Pd: Toscana, assessora Stefania Saccardi passa a Italia Viva 

L’assessora regionale alla Salute della Toscana Stefania Saccardi, considerata vicina a Matteo Renzi, ha deciso di lasciare il Pd per passare a Italia Viva. Lo ha annunciato ieri anche scrivendo nella chat dei consiglieri regionali del Pd.

“Cari amici ho già comunicato al nostro segretario, Simona Bonafè e al presidente Enrico Rossi la mia decisione di proseguire la mia esperienza politica con Italia Viva. Si è trattato di una scelta dolorosa e non facile, innanzitutto per il rapporto che c’è tra noi. Abbiamo discusso a volte e tante altre volte abbiamo camminato fianco a fianco. Continuerò per quello che posso a lavorare per ampliare il campo del centrosinistra, unica possibilità per battere la destra populista che anche in Toscana è ormai alle porte”.
“Per quanto mi riguarda – ancora lo stesso testo – l’affetto e la stima che provo per tutti voi restano immutati e spero che tra qualche mese ci si possa abbracciare e festeggiare una bella vittoria”.
L’adesione a Italia Viva di Stefania Saccardi segue a poche ore di distanza, per quanto riguarda la Regione Toscana, quella dei consiglieri Titta Meucci e Stefano Scaramelli, che hanno anche loro annunciato di lasciare il Pd e costituiranno un gruppo di Iv in Consiglio regionale.

Influenza, al via la campagna di vaccinazione, oltre 870.000 dosi

Al via la campagna di vaccinazione antinfluenzale per la stagione 2019-2020. L’Estar (Ente di supporto tecnico amministrativo regionale) ha acquistato quest’anno, in base alle richieste delle aziende sanitarie toscane oltre 870.000 dosi di vaccino, l’11,4% in più rispetto all’anno scorso. La distribuzione da parte di Estar alle aziende è partita l’11 ottobre, e ad oggi, sono state già distribuite l’85% delle dosi richieste. Costo per la Regione, circa 4.900.000 euro.

Con lo slogan ‘Resta in forma, corri a vaccinarti’, inizierà il 4 novembre la campagna di vaccinazione antinfluenzale della Regione Toscana per il 2019-20. L’Estar ha acquistato in base alle richieste delle aziende sanitarie, con una spesa di circa 4,9 milioni di euro, oltre 870.000 dosi di vaccino, l’11,4% in più rispetto all’anno scorso, distribuite dallo scorso 11 ottobre.

Ad oggi, secondo la Regione, è stato distribuito l’85% delle dosi richieste. Il mese di novembre è considerato il periodo più indicato per vaccinarsi, negli ambulatori delle Asl o dal medico curante. Principali destinatari dell’offerta gratuita della vaccinazione antinfluenzale toscana sono le persone dai 65 anni in su, le persone con patologie di base che aumentano il rischio di complicanze, gli operatori sanitari, i donatori di sangue. Nel 2018-19 sono stati 42 i casi gravi segnalati per complicazioni influenzali, e 13 i decessi, contro i 63 casi gravi e 15 decessi del 2017-18. La copertura vaccinale degli over 65 è salita dal 55,3% al 56%.

“La vaccinazione antinfluenzale è lo strumento più efficace per prevenire le malattie”, ha affermato l’assessora regionale alla Salute Stefania Saccardi, secondo cui con il vaccino si può evitare “che ci sia un eccessivo ricorso al pronto soccorso, soprattutto per le persone anziane. Quando non è necessario è sempre meglio non andare in ospedale, anche per tutti i rischi, le conseguenze che possono essere connesse ad un ricovero improprio”.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/10/191030_03_SPECIALE-VACCINI-INFLUENZA.mp3?_=1

Superbatterio New Delhi: salgono a 129 i casi in Toscana 

“Siamo fiduciosi che le misure di cautela, attenzione, e prevenzione che abbiamo messo in piedi possano arrestare la diffusione di questo batterio”. Lo ha detto Stefania Saccardi, assessora alla Salute della Regione Toscana, a proposito del batterio farmacoresistente New Delhi.

