Lucca: implementare l’attività dello scalo merci ferroviario

Toscana, implementare l’attività dello scalo merci ferroviario di Capannori-Porcari (Frizzone), in provincia di Lucca, con l’obiettivo di favorire lo scambio modale gomma ferro e quindi migliorare la qualità dell’aria nella piana di Lucca.

Su proposta dell’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli, la Giunta toscana ha dato il via libera allo schema di un protocollo di intesa che va a implementare l’attività dello scalo merci ferroviario di Capannori-Porcarie e coinvolge oltre la Regione, Rfi, la camera di Commercio della Toscana nord ovest, la provincia di Lucca e i Comuni di Capannori e Porcari.

Il protocollo prevede lo sviluppo di azioni coordinate e concertate fra i soggetti firmatari, spiega una nota, orientate al potenziamento dei traffici intermodali nello scalo merci di Porcari gestito da Rfi, e attualmente costituito da tre binari a terra non elettrificati che hanno funzione di presa/consegna dei convogli, e cinque binari operativi su cui si svolgono le attività di carico/scarico dei carri.

La Regione Toscana ha affidato alla società Lucense Scarl di Lucca la redazione di uno studio finalizzato alla stima dei benefici ambientali connessi con il traffico commerciale su gomma nell’area della piana di Lucca. Da parte sua Rfi metterà a disposizione uno studio di pre fattibilità già prodotto e relativo al potenziamento infrastrutturale dello scalo.

Compito della Provincia e dei Comuni sarà quello di produrre gli atti di competenza finalizzati a consentire la spedita realizzazione degli interventi. La Camera di commercio fornirà i propri contributi aggiornando i flussi merci generati dal sistema produttivo lucchese.

“Vogliamo implementare l’attività dello scalo merci ferroviario del Frizzone – sottolinea Baccelli – per andare verso l’obiettivo che questa Giunta persegue fortemente e che è quella della cura del ferro. L’aumento del traffico merci su rotaia consentirebbe poi anche una diminuzione delle emissioni di Pm10, almeno quelle provocate dalla circolazione dei mezzi di trasporto e sappiamo quanto la piana di Lucca abbia bisogno di scelte del genere”

Appello Avis: donare sangue!? “Regalo di Natale speciale”

Firenze, Avis Toscana lancia un appello a tutte le persone per andare a donare il sangue anche nel periodo di Natale.

L’Appello fatto dall’Avis Toscana ai cittadini, oltre a lanciare l’invito ad andare a donare, ricorda che “i centri raccolta non vanno in vacanza”.

“Il fabbisogno toscano stimato dal Centro nazionale sangue per il 2022 è di oltre 160mila donazioni di sangue intero e quasi 74mila chili di plasma, ottenibili da poco più di 30mila donazioni. Ma c’è carenza. Da qui l’invito dell’Avis: “A Natale fai un regalo per tutti, dona il sangue”.

Le dichiarazioni del presidente Claudia Firenze

“E’ un gesto di solidarietà rivolto a tutti – sottolinea in una nota Claudia Firenze, presidente di Avis Toscana -: il sangue è indispensabile per la realizzazione di farmaci plasmoderivati, per effettuare gli interventi chirurgici programmati, le terapie oncologiche, come supporto alle malattie degenerative e le attività dell’emergenza/urgenza di cui ogni cittadino, un giorno, potrebbe avere bisogno”.

“Di sangue e di emocomponenti c’è sempre bisogno – osserva ancora nelle sue dichiarazioni la presidente dell’Avis Toscana Claudia Firenze-, ogni momento dell’anno, perché la salute non può aspettare: per questo è importante dare il proprio contributo periodicamente. E’ un dono che facciamo agli altri ma anche a noi stessi”.

 

‘Socialmente Giovani’: un festival sui manga con bando Fondazione Caript

Pistoia, rendere protagonisti ragazze e ragazzi, aiutandoli a tradurre in realtà le loro idee. È lo scopo del bando ‘Socialmente Giovani’, promosso da Fondazione Caript che, alla seconda edizione, premia progetti nel segno dell’arte: dalla pittura, alla musica, ai fumetti.

E proprio ai fumetti è dedicato il progetto sui manga di ‘Socialmente Giovani’, ideato da tre ragazze che, per attuarlo, potranno contare sul supporto dell’associazione culturale ‘Il Moderno’ di Agliana.

Sarà il teatro Il Moderno ad ospitare cinque incontri, che si terranno da gennaio a maggio del 2023 a cadenza mensile, con esperti di manga in grado di coinvolgere sia gli appassionati sia chi, semplicemente, cerca un’occasione per avvicinarsi a un genere che sta vivendo un clamoroso boom a livello mondiale.

Dal 7 al 9 luglio sempre nel teatro aglianese si svolgerà un vero e proprio festival sulla cultura giapponese con un programma molto vario che include mostre, mercato/scambio di fumetti, laboratori di origami e di sashiko (un’antica tecnica nipponica di ricamo), appuntamenti dedicati a giochi di ruolo e conferenze.

“Socialmente Giovani – afferma il presidente della Fondazione Caript, Lorenzo Zogheri – è una delle nostre iniziative più innovative, perché ragazze e ragazzi sono chiamati a essere responsabili di progetti, a favore della propria comunità, lavorandovi in prima persona in tutti i passaggi necessari a rendere concreta un’idea”.

