Giovanisì: Toscana investirà 411 mln per giovani generazioni

La Regione Toscana nei prossimi anni destinerà 411 milioni di euro per le giovani generazioni: i fondi, grazie all’azione di Giovanisì, verranno impiegati per sostenere misure per il lavoro e l’occupabilità di ragazze e ragazzi, riservando una maggiore attenzione alla creatività e alla formazione di professionisti nei settori della cultura e delle discipline artistiche.

Lo ha deciso la giunta regionale a supporto dell’autonomia delle ragazze e dei ragazzi toscani nel ciclo settennale di fondi strutturali europei, dopo l’approvazione da parte della Commissione Ue del “Pr Toscana Fse+ 2021-2027”, nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti a favore dell’occupazione e della crescita”. Le azioni per le giovani generazioni saranno supportate dai tre assi del programma regionale elaborato per i fondi Fse+: “Occupazione giovanile”, “Istruzione e formazione”, “Occupazione”.

A proposito del programma regionale Fse+, il presidente della Regione Eugenio Giani spiega che “accanto agli interventi mirati alle transizioni scuola-lavoro, alle alleanze formative e all’alta formazione, sono state individuate anche nuove azioni che aiuteranno ragazze e ragazzi ad accrescere le proprie competenze e a entrare in contatto con
settori professionali come ad esempio lo spettacolo e la cultura, che hanno maggiormente sofferto la crisi nel periodo della pandemia. Anche per il 2021-2027 tutti questi interventi
saranno inseriti in Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani, che sarà ancora una volta chiamato a valorizzare le misure previste e disseminare le nuove tipologie
di intervento”.

Giovanisì: il 9 maggio al Niccolini 400 ragazzi e Stefano Massini

Diretta social dal teatro fiorentino che apre una nuova fase del percorso di partecipazione voluto da Presidenza della Regione e Giovanisì. Ci sarà anche la violinista profuga ucraina Veronika Dunyak. Interventi del presidente Giani, della ministra Dadone e di Eleonora Pezzarossa della Commissione europea.

“Siete Presente” inaugura una nuova fase del suo percorso di partecipazione con i giovani toscani e al centro ci sono l’Europa e il protagonismo delle nuove generazioni. Dopo il tour nelle 10 province toscane che ha coinvolto tra febbraio e aprile scorsi oltre 500 studentesse e studenti in un dialogo con le istituzioni sui temi dell’edilizia scolastica e del tpl, Presidenza della Regione Toscana e Giovanisì, in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana, danno appuntamento il 9 maggio prossimo al Teatro Niccolini di Firenze (via Ricasoli 3) per un evento in diretta social su Facebook e Youtube dalle 10.30 alle 12.30 nell’Anno europeo dei giovani e all’interno del Festival d’Europa in corso nel capoluogo toscano.

Sarà un evento a cui parteciperanno, su invito di Giovanisì, 400 giovani da tutta la Toscana, tra rappresentanti degli studenti e ragazzi che stanno svolgendo il Servizio civile regionale. Vedrà salire sul palco anche lo scrittore e narratore Stefano Massini e la violinista profuga ucraina Veronika Dunyak. Quest’ultima, in apertura dell’evento, eseguirà l’inno nazionale italiano e l’inno europeo assieme a un ensemble d’archi di giovani musicisti del Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze, preparato dalla professoressa Alina Company.

Racconteranno la loro esperienza anche alcuni giovani, tra cui Sofia rappresentante di istituto intervenuta al percorso partecipativo, Romina (25 anni, Caritas) e Alice (19 anni, Croce Rossa), che svolgono il servizio civile regionale anche a supporto dell’emergenza ucraina.
Nell’ambito dell’iniziativa, finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio civile universale), sarà sottoscritto un protocollo tra Regione Toscana, Parlamento regionale degli studenti, Unione delle Province e Città metropolitana di Firenze che consoliderà e rilancerà il rapporto di dialogo e confronto con le rappresentanze studentesche avviato in occasione del tour di “Siete Presente”.
A condurre l’evento sarà Bernard Dika, Consigliere del Presidente Eugenio Giani per le Politiche giovanili e l’Innovazione.