Secondo il bollettino diffuso oggi dall’Agenzia regionale di sanità, il batterio è stato isolato nel sangue di tre persone nella quarta settimana di ottobre 2019. I casi da novembre 2018 al 27 ottobre 2019 salgono dunque a 129. Riguardo alla mortalità, “i casi – si legge nel bollettino Ars – sono risultati letali nel 33% dei pazienti con sepsi (non necessariamente si tratta di decessi dovuti all’infezione specifica), percentuale paragonabile alla letalità per questa condizione causata da altri batteri resistenti agli antibiotici carbapenemici”. Il picco di casi di Ndm nel sangue (11) è stato toccato nella terza settimana di settembre. “Abbiamo un sistema di allerta molto efficace”, ha aggiunto Saccardi, a margine della presentazione della campagna di vaccinazione antinfluenzale in Toscana.

 

Umbria, Di Giorgi: “Pd tiene, destra vince per merito di Fdi”

“Le elezioni regionali in Umbria ci hanno consegnato un risultato in gran parte previsto, con la vittoria della destra sovranista, in realtà più per merito di FdI. La Lega arretra di oltre un punto percentuale rispetto alle recenti Europee. Il Pd tiene, nonostante gli errori del passato, che già avevano consegnato le principali città della Regione alla destra, le inchieste nel campo della sanità, e le recenti scissioni. Cede invece M5s che probabilmente paga alcune ambiguità di troppo anche riguardo alla linea politica del Governo Conte“, è il commento della deputata del Pd, Rosa Maria Di Giorgi (Pd).

Sulle elezioni regionali in Umbria la deputata Pd sostiene che “il centrosinistra deve dire basta alle polemiche che minano ogni giorno l’azione dell’esecutivo, e cominciare a lavorare seriamente sui territori. C’è bisogno di una proposta riformista di sviluppo nel segno della coesione sociale e dell’attenzione verso i ceti che hanno maggiormente sofferto gli effetti di questa perdurante crisi economica”.
“Anche in Toscana bisogna avere il coraggio di scelte nette, che dimostrino nei fatti un cambio di passo, a partire dalle candidature, pur rivendicando i risultati del nostro buongoverno – conclude Di Giorgi -. Chi intendesse invece proseguire con i veti, le polemiche, i distinguo e i trabocchetti, si assumerebbe una gravissima responsabilità storica, offrendo alle destre un’occasione unica per vincere anche nella nostra Regione”.
“Era una sconfitta annunciata, mi sono quasi stupita che sia stato coinvolto direttamente il Governo su una sorta di esito già scritto”, ha detto l’assessora regionale al diritto alla salute della Toscana, Stefania Saccardi, sul risultato delle elezioni in Umbria. “Quindi credo che questo una riflessione la debba aprire. In che senso vediamo. Vediamo cosa farà il Partito Democratico, ma io credo che una riflessione debba essere fatta su questo”, conclude.

Barriere architettoniche: dalla Regione 1,7mln per abbattimento

La Giunta regionale ha stanziato 1,7milioni di euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle case. Le risorse saranno poi destinate alle persone con disabilità che ne hanno fatto richieste e giudicate idonee. “Potersi muovere senza ostacoli e barriere è condizione di base per la qualità della vita”, è il commento di Stefania Saccardi, assessora al diritto alla salute e al sociale.

Le risorse saranno circa 1,7 milioni (661.716 risorse statali + 1.060.000 risorse regionali) destinate grazie alla delibera presentata dall’assessora Stefania Saccardi e approvata dalla Giunta regionale. Comuni, Unioni di Comuni e Società della Salute dovranno rispettare gli adempimenti circa la rendicontazione dei contributi erogati. In assenza della rendicontazione non potranno essere assegnati eventuali ulteriori finanziamenti disponibili per future graduatorie.

