Lo comunica il sindacato Sudd Cobas: “firmato un accordo sindacale che restituisce diritti, dignitĂ e stabilitĂ ai lavoratori del Sushi Dream di Calenzano. Un risultato ottenuto grazie allo sciopero proclamato per l’intera giornata di ieri (venerdì 4 luglio) e che ha visto un adesione significativa”.
Saranno tredici i lavoratori di Sushi dream di Calenzano che avranno un contratto a tempo indeterminato di 40 ore settimanali oltre che il giusto livello di inquadramento contrattuale. Lo comunica il sindacato Sudd Cobas che ha seguito la vertenza.
“Dai pronto moda di Prato ai Sushi prosegue per il nostro sindacato la sfida della sindacalizzazione dei lavoratori piĂą invisibili e sfruttati fino a poco tempo fa ritenuti insindacalizzabili, ora anche nelle cucine e tra i tavoli dei ristoranti” afferma il sindacato in un comunicato.
“La ristorazione è un altro settore dove il lavoro nero, grigio e sfruttato dilaga” prosegue Sudd Cobas, che aggiunge “le storie dei lavoratori del Sushi Dream assomigliano tanto a quelle degli operai del distretto della moda di Prato: turni di 12 ore al giorno, finti contratti part-time, straordinari non pagati e negazione dei diritti piĂą elementari. Molti di loro erano stati attirati da altre cittĂ da un annuncio di lavoro messo sul web dove si promettevano ben altre condizioni di lavoro. Si erano ritrovati alloggiati in un dormitorio e a lavorare senza alcun diritto. Grazie allo sciopero però si volta pagina”
