Livorno, arriva per il secondo anno Il Villaggio di Natale

Tantissime le sorprese: dalla casa di Babbo Natale, alle botteghe di artigianato e poi spettacoli di marionette, gare canore, lettura di fiabe parate di elfi, pony e asinelli

Per il secondo anno consecutivo il parco di Villa Mimbelli (via San Jacopo in Acquaviva) torna ad ospitare il  magico Villaggio di Natale. Tra parate di elfi, cantori, letture di fiabe e l’immancabile casa di Babbo Natale ci si potrà calare nell’atmosfera natalizia per un lungo periodo: da sabato 18 novembre fino a Befana, 6 gennaio.

Promosso dalla Pro Loco Livorno in compartecipazione  con il Comune di Livorno, il Villaggio riserverà quest’anno tantissime novità, a partire dalla durata di apertura (visto il successo dello scorso anno) ad un grande spazio dedicato agli amici a 4 zampe, pony e asinelli.

“Via per la magia del Natale”, “via degli Elfi”, “Traversa Casa di Babbo Natale” “via delle Botteghine” sono solo alcuni degli indirizzi di questo villaggio incantato inserito all’interno di un altrettanto incantevole luogo della città, il parco di Villa Mimbelli,  a due passi dal mare.

Gli appuntamenti in programma che animeranno il Villaggio sono tantissimi: dalle parate degli elfi, alle gare canore, dagli spettacoli di marionette, alle letture di fiabe e poi giochi a squadre, caccia al tesoro, lotterie e danze. Il Teatrino all’aperto della Villa aprirà il sipario con una programmazione spettacolare per grandi e piccini e poi ci saranno aree gioco, una piazza della golosità per la ristorazione, piccoli chalet in legno per l’area mercatale.

Il Villaggio di Natale  è nato grazie al lavoro del gruppo “Livorno Creattiva” composto da soci e volontari della Pro Loco Livorno che hanno messo a disposizione la loro creatività per le scenografie, i costumi, i laboratori; il tutto realizzato con l’arte del riuso e del riciclo.

Una iniziativa dunque che rientra pienamente nello spirito della Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti , che va dal 18 al 26 novembre e che vede come focus specifico di quest’anno il “riuso creativo” . Uno degli obiettivi del progetto Villaggio di Natale è proprio questo: far capire, specie ai bambini, che niente si butta e che la fantasia, il cuore ed un pizzico di manualità  possono ridare vita alle cose che spesso si gettanno senza neanche pensarci.

Il programma: www.villaggiodinatalelivorno.it

Giorni di apertura ( orario 10-13 e 14- 19) –INGRESSO GRATUITO

Cadavere uomo trovato nei fossi medicei a Livorno

Livorno, il cadavere di un uomo è stato recuperato lunedì mattina dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco nelle acque dei fossi medicei, sotto gli scali Finocchietti.

A richiedere l’impiego dei sommozzatori è stata la polizia, che, intervenuta sul posto anche con la squadra del Servizio di polizia scientifica, ha avviato tutti gli accertamenti sul cadavere per risalire all’identità e alle cause del decesso, che hanno poi portato a scoprire che si tratta di un 65enne. Da quanto appreso sulla salma, ai primi rilievi, non sarebbero stati rilevati segni di violenza il che aprirebbe all’ipotesi di una caduta accidentale in acqua o di un gesto volontario. Per chiarire però le cause del decesso la procura ha disposto l’autopsia.

A scoprire il corpo in acqua è stato un pescatore che stava per uscire per una battuta di pesca quando ha visto la salma galleggiare vicino alla sua barca e ha allertato le autorità.

Sarà l’autopsia, disposta dal pm di turno e già programmata per domani, a dare qualche risposta in più sulle cause della morte dell’uomo, 65 anni, originario della Campania ma da anni residente a Livorno, trovato senza vita stamani nei fossi medicei. Gli inquirenti sembrano orientarsi sulla pista della caduta accidentale o di un suicidio.

Proprio ieri pomeriggio la compagna dell’uomo aveva denunciato la sua scomparsa. In serata l’uomo è stato trovato dagli agenti al pronto soccorso dell’ospedale della città dove
era stato portato in stato confusionale. Non è chiaro quando e come si sia allontanato da qui per poi essere ritrovato senza vita stamani nel canale.

Gli inquirenti confermano che sul corpo non vi sono tracce di violenza.

A Livorno l’ Inferno con “Danteingalleria”

Secondo appuntamento, sul decimo canto dell’ Inferno, per gli incontri sui canti della Divina Commedia alla Galleria le Stanze

Domani, sabato 18 novembre (ore 17.30) alla Galleria Le Stanze (via Roma 92/a), si terrà l’evento “Danteingalleria – canti sparsi”, ciclo di quattro appuntamenti, ideato da Giacomo Romano.

Il ciclo di appuntamenti ha il Patrocinio del Comune di Livorno ed è svolto in collaborazione con l’Associazione Culturale Giosuè Borsi.

