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Ortodossia Tour 2024: in corriera oltre la Cortina di Ferro

Sabato 13 Gennaio 2024, una visita guidata alla mostra: FELICITAZIONI! CCCP – Fedeli alla Linea 1984 – 2024, a Reggio nell’Emilia, in compagnia di “tavarish” Max Collini.

 

Uno dei gruppi fondamentali del movimento punk italiano, ma non solo. La mostra di Reggio Emilia è un’imperdibile occasione per tutti i fan dei CCCP per ripercorre le gesta, le intuizioni, le anticipazioni, la contemporaneità di un gruppo che è riuscito ad incarnare le tensioni, le contraddizioni e l’eccezionalità dell’Europa ai tempi del muro di Berlino. Una imponente mostra inedita nata per celebrare i 40 anni di una delle esperienze musicali più interessanti della storia del punk. Una speciale visita guidata per gli ascoltatori di Controradio che avrà un accompagnatore d’eccezione, il “compagno” Max Collini, amico di vecchia data di Controradio, sin dai tempi degli esordi al Rock Contest con gli Offlaga Disco Pax, ed appassionato cultore della materia. A conclusione del tour una breve tappa a Cavriago in visita del celeberrimo busto di Lenin posto nell’omonima piazza.

Una occasione da non perdere per “fare comunità” riservata (per ora) ai soci del Controradio Club!

 

Controradio, Controradio Club e Rock Contest presentano:
ORTODOSSIA TOUR 2024 – In corriera oltre la Cortina di Ferro
Visita guidata alla mostra: FELICITAZIONI – CCCP Fedeli alla Linea 1984 – 2024
A Reggio nell’Emilia, in compagnia di tavarish Max Collini.

PROGRAMMA DI VIAGGIO:
07:30 Ritrovo dei partecipanti a Firenze in luogo da concordare.
08:00 Partenza per Reggio Emilia con pullman Gran Turismo.
10.30 Visita guidata alla mostra (con guida professionale), in compagnia di Max Collini
13.30 Pranzo libero e visita di Reggio Emilia
16.00 partenza per Cavriago
16.30 Visita al busto di Lenin nell’omonima piazza a Cavriago
17:00 Partenza per Firenze
19:30 Arrivo a Firenze

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE € 75
MINIMO 30 – MASSIMO 50 PARTECIPANTI

PRENOTA SUBITO QUI!

Le quote comprendono:
Viaggio in pullman (A/R) da Firenze
Biglietto e visita guidata alla mostra
Assicurazione AXA B30 sanitaria (massimale € 1.000) e bagaglio (massimale € 500)
Assicurazione RC Tour Operator Grandi Rischi (massimale € 33,5 milioni).

Le quote non comprendono pasti e tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende.

IL VIAGGIO È REALIZZATO IN ESCLUSIVA PER I SOCI DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE “CONTRORADIO CLUB” – Tessera 2024: da 25 € a 100 €

I CCCP sono stati uno dei gruppi fondamentali del movimento punk italiano, ma non solo. La mostra di Reggio Emilia è un’imperdibile occasione per tutti i fan della band e per tutti i curiosi e amanti della recente storia italiana e mondiale per ripercorre le gesta, le intuizioni, le anticipazioni, la contemporaneità di un gruppo che in tutto il suo spettacolo è riuscito ad incarnare le tensioni, le contraddizioni e l’eccezionalità dell’Europa ai tempi del muro di Berlino.

Una grande mostra inedita nata per celebrare i 40 anni di una delle esperienze musicali più interessanti della storia del punk.
Reggiani di nascita, ma concepiti a Berlino, rinati al mondo nell’Emilia Paranoica degli anni ‘80, caduti assieme al Muro alla fine di quel decennio, i CCCP – Fedeli alla Linea si sono imposti come un fenomeno che ben lontano dall’esaurirsi in quegli anni dimenticati è stato capace di ritrovare continuamente la propria attualità grazie a intuizioni che ancora oggi sono di riferimento per una moltitudine di appassionati. A 40 anni dall’uscita del loro primo EP Ortodossia, i quattro CCCP – Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur – hanno riaperto i cassetti di un archivio collettivo fatto di immagini, suoni, testi, abiti e scenografie.
L’esposizione, che sottolinea la forza dirompente dei testi e l’aura quasi mitologica che circonda il gruppo, ne ripercorre l’intera storia. Una storia che ha intercettato alcuni tra i nomi più caratterizzanti degli anni ’80, da Pier Vittorio Tondelli a Luigi Ghirri ad Amanda Lear.
Un percorso cronologico e antologico, curato dagli stessi CCCP, porta il visitatore a scoprire i dischi pubblicati e il mondo che li circondava e a cui si sono ispirati. La mostra, di fatto una nova opera d’arte dei CCCP – Fedeli alla linea, è un racconto multidisciplinare con installazioni, fotografie d’archivio mai pubblicate, video, costumi di scena, a cui si aggiungono opere d’arte inedite e ambientazioni immersive realizzate appositamente per la mostra dagli artisti Arthur Duff, Roberto Pugliese, Stefano Roveda e Luca Prandini.
Gli allestimenti sono a cura di Stefania Vasques, le scenografie di Stefania Vasques e CCCP, il light design di Pasquale Mari con Gianni Bertoli.
Partendo da Reggio Emilia, la mostra proietta il visitatore in uno spazio umano illimitato, collegando di volta in volta Berlino est e ovest, l’Europa delle frontiere, Beirut, il mondo arabo, URSS e paesi satelliti, la Cina, Hong Kong, la Mongolia, Kabul, Palestina, Israele, Mosca, Leningrado e trasformando vorticosamente quei luoghi in periferie e centri di un unico impero mentale. Un paio di generazioni si sono succedute e ancora, come allora “Non studio non lavoro non guardo la TV non vado al cinema non faccio sport” e “Produci, Consuma, Crepa” continuano ad essere slogan per chi si affaccia stentatamente al mondo.

Per info e prenotazioni collegarsi al sito: www.tdsgruppi.net

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