Franceschini a Firenze: un museo dell’italiano, sopralluogo a S.Maria Novella

Potrebbe trovare casa in una parte del grande complesso di Santa Maria Novella a Firenze, che il ministro di Beni Culturali e Turismo Dario Franceschini ha visitato il nuovo Museo della lingua italiana.

Poche settimane fa, durante un’iniziativa in Palazzo Vecchio, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva lanciato la proposta di far sorgere la nuova struttura proprio nel capoluogo toscano, nella città dove dal 1583 ha sede l’Accademia della Crusca, la più antica accademia linguistica del mondo. Quello di creare un museo della lingua è un’idea avanzata da tanti importanti italianisti e non è stata più abbandonata da quando fu inaugurata, nel 2003, la grande mostra sulla lingua italiana agli Uffizi a Firenze, ‘Dove il sì suona. Gli italiani e la loro lingua’.
Ieri Franceschini, accompagnato dal sindaco di Firenze Dario Nardella e dall’assessore comunale alla cultura Tommaso Sacchi, ha svolto un sopralluogo nel complesso monumentale di Santa Maria Novella, che da una parte si affaccia sulla stazione ferroviaria e dall’altro sulla piazza dell’omonima basilica. In particolare la visita si è concentrata sull’ala che si affaccia su via della Scala, grande circa 2500 metri quadri.
“C’è un’idea molto bella su cui hanno lavorato studiosi – ha detto il ministro – che hanno invitato lo Stato italiano ad avere un luogo che ricordi il lungo percorso della lingua italiana. L’idea è molto positiva, non mi pare ci sia città più adatta di Firenze, e quindi stiamo ragionando su quello”.
Franceschini ha spiegato che il futuro museo dovrà essere in collegamento con l’Accademia della Crusca, e ha sottolineato che il fatto che “questo progetto si realizzi mentre stiamo per entrare nei 700 anni dalla morte di Dante assume un significato ancora più forte”. Durante l’appuntamento fiorentino Franceschini ha poi annunciato che presto ci sarà una norma che disciplinerà il fenomeno delle locazioni turistiche gestite dalle piattaforme online come Airbnb. “Il tema di Airbnb va governato in modo intelligente”, ha detto il ministro, è “un fenomeno che ha portato anche un tipo di turismo interessante, a cui l’Italia non può rinunciare, ma va regolato. Non è possibile che ci sia chi finge di avere Airbnb e invece sono attività d’impresa mascherate. Stiano lavorando su una norma che vorremmo inserire nel collegato turismo in queste settimane. Presto porterò una norma in Consiglio dei ministri”.(ANSA).
ROS/ S57 QBXX

Ex scuola Marescialli, terminati lavori di restauro alle facciate

Terminati i lavori di restauro delle facciate dell’ex scuola Marescialli e brigadieri dei Carabinieri di Firenze, fatto che ha contribuito a migliorare anche il decoro della zona. “I lavori, progettati ed eseguiti dai Servizi tecnici del Comune in collaborazione con la Soprintendenza, hanno riguardato il restauro conservativo delle facciate dell’edificio su via della Scala e via Santa Caterina da Siena.”

Secondo quanto riportato da un comunicato stampa della Città di Firenze: “L’intervento, con un investimento di 600mila euro, ha consentito di bloccare lo stato di degrado esterno e di favorire la conservazione di tutti gli elementi architettonici.

<<Un intervento importante – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici e decoro urbano Alessia Bettini – che ha consentito non solo di riportare all’antico splendore le facciate con il restauro, ma anche di contribuire a migliorare il decoro delle strade interessate. Il recupero e mantenimento della qualità architettonica con opere di risanamento è sempre il primo passo verso la rinascita dei luoghi e la promozione di una sana vitalità>>.

<<Questo intervento – ha aggiunto l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – contribuisce all’ulteriore valorizzazione del complesso di Santa Maria Novella: negli ultimi anni il Comune, ritornato proprietario degli spazi riservati ai Carabinieri, sta investendo moltissimo nella valorizzazione e nell’ampliamento del museo, nell’ottica di una sempre maggiore attenzione verso tutti i nostri musei civici e la loro offerta culturale per residenti e visitatori>>.

