Controradio News ore 7.25 – 22 marzo 2023

Controradio News: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina. Per iniziare la giornata ‘preparati’

Controradio News – Nel 2022 la bolletta annua dell’acqua per una famiglia tipo in Toscana è stata di 770 euro, valore superiore alla media nazionale di 487 euro, e in crescita del 5,5% rispetto al 2021: è la tariffa più alta d’Italia. E’ quanto emerge dall’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, che ha preso in esame le tariffe per il servizio idrico integrato applicate in tutti i capoluoghi di provincia italiani nel 2022 in riferimento ad una famiglia tipo composta da tre persone un consumo annuo di 192 metri cubi. Tutti i capoluoghi toscani, ad eccezione di Carrara, rientrano nella top ten delle città italiane più care per l’acqua.
Controradio news – Pagamento immediato degli stipendi, ritiro della liquidazione, amministrazione straordinaria e commissariamento, entrata del capitale pubblico in Qf oppure finanziamento pubblico dei progetti per la reindustrializzazione: queste le richieste espresse dalla Rsu della ex-Gkn di Campi Bisenzio (Firenze) in occasione dell’audizione  alla commissione attività produttive della Camera. Oggi in Palazzo vecchio la presentazione della manifestazione nazionale che si terrà il prossimo 25 marzo a Firenze.
Controradio news – Un vecchio scheletro umano, presumibilmente femminile, è stato rinvenuto  nel centro di Siena, in via Camollia, di fronte alla Chiesa dei Santi Vincenzo ed Anastasio, durante dei lavori di manutenzione stradale e della condotta idrica ed elettrica con scavi a bassa profondità. Secondo Maria Gabriella Carpentiero, archeologa della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, è “molto probabile” che lo scheletro provenga da una “tomba medievale associata alla chiesa: si tratta del corpo di una donna adulta.
Controradio news – Tutti volevano ammazzare Rufat Bajram, reo di “uno sfrontato gesto di ribellione” nei confronti del suocero e capo del clan familiare  Ramzi Amet. “La convergenza di tre veicoli al centro commerciale la mattina del 10 giugno 2018 non fu frutto del caso ma una spedizione pianificata”. Nel corso di quell’inseguimento una di quella auto, travolse e uccise in via Canova Duccio Dini, il giovane fiorentino che era fermo al semaforo, in sella allo scooter. Ha pochi dubbi sulla ricostruzione la Corte di Cassazione che ha depositato la motivazione della sentenza che nell’ottobre scorso ha confermato la condanna a 25 anni, per omicidio volontario con dolo eventuale, a Remzi Mustafa, l’uomo alla guida della Volvo che travolse Dini.
Controradio news – Via libera dal Consiglio della Toscana alla legge che completa l’iter per l’introduzione della nuova figura del sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale e per l’ampliamento dell’ufficio di presidenza del Consiglio toscano con la nomina di due segretari questori. Il sottosegretario sarà individuato tra i consiglieri regionali. La legge è stata approvata a maggioranza con il voto a favore di Pd, Lega e Fi, il voto contrario di Fdi e M5s mentre Iv  non ha partecipato alla votazione.

Morte Duccio Dini: la Cassazione conferma tre condanne

Arriva la sentenza per la morte del giovane Duccio Dini. Ieri al processo in Cassazione il procuratore generale ha chiesto la conferma della condanna per tutti e sette gli imputati affermando che per raggiungere il loro fine “hanno accettato il prezzo da pagare”, ovvero il rischio di provocare la morte di Dini.

Duccio Dini venne ucciso il 10 giugno 2018 a Firenze, travolto da una delle auto coinvolte in un inseguimento in via Canova, mentre era fermo sul suo scooter ad un semaforo.