Interverranno, insieme a Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, Fabiana Dadone, ministro per le Politiche Giovanili, Eleonora Pezzarossa, della direzione generale Istruzione, gioventù, sport e cultura della Commissione europea che, in rappresentanza della task force Anno europeo dei giovani illustrerà l’impegno e l’attenzione rinnovata dell’Europa verso le nuove generazioni e Cristina Manetti, portavoce del presidente della Regione Toscana, con un intervento dedicato alle donne che fanno e hanno fatto l’Europa. Ci saranno inoltre Gianni Lorenzetti, sindaco di Montignoso e presidente della provincia di Massa Carrara nonchè alla guida di Upi Toscana, e Letizia Perini, consigliera della Città metropolitana di Firenze delegata alle politiche giovanili.

Saranno presenti anche l’assessora all’istruzione Alessandra Nardini, l’assessore alle infrastrutture e alla mobilità Stefano Baccelli, l’assessore alla partecipazione Stefano Ciuoffo.

“Sarà uno spettacolo bellissimo – commenta il presidente della Regione Eugenio Giani – incontrare così tante ragazzi e ragazzi desiderosi di partecipare e di dialogare con le istituzioni. Ed è motivo di orgoglio vedere come progredisce il lavoro che la Regione sta compiendo per costruire con i più giovani la Toscana che vogliamo”.

“Dall’appuntamento di San Rossore con il presidente della Repubblica Mattarella a oggi – aggiunge Bernard Dika, consigliere del presidente della Regione – la Regione non ha smesso di stare tra i suoi giovani ridando fiducia ad una generazione che ci chiede più partecipazione e risposte ai problemi che vive. Il cammino è tracciato, con Giovanisi continueremo a stare tra le loro difficoltà per superarle e costruire insieme un futuro meno incerto.”

L’evento del 9 maggio potrà essere seguito sulle pagine Facebook di Eugenio Giani, Regione Toscana, Giovanisi, Fondazione Sistema Toscana, Intoscana.it e sul canale Youtube di Giovanisì.
Alle 12,30 è in programma un punto stampa.

Info: link alla pagina dell’evento https://giovanisi.it/2022/04/il-9-maggio-oltre-400-ragazz-allevento-di-giovanisi-nellanno-europeo-dei-giovani-segui-la-diretta

🎧 Giovanisì, parte il tour di “Siete presente”

Firenze, Giovanisì, “Siete presente” diventa un tour che raggiungerà tutte le province toscane per continuare ad ascoltare ragazze e ragazzi avendo fermo l’obiettivo per cui è nato: considerare i giovani protagonisti e “presente attivo” delle comunità, scrivendo assieme a loro il futuro delle politiche della Regione Toscana.

Tutte le tappe del tour Giovanisì saranno condotte da Bernard Dika, consigliere del presidente Eugenio Giani a Politiche giovanili e innovazione.

In podcast le dichiarazioni dell’assessora regionale a istruzione e formazione Alessandra Nardini e dello stesso Dika, raccolte da Gimmy Tranquillo.

L’urgenza di riqualificare il patrimonio edilizio, le necessità di armonizzare sempre di più i tempi del trasporto pubblico con la vita scolastica, più in generale la richiesta di trasformare finalmente la scuola nella priorità delle azioni pubbliche per una ripartenza solida e all’insegna della coesione.

