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Dom 8 Giu 2025
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Mobilità ciclabile, “Pedala Firenze ti premia” prorogata fino a novembre

 E’ stato prorogato fino all’inizio di novembre il progetto sperimentale ‘Pedala, Firenze ti premia’ che vuole promuovere il mezzo a due ruote per gli spostamenti cittadini in cambio di un contributo mensile e anche bonus per i cittadini più virtuosi: fino a 20 centesimi di euro per chilometri percorso e un massimo di 30 euro il mese. Sono previsti premi per i più virtuosi fino a 100 euro.

Finanziato con 1,2 milioni di euro, è uno dei progetti pilota elaborati con i cittadini nell’ambito del progetto ‘Firenze per il clima’ e rientra dell’Accordo di programma per l’adozione di misure per il miglioramento della qualità dell’aria stipulato tra Regione e ministero e approvato dal Comune di Firenze.

‘Pedala, Firenze ti premia’ ha debuttato un anno fa: si basa su un kit, realizzato da Pin Bike, che è un sistema brevettato e antifrode per la certificazione, il monitoraggio e la gamification delle tratte urbane, e su un’app. Il kit è composto da un dispositivo hardware bluetooth che certifica l’effettivo utilizzo della bicicletta, oltre a un supporto smartphone da manubrio e da luci di segnalazione. A fine gennaio l’iniziativa si è estesa all’Università di Firenze che ha acquistato per docenti, dipendenti e studenti 500 kit.

Scontro sulla Senese Aretina, 2 donne ferite e strada chiusa

È di due donne ferite, di cui una in gravi condizioni, il bilancio di uno scontro fra due auto nel pomeriggio sulla strada statale 73, tra Pieve al Toppo e Ripa dell’Olmo, a Civitella in Val di Chiana (Arezzo). La statale è stata chiusa in quel tratto.

L’allarme è scattato dopo le 15 e il 118 ha attivato i soccorsi. Sul posto sono intervenute due ambulanze della Croce Bianca, una da Monte San Savino e una da Arezzo, l’auto infermierizzata di Arezzo, l’elisoccorso Pegaso 3, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Una donna di 50 anni è stata trasportata in codice rosso con l’elisoccorso all’ospedale fiorentino di Careggi. L’altra persona coinvolta, una giovane di 24 anni, è stata trasferita all’ospedale San Donato di Arezzo, da dove sarà successivamente trasportata con l’elisoccorso Pegaso in un centro specializzato.

A causa dell’incidente, la Ss 73 è stata temporaneamente chiusa al traffico in entrambe le direzioni per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza della carreggiata. E’ in corso la ricostruzione della dinamica da parte delle forze dell’ordine.

Montedoglio, Giani: “Accordo storico Toscana-Umbria. Presto altre intese”

Un accordo storico, quello firmato questa mattina a Castiglion del Lago (Pg), dove con i presidenti Eugenio Giani e Stefania Proietti. hanno sottoscritto l’Accordo per la gestione e l’utilizzo condiviso delle risorse idriche per usi idropotabili e irrigui dello schema di Montedoglio tra Regione Umbria e Regione Toscana.

Alla firma, nella cerimonia che si è tenuta nel Comune affacciato sul lago, anche l’Autorità di Bacino Distrettuale Appennino Centrale, Autorità di Bacino Distrettuale Appennino Settentrionale e Nicola dell’Acqua,  Commissario straordinario nazionale,  per l’adozione degli interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica. 

Come ha ricordato il presidente Giani si tratta di un primo passo concreto verso il completamento dei distretti irrigui del Sistema Occidentale di Montedoglio e la piena attuazione di un progetto concepito tra gli anni ’60 e ’70″ ma anche l’opportunità, in collaborazione con l’Umbria, di perfezionare l’intesa che tratterà anche altri fondamentali temi, quali le infrastrutture (in primis la stazione dell’Alta velocità) e la sanità.