La Cassazione ha confermato la condanna a 25 anni per Remzi Mustafa, che era alla guida della Volvo che travolse la vittima. Omicidio volontario con dolo eventuale per la morte di Dini l’accusa contestata. Confermata anche la pena a 7 anni per tentato omicidio del nomade obiettivo dell’inseguimento – inflitta in appello dopo l’assoluzione in primo grado – a Kole Amet ed Emin Gani. I due avevano partecipato solo alla fase iniziale dell’inseguimento in quanto il furgoncino sul quale si trovavano avevano poi bucato.

Per gli altri 4 imputati si dovrà rifare l’appello per ricalcolo pena. La Cassazione ha infatti annullato – con rinvio alla corte d’appello per un processo bis per il ricalcolo della pena – la sentenza di secondo grado per questi ultimi. Il motivo è legato alla mancata applicazione dell’articolo 116 del codice penale che prevede una riduzione della condanna laddove si compia un reato diverso da quello voluto da taluno dei concorrenti. Si tratta di Kjamuran Amet, Remzi Amet, Dehran Mustafa e Antonio Mustafa, condannato il primo a 25 anni e 2 mesi, gli altri a 25 anni.

🎧Controradio News ore 7.25 – 13 ottobre 2022

Controradio News: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina. Per iniziare la giornata ‘preparati’

Controradio news – Per la morte di Duccio Dini, il 29enne travolto e ucciso il 10 giugno 2018 a Firenze da un’auto impegnata in un inseguimento mentre il ragazzo era fermo sullo scooter davanti a un semaforo, la Cassazione ha confermato la condanna a 25 anni per Remzi Mustafa, che era alla guida della Volvo che travolse la vittima. Omicidio volontario con dolo eventuale per la morte di Dini l’accusa contestata. Confermata anche la pena a 7 anni per tentato omicidio dell’uomo obiettivo inseguimento – inflitta in appello dopo l’assoluzione in primo grado – a Kole Amet ed Emin Gani: erano su un furgoncino che aveva partecipato solo a una fase iniziale dell’inseguimento perchè avevano poi bucato. La Cassazione ha invece annullato la sentenza di secondo grado per altri 4 imputati.
Controradio news – La prossima settimana, il 17 ottobre, riprenderanno i lavori sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno, nel tratto compreso fra Montelupo Fiorentino e lo svincolo Empoli est, nel Fiorentino. Lo ha deciso la Regione Toscana, secondo quanto riporta in una nota il Comune di Empoli. L’intervento, spiega l’Amministrazione comunale, “lascia prevedere la possibilità di importanti disagi alla circolazione”, alla luce degli attuali lavori al ponte sul torrente Orme, e dunque dell’interruzione del tracciato della Ss Toscoromagnola.  L’amministrazione chiede che venga effettuato un monitoraggio quotidiano di quelli che saranno i disagi e di impedire che i mezzi che potrebbero trovarsi in coda sulla Fi-Pi-Li escano dalla superstrada per incolonnarsi in centro città. “L’invito ai cittadini empolesi è a non usufruire della Fi-Pi-Li per compiere spostamenti in area locale”.
Controradio news – Intervento  dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza di alcune parti pericolanti della torre campanaria dell’ex convento delle suore benedettine nel centro storico di Monte San Savino (Arezzo). I vigili del fuoco, con personale Saf (Speleo alpino fluviale), si sono ancorati con una corda per effettuare il lavoro in sicurezza e rimuovere le parti distaccate.
Controradio news – Pubblica illuminazione, bollette aumentate del 90%. L’Unione di Comuni Montana corre in soccorso dei Comuni della Lunigiana. E’ quanto annunciato, in una nota, dall’ Unione di Comuni Montana Lunigiana L’Unione di Comuni Montana Lunigiana, con il consenso dei sindaci, ha così deciso di alleggerire il peso che grava sulle casse comunali dei Comuni lunigianesi, andando a coprire i costi dovuti per la pubblica illuminazione affinché le amministrazioni possano impegnarsi a saldare solamente il rincaro sugli edifici pubblici, quali il palazzo comunale, le scuole e tutte le altre strutture appartenenti alle comunità.
Controradio news – “In base agli ultimi dati di Unioncamere e Camera di Commercio di Firenze, continua a permanere la difficoltà di reperimento personale da parte delle imprese che hanno dichiarato difficoltà in quasi 46 casi su 100. Tra le figure più difficili da reperire anche professioni legate ad attività operative: per fare qualche esempio, chi cerca operai specializzati nell’edilizia, nell’alimentare, nel tessile, nella metalmeccanica, nel legno ha difficoltà nel soddisfare l’esigenza il 59% delle volte. Chi cerca cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici ha difficoltà in oltre la metà dei casi”. E’ quanto reso noto da Cna in occasione della presentazione di un incontro, in programma domani alla Fiera di Scandicci su ‘Cna: la formazione che vorremo per gli artigiani del domani’.
Controradio news – Chianciano Terme capitale italiana del turismo. Sono stati presentati in occasione della cerimonia di apertura del Ttg in corso a Rimini gli Stati generali del turismo, in programma a Chianciano il 28 e 29 ottobre. Promossi dal ministro del Turismo Massimo Garavaglia ed organizzati in collaborazione con l’amministrazione comunale, gli Stati generali rappresentano il primo importante intervento nel processo di elaborazione e adozione del Piano Strategico del Turismo (Pst) 2023-2027.

