Secret Florence. Tommaso Sacchi

Il linguaggio del contemporaneo reinterpreta luoghi inediti e nascosti di Firenze. Torna nella sua III edizione dal 9 al 16 giugno con una speciale anteprima l’8 giugno, con eventi, performance site-specific, proiezioni e concerti originali in luoghi inediti o meno conosciuti della città per farli vivere dal pubblico attraverso una proposta artistica innovativa dal carattere internazionale e giovane, per un confronto tra i linguaggi del contemporaneo e il patrimonio storico-architettonico della città.

“L’Eredità delle Donne”, festival dedicato al contributo della donna

?Firenze, presentato oggi a Villa Bardini il festival, “L’Eredità delle Donne”, il festival, che si svolgerà a Firenze dal 21 al 23 settembre in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio promosse dall’Unione Europea, è dedicato al contributo della donna al progresso dell’umanità.

Il progetto, con la Direzione Artistica di Serena Dandini, nasce da un’idea di Elastica che ha immediatamente incontrato il sostegno e la condivisione dei valori da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, promotrice e sostenitrice del progetto insieme alla stessa Elastica.

Saranno tre giorni di appuntamenti dedicati al tema dell’empowerment femminile attraverso la cultura e l’intrattenimento. Con una serie di eventi di approfondimento e di spettacolo, con ospiti di portata nazionale e internazionale, il capoluogo toscano sarà la prima città in Italia a rileggere la sua identità artistica valorizzando le figure femminili che ne sono state protagoniste.

L’appuntamento è incluso come progetto speciale nella ricca Estate Fiorentina, fortemente voluto in città dal sindaco Nardella.

L’iniziativa, gemella dell’evento parigino Les Journes du Matrimoine che da tre edizioni celebra l’eredità culturale parigina e francese attraverso le sue protagoniste femminili, è pensata per attribuire un giusto riconoscimento alle Madri della Patria, valorizzando il contributo di artiste, scienziate, pensatrici, accademiche, filosofe, architette e altro (del passato come della contemporaneità) al progresso dell’umanità e all’identità storica, culturale, civile di un popolo, di una nazione, di una città.

“Ispiratrice” del festival è Anna Maria Luisa de’ Medici, nota come l’Elettrice Palatina, la prima ‘Madre della Patria’ e Madre della Cultura Italiana ed europea ante litteram. Grazie al suo generoso contributo, è stato possibile mantenere intatto e integro l’intero patrimonio culturale e artistico della città di Firenze, rendendola lo scrigno mondiale che tutti conosciamo. Proprio per questo è stata scelta come madrina d’eccezione del festival.

L’Eredità delle Donne è un progetto di Elastica e della Fondazione CR Firenze con la Direzione Artistica di Serena Dandini; ha il patrocinio del Comune di Firenze e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Con la partnership di Gucci e con il contributo di Poste Italiane e Banca CR Firenze del Gruppo Intesa SanPaolo, in gemellaggio con HF Ile-de-France e con l’Associazione MèMO.

Alla presentazione sono intervenuti, Dario Nardella, Sindaco del Comune di Firenze, Donatella Carmi, Vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Jacopo Speranza, Presidente della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron e la stessa Serena Dandini, Direttrice Artistica del festival.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Serena Dandini e Dario Nardella:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/05/180522_04_EREDITA-DONNE_DANDINI-NARDELLA.mp3?_=2

Estate fiorentina 2018. Tommaso Sacchi

Sarà “un’estate diffusa”, quella che Firenze vivrà da maggio a ottobre. Con tante novità e molte riconferme. E con un continuo dialogo tra il centro storico e la periferia, per coinvolgere l’intera città: tra concerti, proiezioni e festival. A sostegno dell’edizione 2018 Palazzo Vecchio ha stanziato un milione di euro, 233 mila euro in più rispetto allo scorso anno: un cifra coperta per gran parte dagli sponsor.