“È il primo atto di una volontà di intesa fra le due regioni che spazia su più versanti – dichiara infatti Giani -. Un atto che abbiamo portato avanti insieme alla presidente Proietti in una cornice generale che riguarda tre aspetti: acqua, stazione Medietruria e prospettiva di integrazione nell’ambito del servizio antincendio. Il capitolo legato all’acqua prende oggi concretezza con la firma dell’accordo di programma, alla presenza anche del Commissario; gli altri due saranno oggetto di successive intese. L’accordo di programma di oggi è importantissimo perché punta a realizzare canalizzazioni a Montedoglio, il lago più grande della Toscana, artificiale, costruito per una portata di 168 milioni di metri cubi, ma che in realtà, dopo l’incidente del 2010, è scesa per cautela a 135.

Si tratta di  canalizzazioni che possono collegare il triangolo Montedoglio-Lago Trasimeno-Valdichiana favorendo così l’utilizzo dell’acqua per l’uso agricolo dell’intero territorio ed allo stesso tempo alleviare le difficoltà idriche del lago nei momenti critici. L’accordo mette chiarezza sulle modalità con cui Montedoglio può essere a servizio delle comunità toscane e umbre, due regioni così integrate che nella storia si sono trovate spesso ad essere una realtà unica.

Rispetto alla stazione Medietruria, Giani ha ribadito “il nostro assoluto dissenso e contrarietà a Creti, dove non è ambientalmente sostenibile una colata di cemento in piena Valdichiana; si tratta di un territorio che abbiamo recuperato per un uso positivo dell’agricoltura:ritengo assolutamente sbagliato costruire una stazione ferroviaria, peraltro lontana dal percorso lento della ferrovia. Lavoriamo invece per fare la stazione a Rigutino”.

“Finalmente con la Diga di Montedoglio che andrà a regime avremo una regolamentazione complessiva e ordinata con priorità dell’uso irriguo e idrico – afferma la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi -. A questo punto chiederemo al commissario Nicola Dell’Acqua e al ministro Salvini di stanziare le risorse economiche necessarie per completare le reti idriche che consentiranno la distribuzione dell’acqua nelle zone agricole raggiunte dalla risorsa della diga così da poter beneficiare dell’acqua della diga medesima con conseguente messa in sicurezza dell’agricoltura e della silvicoltura di qualità (silvicoltura?) che si producono in quelle zone. Si tratta di volumi d’acqua in termini di fabbisogno pari a quasi 80 milioni di metricubi all’anno, al netto delle riserve di laminazione e dei rilasci ambientali, che già ora serve nella Toscana un bacino di 7000 ettari, con la prospettiva di arrivare a 18000 ettari a regime una volta completate tutte le reti. Ringrazio tutti i tecnici della Regione, la Segretaria Generale dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale e il commissario Nicola Dell’Acqua che ci hanno permesso dopo molti anni e un lungo lavoro di portare a termine questo accordo fondamentale per l’area”.

Frumuzache interrogato in carcere conferma i due delitti

Ha confermato quanto già confessato negli interrogatori resi ai magistrati della procura di Prato ai quali nei giorni scorsi ha raccontato di aver ucciso le connazionali Denisa Maria Adas e Ana Maria Andrei. A domanda degli inquirenti, che non gli hanno contestato altri reati, ha poi negato di essere coinvolto in altri omicidi.

E’ quanto riferisce l’avvocato Diego Capano in merito all’interrogatorio di garanzia per l’udienza di convalida a cui stamani è stato sottoposto in carcere a Prato il suo assistito, Vasile Frumuzache, guardia giurata 32enne, di origine romena, arrestato mercoledì scorso.
 L’avvocato ha anche riferito che Frumuzache, tra l’altro aggredito in carcere a Prato da un cugino di Ana Maria Andrei che gli ha tirato dell’olio bollente sul volto, è “molto provato fisicamente e psicologicamente”.
L’udienza di convalida, fissata per le 9:30, si è conclusa poco prima delle 11: il gip si è riservato la decisione anche sulla misura di custodia cautelare richiesta dalla procura. Il 32enne, ha anche spiegato il legale, è attualmente recluso in isolamento nel carcere pratese per questo non è stata fatta richiesta di trasferimento dopo l’aggressione subita e per la quale la procura ha avviato un’indagine

