Gio 28 Mar 2024

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Maltempo, Bagno a Ripoli chiede stato di emergenza

“Ho chiesto a Regione Toscana e Città Metropolitana di Firenze l’attivazione dello stato di emergenza” per il maltempo,  afferma stamani su Facebook il sindaco Francesco Casini, che è rientrato apposta dalle ferie per coordinare le operazioni”

Per fortuna hanno retto le casse di espansione di Capannuccia che hanno permesso di gestire la piena del torrente Ema evitando conseguenze più gravi alla frazione di Grassina. La portata di acqua dell’Ema è arrivata in soli 45 minuti da zero a livello di emergenza. A causa del maltempo e delle violenti piogge invece non hanno retto alcuni torrenti, fossi e borri minori che hanno causato i danni più gravi e su cui verificheremo eventuali responsabilità di privati ed enti.

La zona di Bagno a Ripoli, a sud di Firenze, è  una delle più colpite dal nubifragio della sera di Ferragosto e della notte scorsa. “Ho chiesto a Regione Toscana e Città Metropolitana di Firenze l’attivazione dello stato di emergenza” per il maltempo, afferma stamani su Facebook il sindaco Francesco Casini, che è rientrato apposta dalle ferie per coordinare le operazioni.

Casini spiega intanto che “a seguito del violentissimo nubifragio che si è abbattuto questa notte sul territorio di Bagno a Ripoli, in particolare nelle località di Grassina, Antella, Capannuccia, si stanno verificando mancanze di corrente elettrica e fornitura di acqua che saranno ripristinate nel più breve tempo possibile” mentre il sistema di protezione civile è stato immediatamente attivato, presenti i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e gli operai comunali assieme a volontari, operativi senza sosta da ieri sera. Il maltempo ha determinato un evento senza precedenti e con conseguenze significative, per fortuna senza danni a persone ma con molti problemi ad abitazioni, auto, strade e patrimonio comunale” conclude Casini.

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