e fa aumentare il Pil oppure deve tagliare. E se dovrà tagliare, dovrà fare delle scelte anche riguardo i settori nei quali” intervenire.

Il ministro Matteo Salvini “più volte ha detto che i cantieri vanno sbloccati. Allora venga a Firenze e sblocchi il cantiere della Tav perché noi non abbiamo alcuna intenzione di lasciare a metà un’opera pubblica”. “La Foster va finita – ha puntualizzato ancora Dario Nardella-. Questo blocco si ripercuote sulle aziende, sugli operai che sono stati rimandati a casa: non lo possiamo più tollerare, metteremo in campo tutti gli strumenti possibili e immaginabili perché si possa completare questa infrastruttura. Per il sindaco “lasciare un cantiere a metà è un vero e proprio delitto. In questi giorni si sta parlando dello scandalo dei cantieri bloccati in tutta Italia: torno a chiedere con grande forza a questo Governo di completare la Foster e l’Alta velocità a Firenze perché non esiste solo l’Alta velocità del Piemonte, esistono altri snodi e quello fiorentino è fondamentale”.

Riguardo invece al potenziamento dell’aeroporto di Firenze, Nardella ha spiegato: “Non abbiamo intenzione di abbassare la guardia, ci batteremo fino in fondo al Consiglio di Stato perché la pista dell’aeroporto si faccia”.

Gimmy Tranquillo ha intervistato il sindaco Dario Nardella:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/06/190604_07_NUOVA-GIUNTA_NARDELLA.mp3?_=1

Novoli, ex area Fiat: arrivano pista ciclabile, parcheggi di superficie, campo giochi e area cani

Una piazza verde di quartiere, una pista ciclabile per collegare via di Novoli e viale Guidoni e nuovi parcheggi pubblici di superficie nell’area ovest. Oltre al completamento del parco con nuovo campo giochi e area cani.

Questo è il disegno di completamento dell’ex area Fiat di Novoli che ha avuto oggi il via libera della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’Urbanistica, Giovanni Bettarini,con l’adozione della variante al piano. La variante al piano di recupero di completamento riguarda l’ultimazione degli interventi previsti dal piano di recupero in area ovest e l’aggiornamento del disegno urbano di previsione.

Il piano prevede di realizzare nell’area ovest parcheggi pubblici di superficie, in modo da garantire la fruibilità e l’omogeneità dei posti auto sul territorio. Gli interventi mantengono inalterata la ripartizione delle superfici fra le destinazioni d’uso previste e non modificano il carico urbanistico. È prevista, infatti, la realizzazione di quattro complessi immobiliari distinti. La variante, inoltre, si pone l’obiettivo di migliorare le infrastrutture viarie che delimitano l’area, promuovendone il completamento e l’adeguamento funzionale.

In particolare, la variante prevede: il completamento dei marciapiedi lungo via di Novoli, con la realizzazione di un ampio percorso che risponde anche alla funzione di pista ciclabile, per ricollegare fra loro i tratti di pista ciclabile già realizzati; il completamento del marciapiede di viale Guidoni e la realizzazione dell’accesso al nuovo parcheggio pubblico di superficie. La nuova viabilità prevede un percorso ciclo-pedonale che ricollega i due assi principali del quartiere: via di Novoli e viale Guidoni. Il percorso previsto si sviluppa a partire dal tratto già esistente su via di Novoli, costeggia il parco San Donato, per poi proseguire sul perimetro del Palazzo di Giustizia e raggiungere la sede della Cassa di Risparmio. Le aree di parcheggio pubblico di superficie, di piccole e medie dimensioni, sono distribuite uniformemente all’interno dell’area Ovest e lungo viale Guidoni in prossimità del Palazzo di Giustizia.

Gli stalli di sosta dei parcheggi di superficie sono intervallati da alberature che ne garantiscono l’ombreggiamento: sono previste specie autoctone, il Pyrus calleriana (pero da fiore) e il Celtis australis (bagolaro). La piazza pedonale pubblica si configura come uno spazio unitario, compreso all’interno dell’area pedonale, attrezzato secondo criteri di valorizzazione degli spazi di relazione. Come avviene per la piazza Ugo di Toscana, già realizzata in area Est, la piazza pedonale rappresenta il fulcro vitale attorno al quale si sviluppa l’insediamento dell’area Ovest. La piazza pubblica si estende da via Val di Pesa alla strada lato parco ed è delimitata, su gli altri due lati, da due percorsi pedonali e carrabili per i mezzi di soccorso e per i residenti. La piazza rappresenta un’area verde per il quartiere, con una fascia continua perimetrale pavimentata. Il completamento del parco segue il progetto complessivo previsto dal piano di recupero di completamento, aggiornato con l’inserimento di un edificio per servizi e di un campo da gioco. L’area destinata alla corsa libera dei cani, ricavata all’interno del parco, viene ampliata e perimetritata con una nuova recinzione. L’area è completata con arredi, quali panchine, fontanella con abbeveratoio e cestini portarifiuti. Il completamento del parco è a totale carico degli operatori.

