Estate Fiorentina, pubblicato il bando per festival e rassegne 2020-2022

Pubblicato il 24 dicembre il nuovo bando del Comune di Firenze per i festival e le grandi rassegne dell’Estate Fiorentina che questa volta sarà valido per un triennio, dal 2020 al 2022. La scadenza per la presentazione delle domande è il 27 gennaio 2020. Inoltre a gennaio sarà pubblicato un secondo avviso riguardante gli eventi “diffusi” dell’Estate Fiorentina. Lo rende noto Palazzo Vecchio.

La novità più importante, sottolinea un comunicato, è che aumentano di numero i festival – che saranno 15 – e che per ogni singolo progetto culturale è stabilito il sostegno economico del Comune di Firenze, 500mila euro l’anno complessivamente. Inoltre l’Estate Fiorentina conferma anche per i prossimi tre anni la formula ‘estesa’, ovvero quella che copre il periodo fra l’1 maggio e il 31 ottobre.

Il bando, ha spiegato l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, “per i grandi festival è stato pubblicato entro la fine di quest’anno e immediatamente dopo le feste uscirà il secondo
bando sui progetti diffusi che completerà l’Estate Fiorentina e che prevederà un ulteriore stanziamento ad hoc. Abbiamo deciso di dare una prospettiva triennale ai nostri operatori per far sì che la nostra Estate possa crescere ulteriormente. Se le agenzie della Commissione Europea ci hanno indicato primi in Europa per vivacità culturale è anche grazie al grande lavoro fatto in questi cinque anni da amministrazione e operatori”. Al bando potranno partecipare – come di consueto – associazioni culturali, enti no profit, società cooperative a finalità mutualistiche, associazioni di promozione sociale, di volontariato e imprese sociali che operano nel settore culturale e ricreativo del tempo libero.

Firenze, Sandro Veronesi presenta “Il Colibrì” al Cenacolo di Santa Croce

Sandro Veronesi torna nella sua Firenze: il suggestivo spazio del Cenacolo nel complesso di Santa Croce ospiterà l’autore mercoledì 30 ottobre alle ore 19,00, per un incontro a più voci dedicato alla grande letteratura contemporanea e alla presentazione del suo nuovo lavoro, “Il Colibrì”.

L’incontro chiude Intemporanea Festival, a cura di Pinangelo Marino, per Estate Fiorentina 2019, cartellone di eventi del Comune di Firenze. Sarà l’occasione per presentare in anteprima toscana il nuovo libro dell’autore già Premio Strega nel 2006 per Caos calmo, “Il Colibrì”, appena edito da La nave di Teseo.

A dialogare con lo scrittore sarà Giorgio van Straten, romanziere e traduttore fiorentino, già direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York. La conversazione tra i due autori sarà arricchita dalle letture sceniche dell’attore Gianluigi Tosto, tratte dall’ultimo romanzo di Sandro Veronesi.

Dopo quattro anni, Veronesi torna con un nuovo lavoro, “Il Colibrì”. Capace di prodezze inimmaginabili, il colibrì è tra gli uccelli più piccoli al mondo ed ha la capacità di rimanere quasi immobile, a mezz’aria, grazie a un frenetico e rapidissimo battito di ali. Come lui è il protagonista del racconto, Marco Carrera. Continue sospensioni e coincidenze fatali si alternano ad atroci perdite e amori assoluti nella vita di Marco, che non precipita mai fino in fondo. Il suo movimento incessante e frenetico è necessario per rimanere in stasi o per dettare i tempi e i modi della caduta: la vita di Marco è una storia di sopravvivenza, non per questo meno autentica. Intorno a lui, Veronesi costruisce altri personaggi indimenticabili, che abitano un’architettura romanzesca perfetta. Il tempo del racconto passa dai primi anni Settanta fino a un cupo futuro prossimo, quando all’improvviso splenderà il frutto della resilienza di Marco Carrera: è una bambina, si chiamerà Miraijin.

“Il Colibrì” è un romanzo sulla forza struggente della vita, capace di incantare e commuovere: Marco Carrera è un personaggio talmente vivo da diventare compagno di viaggio nella vita del lettore e ricorderà il Pietro Paladini di “Caos calmo”, capolavoro dell’autore toscano con 400 mila copie vendute. Pubblicato nel 2005, vincitore nel 2006 del Premio Strega e nel 2008 del Prix Fémina e del Prix Méditerranée, Caos calmo è stato tradotto in venti paesi ed è stato stampato nuovamente dal 2016 grazie a La Nave di Teseo.