Nel dettaglio, sono stati realizzati trattamenti cromatici e di finitura delle decorazioni a pietra forte, alterati nel corso del tempo da numerosi rifacimenti, riproponendone i caratteri originali. Le fasi operative hanno riguardato, la rimozione del vecchio intonaco e il rifacimento con intonaco tradizionale, la tinteggiatura e calibratura cromatica, la rimozione degli elementi incongrui, la pulitura delle superfici e delle grate in ferro e il restauro dei portoni. “

Tutto pronto per il Capodanno di Firenze

Sarà una notte magica. Il capodanno a Firenze quest’anno prevede una ricca programmazione che vedrà la città animarsi sin dal mattino del 31 dicembre procedendo senza sosta fino ad oltre la mezzanotte e andando avanti anche il primo dell’anno. 20 performance in 20 luoghi del territorio fiorentino, aspettando il 2020. Un Capodanno per tutti, giovani e meno giovani, gruppi di amici e famiglie con bambini. L’arte e la cultura saranno le protagoniste di questo ultimo giorno dell’anno, con musei aperti, concerti, spettacoli, attività e proposte per tutti i gusti. L’evento è promosso dal Comune di Firenze e coordinato da MUS.E.

Quest’anno la special night di Capodanno sarà curata da “F-Light”, il Firenze Light Festival, che sino al 6 gennaio ridisegnerà il volto notturno della città con installazioni artistiche, proiezioni, giochi di luce ed eventi ispirati allo sbarco sulla luna, di cui ricorre il cinquantesimo anniversario.
“Sarà un Capodanno con spettacoli per tutti i gusti, dai più piccoli ai giovani che vogliono fare le ore piccole nelle strade e nelle piazze  – ha detto l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – a cui si aggiunge il concerto nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio e la possibilità di votare il desiderio dell’anno 2020 dentro il Museo Novecento, che il 31 sarà ad ingresso gratuito. Vi aspettiamo, la città sarà magica per tutta la notte”.

MUSEO NOVECENTO
Ad aprire le danze il Museo Novecento che, dalle 10.00fino alle 22.00 offrirà, a cura dell’Associazione MUS.E, visite guidate al percorso museale a ingresso gratuito, invitando i partecipanti ad eleggere il desiderio dell’anno in una vera e propria cabina elettorale. Gli ultimi  giorni dell’anno sono di solito i migliori per guardare al futuro con slancio e una buona dose di fiducia e il Museo Novecento proporrà una lista di 10 desideri per il 2020. Il desiderio dei desideri sarà annunciato nei primi giorni di gennaio e l’esito diverrà oggetto di un progetto speciale del museo.

LE MURATE
Nel pomeriggio si attiveranno anche Le Murate (dalle 17.00 fino alle 01.00) con visite guidate al complesso e al carcere duro con due guide illustri (h17.00 con l’Assessore Andrea Vannucci e 17.45 con l’Assessore Alessandro Martini, visite su prenotazione tel. 0552476873) mentre la sera si terrà un concerto live di Baba Sissoko, uno dei maggiori esponenti di musica jazz ed etnica, e a seguire un dj set a cura del Caffè Letterario.

SALONE DEI CINQUECENTO
Immancabile protagonista del Capodanno fiorentino il Salone dei Cinquecento, con un’esibizione dell’orchestra d’archi Contempoartensemble che, diretta da Vittorio Ceccanti, si esibirà, dalle 19.00 alle 20.30, in un programma virtuosistico dal Barocco di Vivaldi a Mozart e Handel, concedendosi incursioni anche tra i fratelli Bach (evento su prenotazione tel. 0552768224 e info@muse.comune.fi.it).

PIAZZA DELLA SIGNORIA
In Piazza della Signoria, dalle 22.00 alle 01.00, il Cirk Fantastik in collaborazione con Cirko Vertigo realizzerà, con il contributo della Cassa di Risparmio di Firenze, uno spettacolo di acrobatica e danza aerea, Vertigini Circensi, una performance di forte impatto visivo con proiezione di un video mapping sulla facciata di Palazzo Vecchio e l’accompagnamento di musiche ispirate alla luna.

