Approvata mozione per emergenza climatica e ambientale

Approvata, all’unanimità, una mozione che chiede al sindaco di dichiarare simbolicamente lo stato di Emergenza Climatica e Ambientale in Commissione Ambiente, vivibilità urbana e mobilità. “La mozione che porteremo in Consiglio comunale vuole dare un forte contributo al Comune di Firenze per lavorare proficuamente su questi temi strategici”, sostiene il presidente della Commissione Leonardo Calistri.

La mozione nasce dalla consapevolezza che i mutamenti in corso hanno bisogno di politiche attive di adattamento e trasformazione perchè non sono più sufficienti le sole politiche di mitigazione. Nel documento si legge che l’area fiorentina è stata segnalata da numerosi studi, anche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, come una delle più colpite a livello nazionale per l’inquinamento atmosferico e acustico. “L’ambiente non ha colore politico – sottolinea  Calistri – e sono molto contento e soddisfatto che questa mozione, frutto di due diversi testi presentati, sia stata approvata all’unanimità”.

Tra le misure richieste c’è la predisposizione di iniziative per rendere più incisive le azioni per la riduzione delle emissioni, l’introduzione delle energie rinnovabili e del risparmio energetico nei settori della pianificazione urbana, nella mobilità, negli edifici, nel riscaldamento e nell’incremento e riqualificazione del verde pubblico, anche intensificando il coinvolgimento delle società partecipate e dei cittadini e associazioni. L’impegno chiesto è anche qulla strutturazione di un dialogo istituzionale con gli enti governativi regionali e nazionali in materia ambientale.

La mozione completa la trovate al seguente link.

160 anni di Carabinieri a Firenze, la cerimonia a Palazzo Vecchio

Si è svolta oggi, nella Sala d’Armi di Palazzo Vecchio, la cerimonia per i 160 anni di costituzione della Legione Carabinieri di Firenze. La commemorazionem è stata presieduta da Luca Milani, presidente del Consiglio comunale di Firenze.

Ci troviamo a festeggiare due compleanni importanti. Il 160° anniversario della Legione Carabinieri di Firenze ed i 160 anni del nostro quotidiano cittadino, “La Nazione”. E lo facciamo in Palazzo Vecchio che è la casa di tutti i fiorentini.

160esimo Carabinieri
La Lotus dei Carabinieri di Firenze

I Carabinieri – ha commentato il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – contribuiscono a diffondere la buona immagine della nostra Nazione e garantiscono la nostra sicurezza. Questo anniversario, così particolare, deve anche far riflettere tutti i fiorentini ed i toscani sull’importanza di un Corpo che è entrato indissolubilmente nella vita della nostra società.”

“Il quotidiano impegno nel servizio al cittadino – prosegue Milani – e l’alta professionalità ha permesso ai Carabinieri di reagire con prontezza ed efficacia ai fenomeni criminali. La loro presenza nelle nostre strade e nelle nostre piazze amplifica la percezione di sicurezza e previene la criminalità. Ed è su questo che occorre sempre puntare: la prevenzione, prima ancora della repressione.”

cerimonia 160esimo carabinieri
Mezzi militari esposti in Piazza Signoria

Il presidente del consiglio comunale si è inoltre detto “felice di questa cerimonia per un anniversario che conferma il legame tra la nostra città e la nostra regione con l’Arma dei Carabinieri. Un ringraziamento di cuore  a tutte le donne ed a tutti gli uomini che si prodigano per farci vivere più serenamente.”

Auguri di cuore alla Legione Carabinieri di Firenze ed a La Nazione. Firenze è con voi” ha affermato Luca Milani in conclusione.

cerimonia 160esimo carabinieri
la Jeep dei Carabinieri di Firenze

Firenze: si riunisce la prima seduta del Consiglio Comunale, le prime valutazioni

Si è tenuto oggi, nel salone dei Dugento in Palazzo Vecchio il primo consiglio comunale con la nuova giunta espressa dalle elezioni del 26 maggio scorso. Il Presidente Luca Milani si è detto soddisfatto di questo primo giorno, anche con il confronto con le opposizioni.

“Un consiglio comunale che si è rinnovato – ha affermato Luca Milani -, con consiglieri giovani. Questo ha dato spazio a tanti ragazzi nuovi, che si sono misurati nelle realtà di quartiere e adesso hanno voglia di far bene. Stare nel salone dei Dugento,  come rappresentanti dei cittadini, fa un bell’effetto”.

