CO2.0 Festival alla Manifattura Tabacchi

Festival di poesia performativa “CO2.0 Festival” (Centro d’Oralità 2.0), sabato 31 agosto e domenica 1 settembre. Due giorni alla Manifattura Tabacchi di Firenze

Che valore sociale può avere oggi l’atto poetico? Quali strade per il futuro dell’oralità? Quali forme d’arte possono continuare a rappresentare la poesia in un presente iperstimolante?
Queste e altre domande verranno poste all’interno del festival di poesia performativa CO2.0 Festival (Centro d’Oralità 2.0), sabato 31 agosto e domenica 1 settembre. Due giorni in Manifattura Tabacchi dove i vari linguaggi del contemporaneo esploreranno la parola poetica attraverso arti visive, musica e Poetry Slam, format che sta avendo sempre più fortuna negli ultimi anni in Italia e nel mondo.

PROGRAMMA

Da sabato 31 fino a venerdì 6 settembre
“The indiscreet charm of intrasitiveness”
Mostra di stampe glitch di Nicolò Gugliuzza, poeta performer e artista visivo di stanza a Torino.

SABATO 31 AGOSTO
Le possibilità della parola nell’atto orale e performativo; il Poetry Slam come proposta della tradizione in una forma innovativa e partecipata.

16:00 Laboratorio “La poesia ad alta voce”, di e con Rosaria Lo Russo
[Gratuito su prenotazione. Clicca qui per iscriverti > http://bit.ly/Laboratorio_Rosaria_Lo_Russo ]

20:00 Talk! Poetry Slam
Una panoramica su alcune esperienze di poetry slam italiane con artisti e collettivi.

21:30 Poetry Slam d’Autore a cura di Fumofonico e Zoopalco.
Sei tra i migliori slammer d’Italia si sfideranno con testi di autori della tradizione poetica italiana, il tutto seguendo le regole internazionali del Poetry Slam e lasciando che a decidere il vincitore sia il pubblico tramite una giuria popolare scelta in modo casuale.

DOMENICA 1 SETTEMBRE
La poesia come incontro fra i linguaggi

16:00 Laboratorio “Diventare Poesia – come incarnare versi nelle voci del corpo”, di e con Dome Bulfaro
[Gratuito su prenotazione. clicca qui per iscriverti > https://www.manifatturatabacchi.com/eventi/diventare-poesia-laboratorio/ ]

20:00 Talk!
Poesia Multimediale e il Premio Alberto Dubito di poesia con musica
A cura di Fumofonico e Zoopalco, con Dr.Sospè (Davide Tantulli, produttore e organizzatore del Premio Alberto Dubito di poesia con musica), Mezzopalco (vincitori del Premio Dubito 2018) e Rosaria Lo Russo.

21:30 Diossido di Cromo
di Matteo Di Genova e Marco Crivelli (vincitori del Premio di poesia con musica Alberto Dubito 2017)
Spettacolo di poesia performativa con percussioni. Una produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo.

23:00 Uochi Toki in RV set
Musica elettronica, parole e illustrazioni in realtà virtuali di Uochi Toki, progetto ibrido tra rap e sperimentazione attivo da venti anni nel panorama indipendente italiano ed europeo.

00:00 Dj set: Dr.Sospè

La programmazione di CO2.0 Festival è a cura del collettivo di poesia e arti performative fiorentino Fumofonico.

Fumofonico è un collettivo di artisti performativi e organizzatori di eventi culturali nato a Firenze nel 2017. Nella sua attività, volta a esplorare le potenzialità della parola nell’atto performativo, Fumofonico ha organizzato decine di eventi creando una vera e propria scena nel capoluogo toscano intorno alla poesia performativa.

