Nei giorni scorsi, secondo quanto appreso, carabinieri e guardia di finanza, su mandato della Procura, hanno acquisito la documentazione relativa all’ex teatro nell’ufficio direzione urbanistica del Comune di Firenze e nella sede della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio
La Procura di Firenze indaga per reati edilizi in violazione alla normativa dei beni culturali e del paesaggio nell’inchiesta sul “cubo nero” realizzato al posto dell’ex Teatro Comunale, nel centro del capoluogo toscano. Il fascicolo, aperto quasi un mese fa, è tuttora senza indagati.
Nei giorni scorsi, secondo quanto appreso, carabinieri e guardia di finanza hanno acquisito la documentazione relativa all’ex teatro nell’ufficio direzione urbanistica del Comune di Firenze e nella sede della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio.
Si tratta soprattutto di pareri che nel corso del tempo sono stati rilasciati dall’Ente di tutela dei beni artistici e dalla commissione paesaggio di Palazzo Vecchio. Non sarebbero state acquisite, invece, le carte relative alla vendita dell’ex teatro comunale. I documenti sono già al vaglio degli investigatori della procura per accertare la regolarità della procedura di realizzazione del complesso residenziale al posto dell’ex Comunale rispetto allo strumento urbanistico.