Incendio distrugge casa in Lucchesia, grave una donna

Pescaglia, un violento incendio divampato durante la notte ha semidistrutto un’abitazione a Pascoso, nel comune di Pescaglia, in provincia di Lucca.

Una donna di 51 anni, che si trovava nella casa, ha riportato nell’incendio gravi ustioni ed è stata trasportata al centro grandi ustionati di Genova. Conseguenze più lievi per il compagno, che si trovava con lei, che è stato comunque trasferito all’ospedale San Luca di Lucca.

Tra le prime ipotesi avanzate dai soccorritori quella che le fiamme possano essere scaturite dal caminetto, ma gli accertamenti sono ancora in corso. I due sono stati sorpresi dall’incendio mentre stavano dormendo.

Per domare il rogo sono intervenuti i vigili del fuoco di Lucca, supportati da quelli di Castelnuovo, Viareggio e Pietrasanta. Sul posto, oltre ai mezzi del 118, i carabinieri di Piegaio ed il sindaco di Pescaglia Andrea Bonfanti. Le fiamme hanno lambito anche una abitazione vicina.

“Nottata di apprensione per un incendio divampato all’interno di una abitazione dentro il paese di Pascoso – ha scritto sulla sua pagina Facebook il sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti – Le fiamme adesso sono sotto controllo, grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco, ma i lavori di bonifica proseguiranno ancora per molto. Purtroppo, a causa dell’incendio ci sono due feriti di cui uno pare piuttosto grave. Speriamo possa risolversi nel migliore dei modi per loro. Un ringraziamento ai Carabinieri di Piegaio insieme ai quali abbiamo coordinato le operazioni logistiche”.

Lucca, fu colpita da ictus dopo il vaccino: presentata querela

Lucca – Ha presentato una querela contro ignoti per lesioni personali colpose, l’avvocato della famiglia di Irene Cervelli che lo scorso 3 giugno, a 41 anni, fu colpita da un ictus, otto giorni dopo la  somministrazione del vaccino AstraZeneca.

A rendere nota la notizia è la stampa. Dopo aver ricevuto la dose di Astrazenca, lo scorso giugno, Irene Cervelli originaria di Lucca, veniva colpita ictus, e a causa dei danni neurologici riportati per lei adesso è necessario un percorso riabilitativo. La donna è stata ricoverata prima al Cisanello di Pisa e poi all’ospedale Versilia.

“La famiglia Cervelli, mio tramite – scrive l’avvocato Mandoli e, riportano i quotidiani – rilascia il presente comunicato stampa al fine di divulgare aggiornamenti sia sullo stato di salute della figlia Irene sia sulle azioni legali intraprese. Irene è stata dimessa dal nosocomio Versilia presso cui era stata trasferita per avviare un percorso neuro riabilitativo non appena risvegliatasi dallo stato di coma in cui versava. Pertanto ha potuto far ritorno a casa assistita dai suoi cari”.

“D’altro canto però – sottolinea il legale – l’ictus da trombosi verificatosi in data 3 giugno 2021, successivamente alla somministrazione del vaccino Astrazeneca, ha provocato nella signora Cervelli danni neurologici consistenti che ad oggi non le permettono di essere autosufficiente. Sul fronte legale la famiglia alla luce del quadro clinico di Irene ed i relativi danni da ella subiti, dopo un’attenta analisi dei fatti e delle possibili responsabilità ascrivibili, ha proceduto in data odierna con il deposito presso la procura di Lucca di una querela contro ignoti per lesioni personali colpose ex art. 590 cp e 590 sexies cp redatta dal sottoscritto e dal collega avvocato Federico Corti al fine di far chiarezza circa eventuali responsabilità imputabili. “

Lucca: il Conservatorio Boccherini diventa statale

L’istituto superiore di studi musicali Luigi Boccherini di Lucca diventa Conservatorio Statale. La decisione arrivata in queste ore. Un traguardo voluto da tutta la città.

Un riconoscimento importante per un’istituzione che quest’anno compie 180 anni. L’istituto Luigi Boccherini a Lucca è ufficialmente statale. A renderlo noto è lo stesso istituto spiegando che una comunicazione ufficiale è arrivata in queste ore dal ministero dell’Università e della ricerca con l’esito positivo della valutazione delle istanze di statizzazione da parte dell’apposita commissione.