INFO

Manifattura Tabacchi ospita CO2.0: il Festival di poesia performativa

Linguaggi del contemporaneo che esplorano la parola poetica attraverso arti visive, musica e Poetry Slam, il concerto del duo Uochi Tochi in realtà aumentata, laboratori per diventare “slammer” con Rosaria Lo Russo e Dome Bulfaro e la mostra di glitch art di Nicolò Gugliuzza: sabato 31 agosto e domenica 1° settembre B9,il nuovo spazio dedicato alla cultura contemporanea di Manifattura Tabacchi, ospita il Festival CO2.0, due giorni di appuntamenti a ingresso libero, ad eccezione dei laboratori di sabato e domenica per i quali è necessario iscriversi sul sito www.manifatturatabacchi.com.

Che valore sociale può avere oggi l’atto poetico? Quali strade per il futuro dell’oralità? Quali forme d’arte possono continuare a rappresentare la poesia in un presente iperstimolante? Queste le domande che verranno poste nel corso della due giorni diretta dal collettivo fiorentino di poesia e arti performative Fumofonico, che renderà Manifattura Tabacchi un vero e proprio “Centro d’oralità 2.0”, esplorando la parola e la lirica attraverso i linguaggi del contemporaneo, tra musica, arti visive e performance.

Si parte sabato 31 agosto alle ore 16 con La poesia ad alta voce, laboratorio sul rapporto tra musica e voce tenuto da Rosaria Lo Russo, poeta, performer e traduttrice storica di Anne Sexton. Sempre a partire dalle ore 16 apre al pubblico The indiscreet charm of intransitiveness, esposizione a cura di Nicolò Gugliuzza, poeta performer e artista visivo di stanza a Torino, che esplora la transitorietà del presente attraverso la glitch art, forma d’arte che scompone immagini digitali e le ricostruisce producendo una sorta di mosaico virtuale con una semantica totalmente nuova; la mostra sarà visitabile fino al 6 settembre alla Manifattura Tabacchi.

Dalle ore 20 Talk! Poetry Slam, panoramica sulle esperienze italiane con poeti-performer, artisti e collettivi. Alle ore 21.30, sei tra i migliori “slammer” nazionali si sfideranno attraverso i testi di alcuni degli autori della tradizione poetica italiana, nel primo Poetry Slam d’autore a cura di Fumofonico e Zoopalco. Secondo le regole internazionali del Poetry Slam, il vincitore viene decretato da una giuria popolare scelta dal pubblico.

Domenica 1° settembre, la seconda giornata di festival, che si svolge alla Manifattura Tabacchi, si apre nel segno della contaminazione culturale tra differenti linguaggi. Alle ore 16.30 Dome Bulfaro, tra i più attivi e riconosciuti performer letterari italiani, conduce Diventare poesia, laboratorio per imparare a gestire il corpo e diventare poesia vivente. Alle ore 20 spazio al Talk! Poesia Multimediale con un focus sul Premio Alberto Dubito, riconoscimento che celebra le forme di incontro tra poesia ad alta voce (spoken word, poetry slam) e poesia con musica (spoken music, rap, cantautorato). Sul palco con Sospè – moniker di Davide Tantulli, produttore e organizzatore del premio – anche Rosaria Lo Russo e i vincitori dell’edizione 2018, Mezzopalco.

La serata prosegue alle ore 21.30 con lo spettacolo-concerto di poesia performativa e le percussioni Diossido di Cromo, produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo, firmata da Matteo di Genova e Marco Crivelli, vincitori dell’edizione 2017 del Premio Dubito.

Alle ore 23 va in scena il set di musica elettronica, parole e illustrazioni in realtà virtuale di Uochi Toki, progetto ibrido tra rap e sperimentazione attivo da venti anni nel panorama indipendente italiano ed europeo. Durante il live, il duo piemontese utilizzerà un software che permette al disegno nello spazio virtuale 3d di interagire dal vivo con il suono, creando effetti sincronizzati a tempo con i beat.

Concerti, pellicole di culto e djset. Gli appuntamenti di agosto in Manifattura Tabacchi

Dai ritmi occitani del coro polifonico San Salvador al sound black di Dre Love fino ai djset con musiche da tutto il mondo. Due rassegne cinematografiche dedicate all’estate con più di venti film, da Fellini a Tarantino, passando per Indiana Jones alla Manifattura Tabacchi

Agosto alla Manifattura Tabacchi con un programma di eventi nel nuovo polo culturale fiorentino, tra vocazione internazionale e contemporaneità (via delle Cascine, 33). Giovedì 1 agosto,  dalle 19 risuoneranno le polifonie di San Salvador, collettivo di sei voci e percussioni tra antiche lingue occitane e suggestioni folcloristiche.

