‘Autostrada dell’acqua’, concluse le operazioni dopo 30 ore di lavori

Firenze, concluse le operazioni di riapertura dell’acqua anche su viale Matteotti a Firenze, diventa operativo il nuovo tratto dell”Autostrada dell’acqua’, dopo 30 ore di lavori per il rinnovamento della rete idrica di condutture nell’area di Firenze, Prato e Pistoia.

I tecnici, spiega la società di gestione Publiacqua, dopo i lavori del nuovo tratto della ‘Autostrada dell’acqua’, proseguono il monitoraggio delle pressioni sui vari sistemi dell’acquedotto. Normalizzata in precedenza, grazie alle aperture su viale Lavagnini, la situazione sui territori comunali di Pistoia, Serravalle Pistoiese, Sesto Fiorentino, Carmignano, Poggio a Caiano, Signa, Lastra a Signa, Scandicci, nelle prossime ore si attende il ritorno alla completa normalità anche per Firenze (in particolare le zone del Sodo e Rifredi), Agliana, Calenzano, Campi Bisenzio, Montemurlo, Prato e Quarrata.

“Tutte le operazioni sul cantiere sono concluse e termina la criticità di questi giorni – ha detto Lorenzo Perra, presidente di Publiacqua – Desidero ringraziare i cittadini dei 15 Comuni interessati dai lavori per il loro utilizzo responsabile dell’acqua e per gli incoraggiamenti che ci hanno inviato in vario modo in questi giorni. Ringrazio poi tecnici e operai che hanno lavorato senza interruzioni e tutti coloro che in Publiacqua hanno lavorato per garantire comunque la continuità del servizio”.

“La fase più impattante per i cittadini dell’intervento di Publiacqua sullo snodo cruciale dei viali è terminata”, ha aggiunto il sindaco Dario Nardella, che ha seguito passo passo i lavori di Publiacqua in questa fase delicata di realizzazione del collegamento tra le nuove condotte e la rete preesistente.

“Si sono concluse le operazioni di riapertura dell’acqua per Firenze e gli altri Comuni interessati – ha detto ancora Nardella -. Sono stati lavori impegnativi per tutti: ringrazio i cittadini che hanno seguito le indicazioni e in particolare chi ha avuto disagi per questi interventi. Il sistema organizzativo e comunicativo ha retto molto bene, oltre le aspettative”.

“Un ringraziamento anche ai tecnici e agli operai di Publiacqua – ha concluso il sindaco – per aver ridotto al minimo i problemi di approvvigionamento e al personale del Comune per il supporto a questo importante intervento sulla rete idrica”.

Oltre alle attività di cantiere, sul territorio le squadre hanno lavorato per regolare pressioni e distribuzione garantendo il servizio e intervenendo su perdite e guasti che potevano rendere critica la situazione. A questo scopo il personale operativo era stato incrementato del 61% (in 100% in reperibilità). Ciò ha permesso di risolvere tempestivamente 45 guasti e effettuare 130 interventi su reti e impianti.

Autostrada dell’acqua: dal 9 all’11 agosto snodo cruciale nei lavori

Autostrada dell’acqua dal 9 all’11 agosto snodo cruciale nei lavori con effetti sull’approvvigionamento dell’area metropolitana. Previsti forti abbassamenti di pressione sui comuni della provincia di Firenze.

Arriva ad uno snodo cruciale il cantiere per la posa della nuova Autostrada dell’Acqua in centro di Firenze che ha preso il via a fine gennaio 2021. Un cantiere “fiorentino” ma che interessa anche i Comuni limitrofi e della provincia come Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Signa, e Scandicci che, attraverso la grande condotta che corre lungo la piana, vengono riforniti/integrati di acqua potabilizzata dall’Impianto dell’Anconella.

Alle fasi di scavo e di posa che si sono succedute fino ad oggi lungo il viale Lavagnini, il viale Matteotti e Piazza della Libertà, dalle ore 22.00 di lunedì 9 a mercoledì 11 agosto si terranno i lavori che, tecnicamente, vengono definiti “impatti”, operazioni di collegamento tra le nuove condotte e la rete preesistente, per eseguire i quali sarà messa fuori servizio il tratto di condotta DN 1200 (1 metro e 20 cm di diametro) che corre su viale Matteotti (dall’incrocio con via Lamarmora) e su viale Lavagnini (incrocio con viale Strozzi). Un doppio intervento realizzato in parallelo per ridurre al massimo i disagi alla popolazione che comunque non potranno essere annullati del tutto, considerata l’importante della infrastruttura acquedottistica interessata.

