Gio 18 Apr 2024

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Ubriaco aggredisce compagna, arrestato

Firenze: l’aggressore, un uomo di 40 anni, era già noto alle forze dell’ordine per episodi di violenza domestica. Ad aiutare la vittima è stata la madre che, sovrapponendosi fra i coniugi è riuscita ad impedire ulteriori violenze.

Ubriaco, nel corso di una lite ha aggredito la compagna scagliandole contro un posacenere di ceramica, ferendola alla testa. L’uomo, un 40enne del Marocco, già noto alle forze dell’ordine anche per reati simili, è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti e lesioni. E’ accaduto la notte scorsa, intorno alle 3, in un edificio occupato di via Panciatichi, a Firenze, ex sede dell’Agenzia delle Entrate.

La donna, una 42enne italiana, ha riportato una ferita alla testa e un lieve trauma cranico. A dare l’allarme al 112 è stata la madre della vittima. Arrivata a Firenze nei giorni scorsi, proprio perché preoccupata per le continue violenze che la figlia raccontava di subire, ha assistito alla scena ed è riuscita a frapporsi tra i due, permettendo alla 42enne di uscire dalla stanza e di allontanarsi prima di essere aggredita di nuovo.

Quando i militari sono entrati nell’edificio, l’uomo stava ancora girando per i corridoi alla ricerca della donna. Secondo quanto spiegato dai carabinieri, nel corso delle loro relazione, iniziata circa un anno fa, il 40enne si è reso protagonista di vari episodi di violenza nei confronti della compagna. Lo scorso agosto è stato denunciato dalla polizia per averla picchiata rompendole quattro costole.

In passato era stato denunciato, a Prato, per maltrattamenti verso la ex moglie. Sempre nello stabile occupato di via Panciatichi, lo scorso 22 agosto un uomo di nazionalità marocchina è stato aggredito e picchiato per aver rifiutato di pagare un affitto di 250 euro per poter vivere nello stabile. I suoi aggressori, un 29enne marocchino e un 37enne algerino, furono arrestati nei giorni successivi dai carabinieri.

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