PIAZZA SAN LORENZO

Soul, jazz, r&b sul sagrato di Piazza San Lorenzo, dalle 22.00 alle 01.00, per la regia dell’Associazione Music Pool, con grandi protagonisti italiani e internazionali, fra cui Eric B. Turner, un grande vocalist in stile gospel, blues, r&b, funk e jazz, che aprirà la serata. A seguire James Senese, storico sassofonista e vocalist per arrivare al countdown a cura di Alessandra Cafiero, ideatrice e conduttrice di progetti come “Scrittori in Jazz” e “Salotto Jazz”.

PIAZZA DUOMO

Grande serata di gospel sul sagrato di Piazza Duomo,dalle 22.00 alle 01.00, con He made the moon and stars, spettacolo a cura dell’Associazione Culturale Musart, che vedrà unirsi armonicamente religiosità, passione e bellezza. Le esibizioni di due gruppi musicali si alterneranno con due reading lunari a cura di Fabrizio Checcacci mentre la presentazione e l’atteso countdown saranno affidati a Eva Edili, giornalista e speaker radiofonica.

PIAZZA POGGI

In Piazza Poggi, dalle 22.00 alle 02.00, performance di musica dance, Dancing in the moonlight, con tre artisti molto diversi come Matthew Herbert, Interstellar Funk e Dukwa, accompagnati da installazioni di arti digitali e light design sulla facciata di Porta San Niccolò, a cura dell’Associazione Culturale Feeling.

PIAZZA SANTISSIMA ANNUNZIATA

Il capodanno in Piazza SS. Annunziata, a cura dell’Associazione Culturale Magnoprog, sarà un capodanno per tutti i gusti, da 0 a 99 anni: sul palco, dalle 22.00 alle 01.00, una kermesse di artisti, in un’alternanza di musica e comicità, con il toscanissimo Cristiano Militello, il Prof Lorenzo Baglioni, le parodie musicali de iMasa e un super gran finale con la musica dance, suonata dal vivo dagli Eurotunz.

PIAZZA DEL CARMINE

In Piazza del Carmine Capodanno sulla Luna: Radio Bruno porterà il rap da alta classifica di Mr.Rain e la star di X-Factor Martina Attili, e poi il cantautore fiorentino D’Iuorno, il set di DJ-V, Karaoke Contest e molto altro. A fare gli onori di casa è Bruno Enzo Ferrari, voce storica di Radio Bruno. Dalle 19.00, tra un live e un dj-set, animazione, giochi e gran coinvolgimento del pubblico si tirerà dritto fino all’una.

LA LOGGE

L’Associazione Forme, dalle 18.00, darà vita a Logge in Festa coinvolgendo con una passeggiata lunare, per grandi e piccini, la Loggia del Grano, la Loggia del Pesce e la Loggia del Porcellino. Nella prima loggia, illuminata dalle installazioni del collettivo Skunk Control nell’ambito di F-Light, fino alle 22.00, potremo ascoltare musica italiana proposta da Lady Radio mentre spettacoli di giocolieri intratterrano le famiglie. Nella seconda, fino alle 01.00, ci sarà la musica pop dei Dj di RDF che si alternerà nel corso della serata alle spettacolari perfomance del collettivo Dhakkan. Al Porcellino, Enrico Tagliaferri, timbro inconfondibile di Radio Mitology ’70 -’80,  farà ballare tutti, dalle 22.00 fino alle 01.00, con un’ampia selezione di musica disco, new wave, rock e i tormentoni dai primi anni ’70 al 1989, il tutto arricchito da un’installazione di videoarte a tema lunare.

