Firenze, morì in India per Covid: piantato un ulivo in ricordo

Sarà piantato nel pomeriggio, nel parco Don Forconi di Firenze, un ulivo in ricordo di Enzo Galli, il 45enne residente a Campi Bisenzio (Firenze), morto a causa del Covid il 25 agosto scorso, dopo essere tornato dall’India dove si era recato con la moglie Simonetta Filippi, per l’adozione di una bambina.

L’iniziativa a Firenze, a cui parteciperà anche la vedova è stata organizzata nell’ambito della seconda Giornata nazionale in Memoria delle vittime sanitarie del Covid-19. “Per me è un momento molto pesante – commenta Simonetta Filippi – perché ogni volta è un consolidare il fatto che Enzo non c’è più, ma questa iniziativa mi fa tanto piacere perché è nata dai tecnici dell’ufficio mobilità del Comune che nutrivano un grande affetto per Enzo. Lui lavorava per un’azienda per la quale doveva chiedere permessi al Comune e i tecnici dell’ufficio lo ricordano con grande affetto. E’ stato un gesto di amore da parte loro, fatto con il cuore”. Anche la donna si ammalò di Covid in India e pure la bimba.

“Ora noi stiamo bene – spiega – io sto finendo le cure post-Covid. Mia figlia è una bambina serena che cresce amata dai nonni e dagli zii. E si ricorda benissimo del papà perché in quelle due settimane che sono stati insieme in hotel in India mentre io ero all’ospedale lui è stato molto importante e incisivo per lei. Spero che si ricordi per tutta la vita i valori del papà che ha fatto un grande atto di amore nei suoi confronti sacrificando anche la sua vita”:

Era in India per adottare bimba, deceduto per Covid Enzo Galli

Enzo Galli ha perso la sua lotta contro il Covid. Era stato ricoverato a Careggi dopo il suo rientro dall’India dove si era recato insieme con Simonetta Filippi, per adottare una bambina

E’ deceduto  all’ospedale di Careggi Enzo Galli, il 42 enne  di Campi Bisenzio che aveva contratto il covid in India dove si era recato lo scorso mese di aprile con la moglie Simonetta Filippi  per portare in Italia la bambina che avevano adottato grazie all’associazione “International Adoption” di Firenze. la coppia era poi  rimasta bloccata per giorni a New Delhi a causa della grave crisi sanitaria presente in India per il diffondersi della variante al Coronavirus.

La prima a risultare positiva al Covid era stata Simonetta ma una volta rientrati in Italia, grazie al volo in bio-contenimento decollato dopo la breve ma intensa campagna raccolta fondi e la straordinaria solidarietà che la loro storia aveva suscitato, anche Enzo era risultato positivo al Covid ed era stato ricoverato in terapia sub-intensiva. Da quel momento  le sue condizioni sono peggiorate progressivamente fino al decesso di oggi.

“Siamo tornate a casa, io sto molto meglio. Sia io che mia figlia siamo ancora tutte e due positive al Covid, ma siamo in via di guarigione, mio marito invece non sta affatto bene, sta peggiorando”: questo quanto riferiva Simonetta Filippi, a Maggio.

Dopo il rientro in Italia anche il marito e la figlia sono risultati positivi al Covid. “Mia figlia è risultata positiva al Meyer – aggiungeva – ma è sempre stata asintomatica. Sta bene, con lei il personale del Meyer è stato meraviglioso”. “Mio marito – aggiunge Simonetta Filippi – non va affatto bene, a Careggi gli stanno facendo la terapia cortisonica, ma ha solo mezzo polmone funzionante, le condizioni cliniche sono complicate. E’ arrivato a Careggi in blocco respiratorio e ora sta peggiorando. Sto chiedendo all’ospedale di sottoporlo alla terapia con plasma iperimmune, stiamo cercando tutte le vie”. “Per fortuna siamo tornati in Italia giusto in tempo” ha concluso la donna ringraziando il suo avvocato e l’aiuto degli amici.