Sono le direttrici emerse dalla prima tappa del tour di “Siete Presente”, promosso dalla Presidenza della Regione Toscana e Giovanisì, la nuova fase della stagione di partecipazione e coinvolgimento delle giovani generazioni toscane lanciata nell’ottobre scorso nella villa del Gombo di San Rossore (Pi) alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Quel percorso di partecipazione avviato in autunno con l’idea di scrivere assieme a ragazze e ragazzi il futuro delle politiche della Regione si è evoluto in un programma di appuntamenti che – finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri/Dipartimento per le Politiche giovanili e in collaborazione con Upi Toscana e Fondazione Sistema Toscana – toccherà fino al prossimo maggio tutte le province toscane per ascoltare nel corso di 12 incontri (2 per la provincia di Firenze e un evento finale) studentesse e studenti eletti negli organismi istituzionali che li rappresentano (consigli di Istituto, consulte provinciali, Parlamento regionale degli studenti).

“Disegnare il futuro della Regione è un’impresa che vogliamo realizzare con il contributo di chi la vivrà. Per questo con il progetto Giovanisì, che da anni mette al centro l’autonomia dei giovani, vogliamo coinvolgere e ascoltare le studentesse e gli studenti toscani” dice il presidente Eugenio Giani, ricordando che “quando pensammo alla giornata nella villa del Gombo non volevamo che fosse un episodio isolato, ecco perché – aggiunge Giani – sono particolarmente felice di vedere l’avvio di questo tour di ascolto che sono certo sarà molto utile al nostro lavoro di programmazione e darà suggerimenti preziosi per l’attuazione del Pnrr”.

A spiegare lo spirito del tour e i temi che pone al centro è Bernard Dika, consigliere del presidente Giani per le politiche giovanili e l’innovazione, che sarà anche il conduttore di tutti gli eventi che si terranno nei territori: “Regione Toscana con Giovanisì vuole mettere sul tavolo i problemi concreti degli studenti: edilizia scolastica e trasporto pubblico locale, facendo incontrare i tecnici e i politici con i rappresentanti degli studenti in ogni territorio della Toscana. Oggi, più che mai, dopo una pandemia che ha disgregato i rapporti sociali, siamo convinti che le ragazze e i ragazzi hanno bisogno di tutele, di scuole e trasporti sicuri. È la nostra risposta alle manifestazioni recenti. Aiutiamo i giovani a trasformare la protesta in proposta: vogliamo essere esempio e modello di come le istituzioni debbano rapportarsi con le nuove generazioni”.

La prima tappa di questo nuovo viaggio è stata ospitata questa mattina palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della Regione Toscana. Erano presenti 70 ragazze e ragazzi di 16 scuole superiori dell’area fiorentina. È stata anche l’occasione per testare il format con cui il tour si articola: in apertura presentazione del progetto Giovanisì e illustrazione da parte di funzionari della Regione e delle Province degli interventi programmati sul territorio, grazie anche ai fondi del Pnrr; a seguire  un confronto con gli studenti, che hanno rivolto domande, richieste, espresso idee e istanze ai funzionari e ai rappresentanti istituzionali presenti; dopo ogni incontro, i partecipanti riceveranno via mail un formulario da compilare in cui potranno inserire le questioni da portare all’attenzione delle Province. In alcune tappe interverranno anche rappresentanti della giunta regionale, oltre ai presidenti delle Province di riferimento.

“Avviamo – afferma l’assessora Nardini – una fase di dialogo molto importante, fatta di ascolto e confronto con le studentesse e gli studenti, una fase che ci deve assolutamente trovare presenti e attenti, soprattutto dopo due anni come quelli che abbiamo trascorso, durante i quali le ragazze e i ragazzi, il mondo della scuola, hanno particolarmente sofferto le restrizioni, seppur necessarie, dovute alla pandemia. Adesso abbiamo, anche grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza, l’opportunità concreta di rafforzare ulteriormente l’impegno che Regione Toscana mette da anni in campo sulle politiche di educazione, istruzione, diritto allo studio. A partire dall’edilizia scolastica: scuole sicure, belle, accoglienti, innovative, inclusive, rispettose dell’ambiente, sono fondamentali, anche per migliorare la qualità della didattica e sono certa che le proposte delle ragazze e dei ragazzi saranno un contributo importante in questo senso”.

