Posata stamani la prima pietra per costruire le opere in mare della Darsena Europa, il grande ampliamento del porto di Livorno finalizzato all’incremento del traffico merci. Un investimento di 550 milioni, da realizzare il 5 anni
“Livorno con questa opera entra nel novero dei grandi porti internazionali. Il pescaggio passa a 20 metri e quindi come Toscana sentiamo l’orgoglio del taglio del nastro di una delle opere che segneranno i prossimi decenni”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, oggi a Livorno al taglio del nastro delle opere a mare per la realizzazione della Darsena Europa.
Per Giani, “ora ci sarĂ la nuova fase in cui abbiamo concordato la nomina del ministero d’intesa con la Regione, Gariglio, che è stato presidente della commissione trasporti della Camera, secondo me farĂ altrettanto, sulla falsariga e in continuitĂ con il lavoro di Guerrieri, un ottimo lavoro”.Â
“Oggi – ha detto invece il presidente della AutoritĂ portuale di Livorno e commissario per la realizzazione dell’opera, Luciano Guerrieri – inauguriamo la consegna dei lavori a mare, ovvero le opere marittime di difesa dell’ampliamento del porto di Livorno, cioè la realizzazione di un molo foraneo di 4,4 km che sarĂ accompagnato da altri 3 km di moli interni per contenere gli escavi della nuova darsena”.
    Nel frattempo stanno continuando i lavori di consolidamento della prima vasca di colmata premesse per il futuro terminal contenitori. “Con questi lavori Livorno potrĂ accogliere le grandi navi provenienti dai mercati del Sud est asiatico e intercettare nuovi flussi di traffici internazionali – aggiunge Guerrieri – Sono convinto che questa opera farĂ fare il salto di qualitĂ non solo al porto di Livorno ma anche al sistema portuale italiano”.
   “Quando si parla di opere pubbliche ci sono passaggi dove non si può tornare indietro e questo è il punto in cui ci troviamo oggi per la Darsena Europa – ha invece detto il sindaco Luca Salvetti, a margine della storica inaugurazione del cantiere – Quando si mette la prima pietra vuol dire che la darsena si fa. Livorno con questa opera sarĂ capace di attirare nuovi mercati mondiali, un ritorno economico ma anche occupazionale per la città ”.
   Infine Guerrieri ha ricordato i tempi e il piano economico dell’opera. “Attualmente 550 milioni di euro rappresentano il quadro economico attuale tutte risorse pubbliche – ha ricordato – Circa cinque anni di lavori si potranno ridurre a 4 anni e mezzo perchĂ© il raggruppamento di imprese ha anticipato di sei mesi la chiusura lavori. A costruire le opere marittime abbiamo il meglio che c’è in Italia e in Europa, un raggruppamento di imprese composto da Sidra, Fincantieri Opere Marittime, Sales e Fincosit”.
 “E’ per me motivo di grande soddisfazione essere qui oggi, in rappresentanza dello Stato, per un momento che segna l’avvio concreto di un progetto che ha un valore strategico, non solo per Livorno e per la Toscana, ma per l’intero sistema portuale nazionale e per la competitivitĂ logistica del nostro Paese”. Lo ha detto il prefetto di Livorno Giancarlo Dionisi, oggi nel corso della cerimonia per l’inaugurazione delle opere a mare della Darsena Europa.