Sab 27 Apr 2024

HomeToscanaCronacaPietrasanta: morta 19enne travolta su strisce pedonali

Pietrasanta: morta 19enne travolta su strisce pedonali

Michela Sotgia e i suoi amici sono stati investiti sulle strisce pedonali da una Seat Leon, grigia. L’auto non si era fermata. L’automobilista, un 31enne  si è poi costituto ieri accompagnato dal suo legale, l’avvocato Federico Corti, ai carabinieri di Lucca, senza sapere spiegare il perché della sua fuga

Michela Sotgia la 19enne di Dorgali in provincia di Nuoro, studentessa universitaria alla facoltà di fisica a Pisa è morta all’ospedale di Cisanello di Pisa per i gravi traumi dopo essere stata travolta da un’auto giovedì, intorno alle 4.00, insieme a due suoi amici, mentre usciva da una discoteca sul viale a mare di Marina di Pietrasanta (Lucca). I genitori arrivati dalla Sardegna hanno autorizzato l’espianto degli organi. Michela e i suoi amici sono stati investiti sulle strisce pedonali da una Seat Leon, grigia. L’auto non si era fermata.

L’automobilista, un 31enne nato in Germania, ma residente a Lucca, si è poi costituto ieri accompagnato dal suo legale, l’avvocato Federico Corti, ai carabinieri di Lucca, senza sapere spiegare il perché della sua fuga.Per Michela l’accertamento di morte cerebrale era stato avviato in tarda mattinata. Purtroppo nessun segno di ripresa e, poco dopo le 19.00, la dichiarazione di morte.

Gli altri due ragazzi coinvolti nell’incidente sono gravi, Paolo Francesco Macchitella, un pugliese di Ostuni in provincia di Brindisi è ricoverato all’ospedale di Livorno ed è stato sottoposto ad intervento chirurgico, mentre l’altro, Lorenzo Pettinari, originario di Macerata, abitante a Camerino, figlio del rettore dell’Università, Claudio Pettinari è ricoverato all’ospedale Versilia in terapia intensiva.

Sono intanto risultati negativi i test tossicologici all’automobilista che ha investito i  tre. I test sono stati fatti nell’ambito delle indagini della Polizia stradale dove, si apprende da fonti investigative, gli accertamenti prevedono anche di verificare le dichiarazioni dell’investitore, il quale ha detto che era solo in auto.
Al vaglio anche le immagini delle telecamere nella zona e alcune testimonianze di persone sul posto che potrebbero aver visto qualcosa sul lungomare utile a spiegare l’incidente. Il
31enne è indagato per omicidio stradale ed omissione di soccorso. Come avviene in casi analoghi talvolta sono necessari mesi per ricostruire bene la dinamica dell’incidente.

Rock Contest 2023 | La Finale

Sopravvissute, storie e testimonianza di chi decide di volercela fare (come e con quali strumenti)