Controradio Infonews: le principali notizie dalla Toscana, 29 settembre 2021

Controradio Infonews: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina di Controradio. Per iniziare la giornata ‘preparati’.

CONTRORADIO INFONEWS – Un imprenditore agricolo di 54 anni è morto nella serata di ieri sotto le lame di una trebbiatrice, a Pontasserchio, nella provincia di Pisa. Il corpo è stato
ritrovato intorno alle 20.30 ma l’incidente sul lavoro potrebbe essere avvenuto ancora prima. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per liberare il corpo rimasto intrappolato nel macchinario e i carabinieri per ricostruire la dinamica.

CONTRORADIO INFONEWS – Un “inseguimento delirante  per l’intera durata del viale, con evidente rappresentazione di effetti collaterali non dominabili”. E’ uno dei virgolettati delle oltre 130 pagine di motivazioni con cui la corte d’assise d’appello di Firenze spiega le pesanti condanne inferte lo scorso giugno per la morte del ventinovenne fiorentino Duccio Dini, vittima di un inseguimento a folle velocità lungo via Canova il 10 giugno 2018. I giudici della seconda sezione penale non hanno dubbi: quello di cui fu vittima il giovane fu a tutti gli effetti un omicidio volontario.

CONTRORADIO INFONEWS – Il Consiglio regionale ha approvato con un si’ unanime la proposta di risoluzione, sottoscritta da tutti i gruppi consiliari, che impegna la Giunta regionale ad attivarsi con il Governo per un intervento normativo contro le delocalizzazioni delle aziende. Tra i punti fondamentali dell’atto si chiede alla Giunta regionale di attivarsi per quanto di propria competenza con l’auspicio che cio’ possa portare a una immediata revoca dei licenziamenti collettivi alla Gkn e per monitorare l’evolversi della situazione.

CONTRORADIO INFONEWS – La leader del Pd toscano, Simona Bonafè, vara la nuova segreteria regionale dei dem. Massimiliano Pescini confermato coordinatore, entrano Simone De Rosas, Emiliano Fossi, Federica Fratoni, Stefania Lio, Marco Meacci, Simone Rossetti, Marco Simiani, Benedetta Squittieri, Andrea Vannucci e Ylenia Zambito.Un esecutivo di importanti personalità, fra queste sindaci, assessori comunali e consiglieri regionali, formato all’insegna della parità di genere, spiega una nota diramata del Pd regionale.
È scomparso nei giorni scorsi l’oboista Guido Tagliabue, che fu per 30 anni primo oboe dell’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e uno dei più prestigiosi docenti dell’Istituto Mascagni di Livorno. Lo rende noto Renato Meucci, direttore del Conservatorio livornese. Nato a Firenze nel ’39, Tagliabue si era diplomato al conservatorio Cherubini della sua città.

