Disagi e viaggiatori bloccati, in lunghe attese, nella stazione di Firenze Santa Maria Novella per i treni in ritardo a causa del guasto alla linea ferroviaria a Roma, che sta provocando problemi in tutta le diramazioni ferroviarie del Paese. Escluso l’attacco hacker, come si apprende da fonti di Rfi secondo le quali il problema tecnico è stato causato da una disconnessione dei sistemi informativi.
Secondo quanto appreso da Trenitalia, intorno alle 9:00 gli impianti erano di nuovo funzionanti ma ci vorranno ora prima che la circolazione possa tornare alla normalità. Il guasto non ha causato solo problemi a livello regionale e provinciale. L’Italia, in pratica, è stata divisa in due a causa del guasto. “Siamo al lavoro per risolvere prima possibile” il guasto che ha causato l’interruzione dei collegamenti ferroviari a Roma da questa mattina. Lo dice il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, parlando in videocollegamento al 68° congresso degli ingegneri, a Pisa. Trenitalia, sul suo sito ufficiale, ha invitato i passeggeri a riprogrammare il loro viaggio. Ripercussioni importanti anche a Firenze, con turisti con sguardi smarriti nello scalo di Santa Maria Novella.
Sul guasto che sta provocando forti disagi alla linea ferroviaria, il Codacons ha diffuso la seguente nota: “I problemi sulla linea alta velocità della capitale continuano a ripresentarsi con eccessiva frequenza tanto che nel periodo che va dal 26 settembre al 2 ottobre si contano ben 9 casi di guasti alla linea elettrica o ai treni che hanno coinvolto la linea Av di Roma. Nello specifico il 26 settembre Rfi dava notizia di rallentamenti in prossimità di Roma Termini per un inconveniente tecnico alla linea, e nella stessa giornata un guasto ad un treno aveva determinato ritardi sulla linea Av Firenze-Roma; nella mattinata del 27 settembre sulla rete Av Roma-Firenze nuovo inconveniente tecnico con conseguenti ritardi ai treni, mentre nel pomeriggio della stessa giornata a causare rallentamenti è stato un problema tecnico ad un treno sulla linea Av Napoli-Roma”. E ancora: “Il 28 settembre sulla linea Av Roma-Firenze si è registrato prima un problema tecnico alla linea, poi un inconveniente a un treno, con relative ripercussioni sulla circolazione. Il 29 settembre ad essere interessata da guasti è l’Av Roma-Napoli, e sulla stessa linea problemi ad un treno hanno determinato ritardi nella giornata dell’1 ottobre, fino ad arrivare a caos di questa mattina”.
Afferma il presidente di Codacons Carlo Rienzi – “Al di là dei rimborsi dei biglietti in caso di mancata partenza e degli indennizzi automatici previsti dalla normativa, occorre pensare a forme di risarcimento per i passeggeri proporzionate ai disagi subiti e adeguate al danno patito dai viaggiatori”.