Controradio Infonews: le principali notizie dalla Toscana, 25 maggio 2021

Controradio Infonews: ultim’ora, aggiornamenti, cronaca ed eventi in Toscana nella sintesi mattutina di Controradio. Per iniziare la giornata ‘preparati’.

Controradio infonews: Open day vaccinale in Toscana con Astrazeneca aperto a chi ha più di 40 anni, senza bisogno di prenotazione. La prima a partire oggi sarebbe la Asl Toscana centro poi mercoledì dovrebbe toccare alle Aziende sanitarie Toscana sud est e Toscana nord ovest: in totale sarebbero circa 13.000 le dosi a disposizione.
Intanto per i 30enni il governatore toscano Eugenio Giani ha spiegato di ritenere possibile il via alle prenotazioni dalla prossima settimana.
Controradio infonews: Oggi verranno presentanti ufficialmente in Regione gli accordi con medici di medicina generale, farmacie e odontoiatri “Il problema è che non arriva la massa di vaccini cheattendevamo”. Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani. AstraZeneca, Johnson & Johnson e Moderna non hanno ancora fatto sapere quante siero saranno in grado di mandare a giugno. A rischio dunque la partenza delle vaccinazioni nelle aziende.
Sono tornate a casa in via di guarigione mentre il marito starebbe peggiorando. E’ quanto riferisce Simonetta Filippi, la donna rimpatriata con un volo privato sanitario dall’India, insieme al marito Enzo Galli e alla figlia appena adottata, lo scorso 8 maggio. Invece l’uomo è sempre ricoverato a Careggi e le sue condizioni sono tuttora gravi.
Controradio Infonews: “Un altro incidente sul lavoro, in un cantiere in viale Lavagnini a Firenze. Siamo stufi di commentare questi episodi, diciamo una volta di più che bisogna fermare la strage sul lavoro. Saremo in piazza della Signoria mercoledì 26 maggio (in un flash mob), nell’ambito della mobilitazione nazionale unitaria”. Lo annunciano i sindacati Cgil, Cisl e Uil di Firenze riguardo alla caduta in un tombino di un cantiere di un operaio di una ditta che sta effettuando lavori alla rete dell’acquedotto nel capoluogo toscano. Il lavoratore è in ospedale in prognosi riservata.
Nuovo presidio USB dei lavoratori di Toscana Aeroporti Handling e delle società degli appalti, oggi dalle 15.00 in concomitanza con lo svolgimento del Consiglio regionale, per manifestare contro la vendita di TAH
Controradio Infonews: Alle ore 18 presidio di fonte all’Ufficio scolastico regionale di Via mannelli 113 a Firenze promosso da Priorità alla Scuola Firenze che aderisce alla  settimana di mobilitazione nazionale per chiedere che l’avvio dell’anno scolastico a settembre sia in presenza e in continuità, con il potenziamento degli organici e degli spazi e senza classi pollaio.
Codice giallo in Toscana per vento con forti raffiche di libeccio attese sull’alto Mugello fino alle 15 di martedì 25 maggio.

Coppia rientrata da India: donna e figlia a casa positive, marito ricoverato

Marito ancora a Careggi in “condizioni cliniche complicate”, la coppia rimpatriata con un volo privato sanitario dall’India

“Siamo tornate a casa, io sto molto meglio. Sia io che mia figlia siamo ancora tutte e due positive al Covid, ma siamo in via di guarigione, mio marito invece non sta affatto bene, sta peggiorando”:  quanto riferisce Simonetta Filippi, la donna rimpatriata con un volo privato sanitario dall’India. Era tornata insieme al marito Enzo Galli e alla figlia appena adottata, lo scorso 8 maggio.

Invece è sempre ricoverato a Careggi il marito, Enzo Galli: le sue condizioni sono tuttora gravi. La coppia di Campi Bisenzio (Firenze) è rimasta bloccata circa una settimana a New Delhi in piena emergenza Covid perché la donna era risultata positiva al tampone di controllo prima della partenza.