La produzione di Sandro Veronesi annovera oltre venti lavori dal suo esordio nel 1988, tra cui anche libri di inchiesta giornalistica. Ha vinto con “La forza del passato” (2000) il Premio Viareggio e il Premio Campiello, mentre ha ottenuto il Premio Bagutta 2014 per Terre Rare, che ha venduto più di 50 mila copie.

Si conclude l’Estate Fiorentina 2019, oltre un milione di presenze

Si chiude la kermesse lunga sei mesi ricchi di eventi e con oltre un milione di presenze, l’assessore Sacchi: “Vitalità, qualità ed eterogeneità i tratti distintivi di Firenze”.

Oltre un milione di presenze e oltre un milione di budget per sei mesi di programmazione, 1400 eventi tra musica, danza, teatro, performance e festival, 150 soggetti culturali coinvolti. Questi i numeri principali dell’Estate Fiorentina 2019, la kermesse che si è aperta a maggio scorso e si chiude in questi giorni dopo sei mesi festeggiando con un appuntamento musicale questa sera alla Manifattura Tabacchi.

Numeri, come sottolinea l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, che è stato per cinque anni curatore dell’Estate, “in costante aumento: siamo passati da un budget di 450 mila euro del 2015 con 96 soggetti coinvolti all’investimento record di quest’anno. La nostra Estate è cresciuta in maniera sorprendente con un susseguirsi di stagioni sempre più ricche ed eterogenee, creando un unicum del suo genere a livello nazionale. In questi anni abbiamo in particolare dedicato grande attenzione alle periferie, portando eventi anche nelle piazze e nelle aree meno centrali, ma abbiamo anche ritrovato alcuni luoghi, come la Manifattura Tabacchi, le Cascine o il Forte di Belvedere, animati anche attraverso le produzioni dell’Estate”.

“Ma il successo dell’Estate – prosegue l’assessore – è soprattutto la grande vitalità e qualità delle offerte arrivate dalle tante associazioni, enti e soggetti culturali di cui è ricca Firenze e che hanno concorso alla creazione di un contenitore eterogeneo, stimolante, adatto a tutti i gusti e pubblici, che ha letteralmente invaso la città rendendola ancora più viva e bella”.

“Per questo – conclude – chiudiamo questa edizione con grande orgoglio, consapevoli che da qui sono nate alcune tra le idee più importanti e innovative del paese a livello di festival e di produzione artistica e di aver offerto una programmazione capillare e quotidiana, diffusa e variegata, nell’ottica di una sempre più numerosa partecipazione dei cittadini e dei visitatori alle centinaia di eventi proposti”.

Tra le presenze, da segnalare 180 mila persone per Firenze Rocks, 100 mila per Estate in manifattura, 35 mila per Firenze Jazz Festival, 32 mila per l’Eredità delle donne, 23mila per Musart, 10 mila per i concerti alla Cavea e 13 mila per l’Estate a San Salvi.

Nelle prossime settimane sarà pronto il bando per l’Estate Fiorentina 2020. Per salutare e ringraziare tutti gli operatori è stata organizzata per stasera dalle 18.30 alla Manifattura Tabacchi una festa a ingresso libero alla quale parteciperanno anche il sindaco Dario Nardella e l’assessore Sacchi. Dj set a cura del cantautore Dente.

Gimmy Tranquillo ha intervistato l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi.

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“Super Estate!”, la lunga Estate Fiorentina si chiude con Dente

Si chiama “Super Estate!” ed è la festa di saluto e di ringraziamento della lunga Estate Fiorentina 2019, la kermesse che da maggio per sei mesi ha riempito la città di eventi e manifestazioni: giovedì 24 ottobre, dalle 18.30, le associazioni culturali e quanti hanno collaborato sono invitati all’appuntamento che si svolgerà alla Manifattura Tabacchi.

Saranno presenti per i saluti il sindaco Dario Nardella e l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, che per cinque anni è stato curatore dell’Estate. Ospite speciale il cantautore italiano Dente che curerà il dj set.

“Sarà un modo originale per dire grazie ai tantissimi che hanno portato il loro contributo alla realizzazione dell’Estate – afferma l’assessore Sacchi – e per darci appuntamento all’anno prossimo con nuove idee e proposte. L’Estate finisce ma non fermiamo la voglia di fare, di collaborare, di creare nuovi progetti”.