“Ora mancano solamente il decreto ministeriale e la firma della convenzione – spiega l’istituto in una nota – . L’obiettivo della statizzazione è stato perseguito per anni, attraverso il lavoro dell’Istituto e delle amministrazioni che si sono avvicendate alla guida del Comune di Lucca”.

La presidente del Boccherini Maria Talarico, il direttore GianPaolo Mazzoli e il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini sottolineano “l’importante traguardo, fondamentale nel mettere al sicuro e dare valore al grande patrimonio culturale, storico e artistico che il Boccherini racchiude tra le sue mura e che da anni il conservatorio si impegna a divulgare e far conoscere in Italia e all’estero”. Nei prossimi giorni verrà decisa la data della firma della convenzione e in quell’occasione saranno diffusi i dettagli dell’operazione.

Ancora il sindaco Tambellini ha salutato con successo questa notizia attraverso un post sulla sua pagina Facebbok. “Se Lucca ha una valenza europeo nella storia nella musica e musicisti di fama internazionale quali Guami, Geminiani, Boccherini, Catalani e Puccini lo si deve alla qualità delle sue scuole e istituzioni musicali”, ha scritto il sindaco.

Maltempo, Vaglia : 12 feriti per grandine

Ingenti i danni per il maltempo che ha imperversato ieri sulla  nostra regione. In provincia di Lucca due famiglie sono state evacuate dalla loro abitazione a Tiglio, nel comune di Barga, dopo che l’edificio è stato gravemente danneggiato da una tromba d’aria.

Tetti scoperchiati, palazzi evacuati, rami divelti e scaraventati in strada, addirittura feriti per la grandine. il giorno dopo la Toscana fa i conti con i danni prvocati dall’ondata di maltempo che si è abbattuta ieri in varie zone del terrotorio regionale.

Sono 12 i feriti colpiti da grandine nel territorio comunale di Vaglia (Firenze) dove si contano anche più di 100 tetti danneggiati e 10 persone evacuate. In Mugello  il maltempo ha provocato danni grossi alle vetture tra Borgo San Lorenzo e Vaglia (compreso Bivigliano) colpite sempre dalla grandine e segnalata anche la caduta di alberi. La Sala di protezione civile della Città Metropolitana di Firenze parla inoltre per il Mugello di danni alle colture frutticole di alcune aziende agricole, alle coperture di stalle, agli impianti fotovoltaici e di balle di fieno rovinate. Qualche attività industriale danneggiata (lucernari).

In generale comunque, viene fatto sapere,  “criticità superate. La corrente elettrica sembra tornata dappertutto. Strade tutte riaperte e percorribili. Le squadre della protezione civile metropolitana hanno lavorato da ieri sera per affrontare le criticità emerse”.

In provincia di Lucca due famiglie sono state evacuate dalla loro abitazione a Tiglio, nel comune di Barga, dopo che l’edificio è stato gravemente danneggiato da una tromba d’aria. Il tetto del palazzo è stato spazzato via dalla tempesta: la forza è stata tale, si spiega, to da strappare via anche alcuni travi portanti. Chiusa al momento la viabilità interna al piccolo paesino. Nessun ferito. Molti danni per il maltempo segnalati anche nell’Aretino a Bibbiena, “tra i più grandi quello al tetto di piazza Tarlati.

Nonostante la paura e i numerosi problemi non ci sono stati feriti e la cosa non era scontata visto quello che è accaduto”, ha spiegato il sindaco Filippo Vagnoli che ha aggiunto:.”Abbiamo fatto un sopralluogo complessivo, la situazione a livello di impatto visivo è critica perché ci sono alberi caduti e ci vorranno giorni per ripulire tutto, ma la cosa essenziale oggi è avere messo tutto in sicurezza, per me aspetto fondamentale. Alcune abitazioni nelle frazioni sono senza energia elettrica ma sta intervenendo Enel e credo che in giornata il problema verrà risolto”.