Questa interruzione di un tratto fondamentale della cosiddetta Autostrada dell’Acqua comporterà infatti l’interruzione dell’apporto di circa 400 l/s che normalmente integra la risorsa a disposizione dei comuni ad ovest del capoluogo regionale e questo avrà effetti sull’approvvigionamento dell’acqua per i cittadini poiché potrà essere solo parzialmente sostituita dalle risorse locali. Nonostante questo l’acqua al “piano strada”, anche se con bassa pressione, rimarrà disponibile nella gran parte delle località interessate.

ORARI, PROGRAMMA ED EFFETTI DEGLI IMPATTI

GIORNI PRECEDENTI IL 9 AGOSTO
Al fine di ridurre i disagi causati dall’interruzione dell’Autostrada dell’Acqua nei giorni immediatamente precedenti gli “impatti” saranno eseguite manovre per potenziare l’apporto delle risorse locali mentre, per favorire la circolazione dell’acqua nei distretti idrici interessati, saranno modificate le direzioni di movimento della risorsa. Per questi due motivi si potranno verificare, sia nei giorni precedenti che tra il 9 e l’11 agosto, temporanei fenomeni di intorbidamento dell’acqua.
Per affrontare queste “criticità” su tutto il territorio interessato saranno attive squadre operative.
Contestualmente sarà potenziata la produzione dell’Impianto di Mantignano.

INIZIO IMPATTO – LUNEDI’ 9 AGOSTO
Dalle ore 22.00 iniziano le operazioni propedeutiche ma fondamentali dell’impatto finalizzato a collegare le nuove condotte dell’Autostrada dell’Acqua con la rete esistente. Un intervento in parallelo (lato Viale Lavagnini e lato Matteotti) su tubazioni DN 1200 (diametro di 1 metro e 20 centimetri). Le tubazioni dell’Autostrada dell’Acqua preesistenti saranno svuotate dell’acqua presente e quindi si potrà procedere all’ancoraggio delle nuove condotte prima di procedere ai collegamenti tra nuove e vecchie condotte.

FINE IMPATTO – MERCOLEDI’ 11 AGOSTO
Dalle prime ore della mattina si prevede di iniziare le operazioni di progressiva rimessa in esercizio del tratto di Autostrada dell’Acqua interrotto con l’immissione nelle condotte dell’acqua. Al momento della riapertura si potranno verificare temporanei fenomeni di intorbidamento dell’acqua e locali rotture sulle reti secondarie. Per il ritorno della corretta pressione d’esercizio su tutti i sistemi acquedottistici coinvolti saranno necessarie alcune ore che serviranno inoltre a riempire i serbatoi locali.

EFFETTI ATTESI SUL TERRITORIO DI FIRENZE E COMUNI DELLA PROVINCIA
Dalle ore 24.00 di Lunedì 9 Agosto l’interruzione del tratto di condotta dell’Autostrada dell’Acqua che corre su viale Lavagnini e viale Matteotti comporterà una forte riduzione della risorsa disponibile sui Comuni di Firenze, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Signa, Scandicci.

Sul Comune di Firenze si prevedono forti abbassamenti di pressione sulle zone del Sodo, Novoli, Cascine, Rifredi. Tale considerevole riduzione della pressione potrà portare a mancanze d’acqua importanti nelle ore pomeridiane e serali e, negli altri momenti della giornata, potrebbero esserci ripercussione per le abitazioni poste ai piani alti e/o prive di autoclave.

Abbassamenti di pressione significativi interesseranno invece le zone del Centro Storico, Cure, Careggi-Massoni, Trespiano, Serpiolle, Campo di Marte, Marignolle-Soffiano. Gli abbassamenti di pressione potrebbero determinare mancanze d’acqua ai piani alti, in assenza di autoclave ovvero in presenza di autoclave posto sottotetto o comunque ai piani alti, e nelle ore serali e comunque durante i momenti di maggior consumo.