Suoni e ritmi dai paesi lontani con Disco Safari, appuntamento dedicato alla world music, in programma mercoledì 7 agosto con Dre Love, dj e performer newyorchese che vanta collaborazioni artistiche. Giovedì 8 agosto sarà Mistiche Vibre del collettivo fiorentino Autentica a selezionare il meglio del jazz e del soul per Buzz Sound.

Anche tanto cinema, con due rassegne tematiche a cura di In fuga dalla bocciofila. Più di venti proiezioni a inizio e fine mese per due sezioni, Partenze intelligenti (dal 29 luglio al 9 agosto), con film che declinano ciascuno a suo modo il concetto di viaggio, di nuovo inizio, e Controesodo (dal 19 al 30 agosto), opere dal sapore metropolitano che esplorano l’idea del ritorno. Una proposta gratuita, pensata per coinvolgere un pubblico ampio e diversificato facendo proprie le parole chiave del progetto Manifattura: inclusione, restituzione alla cittadinanza e appartenenza. Un viaggio cinematografico attraverso ventiquattro capolavori che per tutto il mese animerà il cortile della Ciminiera. Da campioni di incassi come “Indiana Jones e l’ultima crociata” di Steven Spielberg (2 agosto) ad autentici film di culto come “Non è un paese per vecchi” di Joel e Ethan Coen (8 agosto); dalla commedia italiana con “Ricomincio da tre” di Massimo Troisi (22 agosto) al cinema d’annata con “Chinatown” di Roman Polański (23 agosto), fino al delirante slasher “Grindhouse – A prova di morte” di Quentin Tarantino (24 agosto). E ancora, i grandi classici con le pellicole restaurate dalla Cineteca di Bologna, come “Hiroshima mon amour” di Alain Resnais (4 agosto), “Amarcord” di Federico Fellini (19 agosto), “Io e Annie” di Woody Allen (27 agosto). Tutte le proiezioni iniziano alle 21.30.

INFO

Firenze dall’alto “a sei voci”: arriva la polifonia occitana di San Salvador

Giovedì 1 agosto sul tetto della Manifattura Tabacchi per Firenze dall’alto arriva la polifonia occitana di San Salvador. Evento sold out, aperte lista d’attesa.

 

“Un concerto di voci e ritmica, che riprende l’antica tradizione polifonica occitana per dar vita a un rinnovamento poetico originale e sorprendente”

Sei voci, due tom, dodici mani e un tamburello: è il coro polifonico San Salvador, in concerto sul tetto della Manifattura Tabacchi giovedì 1 agosto (ore 19, ingresso gratuito – evento sold out, ancora aperte liste d’attesa all’indirizzo firenzedallalto1@gmail.com).

L’evento, organizzato in collaborazione con Manifattura Tabacchi, conclude il calendario di Firenze dall’alto: rassegna di altri punti di vista sul tema delle città del futuro, raccontati dalle inedite e privilegiate vedute dei tetti e delle terrazze di Firenze.

Il collettivo San Salvador è nato dall’idea di Gabriel, leader del gruppo, cui poi si sono aggiunti Thibault, Eva, Laure, Sylvestre e Marion. Sei musicisti tutti provenienti da Saint-Salvadour a Corrèze, nella regione francese della Nuova Aquitania, alla ricerca di un folclore universale che parte dall’Occitano, l’antica lingua provenzale originaria del sud della Francia. Nelle loro composizioni la voce viene utilizzata come strumento ritmico, combinando poesia e ipnotiche armonie. L’obiettivo è dare il via a un rinnovamento poetico della musica tradizionale, partendo da cantate in occitano che si uniscono a motivi originali intrecciando colori, immagini e suoni in un’unica armonia. Nell’opera performativa “La Grande Folie”, mettono in discussione il mito di un patrimonio immutabile, alla ricerca dei confini tra tradizione e creazione.
Con una grande energia e una sapiente orchestrazione, i concerti di San Salvador creano un’alchimia ipnotica e affascinante tra voci e ritmica.