Estate Fiorentina: un milione di euro per il 2018, più risorse alle periferie

 

La kermesse raccoglierà risorse per un milione di euro e sarà in grado di essere operativo in forma estesa, da maggio ad ottobre. La finestra di tempo in cui presentare domanda è già aperta e si chiuderà il 27 febbraio.

Periferie e più risorse nel nuovo bando dell’Estate Fiorentina appena pubblicato, per la prima volta molto in anticipo rispetto all’inizio della kermesse. La scadenza per la presentazione delle domande è il 27 febbraio, ore 13.00. L’Estate conferma anche per il 2018 la formula ‘estesa’, da maggio ad ottobre. Quest’anno sono state destinate all’Estate risorse complessive pari a un milione di euro, cifra che prosegue il trend positivo degli ultimi anni che ha visto 450 mila euro di risorse stanziate per il 2015, 670 mila per il 2016 e 767 mila per il 2017.

Per quanto riguarda i luoghi, la kermesse rinnoverà quindi gli appuntamenti negli spazi noti e già utilizzati in passato, dalle Cascine al piazzale Michelangelo, da piazza Santissima Annunziata a San Salvi alle Murate, ma si punterà molto sulle periferie, tra i luoghi suggeriti infatti troviamo : Piazza Indipendenza, Forte di Belvedere ; Giardino di Villa Arrivabene, Piazza Nannotti, Area Parterre, Giardino di Via Novelli-Salvi Cristiani, Giardino di Via Emilio Visconti Venosta, Giardino di Niccolò Galli-Viale Manfredo Fanti (Quartiere 2); Piazza Acciaioli-Galluzzo, Piazza Istria, Piazza Bartali, Parco dell’Anconella (Quartiere 3); Ex Gasometro, Parco dell’Argingrosso, Parco di Villa Vogel, Piazza dell’Isolotto, Giardino della BibliotecaNova, Piazza Pier Vettori, Giardino di Via del Sansovino, Piazza del Cavallaccio, Parco di Villa Strozzi al Boschetto, Piazza Nicola Matas, Giardino del Bindolo di Via Neri di Bicci-Ponte a Greve (Quartiere 4); Centro commerciale Coop di Via Pistoiese, San Donato, Via Giardini della Bizzarria, Giardino di Via Guglielmo Jervis-Via Luigi Morandi, Giardino dell’Orticoltura, Piazza Giuseppe Garibaldi, Piazza 1° Maggio, Piazza Dalmazia, Giardino del Lippi, Giardino di Piazza delle Medaglie d’Oro, Giardino di Via Giovanni dei Marignolli-Via Ignazio Danti-Via Circondaria (Quartiere 5).
Le periferie entrano così con un ruolo protagonista nell’anima del bando, sia come premialità in fase di valutazione, sia come luoghi ideali per diffondere omogeneamente gli eventi in tutta la città e farne anche un utile presidio contro l’incuria e il degrado. Non mancheranno anche quest’anno i progetti speciali: una rassegna multidisciplinare in un luogo storico-monumentale della città; una rassegna cinematografica in un’area del centro storico frequentata maggiormente da turisti e da riqualificare; una rassegna diffusa di musica jazz con artisti di fama internazionale nei quartieri dell’Oltrarno; una rassegna di progetti di arti contemporanee (visive, audiovisive, performative e di danza) in luoghi inediti o inesplorati di interesse storico-artistico; una rassegna di alta qualità musicale in grado di animare una piazza del centro storico cittadino.
Intervista di Raffaele Palumbo a Tommaso Sacchi

Firenze, 19 milioni di investimenti in cultura nel 2018

La spesa totale nella cultura sarà di 40 milioni. A breve fuori il bando per la prossima Estate Fiorentina, curata anche quest’anno da Tommaso Sacchi, il cui budget salirà ad un milione di euro

Diciannove milioni di euro di investimenti, tra riqualificazione e valorizzazione di beni culturali e biblioteche cittadini, una spesa in cultura di oltre 40 milioni sempre in crescita, al via il nuovo bando per le convenzioni triennali alle associazioni culturali per dare certezza di contributi senza una distribuzione ‘a pioggia’ e l’Estate fiorentina più ricca (con un investimento fino a un milione di euro) e con un bando in uscita nei prossimi giorni.