I disagi si limiteranno ad abbassamenti di pressione con rischio di temporanee mancanze d’acqua alle abitazioni poste ai piani alti e prive di autoclave specialmente nelle ore di maggior consumo, nelle zone di Ugnano, Peretola, Isolotto.
Solo abbassamenti di pressione, anche nelle ore di maggior consumo, sono invece previsti per le zone di Coverciano, Porta Romana, San Frediano, Sorgane, Villamagna, Arcetri, Galluzzo, Certosa e limitrofe.

Sul Comune di Campi Bisenzio si prevedono forti abbassamenti di pressione. Attraverso manovre sulla rete e sugli impianti, si cercherà di concentrare l’erogazione nelle fasce orarie 6-7, 12,30-14 e 19-21. Anche in questi orari però si potrebbero determinare problemi di pressione determinati dal riempimento delle condotte sentiti particolarmente nei piani alti e/o privi di autoclave.

Sui Comuni di Scandicci, Calenzano, Sesto Fiorentino, Lastra a Signa e Signa si prevedono significativi abbassamenti di pressione che potrebbero determinare mancanze d’acqua ai piani alti, in assenza di autoclave ovvero in presenza di autoclave posto sottotetto, o comunque nelle ore serali e durante i momenti di maggior consumo.

Dalle prime ore della mattina di Mercoledì 11 agosto i tecnici provvederanno alle operazioni di progressiva rimessa in esercizio del tratto di Autostrada dell’Acqua interrotto con l’immissione nelle condotte dell’acqua. Questa operazione, che per essere completata richiederà alcune ore (necessarie per il ritorno alla normale pressione d’esercizio dei locali sistemi acquedottistici e per il riempimento dei locali serbatoi) potrà comportare il verificarsi di fenomeni di temporaneo intorbidamento dell’acqua.

AZIONI DI MITIGAZIONE
Oltre al potenziamento di Mantignano, per ridurre i disagi della popolazione, saranno collocate autobotti sul territorio la cui posizione sarà comunicata nei prossimi giorni.

AVVIATO IL TAVOLO CON LA PROTEZIONE CIVILE
PUBLIACQUA ha informato la Protezione Civile con la quale sono in corso di definizione tutte le attività per garantire il minor disagio alle strutture necessarie. In particolare sono già stati effettuati sopralluoghi con ASL e le Direzioni degli Ospedali di Careggi e del Mayer per verificarne le eventuali criticità.

INCREMENTATO IL NUMERO DELLE SQUADRE PRESENTI SUL TERRITORIO
Per garantire una maggiore operatività, dal 9 all’11 agosto Publiacqua ha incrementato il numero di tecnici e operai presenti sul territorio del 61%.

COMUNICAZIONE ALL’UTENZA
Publiacqua ha previsto un programma di comunicazione all’utenza che prevede azioni specifiche ulteriori a quelle messe in campo normalmente. Saranno effettuate chiamate ai numeri fissi, SMS ai cellulari degli utenti registrati nel nostro Database (ricordiamo che per registrarsi è necessario compilare la form presente sul sito all’indirizzo www. publiacqua.it\contatti\ti-chiamiamo-noi ), volantinaggi nelle aree critiche, post su facebook ai profili selezionati per cap, post su altri canali social. Sul sito di Publiacqua sarà presente una sezione dedicata dove gli utenti potranno trovare informazioni di dettaglio sulle aree impattate per ciascun comune. Sarà effettuata una campagna informativa acquistando spazi sui quotidiani, banner sui principali siti, spot radio e tv, avvisi sugli schermi dei Comuni. Per le utenze non domestiche più sensibili è prevista una comunicazione specifica tramite pec/operatore. A tutti i Comuni verrà inviata comunicazione specifica su aree impattate nel loro territorio.
E’ stata istituita una Sala Operativa presso il Telecontrollo di Publiacqua in contatto con le Sale Operative della Protezione Civile.

Durante i giorni del 9-11 agosto Publiacqua garantirà sul proprio profilo Facebook una risposta alle segnalazioni dei cittadini e degli utenti dalle ore 21 alle 24 del 9 agosto, dalle ore 6 alle ore 24 del 10 agosto e dalle ore 6 fino al ritorno della normalità del 11 agosto.