Dente è un cantautore italiano: ha pubblicato 6 album, ha collezionato svariate collaborazioni e vinto numerosi premi. Per la serata proporrà un dj set con musica del repertorio italiano degli anni 50/60, con una playlist che spazia da Rita Pavone ad Adriano Celentano, da Clem Sacco a Mina, da Caterina Caselli alla Equipe 84.

L’ingresso alla serata è libero. L’evento è realizzato in collaborazione con Manifattura Tabacchi.

“Pomeriggi Eccezionali” alla Biblioteca Thouar di Firenze

Sabato 12 ottobre, un nuovo laboratorio gratuito del ciclo “Pomeriggi Eccezionali” alla Biblioteca Thouar di Firenze (Piazza Tasso 3).

pomeriggi eccezionali

“Pomeriggi Eccezionali” è un laboratorio gratuito d’arte, letteratura e teatro per ‘Bambine ribelli e Bambini unici’ di 5-11 anni dedicato a tre biografie tratte dal libro “Storie della buonanotte per bambine ribelli 2”: Rachel Carson, promotrice del movimento ambientalista, Shamsia Hassani, la prima street artist di Kabul, e Marta Vieira, che ci ha incantato durante i mondiali di calcio femminile di questa estate. Verrano rilette e reinterpretate le loro storie e trovato il modo di farle incontrare.

I “Pomeriggi Eccezionali” vi aspettano anche il 19 (tema cinema) e il 26 ottobre (a tema bambine ribelli).

La partecipazione è gratuita, la prenotazione è gradita contattando direttamente la Biblioteca. Il progetto fa ufficialmente parte dell’Estate Fiorentina 2019; tutte le info qui.

Parco Cascine Firenze ospita Lattexplus Festival

Sabato 7 e domenica 8 settembre il Lattexplus Festival, alla sua terza edizione, debutta con l’obiettivo di produrre un festival di musica elettronica in un ‘teatro modulare’ (in grado di accogliere oltre 2.000 persone), la ‘Q1 arena’. Una pista da ballo nel prato del Quercione al parco delle Cascine, a Firenze.

Numerosi gli ospiti: da Peggy Gou, uno dei nomi più importanti della dance music a Laurent Garnier, uno dei più grandi dj e produttori europei a livello internazionale. Il festival, presentato martedì 27 agosto a Palazzo Vecchio, è curato dall’organizzazione di eventi Lattexplus e gode del sostegno dell’Estate fiorentina 2019 del Comune di Firenze. Spazio, tra gli altri, anche alla dj statunitense Avalon Emerson e a Dj Tennis, al secolo Manfredi Romani, fondatore dell’etichetta ‘Life and death’.

La Q1 Arena, che ospiterà il Lattexplus Festival nasce dal desiderio di realizzare uno spazio mobile ideato per accogliere eventi tra i più eterogenei in una delle più grandi aree verdi della città di Firenze, il Parco delle Cascine. Il progetto di N_D creative studio si sviluppa attraverso i principi della sostenibilità con un design “human scaled” che presta la massima attenzione ai processi di trasformazione e valorizzazione urbana e sociale. La struttura ben si inserisce in questa filosofia garantendo la sostenibilità ambientale ed economica attraverso l’utilizzo di tecnologie che si confrontano con la temporaneità di quest’opera architettonica. L’arena è suddivisa in due aree principali: quella interna, in grado di ospitare 2000 persone al coperto e che darà riparo anche a palco, area tecnica e backstage, e quella esterna, con tutti i servizi che si possono trovare all’interno di un festival come l’area relax e l’area ristoro. I due spazi sono collegati da un percorso esperienziale tra architettura sostenibile e materiali hi-tech. Un’altra novità relativa al Lattexplus Festival è la riduzione della plastica mono uso, con l’utilizzo di bicchieri riutilizzabili per i cocktail e posate e contenitori per il cibo biodegradabili. Tre le altre iniziative intraprese spicca l’installazione dell’isola ecologica PAANDAA per la raccolta di bottiglie e bicchieri di plastica: consegnando i propri vuoti presso questo spazio gli spettatori saranno premiati con dei token che potranno essere spendibili in cibo e bevande. Un’operazione virtuosa che consentirà di ridurre in tempo reale l’impatto ambientale della manifestazione.

“Le Cascine – ha detto l’assessore alla cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi – diventano un modello, la nostra è una delle città europee che può vantare un polmone verde e idoneo all’ospitalità di grandi eventi. Il tutto grazie al lavoro degli operatori fiorentini: non è servito importare professionisti per organizzare i grandi momenti culturali che hanno vivacizzato il parco in questi mesi”.

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