Ven 29 Mar 2024

HomeToscanaZeffirelli: Siae dice sì a scuola internazionale arti spettacolo

Zeffirelli: Siae dice sì a scuola internazionale arti spettacolo

“Saremo al fianco della Fondazione Zeffirelli per una scuola internazionale delle arti e dello spettacolo”. L’annuncio arriva dal presidente Mogol. Nardella:”Ora avanti per renderla una realtà viva”

La Siae accoglie l’invito del sindaco di Firenze Dario Nardella: “Saremo al fianco della Fondazione Zeffirelli per una scuola internazionale delle arti e dello spettacolo”.
L’annuncio, nel giorno dei funerali del Maestro,  arriva dal presidente Mogol, che sottolinea: “Zeffirelli era socio Siae dal 1968, quindi da oltre cinquant’anni. Per noi sarà un onore e un motivo di orgoglio partecipare a un progetto che possa portare avanti la sua figura e la sua lezione nelle nuove generazioni, per questo accogliamo l’invito del Sindaco e siamo a disposizione per seguire insieme tutti i passaggi necessari a dar vita a questa ambiziosa e bellissima iniziativa”.
Alla stampa raccolta ieri nella camera ardente allestita nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, il primo cittadino di Firenze Dario Nardella aveva parlato di un sogno realizzato: insediare la Fondazione Zeffirelli nel luogo che il Maestro avrebbe desiderato, Palazzo San Firenze, dove saranno trasferiti gli arredi della sua casa di Roma. Il Sindaco ha auspicato che lo Stato, le Istituzioni e la Società Italiana degli Autori ed Editori sostengano il progetto di una scuola internazionale delle arti e dello spettacolo a lui intitolata e destinata ai giovani. “Per noi – ribadisce Mogol – è un onore e un orgoglio”.
“Grazie al presidente della Siae Mogol per aver accettato il nostro invito: realizzare una Scuola internazionale delle arti e dello spettacolo con la Fondazione Zeffirelli”. Lo ha scritto, su twitter, il sindaco di Firenze Dario Nardella.
“Ora avanti per renderla una realtà viva – si legge -, per far conoscere Zeffirelli alle nuove generazioni di artisti”.

Rock Contest 2023 | La Finale

"Prenditi cura di me"

UNA VITA TRA DUE RIVOLUZIONI.