No Green pass: 30 identificati a Firenze, 50 a Livorno

No Green pass: nuove denunce per le manifestazioni non autorizzate che anche ieri come sabato scorso hanno portato nelle piazze toscane come in altre città italiane centinaia di persone contro il certificato verde che entrerà in vigore tra meno di una settimana.

Manifestazione non preavvisata a Firenze in piazza della Signoria a Firenze di ‘no Green pass’ nel pomeriggio. Secondo la questura si sono riunite 400 persone per criticare la misura antiCovid.

Come sabato scorso la seconda parte della manifestazione ha visto la nascita di  un corteo
estemporaneo che è arrivato fino a piazza della Repubblica e po è tornato indietro.

La Digos ha identificato una trentina di partecipanti per denunciarli ai sensi del Tulps proprio per manifestazione non preavvisata. Previste inoltre sanzioni di 400 euro per chi non portava la mascherina.

Sul posto anche la Scientifica che ha fatto video utili a identificare i partecipanti. Altre immagini dalla videosorveglianza cittadina.

La polizia ha identificato anche a  Livorno 53 persone per la partecipazione alla manifestazione non preavvisata contro il green pass che si è svolta  in città.
Erano 300 circa i partecipanti all’iniziativa, anche con bambini al seguito. La polizia ha iniziato l’attività di identificazione già all’arrivo dei primi manifestanti in piazza Municipio,
intorno alle 17.30.

La manifestazione è proseguita con un corteo per le vie del centro. La Polizia scientifica ha documentato tutte le fasi.

🎧 No Green pass: in piazza ogni sabato ad oltranza anche a Firenze

No Green pass: nuova manifestazione oggi pomeriggio, non autorizzata e annunciata con un tam tam sui social e Telegram, contro l’introduzione del certificato verde dal prossimo 6 agosto.

Continuano, in tutta Italia, le manifestazioni ‘No Green pass’ per protestare contro la decisione del Governo che dal 6 agosto prossimo ha reso obbligatorio il lasciapassare verde per una serie di attività.

No Green Pass
Foto Controradio

Iniziative, nate quasi tutte online ribadendo l’intenzione di replicare la mobilitazione ogni sabato fin quando il Governo non tornerà sui suoi passi.

A Firenze, come il 24 luglio scorso nel capoluogo toscano dal tardo pomeriggio la manifestazione si è svolta in piazza della Signoria.

No green pass
Foto Controradio

Dopo una trattativa con la Questura, come sabato scorso, i manifestanti si sono mossi dalla piazza in una sorta di corteo per dirigersi verso il Duomo.

A Milano il raduno dei no green pass è iniziato nel tardo pomeriggio in piazza Fontana, formando un corteo non autorizzato che ha sfilato fino al Duomo. Lì i manifestanti si sono fermati urlando gli slogan “Giù le mani dai bambini” e “No green pass”. A manifestare, senza adeguate protezioni e distanziamento, anche famiglie con figli al seguito. ‘Green pass = ricatto morale’, ‘Difendiamo il futuro’, ‘No Green pass, no Tso sperimentali’, ‘Scegliere non è un reato, discriminare si’, ‘No Nazi pass’, gli striscioni. Con bandiere italiane, slogan contro la “dittatura sanitaria”, cori e zero mascherine i no pass sono tornati anche in piazza del Popolo, in una manifestazione preavvisata, promossa dal Fronte del dissenso. A prendere la parola anche Moreno Pasquinelli, voce storica dell’estrema sinistra. Proteste pure contro “i porti aperti dove non serve il green pass” e naturalmente contro i vaccini. Al raduno sono arrivati anche gli esponenti di Casapound che poco prima avevano inscenato un blitz davanti alla sede dell’Aifa esponendo lo striscione “Verità per De Donno”, l’ex primario di pneumologia dell’ospedale di Mantova che si è tolto la vita. A Napoli, circa trecento persone si sono radunate in Piazza Dante, tutti senza mascherina. Un dispositivo di protezione è anche stato simbolicamente bruciato.

Sit-in e proteste anche a Torino dove un migliaio di persone si sono radunate in piazza Castello per poi sfilare in corteo lungo via Po. Tra i partecipanti gli anarchici della casa occupata Prinz Eugen, con lo striscione “Immunizziamoci dal tecno-capitale”, e Forza Nuova. In piazza anche Italexit, che contro il Green Pass ha raccolto un centinaio di firme. “L’emergenza sanitaria è un pretesto per imporre un regime autoritario, una dittatura plutocratica” è uno dei cartelli esposti dai circa 300 manifestanti scesi in piazza a Brescia.

