Apre in Bahrein il primo ristorante toscano all’estero

Apre in Bahrein il primo ristorante toscano all’estero che entra a far parte della famiglia di Vetrina Toscana, progetto di Regione e Unioncamere Toscana, che promuove ristoranti e botteghe alimentari che utilizzano i prodotti del territorio.

Si tratta di ‘Sapori di Toscana’, recentemente inaugurato e ospitato al 34mo piano dell’Hotel Domain di Manama. La firma per il suo ingresso nel network avverrà domani, giovedì 11 gennaio, nel corso della missione che Toscana Promozione Turistica ha organizzato nella penisola arabica dall’8 al 12 gennaio. “Vetrina Toscana – ha commentato in una nota l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras – festeggia nel 2024 il 24mo compleanno ed è l’emblema dell’enogastronomia toscana, della cultura legata alle tradizioni. L’affiliazione del primo ristorante toscano all’estero è un traguardo molto importante che auspico possa fare da apripista per altre attività operanti in tutto il mondo. Un modo per ampliare la propria rete anche fuori dai confini italiani e per promuovere territori e un modo di vivere unici”. La Toscana sarà presentata attraverso video, un incontro sul tema della valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche e con una cena tipica organizzata dalla chef e direttrice artistica della cucina Simona Girelli.

Imprese al femminile in Toscana: tra parità e nuovi incentivi

Imprese al femminile in Toscana: tra parità e nuovi incentivi – Sono 94 mila le imprese a conduzione femminile in Toscana,  oltre 23 mila in area fiorentina, con capacità di adattamento, resistenza, ripartenza e conciliazione dei tempi vita – lavoro.

“Parità di genere e nuovi incentivi per l’Imprenditoria Femminile in Toscana” è il titolo del Convegno che si è svolto stamani in Camera di Commercio a Firenze per  informare e attivare le  imprenditrici toscane sulle più recenti opportunità statali e regionali che avranno a disposizione.

L’evento è promosso  da Unioncamere Toscana, i Comitati Imprenditoria Femminile della Toscana, la Camera di Commercio di Firenze, la Camera di Commercio di Arezzo/Siena, l’Azienda speciale della Camera di Commercio di Firenze PromoFirenze, la Delegazione Toscana Associazione AIDDA.

In particolar modo, con la collaborazione di UnionCamere in qualità di Ente gestore, è stato presentato  il bando per la Certificazione della parità di genere promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Tiziana Pompei – Vicesegretaria generale Unioncamere e Maria Grazia Maestrelli – consigliera di parità della Regione Toscana, intervistate da Chiara Brilli.

Nel dettaglio, a fine 2022 sono 94.731 le imprese femminili registrate in Toscana; di queste, 83.534 quelle attive. Il 66,5% delle imprese femminili attive sono imprese individuali; le società di capitale sfiorano il 20% (19,8); il 70% delle imprese femminili attive svolgono attività nel ramo dei servizi e/o del commercio.  All’interno della città metropolitana fiorentina sono 23.292 le imprese femminili registrate, di cui 20.174 attive.

Industria 4.0: Firenze, il 59% delle ditte non ha competenze digitali

Da un’indagine della Camera di commercio sull’industria è emerso che solo l’8% delle imprese risulta esperta

Il 59% dell’ industria fiorentina non possiede adeguate competenze digitali: è quanto emerge da una indagine della Camera di Commercio di Firenze, i cui risultati sono stati resi noti oggi alla presentazione dei nuovi corsi di ‘Eccellenze in digitale’, progetto promosso da Unioncamere con Google.

Il 32% del campione di imprese che si sono rivolte al Punto impresa digitale (Pid) della Camera fiorentina si destreggia in modo sufficiente, mentre solo l’8% si può considerare esperta, e l’1% con best practices da imitare.

Alla presentazione dei nuovi corsi sono anche state illustrate, a un desk con personale specializzato, le opportunità offerte da Spid, cassetto digitale (per smartphone) e fatturazione elettronica, così come la nuova edizione del corso online Wow (Women on the web). Da febbraio 2019 saranno inoltre riaperti i termini per ottenere i voucher utili a finanziare progetti di innovazione tecnologica in azienda, con una dotazione complessiva di 444mila euro.

“Dal 2014 – ha ricordato il presidente della Cciaa di Firenze, Leonardo Bassilichi – i progetti digitali gratuiti della Camera di Commercio di Firenze hanno coinvolto 6mila partecipanti e più di duemila aziende, ma il lavoro è solo all’inizio”.