CONTRORADIO INFONEWS – A Palazzo Strozzi Sacrati oggi presentazione dell’11/a edizione di ‘Internet Festival’ (Pisa, 7-10 ottobre). Con gli organizzatori, intervengono Eugenio Giani, Stefano Ciuoffo, il sindaco di Pisa Michele Conti, Francesco Palumbo direttore Fondazione Sistema Toscana.

Al Cinema Grotta  di Sesto Fiorentino ore 17:00 confronto fra i sette candidati a sindaco di Sesto (Luca Bandini, Daniele Brunori, Andrea Coffari, Lorenzo Falchi, Daniele Lorini,Giovanni Policastro e Gabriele Toccafondi).

La Fondazione Teatro della Toscana esprime grande soddisfazione per la decisione del CTS di passare alla capienza dell’80% per i teatri e pur  auspicando di poter arrivare presto al 100% della capienza, annuncia la riapertura  con presenze di Giancarlo Sepe, Elio Germano, Stefano Massini, Paolo Jannacci, Laura Morante, Elena Sofia Ricci, Pino Micol, rimandando alla seconda metà di ottobre l’appuntamento con l’annuncio di tutta la stagione 2021/2022.

Controradio Infonews: le principali notizie dalla Toscana, 24 giugno 2021

Controradio Infonews: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina di Controradio. Per iniziare la giornata ‘preparati’.

CONTRORADIO INFONEWS – La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo di indagine sulla vicenda di Nicola Tanturli, il bimbo di 21 mesi, scomparso la sera di lunedì 21 giugno e ritrovato ieri mattina intorno alle 9 in una scarpata nel comune di Palazzuolo sul Senio (Firenze), a circa 3 km dalla sua casa. Al momento il fascicolo è senza indagati. Le indagini sono condotte dal comando provinciale dell’Arma dei carabinieri di Firenze con la compagnia di Borgo San Lorenzo.  Indagini che intendono accertare il comportamento tenuto dai genitori nella vicenda della sparizione ed anche perché i avrebbero dato l’allarme per avviare le ricerche solo dopo 9 ore dalla scomparsa di Nicola dal letto avvenuta poco prima della mezzanotte del 21 giugno.

CONTRORADIO INFONEWS- Tutti condannati i sette imputati al processo di appello per la morte di Duccio Dini, il 29enne travolto e ucciso il 10 giugno del 2018 a Firenze da un’auto impegnata in un inseguimento mentre lui era fermo sullo scooter davanti a un semaforo sul rosso. Per tutti le accuse erano omicidio volontario con dolo eventuale per la morte di Dini e tentato omicidio di un cittadino, obiettivo dell’inseguimento.
È morto  a Barcellona dove viveva, Alfredo Baccetti, 32 anni, originario di Grosseto. L’uomo,  figlio dell’ex assessore al bilancio del Comune maremmano, Gabriele Baccetti, sarebbe stato trovato senza vita nella sua abitazione: da quanto appreso avrebbe avuto un malore. Le autorità spagnole hanno disposto l’autopsia.
CONTRORADIO INFONEWS – Divieto di stazionamento e divieto di consumo di bevande alcoliche, salvo quello effettuato al banco o ai tavoli dei locali, in sei aree del centro storico di Firenze considerate più a rischio assembramenti. Lo stabilisce l’ordinanza firmata dal sindaco Dario Nardella. Tra le aree le piazze Sant’Ambrogio, S.Spirito, Strozzi, Santa Croce, S.S. Annunziata, San Lorenzo. La nuova ordinanza, che sarà in vigore a partire dal 25 giugno ogni giovedì, venerdì e sabato dalle 21 alle 6 del mattino, prevede anche il divieto di detenzione di contenitori di vetro per qualsiasi tipo di bevanda in area Unesco.
Saranno tre i Pegaso –  simbolo della Toscana e  massimo riconoscimento regionale – che verranno consegnati dal presidente della Toscana Eugenio Giani a chi è stato protagonista del ritrovamento del piccolo Nicola Tanturli a Palazzuolo sul Senio (Firenze). Oltre a quello già annunciato per il sindaco di Palazzuolo sul Senio Gian Piero Philip Moschetti, il Pegaso sarà dato al giornalista de ‘La vita in diretta’ Giuseppe Di Tommaso, e al luogotenente dei carabinieri comandante Danilo Ciccarelli. La cerimonia di consegna si svolgerà oggi alle ore 12 a Firenze, nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della Regione.
CONTRORADIO INFONEES – Festa di San Giovanni, santo patrono di Firenze. Alle 10.30 (Cattedrale) messa celebrata da Mons. Betori. Alle 18 (Forte Belvedere) Dario Nardella consegna 10 Fiorini d’Oro. Dalle ore 22 le sei Porte storiche della città, San Miniato al Monte, il Loggiato Istituto Innocenti e le Rampe del Poggi saranno illuminate per ‘ricordare’ i ‘fochi’, assenti anche quest’anno.
Da oggi in occasione della festa di San Giovanni riapre al pubblico la Torre di San Niccolò. E a partire dal 25 giugno – grazie alla proposta di Musei civici fiorentini e Mus.e – tornano visitabili anche le altre fortificazioni cittadine, dalla Torre della Zecca a Porta Romana fino al Bastione di San Giorgio. Forte Belvedere, sarà aperto al pubblico dal 25 giugno al 10 ottobre con due mostre temporanee.