Sarà ovviamente attivo il numero verde guasti 800314314 H24

AUMENTARE LA RIDONDANZA DEL SISTEMA
L’evento evidenzia con forza come il sistema idrico dell’intera area metropolitana Firenze-Prato-Pistoia sia fortemente dipendente dalle infrastrutture fiorentine, l’impianto dell’Anconella e la rete di distribuzione che corre. Negli anni scorsi Publiacqua ha potenziato i prelievi locali dalla falda di Prato, diminuendo in maniera significativa l’apporto da Firenze.
Publiacqua ha presentato al PNRR un progetto di connessione di Prato con il lago di Bilancino e la realizzazione di un importante impianto di stoccaggio e accumulo per la distribuzione all’intera area metropolitana Firenze-Prato-Pistoia (100 milioni di euro stimati). Quest’opera, se finanziata, garantirà al sistema idrico di avere due fonti importanti di produzione di acqua potabile interconnesse, dando certezza tutto il sistema di essere indipendente da eventi eccezionali come quello programmato per le giornate del 9-11 agosto.

In occasione dei lavori e della riduzione conseguente nell’erogazione dell’acqua prevista, rivolgiamo un appello ai cittadini ad un uso responsabile della risorsa e ad evitare, anche nelle ore precedenti all’inizio dell’intervento, usi impropri e non necessari dell’acqua (innaffiamenti, riempimento piscine ecc.) in modo da preservare al massimo le riserve a disposizione sul territorio coinvolto.

‘La città nascosta’, progetto per gli acquedotti storici

Firenze, via alla riqualificazione dei Giardini di Carraia, primo passo di un progetto più ampio, denominato ‘La città nascosta’, volto alla scoperta e valorizzazione degli acquedotti storici e di altre opere legate alla risorsa idrica sul territorio.

L’iniziativa ‘La città nascosta’, è stata presentata oggi dal sindaco Dario Nardella e dal presidente di Publiacqua Lorenzo Perra: il costo dell’intervento è di 450.000 euro, finanziati da Publiacqua mediante l’Art Bonus, e i lavori dureranno sei mesi.

I giardini, tra San Niccolò e piazzale Michelangelo, furono realizzati in concomitanza dei lavori del nuovo serbatoio di Carraia, opera centrale dell’acquedotto progettato per Firenze capitale, interrato in una collina alla cui sommità fu costruito un casotto di servizio con citazioni architettoniche fiorentine quattrocentesche.

I giardini sono arricchiti da una scala monumentale al cui centro è collocata una grotta-ninfeo dove si trova una fontana, oggi in disuso, contraddistinta da un rivestimento omogeneo di spugne. Con l’intervento saranno recuperati i giardini, e ripristinata la fontana.

“L’acquedotto di fine ‘800 – ha spiegato Lorenzo Perra – è un segno importante della storia cittadina, ancora in parte efficiente, e che pochissimi fiorentini conoscono ed ancora meno hanno avuto la fortuna di poter visitare”. Nardella ha sottolineato che “ancora una volta pubblico e privato si incontrano per la salvaguardia di un importante bene comune”.

🎧 ‘I Cammini dell’Acqua’, un bando di Publiacqua per valorizzare il territorio

Firenze, è stato presentato il Bando di Publiacqua ‘I Cammini dell’Acqua’, che prevede l’ammontare complessivo, per il cofinanziamento di questi progetti, di 100.000 euro.

Il meccanismo di accesso al progetto ‘I Cammini dell’Acqua’, è semplice, sarà infatti sufficiente compilare correttamente il ‘form’ presente sul sito di Publiacqua e, a tutti i soggetti che rientreranno nei requisiti previsti dal bando, sarà erogato un cofinanziamento massimo da parte di Publiacqua di euro 10.000 a progetto/soggetto richiedente e fino al 50% del costo complessivo di progetto. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al 15 luglio 2021.

“Con questo bando sosteniamo iniziative di valorizzazione del territorio e dell’ambiente – dice Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua – Sul nostro territorio abbiamo migliaia di luoghi, di cammini che meritano maggiore attenzione e valorizzazione. Molti, la maggior parte, di questi percorsi è legata direttamente o indirettamente all’acqua, alla risorsa di cui ci occupiamo ogni giorno. Mi vengono in mente fontane, quelle dei viandanti e che segnano e arricchiscono i cammini stessi, gualchiere, mulini. Dal Chianti, al Mugello dal Valdarno alla collina pistoiese, e senza, dimenticare la piana, i nostri Comuni sono ricchi di percorsi che meritano attenzione. Vorremmo che questo bando fosse un modo per riscoprire e valorizzare tutto questo ed anche per questo motivo, l’iniziativa che parte oggi vorremmo ripeterla anche nei prossimi anni aprendo, è il caso di dirlo, un percorso virtuoso”.

