Firenze, nella giornata di oggi mercoledì 14 dicembre traffico intenso nella città metropolitana: van sui binari della tramvia.
Troppo traffico all’ora di punta, ed ecco che il conducente di un van ha scelto di entrare nella sede tramviaria e percorrere i binari fino al primo varco utile in direzione viale Strozzi, per poi rientrare sulla carreggiata. In una nota la polizia municipale ha spiegato che ha cercato di fermare l’autista che, per evitare il controllo, si è spostato all’improvviso sulla sinistra, creando un serio pericolo per gli altri veicoli presenti in strada, per poi allontanarsi. Gli agenti sono riusciti a risalire al conducente del mezzo, un 30enne già noto alle forze dell’ordine, che è stato multato per il transito sui binari tranviari e per non essersi fermato all’alt della polizia municipale per un totale di 400 euro con la decurtazione di tre punti sulla patente.
Grazie alla targa i vigili urbani sono risaliti alla proprietaria del mezzo, residente nella zona e si sono recati quindi presso l’abitazione, dove tra l’altro hanno trovato anche il veicolo incriminato in sosta. Parlando con il convivente della proprietaria del mezzo hanno scoperto che il conducente era il nipote della donna, che aveva lasciato il van parcheggiato circa un’ora prima, orario compatibile con il momento dell’infrazione. Gli agenti si sono fatti dire dove rintracciare l’uomo, presso un bar in cui lavora e lo hanno raggiunto. Qui il 30enne prima ha confermato i fatti, poi ha cercato di ritrattare una volta informato delle conseguenze della sua bravata iniziando una discussione animata con gli agenti.