“Condivisione e organizzazione – commenta l’assessore Baccelli – sono state le coordinate che hanno guidato il nostro impegno in questi mesi e in particolare nel periodo più buio della pandemia. Per questo credo che il momento di partecipazione che si è aperto rappresenta un ulteriore contributo alla crescita del sistema di trasporto pubblico regionale affinché sia sempre di più e meglio un servizio utile e in armonia con le esigenze dell’utenza, in particolare quella giovane. Ora stiamo uscendo dalla pandemia, sta entrando a completo regime la nuova gestione del tpl e avremo grazie alle risorse europee importanti occasioni di sviluppo. Il dialogo con gli studenti sarà sicuramente utile”.

Il secondo appuntamento del tour è previsto per il 4 marzo a Grosseto. Toccherà poi a Prato l’8 marzo; Lucca il 14/3; Livorno il 18 marzo; Pisa il 22/3; la seconda tappa fiorentina si terrà il 28 marzo; il primo aprile sarà la volta di Siena; 5 aprile appuntamento a Pistoia; l’8 aprile ad Arezzo; il 13 aprile a Massa.

Il tour si concluderà con l’evento finale di restituzione il 9 maggio, in occasione della Festa dell’Europa, al Teatro Verdi di Firenze in cui saranno invitati tutti i partecipanti degli 11 eventi territoriali.

Tutti gli incontri sono riservati a studentesse e studenti eletti nei consigli di istituto, consulte provinciali, Parlamento regionale degli studenti.

INFO: Siete Presente

🎧 Mattarella con 80 giovani a S.Rossore per 10 anni GiovaniSì

San Rossore, in provincia di Pisa, erano 80, tra 18 e 40 anni, più donne che uomini, i giovani provenienti da tutte le province toscane, che lunedì, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sono andati alla villa del Gombo della tenuta di San Rossore, per confrontarsi tutto il giorno e poi raccogliere le loro idee in occasione dei 10 anni di Giovanisì, progetto della Regione Toscana per l’autonomia giovanile.

“Voi non siete chiamati a essere protagonisti in futuro, siete già oggi protagonisti indispensabili del paese. Per questo nel rivolgere i complimenti al progetto GiovaniSì vi faccio gli auguri, non per il futuro ma per il presente”. Ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo a ‘SietePresente’, l’iniziativa per i dieci anni di Giovanisì, progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

In podcast l’intervista a Chiara Criscuoli la referente del Progetto GiovaniSì e a Bermard Dika, Consigliere di Regione Toscana all’Innovazione e alle Politiche Giovanili, a cura di Rossana Mamberto.

Tra i protagonisti della giornata, spiega una nota, c’è Tessa, giovane mamma di una figlia diversamente abile che porta ai tavoli il suo punto di vista. “I giovani hanno le competenze, magari non lo sanno” sottolinea Emma da Siena, nella vita bibliotecaria che si occupa di catalogazione.

“Finalmente siamo posti al centro dell’attenzione – dicono alcuni dei giovani presenti -. Speriamo che eventi come questi siano sempre meno isolati”. “I giovani non sono il futuro – fa eco Gianmaria da Prato – Dobbiamo essere il futuro”.

E tra gli 80 presenti oggi qualcuno è partito anche da molto lontano. Come Matteo dell’Acqua, ingegnere del Sant’Anna che lavora in Mozambico, o l’artista Ravindu Diwanka Perera Ranatunga e Chantal Balestri, italo svizzera di Massa Carrara, insegnante di musica e concertista e una delle più giovani docenti della New York Academy.

Presente il consigliere per l’innovazione e le politiche giovanili del presidente Giani, Bernard Dika: “Non è mai facile – dice – innovare i processi interni. Ma dipende anche da noi”.