SANTA MARIA NOVELLA
Variegatissima la gamma di attività che offre il complesso di Santa Maria Novella. Nella Sala del Turismo (piazza Stazione 4a) nel pomeriggio, dalle 14.30 fino alle 21.00, a cura di OFF CINEMA, si proietterà una selezione di film legati al tema che ispira Moon F-Light a partire dal classico Viaggio nella Luna di Georges Méliès per arrivare alle ultime produzioni dedicate al satellite lunare. Nel Chiostro Grande di Santa Maria Novella, a cura di MUS.E, dalle 17.00 alle 22.00 (ingresso da piazza Stazione 6), nella magia notturna del chiostro, intorno a una grande luna, un Capodanno junior con letture, laboratori e spettacoli dedicati a famiglie e soprattutto a bambini e ragazzi di ogni età. Si inizia alle 17.00 con lo spettacolo di Venti Lucenti La stagione dei fiori. L’amore dentro un raggio di luna, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. A seguire un’enorme luna si staglierà nel centro del chiostro, fulcro radioso di un programma ricchissimo e adatto a ogni età: l’acrobata Valentina Franchino presenterà lo spettacolo Sulla luna. Eteree fughe dalla realtà e comicità in volo, mentre il mago Raffaello Corti incanterà piccoli e grandi con uno spettacolo ironico e sorprendente; nel loggiato appariranno all’improvviso danzatori luminosi venuti dallo spazio (Evolution Dance Theatre), mentre un’avveniristica arpa laser regalerà musica, ma anche l’esperienza di suonare con la luce (128bpm Studio). Per la serata farà la sua comparsa persino Galileo Galilei, che il cielo lo ha osservato e indagato con attenzione (Riccardo Pratesi – Museo Galileo); mentre gli artisti Michele Neri e Alba Sarompas offriranno l’emozione di viaggiare sulla luna grazie alla fantasia dei grandi scrittori e grazie al potere dei colori fluo.
Sul sagrato di Santa Maria Novella si potrà assistere, dalle 22.30 alle 01.00, a un concerto di musica classica a cura di Associazione Artes sotto la direzione artistica del maestro Giuseppe Lanzetta con un repertorio dedicato ai piu’ celebri walzer e polke della tradizione viennese, e un omaggio speciale all’opera di Gioacchino Rossini e Ennio Morricone.
L’Oltrarno, dalle 18.00 alle 01.00,sarà attraversato da due marching band in stile New Orleans, la Zastava Orchestra dai suoni balcanici e popolari e i Pulsar, una giovane band di forte impatto anche grazie ad originalissimi tamburi realizzati con materiali riciclati, a cura dell’Associazione Music Pool.

FORTEZZA DA BASSO
Anche alla Fortezza da Basso, la più lunga pista artificiale di pattinaggio sul ghiaccio d’Europa, dalle 19.00 alle 02.00, vedrà musica, animazione e street food e, dalle 23.30,  “La piazza che balla!” con dJ set Circo Nero con tanto di performance artistiche, teatro, danza e arti circensi.
Musica anche in tramvia, sulla linea T1 e T2, dalle 19.00 alle 23.00, i passeggeri saranno allietati da complessi strumentali composti da giovani musicisti dell’Orchestra Giovanile Toscana Classica, in collaborazione con GEST.

SCANDICCI
A Scandicci, dalle 22.00 alle 01.00, la Bandabardò concluderà il suo tour in Piazza della Resistenza, ormai tradizionale piazza del Capodanno scandiccinese. La serata sarà presentata da Benedetto Ferrara e sarà aperta dai Kids, gruppo vincitore del contest par band emergenti “Young Rock Scandicci!”.
Il giorno che apre le porte al nuovo anno alle 11.30, come sempre, si terrà il tradizionale concerto di Capodanno nel Nuovo Teatro dell’Opera, dedicato a Piero Farulli, realizzato grazie alla Scuola di Musica di Fiesole, a cura de l’Orchestra V. Galilei, l’Orchestra dei Ragazzi, con Alberto Bocini contrabbasso, Direttore Edoardo Rosadini. Protagoniste le musiche di Beethoven, Rota, Verdi e Strauss. Gli ultimi inviti, fino a esaurimento, sono in distribuzione dal 12 dicembre: Alberti, Box Office, Ceccherini, Checcacci, Data Records, La Fenice.