“Many Possible Cities”, le città del futuro in scena alla Manifattura Tabacchi

Many Possible Cities, l’edizione estiva del festival ideato e organizzato da Manifattura Tabacchi, il 6 e il 7 luglio animerà gli spazi rinnovati dell’ex complesso storico alle porte del Parco delle Cascine di Firenze con talk, laboratori e concerti nel segno della rigenerazione urbana.

Tante le novità che saranno presentati nel corso di Many Possible Cities alla Manifattura Tabacchi: dalle stazioni portatili per l’autocostruzione di dispositivi di assistenza per disabili, alle tavole rotonde con i giovani architetti fiorentini; dalle piste da ballo per bambini, ai concerti con le nuove leve del rap italiano di seconda generazione, un programma fitto con makers, designer e creativi per ripensare gli spazi e raccontare città ipertecnologiche, inclusive e in dialogo col mondo. Tutti gli eventi sono gratuiti, ad eccezione dei concerti della domenica.

Si parte sabato mattina con la presentazione in anteprima di PortaLab, un vero e proprio laboratorio portatile che mette le nuove tecnologie al servizio dell’accessibilità, con scanner, stampanti 3d e taglio laser. Progettato da FabLab Contea, PortaLab consente di fabbricare autonomamente strumenti di assistenza e dispositivi di ausilio per disabili (Spazio eventi, ore 10). In contemporanea si aprono gli spazi dedicati ai bambini, i cittadini di domani, conLa città ideale, laboratorio dedicato ai piccoli dai 6 ai 12 anni, a cura dell’associazione La città bambina.


Sempre alle 10, inaugurerà la mostra per i tre anni di StreetBook Magazine, progetto editoriale a cura di Three Faces che racconta le comunità urbane attraverso la street art e che, proprio in occasione del terzo compleanno, esporrà le sue copertine.

Chiude la mattinata alle 11:30 la presentazione del numero 02 di “Scarto”, rivista trimestrale a cura di Filoferro Architetti, con una speciale tavola rotonda sull’architettura contemporanea e gli interventi dei giovani designer fiorentini che hanno contribuito alla pubblicazione (abp architetti, AFSa, Ecòl, Fernweh Architettura, Filoferro Architetti, OKS Architetti, OPPS Architettura, Studio Totale, OpenLetter / Adolfo Natalini). Un dialogo a più voci con la città, per leggere la contemporaneità e raccontare i propri approcci operativi e creativi, in occasione del centenario di Leonardo Ricci, talentuoso e visionario esponente della scuola architettonica fiorentina del secolo scorso.

La giornata prosegue con la dimostrazione pratica di autocostruzione di PortaLab nel FabLab, il laboratorio artigiano 4.0 allestito negli spazi di Manifattura (ore 15) mentre alle 17 si apre DanceFloor Kids, la pista da ballo dove bambini dai 5 ai 9 anni e genitori possono sperimentare insieme le potenzialità espressive della danza e del gioco.

In serata, riflettori puntati sulle nuove leve del rap italiano in concerto. I live saranno anticipati dal talk organizzato in collaborazione con l’etichetta Futurissima, che propone lo show del rapper italo-etiope AVEX. Insieme a lui, Ekowave, Jathson, Babatunde, Il Male e Apple B, giovani musicisti italiani di seconda generazione, selezionati per l’occasione, che racconteranno le loro esperienze e parleranno del potere della musica di abbattere confini e barriere (ore 19). Seguirà il concerto del rapper emiliano Murubutu (ore 22), mentre la serata si chiuderà con l’after show a cura di Support Your Local (Progeas Family): in consolle Teo Naddi B2B Hertz Collision, Sight, GALATTICA.