Camper GiovaniSì a Borgo San Lorenzo, boom di adesioni

Camper GiovaniSì a Borgo San Lorenzo, boom di adesioni. Somministrate in poco più di un’ora tutte le dosi preventivate. “La risposta da una fascia di popolazione che va rassicurata e che continueremo a intercettare”

Tutte somministrate nel giro di poco più di un’ora le 60 dosi che erano state preventivate per la tappa del camper di GiovaniSì sabato pomeriggio a Borgo San Lorenzo, in Mugello, in occasione di Vivi lo Sport. Un successo oltre ogni aspettativa la giornata di vaccinazioni che era aperta a tutte le fasce di età, dai 12 anni in su, senza prenotazione e che grazie al presidio mobile della Regione Toscana, ha registrato un’adesione altissima. Un risultato in linea con il buon andamento delle vaccinazioni finora somministrate alla popolazione residente nel Mugello.

 

“Stiamo intercettando una fascia di popolazione non vaccinata che ha bisogno di essere rassicurata – ha dichiarato Bernard Dika dal camper di GiovaniSì, consigliere speciale del presidente Giani per le politiche giovanili – Aver portato la vaccinazione per le strade e tra le persone dimostra di essere stata una scelta azzeccata e un modello per l’Italia”.

 

Soddisfatta anche l’assessora ai Servizi alla persona del Comune di Borgo San Lorenzo, Carlotta Tai. “Già prima dell’apertura c’era tanta gente in fila ad attendere. Questa risposta è un segnale importante che ci conferma che dobbiamo insistere con chi ha dei dubbi, invitare le persone a parlare con i medici e a informarsi. Non dobbiamo mollare ma continuare a creare occasioni”.

 

La presenza ieri del camper a Borgo San Lorenzo ha confermato la forza dell’integrazione di un sistema vaccinale che nel Mugello fa rete con gli Hub di Dicomano e Scarperia e con il punto vaccinale presso il Centro Polivalente di Borgo.

 

“Come Società della Salute – ha commentato il presidente, Filippo Carlà Campa – siamo molto contenti di iniziative come queste che legano lo sport alla salute. In un momento in cui una fascia di popolazione è ancora impaurita, abbiamo recepito l’esigenza di stare in mezzo alla gente e il camper della Regione ha funzionato. Ringrazio il nostro direttore della Società della Salute, Michele Mezzacappa che ha dato un supporto importantissimo all’organizzazione e alla riuscita dell’evento”.

Vaccini in spiaggia, dal 7 agosto in Toscana

Firenze, al via da sabato 7 agosto, “Vaccini in spiaggia”, una delle ultime iniziative del progetto “GiovaniSìVaccinano”, avviato nei giorni scorsi dalla Regione Toscana nell’ambito di “GiovaniSì”, per sensibilizzare le ragazze e i ragazzi toscani (e le persone fino a 40 anni) a vaccinarsi contro il Covid. Ma si potranno vaccinare anche i meno e i non giovani: dai 12 anni fino a 59 anni e dagli 80 anni in su. Le uniche escluse sono le persone da 60 a 79 anni, a cui è dedicato il vaccino Johnson & Jonson con accesso libero, in farmacia o negli hub, senza necessità di prenotazione.

Il progetto “GiovaniSìVaccinano”, avviato lo scorso fine settimana, in stretta collaborazione con Anci Toscana, le Asl nord ovest e sud est e le associazioni di volontariato (Federazione delle Misericordie della Toscana, Croce rossa italiana – Comitato Regionale Toscana, Anpas), si arricchisce, dunque, di Vaccini in spiaggia, una nuova iniziativa grazie alla donazione di un camper, resa possibile da un pool di generosi donatori (Toscandia spa, Vangi, Orion, Confartigianato Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze).

L’iniziativa prevede, in questa prima fase, la presenza del camper nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani in sei località costiere, di competenza territoriale della Asl sud est, a partire da questo fine settimana (sabato 7 agosto) fino a giovedì 12 agosto, dalle ore 10 alle 24, con l’obiettivo di favorirne la vaccinazione con prima dose. Seguiranno, nei giorni successivi, altre soste nelle località costiere della Asl Nord Ovest. La campagna di vaccinazione itinerante durerà tutto il mese di agosto.