In 200 hanno manifestato anche ad Aosta, circa 500 in piazza Ferrari a Genova, anche qui con diversi riferimenti al caso De Donno. Come per la settimana scorsa, raduni e cortei si sono inseriti nel solco di una mobilitazione internazionale, che oggi ha visto la sua punta principale, con disordini e tensioni, nelle manifestazioni di Parigi. Il tutto mentre continuano le intimidazioni contro gli amministratori impegnati nella lotta al Covid. L’assessore alla Salute della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco, ha ricevuto attestati di solidarietà bipartisan dopo l’apparizione di una scritta No Vax , in un cavalcavia del Barese, che lo indicava come “nazista”.

Tampone rapido per ottenere il Green Pass, si può fare in aeroporti di Firenze e Pisa

Il servizio di Misericordie della Toscana agli aeroporti di Pisa e Firenze permetterà di ottenere il green pass per poter viaggiare

Grazie alle Misericordie della Toscana i viaggiatori dell’aeroporto ‘Galilei’ di Pisa e dell’aeroporto ‘Vespucci’ di Firenze potranno fare direttamente in aerostazione, in pochi minuti, il tampone rapido necessario per ottenere il Green Pass e poter così salire su un volo aereo. Da ora sono infatti le Misericordie toscane, attraverso Rami (Rete Ambulatori Misericordie), a gestire l’accesso ai due scali gestiti da Toscana Aeroporti per quanto riguarda le misure anti-Covid ed a mettere a disposizione un servizio ulteriore per i passeggeri.

Gli uomini e le donne delle Misericordie saranno presenti costantemente ai varchi di primo accesso ai due scali per la misurazione della temperatura e le altre procedure di sicurezza anti-contagio.

In più sarà possibile, per i passeggeri e il personale di Toscana Aeroporti, ma anche per qualunque cittadino, sottoporsi a vari tipi di test di rilevazione del contagio, dal test sierologico, che dà risposta in pochi minuti, al tampone molecolare, che dà risposta entro 48 ore. Ma, sempre la stessa nota, il più utile per chi viaggia è certamente il tampone rapido, che dà responso in 15 minuti e consente, in caso di negatività, di ottenere il Green pass, indispensabile per poter salire su un aereo.

Per poter effettuare i test, ogni giorno dalle 8 alle 19, ci si può presentare direttamente in aeroporto oppure, per evitare eventuali attese, prenotare sul sito , dove sono evidenziati anche i costi dei vari test.

L’obbligo di Green Pass per salire su navi, treni e aerei sarà in vigore dal 6 agosto.

Green Pass: manifestazione a Firenze, scattano denunce per manifestazione non autorizzata

Green pass: sono una decina le persone che saranno denunciate dalla digos della questura di Firenze per la manifestazione contro il Green pass svoltasi sabato scorso in piazza della Signoria. Il reato contestato è quello di manifestazione non preavvisata.

Secondo quanto appreso, si tratterebbe di coloro che avrebbero condotto e gestito l’evento – organizzato senza inviare alcun preavviso alla questura -, fornendo ad esempio l’impianto acustico e prendendo per primi la parola al megafono.

Non sarebbero stati invece identificati al momento gli ideatori della protesta, indetta a livello nazionale attraverso un tam tam sui social, su Whatsapp e su Telegram. A una delle persone identificate sarebbe contestato anche il reato di resistenza a pubblico ufficiale.

Un momento della manifestazione non autorizzata di piazza della Signoria.

Sempre sabato a Firenze, nei giardini della Fortezza da Basso, si è svolta un’altra manifestazione contro il Green pass, regolarmente preavvisata alla polizia.

Intanto un cronista sarebbe stato aggredito da alcuni manifestanti durante la protesta contro il green pass di sabato in piazza della Signoria a Firenze. Ferma presa di posizione dell’Associazione Stampa Toscana e dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, d’intesa con la Federazione nazionale della Stampa, che chiedono di tutelare il lavoro dei cronisti e individuare i responsabili dell’aggressione. “Ancora una volta, durante le manifestazioni del fine settimana contro il Green pass e le scelte del governo, a Firenze, come a Roma, a Milano e a Genova, ne hanno fatto le spese i giornalisti”,  sottolineano in una nota Ast e Odg della Toscana.

