Mar 7 Mag 2024

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Tartarughe in Toscana, record nidificazione nella Costa degli Etruschi

Record questa estate di nidificazione di tartarughe Caretta in Toscana: se lo contendono i comuni di San Vincenzo e Rosignano Marittimo sulla Costa degli Etruschi. ”Un primato importante che conferma il valore ambientale inestimabile di tutta la nostra costa – ha dichiarato l’assessore Federica Fratoni – Questa specie che ogni anno conferma e amplia la sua presenza in Toscana spinge anche noi a rafforzare ancora di più l’impegno per una valorizzazione e una fruizione della costa sempre più compatibile con l’ecosistema.”

In particolare: il nido di San Vincenzo della spiaggia naturista di Rimigliano, ha concluso il proprio iter con la nascita di 58 piccole tartarughe, in 7 giorni di caldo asfissiante. In totale all’apertura del nido avvenuta nella notte tra il 3 e 4 agosto sono state trovate 103 uova, con un successo riproduttivo del 56%. Salvati dai tecnici presenti, 6 piccoli, non ancora emersi dalla sabbia, che hanno raggiunto molto lentamente il mare.

L’intervento sul Nido ( a 54 giorni dalla deposizione delle uova), è stato deciso con il parere di tutti i componenti tecnici della rete dell’Osservatorio Toscano per la Biodiversità (OTB), con il coordinamento di Regione Toscana, in stretta collaborazione con i tecnici di Arpat, Università di Siena, Parco della Maremma, associazione Tartamare e WWF.

All’interno del nido sono stati ritrovati numerosi gusci rotti e vuoti, da cui sono uscite le sei tartarughe vive emerse dalla sabbia, alcune uova integre non schiuse e diverse tartarughe morte ancora in parte all’interno dell’uovo. Tutto il materiale raccolto sarà consegnato ai veterinari dell’IZSLT di Pisa che eseguiranno esami anatomo-patologici, virologici e batteriologici e genetiche su questi campioni.

Il nido di Rosignano, spiaggia di Santa Lucia: la deposizione delle uova è avvenuta nella notte fra il 27 e il 28 luglio e la schiusa potrebbe avvenire a partire dal prossimo 8 settembre (42° giorno) e fino al 91° giorno, cioè il 27 di ottobre, il tutto subordinato alle condizioni climatiche che saranno valutate nei prossimi giorni.

Il 3 agosto scorso si è svolto un incontro organizzativo, presso la sede della biblioteca comunale Centro Le Creste, con il sindaco di Rosignano Alessandro Franchi e oltre 35 partecipanti tra operatori, tecnici, volontari e istituzioni. La riunione coordinata da Sergio Ventrella di OTB e del capo di Gabinetto dell’assessore all’ambiente della Regione Toscana Federica Fratoni, con i tecnici e associazioni presenti anche a San Vincenzo, si è conclusa con il sopralluogo nella spiaggia interessata per definire compiti di messa in sicurezza del sito, turni di presidio dei volontari, azioni di informazione e comunicazione per cittadini e turisti. Fondamentale il ruolo della Guardia Costiera, delegazione di Catiglioncello, che gestirà l’accesso al Nido, che avviene solo tramite una proprietà privata.

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