Così, in una nota congiunta, Sunia, Federconsumatori, Cgil Toscana e Cgil Firenze, commentano la sentenza della Consulta che ha respinto il ricorso del Governo contro la legge regionale sul turismo
“Questa sentenza conferma che la strada intrapresa dalla Toscana era quella giusta: contrastare la rendita e la deregulation degli affitti brevi che stanno svuotando i centri storici, espellendo residenti e lavoratori, e aggravando l’emergenza abitativa, in particolare nelle città a forte vocazione turistica come Firenze”. Così, in una nota congiunta, Sunia, Federconsumatori, Cgil Toscana e Cgil Firenze, commentano la sentenza della Consulta che ha respinto il ricorso del Governo contro la legge regionale sul turismo
“Ora i Comuni hanno gli strumenti per regolamentare sul contrasto alla rendita e agli affitti brevi. Il modello toscano è la strada giusta, diventi un modello nazionale”aggiungono Sunia, Federconsumatori, Cgil Toscana e Cgil Firenze. Che sottolineano “adesso aperò è fondamentale passare rapidamente alla fase attuativa. Spetta ai Comuni il compito di mappare le aree omogenee caratterizzate da tensione abitativa, per poter applicare strumenti di regolamentazione efficaci e mirati. La legge regionale offre finalmente una base solida: va utilizzata fino in fondo, senza ritardi”.
Anche perché, prosegue la nota, “per troppo tempo questo tema è stato lasciato senza regole, con conseguenze sociali ed economiche pesantissime”. Questa legge, concludono, “deve diventare un modello nazionale, aprendo una nuova stagione di politiche pubbliche che mettano al centro il diritto alla casa, la qualità del lavoro e la vivibilità delle città. La sentenza della Corte Costituzionale dimostra che cambiare è possibile e che la rendita può essere contrastata, quando la mobilitazione sociale incontra scelte politiche coraggiose”sidenti e le città.
“Basta zone grigie: chi fa impresa turistica deve avere destinazioni d’uso specifiche”. E’ quanto afferma invece Pietro Pierri della segreteria nazionale Unione inquilini e coordinatore toscano a proposito della sentenza della Corte costituzionale che ha bocciato il ricorso del Governo contro la legge sul turismo della Toscana. Per Pierri “vince il diritto all’abitare”.
“Questa sentenza restituisce ai sindaci le chiavi per governare il territorio, sottrarre i centri storici allo svuotamento, governare il territorio secondo principi e valori di compatibilità sociale. Chiediamo, come Unione inquilini, l’applicazione immediata dei regolamenti comunali: le città – conclude – devono tornare a essere comunità e per questo la priorità torna alla residenza, alle famiglie, agli inquilini”.