“Il Partito Democratico, insieme alla lista Nardella – ha aggiunto Milani -, ha un’ampia maggioranza che gli consentirà di governare con assoluta tranquillità questi 5 anni. Questo servirà per dare continuità alle opere che devono essere concluse.”

Rispetto alla passata consiliatura ci sarà un’opposizione più debole per quanto riguarda la sinistra, su questo il presidente del consiglio comunale ha spiegato che: “Ci sarà la possibilità di fare un confronto aperto, franco, con le opposizioni, senza pregiudizi di sortala. Ritengo che la maggioranza sia ampiamente robusta per portare a termine il mandato del sindaco. I nuovi arrivati sono sei della Lega: penso siano persone assolutamente di grande valore e rispettose dei ruoili. Abbiamo iniziato nel migliore dei modi, con il massimo rispetto delle differenze”, ha concluso Luca Milani.

Dalle opposizioni arriva la voce di Jacopo Cellai, capogruppo in Consiglio di Forza Italia. “Il centro destra stavolta è molto più forte – afferma Cellai -, numericamente parlando contiamo dieci componenti tra Fi, Fratelli d’Italia, Lega e Ubaldo Bocci, che era il nostro candidato a sindaco. Grazie alla nostra azione e alla nostra proposta abbiamo fondato il coordinamento del centrodestra, quindi abbiamo dato un segnale chiarissimo di come vogliamo fare opposizione, saremo tutti insieme nel segno della coalizione con Ubaldo Bocci come punto di riferimento di questo gruppo. Credo che abbiamo una possibilità di incidere maggiormente sia nel fare un opposizione forte di controllo sia anche nel fare un opposizione di indirizzo sulle cose da fare.”

Riguardo alla convivenza con i consiglieri della Lega, Cellai ha spiegato che “La convivenza mi sembra ottima in questo momento, onestamente io sono uno di quelli che pensa che le differenze, anche in campo nazionale, sono molte meno di quelle che si dicono, di quelle che si raccontano.”

“Secondo me il centrodestra esiste prima di tutto nell’elettorato – ha concluso Cellai -, fra la propria gente e poi nelle realtà locali specie dove i problemi concreti li abbiamo portati avanti nel programma elettorale, quindi credo che non avremo grandi problemi in questo senso. Siamo uniti  e mi sembra che però oggi lo dimostrano i fatti.”

 

Gimmy Tranquillo ha intervistato il Presidente del Consiglio Comunale Luca Milani per una valutazione politica.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/07/190715_05_CONSIGLIO-COMUNALE_MILANI.mp3?_=1

 

L’intervista al capogruppo di Forza Italia, Jacopo Cellai.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/07/190715_05_CONSIGLIO-COMUNALE_CELLAI2.mp3?_=2

 

Prato, la nuova giunta Biffoni

Il sindaco di Prato Matteo Biffoni (Pd), rieletto dopo il ballottaggio dello scorso 9 giugno, ha presentato oggi la sua nuova squadra di governo della città. All’interno dell’elenco troviamo tre riconferme e cinque nomi nuovi.

Il nuovo vicesindaco è Luigi Biancalani che manterrà deleghe alla sanità e al sociale. Simone Mangani mantiene le deleghe alla cultura e aggiunge quella all’ immigrazione. Di sicurezza e mobilità si occuperà l’ex ispettore della polizia municipale Flora Leoni, per anni alla guida del nucleo di agenti incaricati nei controlli nelle aziende cinesi, in pensione da pochi mesi.

A Benedetta Squittieri, già assessore all’agenda digitale, vengono affidate anche le deleghe al bilancio e allo sviluppo economico. Valerio Barberis mantiene l’urbanistica con l’aggiunta di quella dell’ambiente.

L’ex presidente del Consiglio comunale Ilaria Santi sarà la titolare della pubblica istruzione. Lorenzo Marchi (Demos) si occuperà di turismo e patrimonio; Luca Vannucci sarà titolare dello sport, mentre Cristina Sanzò si occuperà del nuovo assessorato alla città curata, che contempla la raccolta dei rifiuti e lo smaltimento.

La chiamata in Giunta di due consiglieri eletti – Simone Mangani e Ilaria Santi – permette l’ingresso in Consiglio comunale di Nelson Facchi e Paola Tassi, entrambi del Pd.

“Voglio che questo mandato lasci una traccia ancora più profonda. Bacchette magiche non ne ho, ma ho chiesto a tutti di dare il massimo”, ha detto Biffoni inaugurando i lavori della sua nuova consigliatura.

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