Parlare della Commedia di Dante Alighieri è un po’ come indagare intorno all’origine, alla fonte stessa della nostra cultura, non solo italiana ma di tutto il mondo occidentale. Riflettere sulle nostre radici significa averne cura. Riconnettersi con il passato è necessario per essere artefici del nostro futuro ma, affinché ciò possa accadere, bisogna uscire dalla selva oscura a cui sempre più assomiglia questa nostra contemporaneità.

Un dialogo aperto sulla commedia per familiarizzare con la Commedia stessa, riappropriarcene: questo è il progetto che la Galleria Le Stanze intende condividere con il pubblico, negli ambienti stessi della galleria e con le opere pittoriche del novecento toscano che costituiranno la suggestiva scenografia di queste conversazioni.

L’incontro di domani tratterà il decimo Canto dell’ Inferno: è il Canto degli Eretici, i seguaci di Epicuro che l’anima col corpo morta fanno, è conosciuto come il canto di Farinata degli Uberti. In realtà Farinata è certamente il personaggio preminente di tutto il canto, ma è forse più esatto affermare che attorno a lui, a questo “magnanimo” si costruisca tutto il complesso mosaico della composizione poetica: dallo stato di attesa del pellegrino Dante fino al suo smarrimento, alla figura di Cavalcante Cavalcanti dietro al cui dramma di padre preoccupato per la sorte del figlio Guido, aleggia il disdegno di Guido stesso che è fonte di ulteriori e complesse ripercussioni nell’animo del poeta.

Info: 335 7051360, info@gallerialestanze.itwww.gallerialestanze.it

Rifiuti: segretari Pd contro sindaci disertori assemblea Ato

Chiederanno alla Regione di attivare i poteri sostitutivi.

“Risulta inconcepibile quanto accaduto ieri all’interno dell’assemblea dei sindaci di ATO
Toscana Costa: dopo il lungo e approfondito lavoro svolto negli anni dall’organismo assembleare, legato alla definizione del percorso di gara e alla prospettiva di attivazione del gestore unico di ambito ‘RetiAmbiente’, percorso che ha visto coinvolte non solo le Amministrazioni locali ma anche il nostro partito, con numerosi passaggi a livello regionale, ci troviamo oggi a dover analizzare una situazione di impasse determinata dalla
decisione di 17 sindaci che rivendicano come ‘nobile gesto’ l’aver disertato l’assemblea dell’autorità”. E’ dura la posizione dei segretari delle federazioni del Partito Democratico di Livorno e Pisa, Lorenzo Bacci e Massimiliano Sonetti, in merito al comportamento avuto dai 17 sindaci che ieri hanno disertato l’assemblea dell’Ato Toscana costa.

“La legge regionale è la cornice entro la quale muoversi: efficienza, economicità di scala e condivisione ambientale degli obiettivi, i risultati da raggiungere – tuonano Bacci e Sonetti
– risultati per i quali le nostre comunità stanno attendendo da troppo tempo, a causa di un susseguirsi di sterili rivendicazioni che sanno tanto di difesa di piccoli campanili”.

“Nessuno può credere alla favola della società ‘in house’ composta da 101 comuni, prospettiva che risulta totalmente in contrasto con una gestione industriale ed efficiente del
servizio, come dovrebbe essere nell’interesse dei cittadini – spiegano ancora i due segretari provinciali del Pd – non vorremmo, come si legge tra le righe del comunicato dei 17 Sindaci, che si tenti di mascherare attraverso questa impossibile soluzione la volontà di mantenere in vita le piccole società esistenti, abdicando definitivamente all’obiettivo di
superare un quadro medievale nel quale ad oggi il numero di aziende e relativi consigli d’amministrazione chiamati ad occuparsi del tema rifiuti risulta oggettivamente fuori scala per un territorio come il nostro”.

“Per questo motivo, se sarà confermata l’impossibilità di operare da parte dell’Assemblea dei Sindaci – concludono Bacci e Sonetti – chiederemo, come prevede la Legge, che siano attivati i poteri sostitutivi da parte della Regione Toscana”.

Veicolo militare fuoristrada nel Pisano, soldati illesi

Di ritorno da un’esercitazione, veicolo ribaltato in un fosso, illesi i sei soldati.

Un veicolo militare che trasportava armamenti caricati a salve di ritorno da un’esercitazione è finito fuori strada ribaltandosi in un fosso nella tarda mattinata lungo l’Aurelia: a bordo vi erano sei soldati che sono rimasti praticamente illesi e sono riusciti a uscire da soli dal mezzo.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno supportato un’autogru per recuperare il veicolo e riportarlo sul piano stradale.

Secondo quanto si è appreso, il mezzo, in località Mortellini, tra Pisa e Livorno, potrebbe avere perso aderenza dopo aver cercato di evitare un autocarro in manovra al centro della carreggiata: mentre viaggiava in direzione della città della torre pendente il veicolo militare ha accostato troppo sulla destra finendo sullo sterrato e scivolando su un
dislivello di un paio di metri ribaltandosi nel fosso sottostante la carreggiata.

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