Natale, a Lucca un albero per la sicurezza sul lavoro

Lucca, per queste festività la città inaugura l’albero di Natale dedicato alla sicurezza sul lavoro. La cerimonia si è svolta ieri, 19 dicembre, alla presenza dell’arcivescovo Paolo Giulietti.

Per ricordare a tutti il tema della sicurezza sul lavoro e non dimenticare le troppe persone che muoiono sul posto lavorativo il MLAC – Movimento lavoratori di Azione cattolica ha lanciato in tutta Italia l’iniziativa “L’albero per la sicurezza”, che è stata subito accolta nella città di Lucca che ha visto posizionare la scultura sul loggiato del Palazzo arcivescovile e nel comune lucchese di Castelnuovo Garfagnana, presso l’oratorio parrocchiale. L’albero si sviluppa da un’idea dell’artista Francesco Sbolzani ed è costituito da caschi di sicurezza, anche usati: l’intento è porre l’attenzione sui troppi incidenti sul lavoro e creare una nuova coscienza civica per la prevenzione.

Durante la cerimonia di inaugurazione a Lucca più volte è stata richiamata la necessità di entrare in ogni ambiente, anche nelle parrocchie, per parlare di sicurezza sul lavoro. “Bisogna porre attenzione al valore della persona umana nel suo insieme – ha sottolineato Giulietti -, come ce la consegna la dottrina sociale della Chiesa. Certamente un contratto di lavoro degno e la sicurezza sul lavoro sono elementi importanti per la dignità di ognuno e questa iniziativa, che mi auguro possa continuare anche nei prossimi anni, ce lo ricorda”.

L’Albero in concerto

Andrea Mastropietro in arte l’Albero arriva a San Salvi a presentare la sua seconda fatica  discografica “Solo al sole”. Mercoledì 7 luglio 2021 ore 21:30, Area San Salvi/Chille de la balanza, Firenze

L’Albero arriva a San Salvi per presentare “Solo al sole”, all’interno della rassegna IS THAT FOLK? di Lungarno insieme a La Chute associazione culturale e Chille de la balanza. Per l’occasione il cantautore fiorentino si esibirà in un set semi acustico intimo e di atmosfera, valorizzando i lati più lirici e poetici delle sue canzoni.

In “Solo al sole” la fascinazione per ciò che è stato della musica e della cultura italiana rivive non in senso nostalgico e malinconico, ma come ispirazione e spinta a rendere migliore quello che si fa oggi. Ciò che è stato può rivivere. Vita nuova dalla cenere, come canta l’Albero stesso nella title track.

Nel disco riecheggiano i mondi sonori dei grandi cantautori italiani: il Battiato de “L’era del cinghiale bianco”; il De Gregori di “Bufalo Bill”; il Battisti degli Anni Settanta; Luigi Tenco, omaggiato anche nella traccia “Dalida”; l’uso della voce di Pino Daniele; in alcuni momenti, ad esempio nell’ultima traccia, “Parlami di te”, Demetrio Stratos e il prog italiano degli Anni Settanta.

Suggestioni musicali cosmopolite d’altra parte impregnano anche lo stile compositivo dell’Albero, in virtù anche del suo trascorso nei The Vickers, band con la quale ha suonato in tutta Europa, l’amore per la psichedelia alla Tame Impala e le sonorità brit Anni 90 si coniugano a rimandi a delicati maestri della canzone come Elliott Smith e Nick Drake.

Area San Salvi/Chille de la balanza  (padiglione 16 ex ospedale psichiatrico). Mercoledì 7 luglio 2021 ore 21:30. Ingresso concerto 10€ • ridotto Coop/Arci 8€ INFO FB

Prossimi appuntamenti venerdì 9 luglio: Gran premio La Chute alla Poesia + Letizia Fuochi Live, Casa del Popolo di Settignano (Fi); sabato 10 luglio FAUST’O –  Love Story live.Fausto Rossi, già Faust’O, che torna a Firenze con The Skywalkers, dopo l’ultimo concerto a San Salvi nel 2018, con il suo album del 1985, Love Story. Villa La Limonaia – Sesto Fiorentino. INFO FB

L’Albero “Solo al sole” l’intervista

Esce oggi “Solo al sole” il nuovo disco del cantautore fiorentino Andrea Mastropietro in arte L’albero (Santeria Records con distribuzione Audioglobe). L’intervista a cura di Giustina Terenzi

Le canzoni servono per viaggiare, non per piantare radici. Dichiara l’AlberoC’è stato un momento in cui la musica italiana era un razzo, una navicella lanciata in alto.  Tra restare dove si è e farsi un giro nello spazio, sarebbe sempre preferibile la seconda opzione. 

