Dom 28 Apr 2024

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Firenze: perquisita sede GEST, avrebbe nascosto una parte dei ricavi dei biglietti

Nell’ambito delle stesse indagini stamani effettuate acquisizioni di documenti nella sede di Tram spa, la società che ha dato in concessione il servizio a Gest.

Avrebbe occultato parte dei ricavi dovuti alla vendite dei biglietti per evitare di doverne restituire una quota al Comune di Firenze. Per questo motivo la guardia di finanza ha eseguito una perquisizione stamattina  nella sede di Gest spa, società di gestione della tramvia di Firenze nell’ambito di un’inchiesta della procura di Firenze che ipotizza il reato di peculato in concorso.

Nell’inchiesta che ha portato oggi a perquisizioni alla Gest, il comune  di Firenze risulta parte offesa  Nell’ambito delle stesse indagini stamani effettuate acquisizioni di documenti nella sede di Tram spa, la società che ha dato in concessione il servizio a Gest.

Sarebbero due, secondo quanto appreso finora, le persone indagate nell’inchiesta per peculato della procura di Firenze che vede coinvolta la società Gest spa, gestore del servizio della tramvia. Sul registro degli indagati sarebbero finiti l’ad di Gest Jean Luc Laugaa e Francois Mazza, presidente di Ratp Dev Italia, che detiene il 51% del capitale sociale di Gest. Questa mattina la guardia di finanza ha perquisito i loro uffici nella sede di Gest a Scandicci (Firenze)

Secondo l’accusa, negli anni in Gest sarebbe stato alterato il rapporto tra costi di gestione e incassi, in modo da occultare parte dei redditi ottenuti. Lo scopo, sempre in base a ipotesi degli inquirenti, sarebbe stato
di evitare che il Comune di Firenze, alla luce di introiti per Gest superiori a quelli previsti dal piano economico finanziario del progetto, chiedesse una ricontrattazione delle condizioni di concessione del servizio.
Gest fa parte del gruppo francese di trasporti Ratp, che controlla anche Autolinee Toscane spa, la società che si è
aggiudicata il bando di gara della Regione Toscana da 4 miliardi di euro per 11 anni per la gestione dell’intero trasporto pubblico locale su gomma nella regione. Il relativo bando di gara è finito al centro di un’altra inchiesta della procura di Firenze.

Questo il comunicato dell’azienda

“Stamani la Guardia di Finanza è venuta negli uffici di Gest per acquisire atti relativi alla gestione della tramvia. É stata fornita tutta la documentazione richiesta e data la massima collaborazione all’indagine.“Abbiamo fornito tutto quanto richiesto – commenta l’amministratore delegato Jean Luc Laugaa – siamo sereni e sicuri della assoluta correttezza nella gestione. Gest è del tutto estranea ai fatti oggetto dell’indagine”.Per quanto riguarda le accuse ipotizzate, Laugaa aggiunge: “Gest, in quanto società di gestione della tramvia, non vende biglietti e non incassa direttamente i loro introiti. L’unica fonte di entrata, come definito dal contratto di servizio con Tram spa, è un rimborso commisurato solo ed esclusivamente al numero dei chilometri prodotti e non ha alcuna relazione con la vendita dei biglietti né con il numero dei passeggeri trasportati”.

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