“L’abbattimento delle barriere architettoniche è per noi un tema fondametnale, al quale dedichiamo attenzione e risorse”, ha detto Saccardi. “Ogni anno ripartiamo ai Comuni i finanziamenti per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni. E questo deve avvenire sia negli spazi pubblici che in quelli privati. Noi vogliamo che le persone con disabilità possano muoversi liberamente, senza ostacoli che limitino i loro movimenti, sia nelle proprie abitazioni che fuori”.

Inaugurato Help Center in stazione Firenze per i senza dimora

Inaugurato l’Help Center per i senza dimora a S.M.Novella. La Regione Toscana insieme a Grandi stazioni, Anci, Comune e volontariato punta a gestire la presenza  degli homeless nelle stazioni e fornire loro un punto di orientamento e prima accoglienza. La nuova sede dell’Help Center di Firenze è nei locali della stazione centrale (accesso da via Valfonda) e sostenuta dalla Regione con un contributo di 300.000 euro. Altri Help center si possono trovare nelle stazioni di Grosseto, Livorno, Pisa, Prato e Viareggio.

“La Regione Toscana è al fianco di Grandi stazioni, Anci, Comuni e volontariato per un bel progetto nato per gestire la presenza dei senza fissa dimora nelle stazioni e fornire loro un punto di orientamento e prima accoglienza, che li avvierà ad un percorso non di assistenzialismo, ma di responsabilizzazione ed acquisizione di autonomia”. Così l’assessore regionale al diritto alla salute e welfare Stefania Saccardi, che questa mattina ha partecipato all’inaugurazione della nuova sede dell’Help Center di Firenze, collocato nei locali della stazione di Santa Maria Novella (accesso da via Valfonda) e sostenuto dalla Regione con un contributo di 300.000 euro.

Presenti all’evento inaugurale, in occasione del quale sono stati presentati anche i dati che riepilogano l’attività del circuito nazionale degli Help Center, anche l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, il sindaco di Firenze Dario Nardella, l’amministratore delegato di Grandi stazioni Silvio Gozzi, la presidente dell’AGISJF di Firenze Adriana Grassi e a monsignor Vasco Giuliani, delegato per l’apostolato dei laici della Diocesi di Firenze.

“Sosteniamo con risorse regionali gli Help Center di Firenze, Grosseto, Livorno, Pisa, Viareggio, Prato ed altre realtà – ha spiegato Saccardi – in modo che i senza dimora che arrivano in stazione e non sanno dove andare trovino qualcuno che li aiuta ad orientarsi verso i servizi essenziali: mense, dormitori temporanei, fino a corsi di lingua italiana, di informatica e di formazione, anche formazione lavoro, organizzati in collaborazione con associazioni di volontariato. Questo è il welfare che ci piace, non assistenzialismo ma sostegno alla responsabilizzazione ed all’acquisizione di autonomia. ACISJF lavora su questo fronte da tanto tempo e bene ed è specializzata in particolare sull’aiuto alle donne, senza distinzione di età, etnia o religione”.

“L’Help Center è un grande servizio – ha aggiunto l’assessore Ceccarelli – perché le stazioni sono da sempre rifugio per le persone in difficoltà. È importante poter offrire loro un servizio, condiviso e concordato tra volontariato e istituzioni, che si faccia carico di chi vive situazioni di disagio e lo orienti verso i giusti percorsi di assistenza ma anche di autonomia. Al valore della stazione come punto di riferimento per chi viaggia si aggiunge così un valore sociale, fondamentale per chi riceve i servizi ed anche per il decoro della stazione stessa. Mi auguro che il sistema degli Help Center possa estendersi ulteriormente, anche in realtà più piccole ma dove si registra lo stesso fenomeno”.

Chiara Brilli ha intervistato all’inaugurazione l’assessora regionale al diritto alla salute e welfare Stefania Saccardi, l’assessore alle Politiche sociali di Firenze Andrea Vannucci e Alessandro Martini in veste di ex direttore Caritas diocesana.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/10/191024_00_SPECIALE-HELP-CENTER-SMN.mp3?_=3
Exit mobile version