La domenica sarà all’insegna della musica con un lungo showcase di formazioni provenienti dal territorio fiorentino e dal background artistico differente, selezionate da Fiore sul Vulcano. A partire dalle 18 i musicisti saranno ospiti nel salotto allestito per l’occasione da Edera Rivista, per incontri e talk con il pubblico.

Sempre alle 18 avranno inizio i concerti e sul twin stage si esibiranno i Frigo, con il loro frizzante pop cantautorale, i Loren, nuovo fenomeno targato Garrincha, il trio indie pop Lupineri. E ancora, il quartetto Tonno, con le loro sfumature lo fi; il duo pratese classe 1990 Tutte Le Cose Inutili; le sonorità ruvide e viscerali del trio Addio Proust. La serata culminerà con l’atteso concerto live dei Bowland, trio iraniano-fiorentino esploso nell’ultima edizione di X Factor.

L’Estate di Manifattura Tabacchi con musica, cinema e video arte

Nel programma di luglio alla Manifattura: installazioni digitali, proiezioni cinematografiche e sonorizzazioni di pellicole di culto del muto, laboratori per famiglie e tanta musica internazionale. Tra gli ospiti musicali Boiler Room, Erlend Øye dei Kings Of Convenience, il dj britannico A Guy Called Gerald per il Bosconifest, i Bowland, il rapper Murubutu…

200 eventi per 85 giorni consecutivi di programmazione culturale, con concerti, proiezioni cinematografiche, installazioni artistiche, festival di approfondimento, laboratori per famiglie e sonorizzazioni di pellicole di culto. È l’estate di Manifattura Tabacchi (accesso da via delle Cascine, 33), alle porte del Parco delle Cascine di Firenze che attiva i suoi spazi rinnovati attraverso un’intensa programmazione di eventi e iniziative rivolte alla città.

Creatività, contemporaneità e sostenibilità sono le parole chiave della proposta artistica, che punta sulla ricerca e l’innovazione. In programma 30 festival e main event, 50 film, 40 dj set, 30 concerti, 25 installazioni artistiche, 10 live performance, 10 talk, 10 reading, 5 mostre e 9 bike tour, in collaborazione con il Comune di Firenze, nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2019.

Tra gli appuntamenti, sabato 29 giugno il BosconiFest, serata firmata dall’omonima etichetta fiorentina, famosa in tutto il mondo per i suoi vinili tra house sofisticata e beat downtempo. Si alterneranno in consolle il dj britannico A Guy Called Gerald, pioniere dell’acid sound di Manchester, la formazione BSS – Bosconi Soundsystem con Fabio Della Torre, Mass Prod e Rufus. Completano la lineup i live set di Life’s Track, Minimono e Nas1.

Denso il programma di luglio: il 6 e il 7 luglio spazio a Many Possible Cities, festival che coniuga concerti, talk e laboratori nel segno della rigenerazione urbana, tra nuovi spazi polifunzionali e comunità fluide con attività dedicate ai bambini e presentazioni di progetti tra autocostruzione e design. All’interno dell’evento saranno ospitate anche la mostra dedicata ai primi 3 anni di Street Book Magazine, progetto a cura di Three Faces, e la presentazione del numero 02 della rivista di architettura Scarto con talk e dibattito tra gli autori, a cura di Filoferro. Tra gli eventi: il live del rapper emiliano Murubutu, il concerto live di Bowland, trio iraniano-fiorentino esploso nell’ultima edizione di X Factor, il twin stage a cura di Fiore sul Vulcano che vedrà come protagonisti Frigo, Loren, Lupineri, Tonno, Tutte Le Cose Inutili e Addio Proust e il live delle nuove leve dell’etichetta Futurissima: AVEX, Ekowave, Jathson, Babatunde, Il Male e Apple B. Prima del live di Futurissima gli artisti racconteranno le loro esperienze di giovani artisti italiani di seconda generazione e del potere della musica di abbattere confini e barriere.

Il 13 luglio il musicista e producer norvegese Erlend Øye, metà dei Kings Of Convenience, salirà sul palco del Cortile della Ciminiera con la sua band, gli italiani La Comitiva. La loro collaborazione ha all’attivo date in tutto il mondo, tra sperimentazioni sonore in acustico e l’immancabile ukulele.

