In testa uno striscione ‘No all’aeroporto – si al parco’ e subito dietro anche i sindaci di Prato Matteo Biffoni, di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, di Poggio a Caiano Francesco Puggelli, di Carmignano Edoardo Prestanti, di Calenzano Alessio Biagioli e di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi che avevano già annunciato la loro adesione alla manifestazione organizzata da movimenti, comitati e associazioni per la tutela della Piana.
C’erano circa 4000 persone al corteo di protesta contro l’ampliamento dell’aeroporto
fiorentino Amerigo Vespucci partito nel pomeriggiodi ieri dal polo scientifico di Sesto Fiorentino e arrivato al parcheggio scambiatore della tramvia in viale Guidoni, nei pressi dello
scalo. In testa uno striscione ‘No all’aeroporto – si al parco’ e subito dietro anche i sindaci di Prato Matteo Biffoni, di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, di Poggio a Caiano Francesco
Puggelli, di Carmignano Edoardo Prestanti, di Calenzano Alessio Biagioli e di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi che avevano già annunciato la loro adesione alla manifestazione organizzata da movimenti, comitati e associazioni per la tutela della Piana.
Accanto a famiglie, cittadini che avevano voglia di far sentire la loro voce, e ai rappresentati delle diverse associazioni e comitati che hanno organizzato il corteo, anche alcuni cittadini di Pisa.
Nessun problema di ordine pubblico ma traffico in tilt nella zona per tutto il pomeriggio, e diverse proteste da parte degli automobilisti in transito.
Tra gli obiettivi della protesta quello di rilanciare l’importanza di un territorio che, hanno detto gli organizzatori, con la nuova pista verrebbe “stravolto”. “Ma noi non siamo i sindaci del no – ha detto Puggelli – siamo quelli che ogni giorno stanno a fianco dei loro cittadini, che a loro
danno risposte, che si occupano delle buche. Da sempre su questa vicenda è mancato il coinvolgimento dei territori. In 10 anni non ci hanno mai ascoltato, mai voluto sentire”. La loro ultima una speranza la ripongono nei giudici del Tar a cui hanno fatto ricorso.
IL SINDACO DI CARMIGNANO
Non se ne può più di queste contestazioni dell’aeroporto!!! La nuova pista impedirà il sorvolo dei centri abitati ( cosa che adesso avviene regolarmente, anche sopra Pisa ) e sarà la spinta definitiva alla realizzazione del parco. La vecchia pista diventerà una foresta urbana e sarà ridefinito l’equilibrio idrico della Piana attraverso una valorizzazione degli stagni. In compenso la nuova pista assicurerà lo sviluppo di Firenze come città congressuale e la renderà più appetibile per installare Uffici e Sedi di organismi internazionali; tradotto: moltissimi posti di lavoro
Caro camerata ma come fai a sapere tutte queste cose : sei forse tu il progettista di questa follia? I posti di lavoro te li cacci quando ti ammali per l’inquinamento che i tuoi jat porteranno sulla piana di Firenze per non parlare del rischio che correranno coloro che saranno in fila al casello di prato e a quello di firenze nord. Puah! Per mettervi in tasca dei soldi venderesto vostra nonna.
Intanto “Camerata” lo dici alla tu’ mamma! Io sono nipote di partigiani, figlio di comunisti impegnati e io direttamente impegnato con immigrati , profughi etc . Voi anti aeroporto, non avendo argomenti, vi mettete, in pieno stile salvingrillesco, ad offendere gratuitamente. Ti ricordo che, essendo vietato il fascismo etc ( almeno sulla carta ) , dare di camerata a una persona è un’offesa grave per cui potrei anche denunciati ( cosa che io non farei comunque mai perché detesto chi si affida agli avvocati ). Quanto ai soldi, io ho quello che mi basta e non mi interessa averne di più.