Dopo il rientro in Italia anche il marito e la figlia sono risultati positivi al Covid. “Mia figlia è risultata positiva al Meyer – aggiunge – ma è sempre stata asintomatica. Sta bene, con lei il personale del Meyer è stato meraviglioso”. “Mio marito – aggiunge Simonetta Filippi – non va affatto bene, a Careggi gli stanno facendo la terapia cortisonica, ma ha solo mezzo polmone funzionante, le condizioni cliniche sono complicate. E’ arrivato a Careggi in blocco respiratorio e ora sta peggiorando. Sto chiedendo all’ospedale di sottoporlo alla terapia con plasma iperimmune, stiamo cercando tutte le vie”. “Per fortuna siamo tornati in Italia giusto in tempo” ha concluso la donna ringraziando il suo avvocato e l’aiuto degli amici.

La famiglia è rimasta bloccata oltre una settimana in India perché la donna è risultata positiva al Covid durante un viaggio per adottare una bambina, con il marito Enzo Galli. Simonetta Filippi e suo marito Enzo Galli erano arrivati in India il 19 aprile, la coppia si era recata a New Delhi per prendere la figlia adottiva assieme ad altre settanta famiglie, ciascuna arrivata nel paese con un ente che ha curato le pratiche per l’adozione internazionale.

 

 

 

 

Coppia di Campi Bisenzio, rientrata in Toscana

Firenze, atterrato sabato sera verso le 22:00 il volo sanitario che ha rimpatriato la coppia di Campi Bisenzio rimasta bloccata una settimana in India, in piena emergenza Covid, con alto numero di contagi fra la popolazione locale.

Parenti e amici attendevano il ritorno della coppia, Simonetta Filippi, che è positiva al Covid e deve essere curata, il marito Enzo Galli e la bimba di 2 anni adottata nel paese asiatico. La donna ha viaggiato in una area del velivolo in bio-contenimento, mentre il marito e la bambina in una zona separata, in sicurezza sanitaria. L’aereo proveniva da New Delhi dove era decollato verso le 13 ora italiana

Dopo l’atterraggio Simonetta Filippi è stata trasferita in ambulanza all’ospedale di Careggi, a Firenze, dove verrà accolta in un reparto Covid. La bimba viene accompagnata al Meyer per controlli medici, poi dovrà osservare la quarantena domiciliare con il padre adottivo, Enzo Galli.

In aeroporto a Pisa li hanno aspettati gli amici che hanno organizzato il volo sanitario. Tra loro Elio Riggillo che tiene in mano un pupazzo ‘carota’ acquistato per accogliere la bimba; insieme alla moglie Laura Vollaro sono arrivati da Montale (Pistoia) per accoglierli con un’altra coppia di Cascina (Pisa), Marzia Miglioranza e Mario Paoletti.

Sono i quattro amici di Simonetta Filippini ed Enzo Galli, che hanno supportato l’avvocato Elena Rondelli nell’organizzazione del volo sanitario che li ha riportati in Italia. “Abbiamo agito d’istinto per fare presto – racconta Elio – e ci siamo sostituiti alle istituzioni per riportarli a casa.

Avremmo preferito che qualcuno si muovesse prima, ma adesso l’importante è che siano arrivati. Ora penseremo a organizzare la festa di benvenuto alla bambina”. In tanti hanno raccolto i soldi necessari per affrontare le spese del volo sanitario costato 137.000 euro.

“Non sappiamo quanti – confessa Marzia Miglioranza – ma in pochi giorni si è messa in moto una vera gara di solidarietà con oltre 100 donazioni”. Infine Elio Riggillo desidera “ringraziare Francesco di Voloitalia, la compagnia aerea che ci ha riportato i nostri amici perché senza di lui e la sua professionalità e disponibilità non ce l’avremmo fatta”.

Ad attendere l’aereo sulla pista c’era l’assessore regionale alla protezione civile Monia Monni. All’esterno dell’aerostazione invece il sindaco di Campi Tiberio Fossi era insieme agli amici della coppia di concittadini e all’avvocato della famiglia Elena Rondelli la quale ha detto: “Il risultato ora lo abbiamo raggiunto e sono riuscita a riportarli a casa”.

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