Industria 4.0 e Turismo, accordi tra Regione e Unioncamere

?Firenze, due accordi sono stati sottoscritti tra la Regione Toscana e l’Unioncamere regionale per conto delle Camere di commercio della Toscana.

Si tratta di distinti protocolli finalizzati allo sviluppo economico e alla ripresa dell’occupazione in Toscana, entrambi in continuità con il protocollo d’intesa sottoscritto il mese scorso, sempre da Regione ed Unioncamere, sul coordinamento e il rafforzamento del sistema della formazione e dell’accesso al mondo del lavoro.

Una delle due intese intende favorire interventi in materia di Impresa digitale ed Industria 4.0. L’altra, invece, è relativa al sistema del Turismo.

Gimmy Tranquillo ha intervistato l’assessore alle Attività produttive della Regione Toscana, Stefano Ciuoffo:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/07/180726_REGIONE-UNIONCAMERE_CIUOFFO.mp3?_=2

“Sono accordi importanti perché permettono di creare le condizioni per lo sviluppo di un sistema regionale integrato al supporto delle piccole e medie imprese toscane e per lo sviluppo di strumenti sinergici e complementari in comparti importanti come l’Impresa digitale e l’Industria 4.0 da una parte, il Turismo e la Promozione turistica dall’altra. L’obiettivo finale è favorire il rilancio delle condizioni necessarie alla ripresa e allo sviluppo dell’economia della Toscana”, ha affermato l’assessore alle Attività produttive, Stefano Ciuoffo, che ha anche evidenziato: “Questi accordi rappresentano un altro momento importante di collaborazione tra la Regione ed altri Enti del territorio, in questo caso il Sistema camerale, per garantire efficacia e coerenza alle strategie e alle azioni finalizzate all’incentivazione dello sviluppo e garantire alle imprese toscane un articolato sistema di strumenti di sostegno. Con le risorse messe a disposizione dalle Camere di commercio e la loro presenza sul territorio che da sempre ne fanno punto di riferimento di imprese e cittadini vogliamo dare una risposta integrata e sinergica alle nuove esigenze dei nostri imprenditori. L’impegno assunto sui temi della Promozione turistica, peraltro, costituisce un importante tassello nel percorso intrapreso con i territori per l’implementazione della governance introdotta dal nuovo testo unico regionale sul turismo”.

Il presidente di Unioncamere Toscana, Riccardo Breda, ha da parte sua evidenziato: “Con l’accordo di oggi, Regione e Camere di commercio toscane formalizzano gli accordi per la realizzazione di interventi coordinati in materia di Impresa 4.0 e di Promozione turistica. E’ un un ulteriore passo in avanti nel processo di collaborazione ed integrazione delle strategie messe a fattor comune dai nostri Enti, al fine di promuovere lo sviluppo dell’economia del territorio”. E ancora: “Per quanto riguarda Impresa digitale ed Industria 4.0 i fondi disponibili saranno di oltre un milione e mezzo di euro di cui una parte a fondo perduto dedicata alle micro piccole e medie imprese per specifici servizi di consulenza e di formazione. Per il Turismo, invece, il Sistema camerale toscano contribuirà con interventi per oltre mezzo milione di euro”.

L’accordo in materia di Impresa digitale ed Industria 4.0 prevede la realizzazione di interventi coordinati in relazione al tema dell’Impresa digitale e della nuova frontiera dell’Industria 4.0. Quello sul Turismo, invece, prevede la concretizzazione di interventi coordinati sulla Promozione turistica e lo sviluppo delle potenzialità ricettive del territorio toscano.

Impresa digitale ed Industria 4.0
L’accordo è finalizzato a realizzare una serie di interventi messi in atto in modo coordinato da Regione Toscana e Sistema camerale toscano in tema di Industria 4.0 ed Impresa digitale. Questi interventi saranno rivolti, in particolare, alla diffusione della conoscenza presso le piccole e medie imprese toscane delle tecnologie dell’Industria 4.0 attraverso attività congiunte di promozione ed animazione sul territorio tramite l’organizzazione di workshop tematici ed altre iniziative realizzate con la collaborazione delle Università toscane e l’integrazione dei servizi informativi sul digitale messi a punto dalle Camere di commercio con gli strumenti messi a disposizione dalla Regione con la piattaforma regionale Impresa 4.0 e il portale Cantieri40.it, in particolare con riferimento alle azioni di mappatura della maturità digitale delle imprese e l’erogazione di finanziamenti alle imprese per servizi di digitalizzazione in maniera sinergica e complementare.
Le parti, Regione ed Unioncamere, concordano inoltre sull’opportunità di impegnarsi alla collaborazione reciproca per la promozione dei progetti e delle iniziative della Regione e del Sistema camerale nazionale e regionale e nel definire operativamente i rispettivi compiti e funzioni nella realizzazione di interventi coordinati per i servizi correlati ad Impresa digitale e Industria 4.0 all’interno di un Nucleo tecnico di coordinamento appositamente costituito.