“In doppia veste di Presidente di Legambiente e di utente di Publiaqua – ha detto invece Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana – mi complimento per questo bando che, lo dico sinceramente, è molto bello e va nella giusta direzione. Come Legambiente parteciperemo a questo progetto perché valorizza il territorio e penso vi parteciperanno anche i nostri circoli locali per strutturare progetti che possano essere promossi da questo bando che rappresenta un grande aiuto per noi e per l’ambiente”.

“Mi unisco ai complimenti per un bando veramente importante – ha detto infine, Alfio Giuseppe Ciabatti, Presidente della Sezione CAI di Firenze – Ringrazio Publiacqua perché l’iniziativa che ha presentato oggi è sicuramente molto sentita. Noi come CAI sosteniamo e lavoriamo su cammini e sentieri. Finora abbiamo sostenuto le infrastrutture dei cammini stessi. Con questo bando si va più a fondo cercando in essi anche contenuti importanti come l’acqua. Fontane, lavatoi, mulini: l’acqua è dovunque e pensare a progetti che valorizzino cammini che comprendono questi luoghi è molto bello. Da parte nostra, faremo un’azione di conoscenza e valorizzazione di quanto esiste in modo da valorizzare i cammini stessi, l’ambiente e la risorsa acqua”.

Il bando è publicato sul sito internet di Publiacqua https://www.publiacqua.it/contatti/richiedi-contributo e l’adesione allo stesso è possibile fino alla fine di luglio 2021.

In Podcast l’intrevista a Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua ed al Presidente di Legambiente Toscana, Fausto Ferruzza, a cura di Gimmy Tranquillo.

Publiacqua: Covid e territorio, al via i bandi a sostegno di cultura e sport

Publiacqua: al via i Bandi 2021 per Cultura e Sport. Come già l’anno passato, anche quest’anno verranno sostenute realtà che l’emergenza sanitaria ha messo in fortissima crisi. (Audio Lorenzo Perra, presidente Publiacqua)

Realtà sportive e culturali per le quali vengono messi a disposizione due specifici bandi da 150 mila euro l’uno con un incremento del 37% rispetto all’anno passato.

Il Bando Sport va a sostenere tutti quei soggetti che svolgono attività di carattere sociale “utilizzando” lo sport come strumento educativo e di inclusione, di recupero e di socializzazione.

Il Bando Cultura va a finanziare la produzione e realizzazione di eventi culturali. Entrambi sono riservati a soggetti che operano sul territorio dei 45 Comuni dove l’azienda gestisce il servizio idrico ed entrambi hanno come data di scadenza per le domande il 16 Maggio 2021.

Due azioni concrete di vicinanza al territorio da parte di Publiacqua che l’anno passato aveva sostenuto il mondo dello sport con un Click Day, che ha distribuito quasi 130 mila euro, e con un Bando Cultura che ha distribuito quasi 260 mila euro.

IL BANDO PER LO SPORT Se nel 2020 lo strumento scelto per sostenere il mondo dello sport era stato il Click Day (54 le realtà sostenute grazie a questo strumento), quest’anno Publiacqua pubblica un Bando Sport a sostegno di progetti specifici. Come anticipato, l’ammontare complessivo messo a disposizione da Publiacqua per il cofinanziamento di questi progetti sarà di 150.000 euro (+ 15% rispetto all’anno precedente). Sarà sufficiente compilare correttamente la form presente sul sito Publiacqua e, a tutti i soggetti che rientreranno nei requisiti previsti dal bando, sarà erogato un cofinanziamento massimo da parte di Publiacqua di euro 10.000 a progetto/soggetto richiedente (un soggetto può essere partner di più iniziative, ma solamente una volta richiedente). Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al 16 maggio 2021. Il bando è scaricabile sul sito Publiacqua.it.