SALA D’ARME DI PALAZZO VECCHIO
In Sala d’Arme di Palazzo Vecchio il 31 dicembre si potrà trovare un info point a servizio del pubblico a partire da mezzogiorno e aperto tutta la sera. In ognuna delle piazze coinvolte ci sarà un punto informazione mobile.

La special night del Capodanno 2020 è stata realizzata grazie al contributo del Comune di Firenze e di Città Metropolitana, con il supporto di  Toscana Energia, Publiacqua, Conad, Mukki. Partner Antico Vinaio.

Provvedimenti di circolazione: tornano la ztl e la tramvia no stop. Confermato l’orario allungato per il servizio di sei linee Ataf e il potenziamento della presenza della Polizia Municipale. Sono queste le principali disposizioni in materia di circolazione e di trasporto pubblico predisposte in occasione delle iniziative per debutto del Capodanno “diffuso” in 20 location cittadine. E tra le novità anche i contenitori aggiuntivi di Alia per bicchieri e bottiglie di plastica.

Polizia Municipale 
Confermato il servizio dedicato della Polizia Municipale. Saranno oltre 145 gli agenti a lavoro fra le 18 di martedì e le 7.30 di mercoledì. Oltre alla normale attività di pronto intervento, gli agenti presidieranno le aree interessate dagli eventi.

Come cambia la viabilità:
La ztl proseguirà no stop dalle 20 di martedì alle 8 di mercoledì con le modalità del provvedimento diurno e le porte telematiche rimarranno quindi in funzione. In deroga si prevede la possibilità di transito contemporaneo anche alle seconde auto dei residenti dei settori A, B e O il cui numero di targa è riportato sul permesso cartaceo (in caso di controlli della Polizia Municipale sarà sufficiente mostrare la carta di circolazione attestante la residenza nella zona interdetta). Via libera anche ai veicoli in possesso del contrassegno per la zona sosta notturna prevista dalla disciplina ztl. Inoltre ai mezzi autorizzati settore O sarà consentito il transito dalla porta telematica di Corso Tintori per raggiungere lungarno Torrigiani sul seguente itinerario Corso Tintori-via dei Benci-Ponte alle Grazie.

I provvedimenti per gli eventi:
Come consueto sono stati predisposti numerosi provvedimenti sia per consentire il montaggio e lo smontaggio degli allestimenti sia per lo svolgimento degli eventi nelle piazze. Vediamo in dettaglio.

Piazza del Carmine-Oltrarno
Dalle 8 di martedì 31 dicembre saranno in vigore divieti di sosta in piazza del Carmine, piazza Piattellina, via Santa Monaca, Borgo Stella e via d’Ardiglione e alle 19 si aggiungeranno i divieti di transito: i provvedimenti saranno in vigore fino alle 8 del giorno successivo.
Sempre dalle 19 (alle 1 del primo dell’anno) scatteranno divieti di transito al passaggio della Marching Band sull’itinerario piazza del Carmine, Borgo San Frediano, via Santo Spirito, via dei Coverelli, via del Presto di San Martino, piazza Santo Spirito, via Michelozzi, Sdrucciolo dei Pitti, via Guicciardini, Borgo San Jacopo, via dello Sprone, piazza della Passera, via Toscanella, Sdrucciolo dei Pitti, piazza Santo Spirito, via Santa Monaca, piazza del Carmine.

Piazza Poggi
Dalle 8 di lunedì 30 dicembre alle 20 del 2 gennaio in piazza Poggi saranno in vigore divieti di sosta (nell’area prospiciente agli accessi alla Porta San Niccolò). Alla stessa ora di martedì i divieti di sosta andranno a interessare anche lungarno Serristori, via San Niccolò, via Lupo, piazza Poggi e lungarno Cellini. Alle 19.30 sarà la volta dei divieti di transito in piazza Poggi (eccetto la direttrice lungarno Cellini-lungarno Serristori) mentre alle 20 si aggiungerà la chiusura totale di piazza Poggi, lungarno Serristori (tra via Lupo e piazza Poggi) e di lungarno Cellini (da piazza Poggi a via della Fornace). Previsti provvedimenti collaterali tra cui l’istituzione di senso unico in lungarno Serristori (tra via Lupo e via Monicelli verso quest’ultima), il divieto di transito con deroga per i frontisti su lungarno Serristori da piazza Ferrucci a via della Fornace.