Turismo e Promozione turistica
L’accordo è finalizzato ad assicurare il massimo coordinamento degli interventi attivati dai soggetti firmatari in materia di Promozione turistica e di garantire unitarietà dell’azione sul territorio nell’ambito delle politiche regionali.
Gli ambiti individuati riguardano in particolare: eventi mirati che favoriscano l’incontro di domanda e offerta da parte degli operatori toscani; eventi per la valorizzazione e la diffusione del turismo digitale con l’obiettivo di rafforzare la conoscenza delle eccellenze innovative; azioni di sviluppo e promozione dell’offerta sia sul mercato nazionale che su quello internazionale; attuazione di strategie regionali di sviluppo e di promozione dei singoli territori.
Anche in questo caso è costituito un Nucleo tecnico di coordinamento finalizzato a definire e presidiare in modo condiviso gli aspetti operativi.

Artigianato, approvato disciplinare d’uso marchi “Maestro Artigiano” e “Bottega Scuola”

La giunta regionale ha approvato il disciplinare d’uso dei loghi “Maestro Artigiano” e “Bottega Scuola” e della versione congiunta “Maestro Artigiano-Bottega Scuola” ed ha avviato le procedure necessarie alla registrazione a livello nazionale di logo e logotipo.

La delibera relativa è stata presentata questa mattina dall’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo nel corso del convegno “Maestro Artigiano – una ricchezza per la Toscana”, al Teatrino Lorenese della Fortezza da Basso di Firenze, nell’ambito della Mostra Internazionale dell’Artigianato.

Al convegno, oltre all’assessore, presenti fra gli altri i presidenti di CNA Toscana Andrea Di Benedetto, Confartigianato Imprese Toscana Giovan Battista Donati, Unioncamere Toscana Riccardo Breda e Artex, Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana Giovanni Lamioni.

“La Toscana – ha commentato Stefano Ciuoffo – è da tempo impegnata con Artex a realizzare iniziative per valorizzare l’attività dei maestri artigiani e a riconoscere alle Botteghe scuola un ruolo essenziale nell’attività formativa nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale di cui sono espressione. La creazione dei loghi che li contraddistinguono e la loro registrazione rappresentano il riconoscimento culturale, sociale ed anche economico delle attività svolte da queste figure. L’artigianato artistico tradizionale toscano ha una grande rilevanza per l’economia toscana, un settore che esporta i prodotti ma anche l’immagine dellla Toscana in giro per il mondo. Il riconoscimento del marchio è una sorta di completamento di un percorso avviato tempo fa per coordinare e tutelare competenze e manualità, ma anche per trasmettere saperi che rischiano di disperdersi. L’esistenza di una sorta di rete di botteghe e maestri può servire anche da stimolo per tanti giovani ad intraprendere un percorso formativo che ha sbocchi lavorativi davvero interessanti”.

Secondo il disciplinare l’uso del logo “Maestro Artigiano” è riservato ai soggetti in possesso della qualifica rilasciata in base alla legge regionale del 2008, la numero 53, ovvero quella che detta le norme in materia di artigianato. L’uso del logo “Bottega Scuola” è riservato alle Botteghe Scuola accreditate. La CRAT, la Commissione Regionale Artigianato Artistico e Tradizionale, sempre istituita ai sensi della legge 53, oltre ad essere riconosciuto come l’organismo che tiene l’elenco dei soggetti in possesso della qualifica di maestro-artigiano, effettua anche il controllo sull’uso dei due loghi per iniziative a carattere informativo e di divulgazione relative all’Artigianato Artistico e Tradizionale Toscano.

Per le stesse iniziative l’uso dei due loghi è consentito anche ad Artex, il Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana. Sempre alla CRAT spetta inoltre concedere l’autorizzazione dei due loghi, dopo aver verificato l’iscrizione del richiedente all’elenco dei Maestri Artigiani o l’accreditamento della Bottega Scuola, e vigilare sul loro corretto uso.

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