A CHI E’ DESTINATO Il Bando Sport Publiacqua è aperto ad associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD/SSD), alle federazioni sportive, alle organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche) ai circoli sportivi. I soggetti richiedenti devono avere la propria sede sociale in uno dei 45 Comuni dove Publiacqua svolge la propria attività. I progetti proposti dovranno essere avviati e conclusi entro la fine del 2021. Sono finanziabili con il suddetto Bando Sport progetti rivolti a: 1) eliminare ostacoli di natura economica di accesso all’attività sportiva; 2) sostenere percorsi di empowerment rivolti a soggetti in condizioni di fragilità) prevenire il rischio di dipendenza giovanile e ridurre il disagio giovanile; 3) sostenere iniziative rivolte a persone con diversi tipi di disabilità fisica, psico-mentale e sensoriale; 3) contrastare la povertà educativa.

IL BANDO PER LA CULTURA Il nostro sostegno va però anche alla cultura. Un mondo a cui da sempre Publiacqua è vicino ed a fianco del quale vogliamo essere anche in questo 2021. Per questo emettiamo un bando per cofinanziare progetti culturali dell’ammontare complessivo di 150.000 euro (31% in più rispetto a quanto assegnato nel 2020) rivolto a tutti quei soggetti (enti senza scopo di lucro e che hanno sede nel territorio di Publiacqua) che produrranno eventi (musica, teatro, danza, cinema, mostre, letteratura), in presenza ma anche online o attraverso canali social. Per tutti i soggetti che rientreranno nei requisiti previsti dal bando è previsto un cofinanziamento che potrà arrivare ad un massimo di 20.000 euro e coprire fino al 30% del costo complessivo del progetto. Anche in questo caso il bando è scaricabile sul sito Publiacqua.it

Per la cultura Publiacqua conferma il sostegno e la partnership con soggetti storici del territorio come Opera di Firenze, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Fondazione Palazzo Strozzi, Teatro Metastasio e Associazione Teatrale Pistoiese ai quali complessivamente saranno destinati, sotto forma di quote associative e/o art bonus, oltre 230.000 euro (+ 27% rispetto all’anno passato).

Firenze, rinasce piazza della Vittoria: completati i lavori di riqualificazione

Nuova pineta, arredi, pavimentazione, abbattimento delle barriere architettoniche e nuovi impianti e servizi per piazza Vittoria

Oggi il sopralluogo dell’assessore Del Re e del presidente Balli per la riapertura al pubblico
Una piazza ad alta qualità ambientale con più verde, più spazi per famiglie e più luce: riapre al pubblico piazza della Vittoria completamente riqualificata dopo i lavori di ristrutturazione. Un intervento che dà nuova vita allo spazio urbano, con un disegno di percorsi e alberature per una riconnessione percettiva e funzionale delle diverse parti della piazza. Al sopralluogo per il completamento dei lavori erano presenti oggi l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re, il presidente di Silfi Matteo Casanovi, il presidente di Publiacqua Lorenzo Perra e il presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli. Il progetto ha previsto un intervento complessivo riguardante l’impianto arboreo, gli arredi, la sistemazione della pavimentazione con l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’incremento delle dotazioni di servizi e impianti, tra cui wifi e videosorveglianza.

“Oggi completiamo un intervento di riqualificazione molto atteso e complesso – ha detto il sindaco Dario Nardella -, un altro tassello di città verde e accessibile che prende forma e torna ai cittadini più bello e funzionale. Una piazza per famiglie e bambini, completamente rinnovata nei servizi e negli arredi, che sarà resa ancora più sicura grazie anche al nuovo impianto di illuminazione”.

“Un investimento importante per una piazza storica – ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re -, che ha consentito di rinnovare il verde pubblico con una nuova pineta e il relativo impianto di irrigazione a servizio delle nuove alberature e del prato, per una piazza più verde, sicura e vivibile per la cittadinanza di oggi e quella di domani. Oltre al nuovo impianto di illuminazione ad efficientamento energetico realizzato da Silfi, insieme agli impianti per il Wi-Fi pubblico e la videosorveglianza, con Publiacqua si è proceduto ad un restyling del fontanello di alta qualità presente nella piazza che è molto utilizzato dai residenti della zona. La pavimentazione è stata realizzata in manto drenante con particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche”.