Al centro del suo universo musicale, chitarre acustiche, sintetizzatori analogici, sax (dichiarato omaggio a James Senese e al suo lavoro con Pino Daniele) e, soprattutto, la voce: una voce capace di chiamare, di portarci altrove. Classica e nuova allo stesso tempo, a tratti celestiale e mistica, appartiene agli Anni Settanta così come agli Anni Duemila, è proprio la voce di Andrea il fil rouge che unisce tutti i pezzi dell’album.

ASCOLTA L’INTERVISTA

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/11/ALBERO-parte-1.mp3?_=1 https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/11/ALBERO-parte-2.mp3?_=2

 

Tutte le canzoni sono scritte da Andrea Mastropietro. Arrangiamenti e produzione di Andrea Mastropietro Registrato tra l’agosto e il dicembre del 2019 al Sam Recording Studio (Lari), Unnecessary Recordings (Bologna), Savonarola 69 Studio (Ponte a Egola), casa di Andrea (Firenze) Pagina FB L’Albero

Musicisti: 
Andrea Mastropietro: chitarre acustiche 6 e 12 corde, chitarre elettriche, basso, sintetizzatori, organo, voci, cori 
Marco Biagiotti: batteria, percussioni 
Danilo Scuccimarra: pianoforte, rhodes, wurlitzer 
 Hanno suonato inoltre: 
Francesco Marchi: chitarra elettrica su Volo 573, Parlami di te, Cenere, Oh mia diletta!, Noia e illuminazione. 
Filippo Orefice: sassofono, flauto traverso su Cenere, Quando viene sera, Parlami di te, Vengo a prenderti. 
Mattia Gabbrielli: basso su Cenere e Vengo a prenderti, chitarra elettrica su Noia e illuminazione 
Raffaele Lampronti: chitarra elettrica su Tutto Ok 
Mario Evangelista: chitarra acustica su Tutto ok, mandolino su Noia e illuminazione, lap steel su Oh mia diletta! 
Francesco Taddei: sintetizzatori su Solo al sole, Cenere  

“Solo al sole”, il nuovo singolo di Andrea Mastropietro in arte l’Albero

Da questa settimana in programmazione sulle frequenze di Controradio il nuovo singolo del cantautore toscano l’Albero: “Solo al sole”.

Solo al sole è anche il titolo del secondo album di Andrea Mastropietro in arte l’Albero, in uscita il 13 novembre 2020 per Audioglobe/Santeria Records. Il lavoro  fa seguito a Oltre quello che c’è, disco d’esordio del 2016

Leggiamo dalla pagina facebook del cantautore: “Per ‘Solo al sole’ ho chiamato a raccolta alcune persone che stimo molto, volevo si creasse un gruppo di lavoro in cui ogni componente potesse dare il suo contributo. La canzone è stata registrata in tre diversi studi, in ordine cronologico; Sam Recording Studio (Lari), Savonarola 69 Studio (Ponte a Egola), Unnecessary Recordings (Bologna), quindi tra la Toscana versante ovest e l’Emilia. Se mi piace come è venuta è anche grazie a questa squadra.”

ASCOLTA IL BRANO:

L’Albero ospite dell’Acrobata su Controradio! Ascolta l’intervista.

Il cantautore Andrea Mastropietro in arte L’Albero ospite della trasmissione L’acrobata con Giustina Terenzi. Ascolta l’intervista e l’esecuzione live del brano “Cenere”

 

L’ALBERO: ASCOLTA L’INTERVISTA E IL MINI LIVE 

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/11/LALBERO-live-intervista-SITO-.mp3?_=3

Cenere è una canzone, e una canzone può essere tante cose. Cenere sicuramente è un pensiero, un’idea che parte dalla realtà quotidiana, con le sue difficoltà, tutte davanti agli occhi fin da subito, fin dalla mattina, quando ci alziamo, ci guardiamo allo specchio, ci vestiamo, ci facciamo coraggio, prendiamo fiato, ci mettiamo le scarpe, usciamo e iniziamo a camminare.

Sì perché Cenere è anche un cammino, che ci fa rimbalzare nelle strade che abbiamo intorno, magari sempre le stesse della nostra infanzia, con l’aeroporto accanto, con le nuvole che si intrecciano alle gru industriali, abituati a guardare gli aerei che partono, ma alla fine senza partire mai, restando e non guarendo.