“Un intervento che va a completare il ridisegno di una zona sempre più centrale nell’economia e nella vita della città – ha detto l’assessore Bettarini -. Un piano che consente di dare il massimo rilievo agli aspetti ambientali e alla mobilità sostenibile alternativa di tutta l’area, garantendo la sicurezza dell’utenza ‘debole’ della strada”.

Il servizio di Lorenzo Braccini.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/05/190520_07_-NOVOLI-EX-AREA-FIAT.mp3?_=2

‘Domeniche metropolitane’ già 6000 visite ai musei

Firenze, sono quasi 6mila i cittadini che dall’inizio dell’anno hanno partecipato alle ‘Domeniche metropolitane’, che ogni prima domenica del mese offre a residenti del territorio metropolitano di visitare gratuitamente i musei civici, Palazzo Vecchio in cima alla lista.

In totale oltre 1250 visitatori hanno svolto attività guidate nei musei. Positivi, spiega una nota, anche i dati che riguardano le agevolazioni per i giovani, cittadini dell’Unione europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni.  Nei primi quattro mesi dell’anno sono oltre 3700 gli ingressi gratuiti del lunedì (2857 solo a Palazzo Vecchio). Invece, i concerti a un euro proposti dal Teatro del Maggio musicale fiorentino e dall’Orchestra regionale della Toscana sfiorano le 400 adesioni. In appena un mese dall’avvio della novità del bonus da 50 euro per libri, giornali e riviste di informazione, sono stati 235 i giovani che hanno ritirato i buoni da spendere nelle librerie convenzionate.

Il sindaco Dario Nardella, in un commento, si esprime soddisfatto: “Non è vero che gli under 25 sono interessati solo ai social: fornendo i giusti strumenti è possibile rendere la cultura attraente e ‘cool’ – aggiungendo che – questi numeri confermano che la nostra visione per una cultura sempre più diffusa tra le giovani generazioni piace e la nostra strategia per invogliare i ragazzi a coltivarla sta avendo successo”.

Rossi: combattiamo fake news ricordando presenza Europa

“Esorto tutti a reagire, a contrastare le fake news con i fatti, ricordando quanto l’Europa sia essenziale e presente nella vita di noi tutti”. Lo ha affermato Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, intervenendo in apertura della seconda giornata della conferenza europea ‘The State of the Union’ oggi a Palazzo Vecchio.

Rossi ha spiegato negli ultimi mesi di aver visitato i progetti finanziati dalla Ue nelle province toscane. “Questo tour – ha affermato – è servito a far capire che il contrario di europeismo è sovranismo, è qualunquismo, è populismo. La parola popolo è essenziale, perché è costitutiva della parola democrazia. Ma il popolo non è un’entità astratta, è un soggetto che si costruisce attraverso la politica, le istituzioni, i corpi intermedi, i conflitti e i compromessi. Mentre il populismo azzera la differenza di interessi, ogni politica democratica e la visione del futuro della nostra società”.

Il governatore toscano ha anche citato il messaggio ricevuto da Sting, e inserito nell’introduzione del suo nuovo libro ‘Non basta dire Europa’, nel quale la rockstar inglese chiede ai suoi connazionali di fare marcia indietro sulla Brexit.

Pasqua e Pasquetta anche al museo, gli orari di quelli civici a Firenze

Festività di Pasqua al museo, con Palazzo Vecchio, museo Novecento e Basilica di Santa Maria Novella aperti sia il 21 che il 22 aprile. Altri musei civici, come il Bardini, la Cappella Brancacci e la Fondazione Salvatore Romano, saranno invece aperti solo il lunedì dell’Angelo.

Ecco il dettaglio degli orari:

Palazzo Vecchio, Piazza Signoria 1
MUSEO
Domenica 21 e Lunedì 22 aprile h. 9.00 – 23.00

TORRE
Domenica 21 e Lunedì 22 aprile h. 9.00 – 21.00 (accesso sospeso in caso di pioggia. La visita terminerà al Camminamento di ronda)

La biglietteria chiude un’ora prima del museo

Museo Novecento, Piazza Santa Maria Novella, 10
Domenica 21 e Lunedì 22 aprile h. 11.00 – 20.00

La biglietteria chiude un’ora prima del museo

Santa Maria Novella, Piazza Santa Maria Novella e Piazza Stazione,4
Domenica 21 aprile h.13.00 – 17.30
Lunedì 22 aprile h.9.00 – 19.00

La biglietteria chiude 45 minuti prima del museo

Museo Stefano Bardini, via dei Renai 37
Domenica 21 aprile CHIUSO
Lunedì 22 aprile h.11.00 – 17.00

La biglietteria chiude mezz’ora prima del museo

Cappella Brancacci, Piazza del Carmine, 14
Domenica 21 aprile CHIUSO
Lunedì 22 aprile h. 13.00 – 17.00   (prenotazione gratuita ma obbligatoria: 055-2768224 / 055-2768558)

La biglietteria chiude 45 minuti prima del museo

Fondazione Salvatore Romano, Piazza Santo Spirito
Domenica 21 aprile CHIUSO
Lunedì 22 aprile h. 13.00 – 17.00

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