Lucca, 40enne perquisito per minacce di morte a Controradio

L’uomo è accusato di essere l’autore di un messaggio vocale con minacce di morte inviato il 6 agosto scorso alla nostra emittente. L’autore del messaggio si diceva pronto a recarsi sotto la redazione della radio, accusandoci di fare propaganda a favore dei vaccini, per sparare a qualcuno

Nell’ambito di un’inchiesta della procura di Firenze, il  40enne residente in provincia di Lucca indagato con l’accusa di essere l’autore di un messaggio vocale con minacce di morte inviato il 6 agosto scorso a controradio, è stato perquisito oggi dalla Digos.

Nel messaggio, il quarantenne  si diceva pronto a recarsi sotto la redazione della radio, accusandola di fare propaganda a favore dei vaccini, per sparare a qualcuno. L’uomo è accusato di minacce gravi. Questa mattina il suo cellulare è stato posto sotto sequestro dagli agenti delle Digos di Lucca e Firenze.

Nel messaggio vocale affermava  “State tranquilli che anche io mi metto a sparare e vengo davanti alla vostra redazione a far fuori qualcuno”.

L’episodio era stato prontamente condannato dal sindacato dei Giornalisti. “La minaccia è inaccettabile soprattutto perché formulata nei confronti di una testata che unisce da sempre il proprio impegno civile a quello di dare conto della pluralità di voci su ogni argomento, nessuno escluso e compresi quelli legati alla cronaca della pandemia Covid”, afferma in una nota il presidente dell’Associazione Stampa Toscana Sandro Bennucci, esprimendo la solidarietà di tutto il sindacato unico ed unitario dei giornalisti toscani a Controradio e alla sua redazione.

“Si tratta dell’ennesima minaccia ai giornalisti, in Toscana, nel giro di pochi mesi”. Per questo Ast rivolge, ancora una volta, “l’appello alle istituzioni affinchè il ruolo di chi fa informazione venga salvaguardato da qualsiasi tipo d’intimidazione”.

Incendio in un appartamento in Versilia, 20 evacuati

Pietrasanta, in provincia di Lucca, un incendio è scoppiato questa notte intorno alle 2 in un appartamento di una palazzina di quattro piani a in via Ficalucci, in Versilia.

L’incendio è stato estinto e 20 persone sono state momentaneamente evacuate mentre otto appartamenti sono stati al momento dichiarati inagibili. Due occupanti dell’appartamento andato a fuoco sono stati portati in ospedale per accertamenti, per avere inalato fumo.

Una donna, abitante al terzo piano della palazzina, ha riportato ustioni di primo e secondo grado agli arti inferiori e superiori e un trauma facciale ed è stata portata all’ospedale Versilia. Ustionato, a una mano, anche un vigile del fuoco intervenuto.

La donna ustionata è una 80enne che sarà trasferita a Pisa, dove è presente un centro per grandi ustionati. Sono invece già stati dimessi altri due abitanti della palazzina che erano stati portati in ospedale per accertamenti.

Il Comune di Pietrasanta spiega che sono otto le famiglie evacuate, per un totale di 17 persone, per le quali è stata trovata soluzione abitativa: due in hotel ed altre presso famiglie. All’interno di una delle abitazioni era in corso una veglia funebre per un 82enne deceduto il giorno prima dell’incendio.

La palazzina è di proprietà del Comune e adibita ad edilizia residenziale pubblica, in gestione all’Erp Lucca. A margine del rogo il sindaco Giovannetti ha spiegato che il Comune si è subito attivato “per rimettere a posto gli alloggi” e “sono in corso verifiche sul vano scale per accedere agli appartamenti non toccati dal fuoco.

L’incendio è scoppiato nella notte e alcuni inquilini hanno avvertito delle fiamme gli altri abitanti dello stabile che stavano dormendo, evitando così il peggio. Secondo i vigli del fuoco il rogo potrebbe essere partito dall’appartamento dove in quel momento c’era una veglia per un anziano morto il giorno prima”

Sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Lucca e dei distaccamenti di Pietrasanta e Viareggio, con il supporto dei colleghi di Pisa e Massa Carrara. Sul posto anche i carabinieri e il 118. Presente anche il sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti. Sono in corso accertamenti per capire le origini del rogo.

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