Anziano scooterista muore nello scontro contro un mezzo pesante

Livorno, uno scooterista di 75 anni è morto in un incidente stradale avvenuto nella serata di domenica a Livorno, l’uomo alla guida del suo scooter si è scontrato con un mezzo pesante in via Jacoponi, nella zona portuale della città.

Lo scooterista, secondo una prima ricostruzione della polizia municipale, intervenuta sul posto per i rilievi, probabilmente non si è accorto che il camion era fermo in carreggiata e lo ha tamponato in pieno finendo poi per essere sbalzato a terra già privo di conoscenza.

Sul posto sono intervenute le ambulanze della Svs con il medico del 118, della Misericordia di Antignano. Inutili i tentativi di soccorso: i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

Presidente della provincia di Livorno fa un appello a Giani e Baccelli contro i tagli linee extraurbane

Livorno, con una lettera Scarpellini si rivolge al presidente della Regione Toscana Giani e all’Assessore alle infrastrutture e mobilità Baccelli: “A rischio utenza più fragile”.

In una lettere indirizzata al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e all’assessore alle infrastrutture e mobilità, Stefano Baccelli, in merito alle proposte relative al nuovo contratto di servizio per il trasporto pubblico locale, la presidente della Provincia di Livorno Sandra Scarpellini esprime le sue preoccupazioni. “I forti tagli alle linee extraurbane proposti da At mettono a rischio le fasce di utenza più fragile” ha scritto.

In una nota ci viene ricordato infatti che a partire dal prossimo novembre ci sarà la fase attuativa della revisione della rete di servizi, la cui progettazione è affidata al gestore unico. Già lo scorso ottobre Autolinee Toscane aveva presentato la proposta per la rete extraurbana, rispetto alla quale la Provincia aveva inviato alla Regione una serie di osservazioni, scaturite dal confronto con i comuni del territorio, a cui però non era seguito alcun riscontro.

“Sono molto preoccupata per gli scenari che si stanno profilando per il trasporto extraurbano – aggiunge la presidente Scarpellini – e l’obiettivo della nota inviata al presidente Giani è quello di puntualizzare le maggiori criticità riscontrate nella proposta di Autolinee Toscane”. Un’ulteriore questione ad alto impatto pdf l’area sud della provincia di Livorno è inoltre la forte riduzione dei chilometri di percorrenza proposti da Autolinee Toscane sulla linea regionale Campiglia-Piombino che, a fronte di una previsione di gara pari ad oltre 352.665 km/anno, passerebbero a soli 196.499 km/anno. “Una riduzione inaccettabile – sottolinea Scarpellini – in quanto la linea costituisce un collegamento di importanza fondamentale, sia come collegamento tra l’asse ferroviario tirrenico e l’Isola d’Elba, sia come servizio forte su cui attestare i collegamenti da/per le frazioni della Val di Cornia”.

Fratoianni partecipa all’appello dei sindacati dei vigili del fuoco livornesi

Livorno, ancora problemi a causa della carenza di personale e la mancanza dei mezzi per i vigili del fuoco.

La denuncia della nota dei sindacati dei vigili del fuoco viene ascoltata dal deputato toscano dell’alleanza Verdi/Sinistra, Nicola Fratoianni, che afferma che “l’ira dei vigili del fuoco di Livorno ha un suo dimostrato fondamento e presenterò un’interrogazione parlamentare al governo affinché si trovi al più presto una soluzione all’altezza dei rischi esistenti”.

Era infatti stata diffusa dai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Conapo e Usb una nota dove si spiegava come si disponesse di pochi mezzi per tutta la zona di livorno, “a breve ci vedremo costretti a lavorare in tutta la provincia di Livorno con mezzi inadeguati alle esigenze di soccorso richieste – denunciano i sindacati nella nota – poiché l’amministrazione ha deciso temporaneamente, senza specificare la durata, di sostituire il mezzo che più di tutti serve per soccorsi in quota”, ovvero l’autoscala.

Così Fratoianni aggiunge di come la situazione “presenta mezzi inadeguati alle esigenze di soccorso e che nel peggiore delle ipotesi potrebbe mettere a repentaglio l’incolumità pubblica e dei soccorritori. – aggiunge poi il deputato – Ultimo episodio: l’autoscala assegnata al comando di Livorno è stata ritirata e al suo posto è arrivato un’autoscala risalente al 1989”.

74enne muore schiantandosi in scooter su un’auto in sosta

Livorno, morto uomo di 74 anni per probabile malore alla guida del suo scooter

Questa mattina intorno alle 11 nella periferia Livornese, in seguito ad un incidente stradale un uomo di 74 anni è morto mentre era alla guida del suo scooter. Secondo quanto ricostruito dalle autorità, l’uomo stava percorrendo a bordo del suo scooter la strada che dal ponte conduce in direzione Tirrenia, quando dopo la discesa ha perso il controllo della vettura schiantandosi in maniera particolarmente virulenta contro un’auto che era in sosta.

