Una lettera aperta di richiesta ufficiale di fattibilità per l’installazione di una cancellata a tutela della basilica di Santo Spirito, a Firenze, uno dei luoghi principali della movida cittadina.
E’ quanto chiesto dal comitato dei residenti di Santo Spirito che si è rivolto direttamente, tra gli altri, al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al sindaco di Firenze Dario Nardella, al sovrintendente Andrea Pessina e per conoscenza all’arcivescovo di Firenze il cardinale Giuseppe Betori e al prefetto Alessandra Guidi.
L’obiettivo, si legge, “è la protezione dal degrado, la sicurezza del sagrato e delle sue scalinate, facciate e abside della basilica monumentale di Santo Spirito, capolavoro rinascimentale di Firenze, tutelato dall’Unesco e progettato da Filippo Brunelleschi”.
“I cittadini residenti – viene specificato – spaventati, sgomenti testimoni del ‘mangia, bevi e fuma’, dei festini di alcool e droga si sono mossi nel 2020 con una raccolta di ben più di 500 firme contro il degrado” dell’area monumentale.

Vediamo come e se i soggetti chiamati in causa dai cittadini con questa ultima lettera si confronteranno per giungere ad una posizione e soluzione condivisa.

