Parte della produzione dell’azienda Targetti rimarrà a Firenze, con un piano di investimenti per il 2025-27: è quanto prevede l’accordo quadro siglato nelle scorse ore, che scongiura i licenziamenti con la ricollocazione all’interno dell’azienda o del gruppo 3F di una parte dei lavoratori addetti alla produzione che in origine avrebbero dovuto trasferirsi a Nusco (Avellino).
L’accordo quadro siglato prevede 3,5 milioni di euro di investimenti nel triennio 2025-2027 accompagnati dalla cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione e un nuovo immobile nell’area fiorentina, nel quale verranno trasferiti gli uffici e parte della produzione di ‘alta gamma’ della storica azienda di illuminotecnica, con focus su attività di progettazione, ricerca e sviluppo del prodotto. Il piano presentato dall’azienda sarà accompagnato per 22 mesi dall’utilizzo della Cigs. La Regione Toscana metterà a disposizione della riorganizzazione la propria strumentazione di supporto alle imprese. Nell’accordo sono inoltre previsti incentivi per uscite non oppositive, per agganciare ad esempio la pensione.
“Abbiamo raggiunto un accordo – ha detto Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali del presidente della Regione Toscana – che ci consente di pensare al rilancio di un marchio storico di Firenze: significativamente la sede legale dell’azienda sarà mantenuta a Firenze nel nuovo stabilimento che l’azienda dovrà reperire”. Per l’assessore al lavoro del Comune di Firenze Dario Danti “continueremo a tenere alta l’attenzione su questa situazione: prosegue infatti il confronto tra tutte le parti e saremo sempre pronti a monitorare l’evoluzione di questo accordo”. Stefano Angelini, segretario Generale Fiom-Cgil Firenze Prato Pistoia, ha espresso soddisfazione “per questo importante punto di partenza”.
“Targetti resta nella sua casa. L’accordo raggiunto è frutto di un grande lavoro di squadra con Regione, Comune, Città metropolitana, organizzazioni sindacali: un patto che tutela lavoratrici e lavoratori e apre una prospettiva di rilancio per un’eccellenza storica del nostro territorio”. Così si è espressa sui social la sindaca di Firenze Sara Funaro.
“Continueremo a seguire ogni passo per il rilancio di un’azienda che è parte della storia della città – aggiunge -, del Dna del suo tessuto produttivo. Grazie all’assessore Danti e all’impegno della commissione consiliare lavoro, presieduta dalla consigliera Beatrice Barbieri”.