Non è escluso che l’uomo possa essere stato colto da un malore mentre era alla guida, ad allertare i soccorsi sono state le persone che era di passaggio nella zona dell’incidente che subito dopo aver sentito l’urto violento hanno contatto le autorità attraverso il numero unico di emergenza. Nel momento in cui sono arrivati i soccorsi, il 74enne era già in condizioni gravi e nonostante sia stato trasportato in codice rosso all’ospedale dove era stata avvertita la shock-room, per lui era già troppo tardi.

L’uomo è morto poco dopo essere arrivato al pronto soccorso, mentre sul luogo dove è avvenuto l’incidente è intervenuta la polizia municipale per i rilievi e tutti gli accertamenti del caso.

Sindacati Vvf Livorno denunciano la presenza di una sola autoscala per la provincia

Livorno, i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Conapo e Usb diffondono la loro nota di denuncia, tra i problemi anche la carenza di personale.

I sindacati Cgil, Cisl, Uil, Conapo e Usb hanno emesso una nota dove si parla dei problemi pratici sempre più grossi che stanno affrontando i Vigili del Fuoco livornesi. Prima fra tutte le loro rivendicazioni è la necessità di mezzi sicuri. “A breve ci vedremo costretti a lavorare in tutta la provincia di Livorno con mezzi inadeguati alle esigenze di soccorso richieste – denunciano i sindacati nella nota – poiché l’amministrazione ha deciso temporaneamente, senza specificare la durata, di sostituire il mezzo che più di tutti serve per soccorsi in quota e cioè l’autoscala assegnata al comando di Livorno, con un’autoscala del 1989″.

La nota continua poi sottolineando che in una situazione come questa “non sarà possibile poter sostenere la mole di lavoro richiesta: troppi sono gli interventi in quota e troppi sono i chilometri che dovrà affrontare, con il serio rischio di un cedimento durante qualsiasi operazione di soccorso, come già si è verificato con addirittura l’incendio di un mezzo leggero antincendio dovuto a un guasto meccanico”.

I sindacati denunciano anche la carenza di personale: “Nei prossimi mesi una città come Livorno si troverà ad avere solo una squadra operativa formata da cinque vigili del fuoco: un grave rischio per l’incolumità dei cittadini: la risposta amministrativa alla carenza di organico è quella di sostituire i vigili del fuoco con personale volontario, sfruttando così la buona volontà di persone, che molto spesso, a causa della scarsa esperienza sono soggetti a un rischio inaccettabile, senza alcun tipo di tutele, solo con ventilate promesse di future assunzioni”.

Basket, tutto esaurito per la partita della nazionale, Italia-Ucraina al Modigliani Forum di Livorno

Livorno, torna giovedì 23 sera la nazionale italiana di basket, per la prima volta al Modigliani Forum che si preannuncia tutto esaurito – oltre 8mila biglietti venduti in tre giorni – nella sfida di qualificazione World Cup 2023 contro l’Ucraina.

La partita di Basket è stata presentata oggi nella sala cerimonie del Comune dal sindaco Luca Salvetti, che ha fatto gli onori di casa, e dal presidente della Fip Giovanni Petrucci insieme a Gianmarco Pozzecco, commissario tecnico Italbasket che stamani ha già guidato il primo allenamento sul parquet del Modigliani.

La nazionale giocherà a Livorno anche per la prima volta con la nuova maglia. Alla presentazione presenti anche Lorenzano Di Renzo, comandate dell’Accademia Navale, Massimo Faraoni, presidente del comitato regionale Fip, e Antonio Santa Maria, direttore generale Master Group Sport che ha organizzato l’evento.

“Siamo contenti – ha detto Petrucci – perché Livorno non ha tradito in una partita che ha un significato oltre quello sportivo: il 24 febbraio sarà infatti un anno dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e il pensiero va anche a questa triste ricorrenza, per questo speriamo di onorare l’impegno al meglio”.

“Grazie al sindaco e a Faraoni – ha ricordato Petrucci – che hanno superato le difficoltà che un evento internazionale del genere crea. Qui a Livorno sì ha il calcio, e ho sempre un bel ricordo perché qui vinsi il primo premio Armando Picchi, ma anche il basket con le sue due squadre storiche che hanno un grandissimo seguito. Tutto esaurito sì – ha concluso Petrucci – questa è una nazionale che crea simpatia e anche se siamo qualificati domani non sarà un’amichevole”.

Il ct della nazionale di basket, Gianmarco Pozzecco, ha scelto i giocatori per la partita di domani a Livorno contro l’Ucraina, penultimo match delle qualificazioni ai Mondiali 2023, per il quale peraltro hanno già ottenuto il pass. Tra i 12 convocati, c’è un esordiente nella Nazionale senior, Riccardo Visconti.

L’elenco comprende poi Marco Spissu, Niccolò Mannion, Paul Biligha, Diego Flaccadori, Amedeo Tessitori, Giampaolo Ricci, Giordano Bortolani, Riccardo Moraschini, Guglielmo Caruso, Luca Severini e Tomas Woldetensae. Domenica prossima, a Caceres, è in programma l’ultimo match delle qualificazioni, contro la Spagna.

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