Ast e Odg chiedono alle autorità di pubblica sicurezza di “far analizzare dagli specialisti i video che documentano gli episodi, dai quali non dovrebbe essere difficile individuare i responsabili”. 

Effetto green pass in Toscana: +35 mila prenotazioni rispetto settimana precedente

Dopo l’annuncio dell’entrata in vigore del green pass a partire dal 6 agosto le prenotazioni dei vaccini sono raddoppiate rispetto ai giorni precedenti

L’effetto green pass in Toscana vale 35 mila prenotazioni aggiuntive. Sono quelle fatte registrare negli ultimi 7 giorni: dal 19 al 25 luglio sono state circa 90 mila,contro le 55 mila della settimana precedente. Le vaccinazioni sono state rese possibili grazie all’arrivo da Roma di 25.000 dosi aggiuntive di Pfizer rispetto a quelle attese.

In Toscana il tasso di prenotazione – le dosi opzionate sul totale di quelle messe a disposizione – è oltre il 95,68%. A guidare questa particolare classifica è la Asl Toscana sud est. Da oggi, inoltre, le dosi aggiuntive giornaliere che verranno inserite nel sistema di prenotazione saranno circa 1.000 ogni giorno, fino al prossimo 8 agosto. Si tratta di circa 15.000 dosi di Moderna che saranno prenotabili con il last minute da parte di tutte le categorie di cittadini, indipendentemente dalla loro età e condizione di salute.

Intanto la Regione sta mettendo a punto un sistema per aiutare chi ha difficoltà a scaricare e stampare il green pass. Iniziando ad approntare un numero, come quello messo a disposizione per i vaccini e chiedendo a tutti i Comuni della Regione di istituire un punto di informazioni all’interno degli uffici comunali con una persona preposta a dare le informazioni utili o a stampare il documento.

Indicazioni istituzionali che si scontrano con l‘opposizione al Green pass e all’obbligo vaccinale che sabato si è riversato in oltre 50 città italiane. Anche a Firenze si sono tenute due manifestazioni alla Fortezza da Basso e in Piazza Signoria e altre sono in programma anche per il prossimo fine settimana.

Vaccini: oltre 32.000 prenotazioni in 5 giorni, effetto del green pass

A seguito della misura approvata dal Governo che rende obbligatorio il green pass per entrare in bar, ristoranti al chiuso e luoghi della cultura

L’effetto green pass ha comportato in Toscana 32.806 prenotazioni aggiuntive relative ai vaccini. Sono quelle fatte registrare negli ultimi 5 giorni sul portale regionale, dal 19 al 23 luglio, e sono state possibili grazie all’arrivo da Roma di 25.000 dosi aggiuntive di Pfizer rispetto a quelle attese.

In Toscana il tasso di prenotazione si mantiene alto, raggiungendo il 95,68%. Nella Asl Toscana sud est sono state prenotate tutte le 5.122 dosi messe a disposizione nel periodo che va dal 19 al 23 luglio.

Nella Asl nord ovest sono risultate ancora disponibili 1.030 dosi sulle 11.217 totali. Quelle rimaste non prenotate nella Asl centro sono 449 sulle 17.946 messe a disposizione dei cittadini.

Ieri, 24 luglio, le prenotazioni complessive hanno raggiunto le 16.000.

Da lunedì le dosi aggiuntive giornaliere che verranno inserite nel sistema di prenotazione saranno circa 1.000 ogni giorno, fino al prossimo 8 agosto.

Si tratta di circa 15.000 dosi di Moderna che saranno prenotabili con il last minute da parte di tutte le categorie di cittadini, indipendentemente dalla loro età e condizione di salute.

Dal 6 agosto in vigore le restrizioni legate al green pass. Sarà necessario avere una dose di vaccino, per tutti gli over 12, a partire da giovedì 6 agosto, per accedere ai ristoranti al chiuso, nei locali dove si consuma al tavolo, per gli spettacoli al cinema e a teatro, per partecipare a eventi e competizioni sportive, piscine, nelle palestre, ma anche a fiere, sagre, convegni, parchi divertimento.

Il Green pass sarà valido per chi si è sottoposto a tampone nelle 48 ore precedenti e per chi è guarito dal Covid nei sei mesi immediatamente precedenti.

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