San Lorenzo
Dalle 18 di martedì 31 dicembre fino alle 3 del primo gennaio sono previsti divieti di sosta.

Trasporto pubblico e parcheggi:
Ataf: sarà posticipato fino alle 2.30 del 1° gennaio il servizio delle linee 1 (percorso regolare), 6 (percorso del 6B Novelli-Torregalli via Soffiano), 11 (percorso Galluzzo La Gora-piazza San Marco), 14 (percorso stazione SMN-Rocca Tedalda-via Dalla Chiesa), 17 (percorso 17B Verga-Boito), 23 (Sorgane-Nuovo Pignone piazza Mattei). Le altre linee osserveranno il consueto orario.
Tramvia: a partire dalle 20.30 del 31 dicembre i tram viaggeranno no stop sulle linee T1 e T2 tutta la notte, fino alle 5 del mattino del 1° gennaio, con una corsa ogni 10 minuti. Servizio garantito anche il 1 gennaio con una frequenza che, in diverse fasce orarie, sarà di un tram ogni 7-11 minuti. Si ricorda che per usufruire del servizio di Ataf e Tramvia è necessario munirsi di titolo di viaggio acquistabile oltre che presso i rivenditori o le emettitrici automatiche (sulle linee tranviarie) anche inviando un sms al numero 4880105 scrivendo nel testo la parola ‘ATAF’  e attendendo il messaggio di risposta (servizio disponibile sui principali gestori di telefonia mobile). Oppure è possibile anche l’acquisto on line tramite la piattaforma NUGO (www.nugo.com). Sui bus si può anche comprare il biglietto a bordo oppure utilizzare la carta di credito in modalità cashless.
Aperti e in funzione anche i parcheggi scambiatori di Villa Costanza, al capolinea della T1 Leonardo, e Guidoni, in corrispondenza della fermata omonima della T2 Vespucci.
Per info: www.ataf.net, www.gestramvia.com, www.parcheggiovillacostanza.it

Raccolta rifiuti:
Sono 13 le postazioni aggiuntive per la raccolta degli imballaggi in plastica che saranno collocate da Alia Servizi Ambientali SpA in vista della notte del 31 dicembre. Obiettivo mantenere il decoro e la pulizia della città anche nell’ultima notte dell’anno, in particolar modo nelle aree dove si svolgeranno concerti ed eventi dove è previsto un maggior afflusso di persone.
Le postazioni temporanee, brandizzate “Capodanno 2020 Firenze Light Festival”, saranno adibite alla sola raccolta degli imballaggi in plastica, bottiglie e bicchieri e verranno collocate alla Fortezza da Basso, Loggia del Grano, Loggia del Pesce, Loggia del Porcellino, Museo del Novecento, piazza del Carmine, piazza della Stazione, piazza Poggi, piazza Santa Maria Novella, piazza Santissima  Annunziata, piazza San Lorenzo, piazza Signoria e piazza Duomo angolo via Martelli.
Da lunedì 30 dicembre la collocazione delle campane sarà a consultabile sulla rete civica del Comune di Firenze e sul portale di Alia www.aliaserviziambientali.it. Inoltre mappe saranno affisse nei principali locali e strutture ubicate nelle zone coinvolte dagli eventi di fine anno. Alia Servizi Ambientali SpA invita gli utenti a conferire correttamente gli imballaggi in plastica nelle postazioni temporanee realizzate per la serata e nelle interrate, stabilmente presenti, e non abbandonare rifiuti fuori dai cassonetti.

