Enrico Rossi, governatore della Toscana: ‘Ammirazione per loro scelta di fare cooperanti in Africa” La Regione Toscana parteciperà ai funerali quando saranno celebrati a Sansepolcro (Arezzo).
“Mi unisco al cordoglio unanime per i 157 morti sul Boeing caduto in Africa. Tra loro c’erano otto italiani e due toscani, il dottor Carlo Spini e sua moglie, l’infermiera Gabriella Vigiani. Ai loro figli giungano le condoglianze e la partecipazione di tutti i toscani. Il nostro cordoglio è accompagnato da un senso di gratitudine, dall’ammirazione e dal ringraziamento per la scelta che avevano compiuto di impegnarsi come cooperanti in aiuto delle popolazioni africane”. Così il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ricorda le vittime dell’incidente aereo avvenuto ieri in Etiopia.
“Da loro, veri operatori di pace, capaci di mettere a disposizione degli altri la propria esperienza professionale – sottolinea Rossi in una nota -, ci viene una lezione difficile da dimenticare ed uno stimolo a proseguire lungo il solco che hanno tracciato, fatto di solidarietà e impegno per lo sviluppo dei paesi africani”.
Il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani si è espresso sulla questione parlando ai giornalisti. “La morte di questi nostri concittadini – ha detto Giani – così impegnati nel sociale è una tragedia che ha commosso tutti in questi giorni. Nella loro attività per gli altri c’era il sublimarsi di quella cultura che sentiamo nostra, per questo siamo vicini alla famiglia e ricordiamo la loro memoria”.
“La Regione Toscana parteciperà ai loro funerali quando saranno riportati nella loro terra, Sansepolcro (Arezzo) – ha aggiunto Giani -, una terra che ha un livello di espressione dei sentimenti e della vocazione alla solidarietà che sentiamo parte essenziale della nostra cultura toscana”.