Questi alcuni dei principali filoni di intervento nel settore culturale nel 2018. “Il prestigioso magazine di arte e cultura Artribune – sottolinea il sindaco e assessore alla cultura Dario Nardella – ha inserito Firenze nel suo #bestof2017 che raccoglie il meglio dell’anno su città, artisti, musei, gallerie, politici. Firenze risulta essere la prima in Italia per mostre, in particolare quelle dedicate all’arte pubblica, ed eventi. Un risultato che ci inorgoglisce, che arriva a poche settimane dalla classifica del Sole24 ore dove la nostra città è risultata prima nel settore culturale e del tempo libero, e che allo stesso tempo ci sprona ad andare avanti con impegno e umiltà, desiderosi di continuare sul cammino tracciato e di migliorare continuamente l’offerta culturale per i nostri cittadini e i nostri visitatori”.

Per quanto riguarda i numeri, nel bilancio di previsione 2018 approvato prima della fine dell’anno, il settore cultura assorbe 19 milioni di euro di investimenti, che saranno distribuiti soprattutto tra manutenzione delle mura storiche, torri, facciate, biblioteche; la spesa corrente è invece pari a 40 milioni (tanto per avere metri di paragone, la spesa comunale per welfare è di 50 milioni, l’istruzione 60). E’ intanto uscito il nuovo avviso per la selezione pubblica per la concessione di contributi in ambito culturale per il triennio 2018-2019-2020 rivolto esclusivamente alle associazioni culturali e gli enti no profit operanti in città censiti dall’amministrazione comunale a seguito delle indagini conoscitive del 2015 e del 2017, ovvero ben 319 realtà culturali. L’avviso scade il 20 febbraio. Tra i criteri di selezione saranno valutati l’identità culturale cittadina, ovvero il numero delle attività svolte negli ultimi cinque anni; la qualità e il grado di innovazione della proposta; la collaborazione con altre realtà culturali; la sostenibilità finanziaria; lo sviluppo del progetto in ambito triennale.

“Dal 2015 – ricorda il sindaco – i criteri di erogazione di contributi ordinari alle associazioni sono cambiati: è stato fatto un censimento e si è optato per un rapporto esclusivamente pluriennale, in modo da permettere una programmazione migliore e a lungo termine dell’attività culturale. In questi modo si evitano i contributi ‘a pioggia’ e si consente a nuove realtà meritevoli di poter ottenere i contributi e la convenzione con l’Amministrazione Comunale. Per esempio nel 2015 sono stati 17 i nuovi soggetti entrati in convenzione”.

L’avviso può essere consultato al seguente link: http://www1.comune.fi.it/export/sites/retecivica/firenze/bandi/elenco_avvisi.html

Novità in vista anche per l’Estate Fiorentina. Il budget quest’anno della grande kermesse estiva salirà a un milione di euro, continuando quindi il trend degli ultimi anni che ha visto 450 mila euro di risorse stanziate per il 2015, 670 mila per il 2016 e 767 mila per il 2017. Curatore della kermesse è stato confermato Tommaso Sacchi.

“Tra pochi giorni – dichiara Sacchi, che è anche capo segreteria cultura del Comune – uscirà, per la prima volta con larghissimo anticipo, il bando per l’Estate: un modo per valorizzare la qualità delle proposte e per permettere alle associazioni di programmare più organicamente e per tempo il loro lavoro”. “Confermiamo la formula ‘estesa’, da maggio ad ottobre, l’attenzione alle periferie e alle nuove generazioni e l’apertura a nuovi pubblici (il cosiddetto audience development) –continua Sacchi – nonché cinque progetti strategici di elevato valore artistico, dal cinema all’aperto alle arti visive e performative contemporanee, dalla musica jazz in Oltrarno alla valorizzazione del patrimonio storico attraverso i più diversi linguaggi della cultura fino ai concerti di musiche dal mondo”.

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