Ogni giorno sono messi a disposizione 150 vaccini, prenotabili sul portale online regionale (si seleziona le provincia con ‘vaccini in spiaggia’). Chi vuole vaccinarsi con prima dose già domani, sabato 7 agosto, deve prenotarsi oggi tramite la funzione “last minute”, andando sul portale regionale.

Questa iniziativa è promossa dalla presidenza della Regione Toscana nell’ambito di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani, che dal 2011 vuole favorirne l’indipendenza attraverso il diritto allo studio e alla formazione, l’inserimento nel mondo del lavoro e l’avvio di start up.

“Vaccinarsi è il modo per sottrarsi al Covid 19, rendendo un servizio a tutta la comunità. Ora è il momento dei giovani e sono tante le prenotazioni che stiamo ricevendo – dichiara il presidente della Toscana, Eugenio Giani -. Con i vaccini in spiaggia mettiamo in atto l’ennesimo sforzo della Regione, per mettere in sicurezza le comunità e la nostra economia. Questa iniziativa è possibile grazie allo sforzo del nostro sistema sanitario regionale e delle sue Asl territoriali, che garantiranno la presenza a bordo di personale sanitario, che, oltre a vaccinare, potrà chiarire i dubbi a coloro che frequentano la costa toscana. Il camper da Follonica andrà a Capalbio e risalirà tutto il litorale, percorrendo ogni giorno, per l’intero mese di agosto, una località costiera. Per tutto agosto abbiamo a disposizione ben 240mila dosi, prenotabili sul portale. I vaccini ci sono, perché la Toscana continui a essere sempre più virtuosa su questo fronte e ottenere l’immunità di gregge”.

“Nove ventenni su 10 hanno già deciso di vaccinarsi (il 57% è già vaccinato con prima dose), dando una grande lezione a chi li ha dipinti, per mesi, come irresponsabili – aggiunge Bernard Dika, consigliere speciale del presidente per le politiche giovanili -. In spiaggia convinceremo i genitori dei minorenni, che hanno già aderito al 44%, e i trentenni, fermi al 72% di adesione. La Regione Toscana è tra i giovani, pronta a chiarire dubbi. Andremo direttamente sulle spiagge e nei luoghi di aggregazione con gli operatori sanitari. Spiegheremo, rassicureremo e vaccineremo direttamente. Lo avevamo promesso una settimana fa e oggi è realtà. È il momento di fare la differenza, anche vaccinandosi in spiaggia, non nascondiamo la testa sotto la sabbia!”.

“La nostra Fondazione – dichiara il direttore generale di Fondazione Cassa Risparmio Firenze, Gabriele Gori – si è attivata con grande sollecitudine e con un notevole stanziamento fin dall’inizio dell’emergenza Covid. E’ noto come, grazie al nostro impegno, sia stato possibile far arrivare in tempi rapidi mascherine e macchinari alle strutture sanitarie del territorio e, successivamente, sia stata avviata una campagna di test rapidi nelle scuole. Oggi contribuiamo volentieri all’impiego di questo veicolo, perché possa raggiungere anche quei cittadini che, per le ragioni più diverse, hanno difficoltà a vaccinarsi, un atto  fondamentale, per contrastare questa pandemia, che non sembra ancora avere esaurito il suo corso”.

“Siamo molto orgogliosi di essere coinvolti nel progetto di questo veicolo vaccinale per due motivi. Il primo è che per noi è fondamentale dare un contributo alla vaccinazione proprio perché la copertura vaccinale di massa potrà scongiurare le chiusure, essendo una questione sanitaria e anche economica – spiega Jacopo Ferretti, segretario generale di Confartigianato Firenze -. Vaccinarsi è un dovere civico e una spinta alla ripresa economica. Per quanto riguarda il secondo aspetto siamo orgogliosi che sia un nostro socio, Toscandia, a spingere per questa tipologia di attività, che mette in luce la sensibilità delle imprese verso i temi sociali”.

Per le date di “Vaccini in spiaggia” del mese di agosto

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