I lavori hanno riguardato l’intera superficie calpestabile della piazza, che è stata ripavimentata con manto drenante, e in particolare: la porzione centrale e i vialetti intermedi (circa 1200 mq) con pacchetto in asfalto drenante rifinito con manto di usura in inerti a vista; i nuovi percorsi in diagonale in ghiaino stabilizzato (circa 400 mq). È stato inoltre rifatto il manto del marciapiede perimetrale (600 mq), con un’attenzione particolare all’accessibilità e all’eliminazione delle barriere architettoniche. Per quanto riguarda il verde, sono stati messi a dimora 62 nuovi pini domestici secondo una griglia regolare di 8 x 8 metri. Nella parte corrispondente all’ingresso con via Puccinotti, un gruppo di 11 alberi adulti è stato mantenuto per garantire una zona d’ombra nei primi anni di attecchimento e sviluppo dei nuovi pini in altezza. A servizio del verde è stato realizzato un impianto di irrigazione per le alberature di nuovo impianto e per il prato, alimentato dall’acqua del pozzo di nuova realizzazione con cisterna di accumulo. È stato poi completamente rifatto l’impianto di smaltimento delle acque meteoriche. Rinnovati anche gli arredi, con 28 nuove panchine con doghe in legno e struttura in ghisa che sono state sistemate in vari punti della piazza e dei vialetti di accesso. Con la conclusione degli interventi di riqualificazione di piazza della Vittoria, è stato acceso il nuovo impianto di illuminazione, progettato e realizzato da Silfi, che ha inteso creare una fusione fra design classico e tecnologia contemporanea. L’impianto di illuminazione infatti si integra con il progetto di configurazione della piazza di stampo ottocentesco grazie alla collaborazione con la Direzione Ambiente del Comune di Firenze, seguendo la geometria degli spazi e dei vialetti pedonali che la caratterizzano secondo un disegno di forte caratterizzazione simmetrica. I nuovi pali decorativi ai quali sono sospesi gli apparecchi di illuminazione di alluminio bianco richiamano l’estetica ottocentesca. La tecnologia Led garantisce qualità della luce ed efficienza luminosa: i 17 pali di arredo urbano inseriti nella piazza consentono di illuminare con luce bianca calda tutta la piazza con poco più di 500W, arrivando a 650W. La piazza sarà dotata a breve di impianto wifi e di video sorveglianza. Rinnovato grazie a Publiacqua anche il fontanello di alta qualità, con nuova veste esterna e schermo informativo in linea con il restyling di tutta la piazza: il fontanello è stato dotato di un sistema di digital signage, cioè di uno schermo sul quale l’azienda e il Comune di Firenze potranno informare i cittadini su servizi, novità e opportunità messi in campo dai due enti. Un modo anche per ‘premiare’ il grande successo del fontanello di piazza della Vittoria che negli anni è diventato un punto di riferimento importante per tutto il quartiere e per gli studenti del vicino Liceo Dante erogando oltre 455 mila litri di acqua, equivalenti a oltre 303 mila bottiglie di plastica da 1,5 litri, pari a 10,6 tonnellate di plastica, che quindi non sono state immesse nell’ambiente.

La riqualificazione di piazza della Vittoria è avvenuta sulla base di un progetto approvato dall’amministrazione nel 2018, redatto in conformità agli indirizzi ricevuti dal Consiglio comunale, che aveva specificamente deliberato di finanziare l’intervento con 500mila euro derivanti dalla monetizzazione di extra oneri di urbanizzazione. Il progetto, approvato e realizzato nel rispetto di tutte le normative applicabili alla materia, rappresenta il risultato di un lungo percorso di partecipazione della cittadinanza alle scelte dell’amministrazione, nell’ambito del quale sono state apportate sostanziali modifiche alla proposta originaria, allo scopo di accogliere le richieste provenienti da una parte dei portatori di interesse. In accoglimento della richiesta di una parte della cittadinanza, di procedere gradualmente al rinnovo degli alberi della piazza, in questa fase sono stati conservati 11 soggetti arborei, che verranno sostituiti progressivamente in base all’esito di un severo regime di controlli al quale verranno sottoposti. A completamento degli interventi si è proceduto a rinnovare la pavimentazione bituminosa dei marciapiedi che perimetrano la piazza.

 

Exit mobile version