Arci, indetta manifestazione in difesa del popolo curdo per sabato 19

Secondo quanto riportato dal comunicato rilasciato, l’Arci Toscana e l’Arci Firenze aderiscono alla mobilitazione indetta dal ‘Coordinamento Toscano per il Kurdistan’ per il prossimo sabato contro l’aggressione turca in Siria del Nord ed invitano comitati e circoli Arci della Toscana a partecipare al corteo con le bandiere dell’Associazione. La manifestazione si terrà sabato 19 alle 15.00 in piazza Santa Maria Novella a Firenze.

Il comunicato stampa ricorda che “Arci è da sempre schierata a fianco del popolo curdo, per la sua autoderminazione ed il raggiungimento dei suoi inalienabili diritti. L’escalation militare che in questi giorni sta avendo luogo nel Nord della Siria va a colpire ancora una volta la popolazione inerme, già sofferente per i lunghi anni di guerra e di lotta di liberazione dall’occupazione dell’ISIS e delle milizie fondamentaliste”.

“Il Confederalismo democratico sviluppatosi nel Rojava – continua – è un esempio di democrazia partecipativa diventata in questi anni un esempio fondamentale per chi mira a costruire una società migliore e più giusta, e ha sempre avuto il sostegno, ideale e politico, dell’Arci. Lo testimoniano i numerosissimi di eventi organizzati in questi anni di conflitto nei circoli Arci: le nostre basi hanno contribuito alla diffusione dell’esperimento sociale curdo nella Siria del Nord e hanno dato sostegno ad azioni di solidarietà come la realizzazione di un ospedale della Mezzaluna Rossa nell’area e la riabilitazione della rete idrica di tre villaggi nella regione dell’Eufrate, che ha ridato accesso all’acqua ad oltre 11000 persone”.

Arci vuole fermamente condannare “l’offensiva della Turchia nel territorio Nord-Orientale della Siria che ha già provocato molte vittime civili nelle popolazioni curda e araba già duramente provate da anni di conflitto nella regione”, e per questo ha organizzato per sabato 19 ottobre una manifestazione per stare “al fianco della comunità curda della Toscana per chiedere un’azione decisa della comunità internazionale contro la guerra, per il riconoscimento delle legittime aspirazioni di un intero popolo e in favore della popolazione civile dell’area”.

“Troppo debole la voce dell’Europa e del Governo Italiano – conclude Arci – di fronte alla tragedia umanitaria che sta avendo luogo, e che merita invece un’azione decisa e risoluta. Anche per questo Arci richiede al Governo Italiano l’immediato arresto della vendita di armi alla Turchia, l’interruzione di ogni collaborazione militare con quel paese, la richiesta, da avanzare in ambito internazionale, di istituire immediatamente una no fly zone sul territorio del nord est della Siria”.

Hush City, un’app per scovare i luoghi più silenziosi e rilassanti di Firenze

Un’app in grado di guidarti verso le zone della città meno rumorose: è l’iniziativa a cui partecipa l’assessorato all’Ambiente attraverso il progetto Hush City, ideato da Antonella Radicchi con l’Università di Firenze. La prima passeggiata in cerca di quiete urbana, a cui ha partecipato anche l’assessore, ha portato alla mappatura del percorso che parte dalla stazione di Rovezzano, per proseguire con il giardino della scuola Dionisi e arrivare in riva d’Arno fino alla cascata.

Percorsi segreti alla scoperta della Firenze silenziosa per individuare le aree di quiete e creare una cartina digitale accessibile a tutti. È la Firenze anti-stress che viene mappata segnando itinerari senza inquinamento acustico dai ‘camminatori’ muniti di smartphone. L’obiettivo è quello, come già avvenuto a New York, di mappare anche le zone del centro storico e quelle più sovraesposte ai rumori per scoprire zone di quiete nascoste e consentire a cittadini e turisti di staccare le orecchie dall’inquinamento acustico. Attraverso la app gratuita Hush City (disponibile per dispositivi mobili iOs e Android) ogni ‘camminatore’ potrà contribuire a creare la mappa della Firenze silenziosa, rendendo disponibili on line i luoghi anti-stress della città.

