“Un dato che conferma l’interesse e la fidelizzazione del pubblico statunitense verso il territorio pratese, riconosciuto per l’offerta culturale, la qualitĂ dell’accoglienza e l’autenticitĂ dell’esperienza toscana!”  sottolinea in una nota l’assessora al turismo di prato Chiara Bartalini
Sfiorano il 16% in piĂą rispetto all’anno precedente i turisti registrati a Prato nel 2024: gli arrivi complessivi sono stati 244.410 e quasi 470.000 le presenze turistiche. Tra i mercati internazionali, spicca il dato relativo agli Stati Uniti: pur non essendo tra i primi per numero di arrivi (4.557), i visitatori americani hanno totalizzato ben 19.590 presenze, posizionandosi tra i mercati con il piĂą alto tasso di permanenza media.
  “Un dato che conferma l’interesse e la fidelizzazione del pubblico statunitense verso il territorio pratese, riconosciuto per l’offerta culturale, la qualitĂ dell’accoglienza e l’autenticitĂ dell’esperienza toscana” sottolinea in una nota l’assessora al turismo di Prato  Chiara Bartalini . Che aggiunge “”La presenza degli americani supera quella di molti Paesi europei sia in termini di presenze assolute che di permanenza media, rappresentando quindi un target strategico su cui continuare a investire in chiave di promozione turistica e marketing territoriale”.
“Ci aspettavamo un riscontro positivo visto anche l’esito di eventi come Tipo (Turismo Industriale Prato) Â o quelli legati all’enogastronomia – aggiunge -, che l’anno scorso hanno piĂą che raddoppiato le presenze e che anche quest’anno torneranno con la bella stagione. Come avevamo detto fin dall’inizio della legislatura, stiamo lavorando per costruire il brand della cittĂ di Prato che racconta la nostra realtĂ attraverso varie iniziative in connessione tra loro”.