Per la sezione cinema, dall’1 al 28 luglio, in programma il Cinema Puccini Garden, a cura di Teatro Puccini, Centrale dell’Arte e Pupi di Stac. Tra film e documentari, la ricchezza narrativa del vicino Teatro Puccini si trasforma in un programma estivo che si rivolge ad un pubblico di ogni età. Quattro ambiti tematici, Storie Stravaganti, Storie di Musica, Storie di visionari e Storie d’Islanda. In programma anche spettacoli per bambini con i burattini dell’associazione culturale Pupi di Stac e i Racconti sotto la tenda a cura di Centrale dell’Arte, che racconterà storie da tutto il mondo, con echi di musiche lontane e momenti di gioco. Tra gli appuntamenti, la prima toscana del documentario sul teatro povero di Monticchiello di Jeff Malmberg e Chris Shellen, alla presenza del direttore artistico Andrea Cresti, e Il flauto magico di Piazza Vittorio, in cui l’opera di Mozart viene reinterpretata da tutte le culture musicali dell’Orchestra di Piazza Vittorio. La proiezione, alla presenza dei registi Mario Tronco e Gianfranco Cabiddu, è in collaborazione con Festival au Desert Firenze(10/07).

Da segnalare anche LiveSoundtracking, rassegna che ibrida cinema e musica con le sonorizzazioni dal vivo di alcune pellicole di culto del cinema muto. In programma, la contrabbassista jazz Caterina Palazzi su Nosferatu il vampiro di Friedrich Wilhelm Murnau del 1922 (28 giugno); il chitarrista Cabeki, già Baustelle e Le Luci della Centrale Elettrica, con Umanità di Elvira Giallanella del 1919 (5 luglio); il sound designer ravennate Luca Maria Baldini con L’uomo meccanico di Henri André Augustin Chapais (12 luglio); il compositore Gianluca Verlingieri su Pinocchio di Giulio Antamoro del 1911 (19 luglio).

Il 20 luglio, in programma il Boiler Room Party in diretta streaming mondiale. La serata in collaborazione con Boiler Room, broadcaster leader internazionale della club culture e 4:3 (Four by Three) piattaforma innovativa soprannominata “Netflix for the underground”, celebrano la chiusura dell’inedito progetto di contaminazione tra musica e arte Plastic Dreams, un percorso di 9 video installazioni ospitate negli spazi inediti di Manifattura Tabacchi. Tra gli artisti Weirdcore per Aphex Twin, Aïsha Devi & Tianzhuo, Chen, Daniel Lopatin & Jon Rafman, Hannah Perry, Holly Herndon & Jlin, Jacolby Satterwhite, Jeremy Deller & Cecilia Bengolea, Lafawndah & Reba Mayburye Mark Leckey. A corredo del progetto, Cinema programme, la rassegna a cura di 4:3 con la proiezione di Synthetic Pleasures di Lara Lee il 30 giugno e Kuso di Flying Lotus il 14 luglio.

Dal 24 al 27 luglio, invece, riflettori puntati sul Florence Folk Festival, tre giorni dedicati alla musica tra tradizione popolare e ritmi di oggi.

Anche l’arte contemporanea è presente nel cortile della Ciminiera con TOAST Project Space, il micro-spazio indipendente curato dall’artista Stefano Giuri dove giovani artisti di provenienza internazionale sono invitati a produrre opere site specific a cadenza bimestrale.

Dj set ogni giorno: i lunedì di Beats soffici con il dj Stefano Mazza e ospiti alla scoperta di hip-hop e beatmaking; i martedì di musica funk con Dj Calzino; i mercoledì world music con Disco Safari, diretto da Biga; i giovedì soul e jazz di BuZz JaZz con band ospiti.

La domenica protagoniste le famiglie con i laboratori per bambini e i tour in bicicletta alla scoperta delle molte anime della città e dei suoi quartieri.

Manifattura Tabacchi è aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 02:00.  INFO

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