Cenere è i pensieri che stanno in fondo al letto, quelli che ci accompagnano nelle notti insonni e che poi vanno via, come le cose, come anche le persone. Cenere è vivere in un posto che prima bruciava e ardeva di passione e di vita, e che ora invece si è smarrito e rischia di non ritrovarsi. Cenere è una canzone di speranza. Sì lo è. È vero, niente dura, tutto svanisce e si assoggetta al tempo, esplode il mondo davanti a noi, sono morti tutti gli eroi, o quasi, alcuni pensieri restano, altri vanno via, ma sono certo, che in fondo niente è scritto, cara mia, niente dura lo sai, nemmeno i nostri guai. È così, anche i guai, anche tutto ciò che non ci piace finisce, basta crederlo e volerlo. Questo e forse anche altro è Cenere, la mia nuova canzone. (Andrea Mastropietro/l’Albero)

CREDIT:

La canzone è stata scritta, arrangiata e prodotta da l’Albero che, oltre alla voce e ai cori, ha suonato sintetizzatori, chitarra acustica, chitarra elettrica.

Registrata questa estate tra lo studio Sam di Lari, Unnecessary recordings Bologna e casa di Andrea, Firenze. Masterizzata da Andrea Suriani.

Gli altri musicisti coinvolti sono:

Marco Biagiotti – Batteria, percussioni

Danilo Scuccimarra – Pianoforte, Rhodes

Mattia Gabbrielli – Basso

Francesco Marchi – Chitarra elettrica

Filippo Orefice: Flauto traverso, Sassofono

INFO

L’Albero, guarda il video di “Cenere” il nuovo singolo in programmazione su Controradio

Il video di Cenere, il nuovo singolo de l’Albero, è fuori ora. Il brano è, da oggi 21 novembre, in concomitanza con la Giornata Nazionale degli Alberi, accompagnato da un videoclip realizzato da Beatrice Cassarini

Cenere è una canzone, e una canzone può essere tante cose. Cenere sicuramente è un pensiero, un’idea che parte dalla realtà quotidiana, con le sue difficoltà, tutte davanti agli occhi fin da subito, fin dalla mattina, quando ci alziamo, ci guardiamo allo specchio, ci vestiamo, ci facciamo coraggio, prendiamo fiato, ci mettiamo le scarpe, usciamo e iniziamo a camminare.
Sì perché Cenere è anche un cammino, che ci fa rimbalzare nelle strade che abbiamo intorno, magari sempre le stesse della nostra infanzia, con l’aeroporto accanto, con le nuvole che si intrecciano alle gru industriali, abituati a guardare gli aerei che partono, ma alla fine senza partire mai, restando e non guarendo.

La canzone è stata scritta, arrangiata e prodotta da l’Albero che, oltre alla voce e ai cori, ha suonato sintetizzatori, chitarra acustica, chitarra elettrica.
Registrata questa estate tra lo studio Sam di Lari, Unnecessary recordings Bologna e casa di Andrea, Firenze. Masterizzata da Andrea SurianiLINK

Gli altri musicisti coinvolti sono:
Marco Biagiotti – Batteria, percussioni
Danilo Scuccimarra – Pianoforte, Rhodes
Mattia Gabbrielli – Basso
Francesco Marchi – Chitarra elettrica
Filippo Orefice: Flauto traverso, Sassofono

BIO:

L’Albero è il progetto solista in italiano di Andrea Mastropietro, ex voce e chitarra dei The Vickers. Con loro si è esibito in centinaia di concerti in tutta Europa, tra cui il Primavera Sound di Barcellona del 2014, scelti on line dalla direzione del festival. Nel 2015 Andrea decide di dar vita al suo progetto solista, l’Albero, con il quale esordisce nell’aprile del 2015 con una cover di ‘Nel cuore, nell’anima’ di Lucio Battisti (QUI il video).

L’album di debutto, “Oltre quello che c’è”, è uscito nel 2016 su Technicolor Dischi ed è stato accolto positivamente da pubblico e critica, salutato come il risultato dell’unione di una vocazione musicale anglosassone con la tradizione musicale italiana.

Quella de l’Albero è una ricerca personale interiore verso una scrittura che attinge sia dalla musica inglese che da quella americana, passata e presente, con forti venature pop, psych e folk nel pieno rispetto della canzone italiana.

GUARDA IL VIDEO:

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