Mar 23 Apr 2024

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Il quintetto “Stevland” inaugura il 15/mo Girone Jazz

Da martedì 7 a martedì 28 maggio presso il Circolo Arci Il Girone di Firenze “Girone Jazz”. Il quintetto “Stevland” inaugura la nuova edizione

Il quintetto, formato da Claudia Tellini alla voce, Emanuele Parrini al violino elettrificato, Riccardo Galardini alle chitarre, Nicola Vernuccio al contrabbasso e Walter Paoli alla batteria e effetti elettronici si esibirà sul palco con un repertorio delle produzioni di Stevie Wonder. In programma anche: un omaggio a Charlie Haden con Alessandro Galati (14/05) lo swing degli Osmanngold Swing Orchestra (21/05) e un concerto dedicato al sassofonista Massimo Urbani (28/05)

Saranno gli “Stevland”, quintetto formato da Claudia Tellini alla voce, Emanuele Parrini al violino elettrificato, Riccardo Galardini alle chitarre, Nicola Vernuccio al contrabbasso e Walter Paoli alla batteria e effetti elettronici, con un repertorio dedicato a Stevie Wonder, a inaugurare la 15/ma edizione del Girone Jazz, martedì 7 maggio alle ore 21.30 presso il Circolo Arci Il Girone (via Aretina 24). La rassegna Girone Jazz, a cura de Nuovi Eventi Musicali, Il Girone e Eventi Music Pool, proporrà, fino al 28 maggio, quattro appuntamenti per esplorare tutte le sfumature del jazz, in compagnia delle stelle del panorama jazzistico italiano.

Tema principale dell’edizione di quest’anno è la comunità: “Alla base della conoscenza c’è la cultura. Alla base della cultura ci deve essere una comunità, anche solo una speranza di relazioni future tra persone che provano emozioni simili e rinnovate. Potremmo dire che il jazz, la musica tutta sembra essere quasi la sintesi di questo caos speranzoso, che dà senso allo stare insieme. Agli artisti, a chi studia, a chi progetta cose e pensieri lunghi è dedicata questa edizione” – dice il direttore artistico Augusto Benvenuti.

“Il Girone Jazz Festival è un’operazione di resistenza” – aggiunge Mario Setti, Presidente Nuovi Eventi Musicali. Non una resistenza passiva o “nervosa”, bensì fondata su tre fattori: la Conoscenza, la Formazione, una Comunità. La conoscenza è ciò che scaturisce dalla cultura: troppe volte si confondono i luoghi (teatri, festival, città intere) con ciò che vi avviene dentro di immateriale e non registrabile. Ecco, il Girone Jazz è un luogo dello spirito, nel quale si forma una conoscenza condivisa. E in questi 15 anni ci siamo anche tutti formati lì dentro: è cresciuta una volontà di sapere, sentire, ascoltare. E solo attraverso la volontà si esprime il meglio di un pubblico e di un artista. Non una formazione “classica”, meglio forse dire una deformazione democratica. Infine, la parola scelta appunto per questa edizione, la comunità: un gruppo di persone che si riunisce, si ascolta a distanza, si conosce e riconosce. Questo avvenimento prorompente è ciò che spaventa maggiormente: i “potenti”, chi purtroppo vive nelle paure e nelle bolle dei nostri tempi”.

Gli Stevland proporranno un concerto pieno di energia basato sul repertorio di Stevie Wonder. Il quintetto, che ha lavorato per circa quattro anni su un pugno di brani del primo dell’artista statunitense, puntando sui brani con contenuti socio politici, ancora oggi attuali, ha poi rielaborato e ripensato il tutto con una mentalità specificamente jazzistica, per cui si ascoltano spazi free, swing, improvvisazione, una composizione inedita che s’innesta come parte di un medley. Il gruppo non si è mai fermato, ha sempre continuato a modificare le composizioni, rinnovandole, cambiandole con idee nuove. I contenuti del repertorio Wonderiano valgono ancora la pena di essere proposti al pubblico di ieri e di oggi, in quanto profondamente significativi e purtroppo difficilmente paragonabili al pop contemporaneo. Il progetto è uscito in cd e vinile tra il 2013 e il 2014.

Prezzi: ingresso unico 12€ intero, 10€ ridotto per soci Arci, giovani fino 25 anni per le date del 7, 14 e 28 maggio. Ingresso gratuito il 21 maggio.

 

 

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