Morte Duccio Dini: tutti condannati

Firenze, tutti condannati i sette imputati al processo di appello per la morte di Duccio Dini, il 29enne travolto e ucciso il 10 giugno del 2018, da un’auto impegnata in un inseguimento tra cittadini Rom mentre lui era fermo sullo scooter davanti a un semaforo sul rosso.

Per tutti le accuse erano omicidio volontario con dolo eventuale per la morte di Duccio Dini e tentato omicidio di un cittadino Rom, obiettivo dell’inseguimento. Inflitta una pena di 7 anni a Kole Amet ed Emin Gani, assolti in primo grado, che erano su un furgoncino che aveva partecipato solo a una fase iniziale dell’inseguimento perché si era poi bucata una ruota.

I giudici, come richiesto dall’accusa, hanno poi confermato le condanne di primo grado per gli altri imputati: 25 anni e due mesi a Kjamuran Amet e 25 anni a Remzi Amet, Remzi Mustafa, che era alla guida della Volvo che travolse Dini, Dehran Mustafa e Antonio Mustafa. Le motivazioni della sentenza saranno rese note in 90 giorni. I difensori dei condannati hanno annunciato l’intenzione di presentare ricorso in Cassazione.

“Non c’è entusiasmo possibile per una sentenza che decide una vicenda così tragica ma per l’amministrazione comunale è importante che si sia fatta, ancora una volta, giustizia”. Così l’assessore all’Avvocatura Titta Meucci in merito alla sentenza di oggi della Corte di assise d’Appello per il processo per la morte di Duccio Dini: la Corte di assise di Appello, in accoglimento dell’appello del procuratore generale e delle parti civili, ha condannato anche i due conducenti a sette anni di reclusione per tentato omicidio con interdizione perpetua dai pubblici uffici, confermando per il resto le condanne già inflitte in primo grado.

“L’11 giugno 2018 rimarrà per sempre nella nostra memoria – ha proseguito l’assessore Meucci – e purtroppo non c’è sentenza che possa restituire all’affetto dei suoi cari il giovane Duccio, la cui unica colpa è stata quella di trovarsi nel momento e nel luogo sbagliati. Spero che la decisione di oggi contribuisca, per quanto ciò sia possibile, a dare serenità alla famiglia Dini alla quale rinnovo tutta la nostra vicinanza”.

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