“Un’iniziativa molto interessante sul tema dell’inquinamento acustico – ha detto l’assessore Del Re – per arrivare a mappare le zone di quiete o nelle quali gli utenti trovano particolare sintonia con l’ambiente circostante. Come Comune di Firenze, stiamo lavorando sul tema dell’inquinamento acustico, anche grazie al bando europeo che la direzione Ambiente si è recentemente aggiudicata per lavorare su questi temi. Mappare le aree di quiete diventa quindi un elemento ulteriore in questa direzione, e ci impegneremo a promuovere la Hush City app realizzata in collaborazione con l’Università di Firenze. Invitiamo i cittadini a partecipare alla mappatura di gruppo di domani e in generale a contribuire alla creazione di questa mappa digitale”.

Sono più di 70 i luoghi dei suoni mappati e accessibili dall’app: si va dal rumore delle cascate sull’Arno, ai fruscii di Boboli, dalle campane di Santa Maria Novella al brusio su Ponte Vecchio, dal fischio del treno, alla frenesia di San Lorenzo.

“Le nostre città sono sempre più rumorose – ha detto l’ideatrice del programma Antonella Radicchi -, e trovare uno spazio di quiete in città diventa sempre più difficile: basti pensare che ogni anno, in Europa 125 milioni di persone sono affette da inquinamento acustico. La protezione delle aree di quiete urbane è un aspetto centrale per la creazione di città sane: l’accesso ad aree di quiete aiuta a contrastare gli effetti negativi sulla salute provocati dall’inquinamento acustico, favorendo il benessere psico-fisico, stimolando la concentrazione e contribuendo ad abbassare i livelli di stress. Oasi di quiete urbana costituiscono inoltre un prezioso rifugio dall’iperstimolazione sensoriale a cui siamo costantemente sottoposti ogni giorno”.

Leonardo da Vinci: la botanica del Genio in mostra a Firenze

Gli studi di Leonardo da Vinci sulle forme e sulle strutture del mondo vegetale al centro di una mostra ospitata nel complesso di Santa Maria Novella a Firenze dal 13 settembre al 15 dicembre prossimi.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/09/2019-09-12_105330.mp3?_=1

E’ ‘La botanica di Leonardo. Per una nuova scienza tra arte e natura’, esposizione curata da Stefano Mancuso, Fritjof Capra e Valentino Mercati, promossa dal Comune di Firenze, ideata e prodotta da Aboca con il coordinamento scientifico di Muse. La rassegna, che rientra nelle celebrazioni leonardiane per i 500 anni dalla morte del Genio da Vinci, propone un viaggio tra fogli originali, piante reali e installazioni interattive che diventa occasione di riflessione sull’evoluzione scientifica e sulla sostenibilità ambientale.

Il percorso espositivo parte dal chiostro di Santa Maria Novella dove sono posizionati i cinque grandi poliedri regolari disegnati da Leonardo a cui si accompagna una serie di piante selezionate tra quelle studiate o citate dal Genio. Il percorso all’interno del dormitorio del complesso fiorentino si articola poi come un ‘organismo vegetale’ in cui il linguaggio multimediale offre la possibilità di vivere l’opera leonardiana e i suoi studi sulla botanica in chiave interattiva. In esposizione anche tre fogli originali del Codice Atlantico della Veneranda Biblioteca Ambrosiana; la rassegna si conclude poi con un ripensamento dell”uomo vitruviano’ che diventa lo spunto per riflettere sugli equilibri fra uomo e natura.

“Negli ultimi mesi Firenze ha omaggiato il Genio di Vinci con varie mostre che hanno indagato diversi punti di vista – ha detto il sindaco Dario Nardella -, adesso chiudiamo l’anno leonardiano affrontando un altro aspetto, ovvero le sue intuizioni di assoluto rilievo nella storia della botanica”.

Per Massimo Mercati, amministratore delegato di Aboca, “rileggere oggi il Leonardo pensatore sistemico è un modo universale di riportare l’attenzione sulle proprietà dei complessi naturali e di validare scientificamente ciò che per il genio era solo un’intuizione”. Infine, Matteo Spanò, presidente di Muse si è detto felice “di aver potuto contribuire a un progetto così ambizioso e visionario”.

Exit mobile version