Università di Firenze, il Campus di Sesto apre le porte a ScienzEstate

All’Università di Firenze entra nel vivo la 23esima edizione di ScienzEstate, la manifestazione di divulgazione scientifica promossa da OpenLab rivolta a bambini, ragazzi e adulti.

I prossimi appuntamenti saranno ospitati mercoledì 11 e giovedì 12 giugno al Campus di Sesto Fiorentino (dalle ore 18 alle 23 – viale delle Idee) e prevedono dimostrazioni, giochi, spettacoli, laboratori interattivi e visite guidate su prenotazione ai Dipartimenti e ai Centri di Ricerca.

Tante le iniziative in programma: dalla biodiversità vegetale al funzionamento del cervello, dalle illusioni ottiche agli algoritmi dell’informatica, dai batteri ai polimeri, dai raggi cosmici agli acceleratori di particelle.

Le attività di ScienzEstate torneranno martedì 16 settembre al Campus delle Scienze Sociali di Novoli (via delle Pandette 2), dove verranno organizzate negli spazi esterni attività divulgative relative alle Scienze Sociali. Il diritto internazionale, la Costituzione, la solidarietà, la sostenibilità, l’educazione finanziaria e tante altre tematiche saranno illustrate dai divulgatori dei Dipartimenti di Scienze per l’Economia e l’Impresa, Scienze Giuridiche, Scienze Politiche e Sociali.

Infine, venerdì 19 settembre a Firenze, nella sede del Museo di Storia Naturale (via La Pira, 4) si terranno visite guidate, laboratori, giochi e attività di dimostrazione a cura del Sistema Museale di Ateneo e dei Dipartimenti di Scienze della Terra e di Biologia. I ricercatori Unifi accompagneranno i visitatori in un viaggio alla scoperta di vulcani, inondazioni, cambiamenti climatici e dinosauri.

Come sempre, in tutti gli appuntamenti di ScienzEstate saranno previsti dei punti di orientamento delle Scuole dell’Ateneo, in cui verranno fornite informazioni sui corsi di studio e sui servizi dell’Università ai futuri studenti e alle loro famiglie.

Rondine, Giani: “Dalla Regione 100mila euro per corsi di educazione alla pace”

Rondine oggi vola in alto e diffonde con più forza il suo messaggio di pace”, così il presidente della Toscana Eugenio Giani ha sintetizzato il valore dell’evento di apertura del festival del conflitto YouTopic Fest 2025, tenutosi oggi alla Cittadella della pace di Rondine, nell’aretino, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

“La partecipazione del Capo dello Stato – ha detto Giani – sottolinea quanto sia conosciuta e apprezzata anche a livello nazionale l’esperienza di Rondine ed il messaggio di pace che  da essa proviene, un messaggio che si associa ai valori fondanti della nostra Costituzione e che vorremmo potesse ispirare la politica internazionale”.

“La Regione Toscana – ha annunciato il presidente – sosterrà questa realtà ed il suo straordinario operato con 100.000 euro in due anni per l’organizzazione di corsi per l’educazione alla pace, ovvero corsi per dare un metodo e formare giovani ‘Ambasciatori’ del dialogo e della conciliazione, un sistema che si basa sul rapporto verso l’altro e il rispetto, per una pace che si ottiene attraverso le relazioni umane. Il fatto che questo metodo entri nella formazione professionale e possa essere fruito da tanti giovani, a mio avviso apre un’interessante prospettiva e la possibilità che questi corsi di educazione alla pace, che iniziano a Rondine, si diffondano anche in altri enti di formazione della nostra regione, estendendo questo metodo anche ad altre realtà”