In totale sono cinque i progetti finanziati, con un investimento complessivo di 25.850 euro. Il bando prevede che le idee proposte siano elaborate da ragazze e ragazzi da 16 a 25 anni e che, per trasformarle prima in progetti e poi in azioni, gli ideatori siano accompagnati da associazioni no profit nel ruolo di tutor.

Gli altri progetti riguardano la realizzazione un murale e una due giorni dedicata alla street art, la realizzazione diun sentiero didattico/ambientale tra i paesi di Gello e di Castello di Cireglio, con il coinvolgimento di ragazzi disabili assistiti dalla Fondazione Maic,  il progetto Musica Solidarietà Giovani,che include diverse attività da realizzare nella Fabbrica delle emozioni, spazio polivalente a Pistoia e la costruzione di una sala prove all’interno dello spazio polivalente ‘Tamburo della Luna’ a Quarrata.

Livorno, concessioni banchine: assolti vertici Autorità

Livorno, il Tribunale della città toscana si è espresso nei confronti dei vertici dell’Autorità di sistema portuale: assolti gli imputati.

La decisione del Tribunale di Livorno, nei confronti dei vertici vertici dell’Autorità di sistema portuale, dell’ex dirigente dell’area Demanio e di altri sei imprenditori che erano stati rinviati a giudizio nel febbraio 2020, è resa nota dall’avvocato Viglione.

Gli imputati coinvolti nell’inchiesta erano stati rinviati a giudizio dal gup del tribunale di Livorno per concorso in abuso d’ufficio e falsità ideologica. L’inchiesta riguardava l’utilizzo delle banchine pubbliche.

Ricordiamo che dall’inchiesta, partita dalla guardia di finanza, secondo i magistrati sarebbe emerso che l’utilizzo delle banchine pubbliche era concesso in maniera continuativa tramite autorizzazioni in proroga trimestrale anziché con la giusta concessione temporanea.

Le dichiarazioni dell’avvocato Viglione

L’avvocato Fabio Viglione, difensore di Stefano Corsini, presidente dell’Autorità portuale, si è espresso a riguardo della decisione presa dal Tribunale.

“Siamo profondamente soddisfatti -ha detto Fabio Viglione- perché è stata affermata dal Tribunale l’assoluta correttezza del presidente Stefano Corsini che ha sempre creduto nell’accertamento della verità nelle aule di giustizia ed ha agito sempre e solo a tutela dell’interesse pubblico. La formula ‘perché il fatto non sussiste’ è la risposta più fedele di quanto provato nel dibattimento”.

Grosseto, in stazione apre L’Help center

Toscana, accogliere e sostenere le persone senza dimora e in situazione di grave marginalità: con questo obiettivo nasce alla stazione di Grosseto l’Help center.

L’Help center rientra nella rete coordinata dall’Osservatorio nazionale della solidarietà nelle stazioni (Onds), progetto di Fs Italiane e Anci, che conta, ad oggi, 19 Help center in altrettanti terminal ferroviari.

Un progetto reso possibile dalla collaborazione tra Ferrovie dello Stato Italiane e Coeso Società della salute, con il supporto del Comune di Grosseto e della Regione Toscana.

L’Help center di Grosseto, che in Toscana si affianca a quello della stazione Santa Maria Novella di Firenze e della stazione di Pisa San Rossore, si trova in piazza Marconi 11, all’interno di locali concessi in comodato d’uso gratuito dal Gruppo Fs.

Lo scopo del centro

L’Help center offrirà servizi di ascolto, orientamento e presa in carico di persone senza dimora e adulti in condizione di grave emarginazione sociale. Il centro sarà aperto quattro giorni a settimana, per tre ore al giorno, la mattina o il pomeriggio. Nelle prossime settimane saranno comunicati gli orari definitivi di apertura e i contatti.

Si stima che nella sola città di Grosseto siano presenti circa 60 persone senza dimora, molte delle quali non accedono ai servizi “a bassa soglia” presenti sul territorio. L’Help center di Grosseto promuoverà anche una serie di altre attività come laboratori di alfabetizzazione informatica e di lingua italiana per stranieri di livello base.

Le dichiarazioni di Serena Spinelli

“Si tratta di una novità importante – sottolinea Serena Spinelli, assessore regionale al sociale – in un luogo particolare: la piazza di una stazione ferroviaria, da sempre luogo di passaggio, dove gravitano anche persone che vivono una situazione di grave marginalità sociale. Il nuovo Help center servirà per indirizzare queste persone nei percorsi territoriali gestiti dal sociale”.

“Quello che vogliamo -conclude Spinelli- è creare dunque una rete di aiuti, che provi, oltre a dare un aiuto concreto, anche ad indirizzare queste persone verso forme di recupero che sono fondamentali in un momento in cui la povertà è la marginalità sono in aumento in ogni parte del mondo”

Firenze, prorogata validità vetrofanie per sosta Zcs

Firenze, la giunta comunale ha ufficialmente confermato il rinnovo automatico per sei mesi delle vetrofanie per la sosta dei residenti nelle zone blu promiscue nelle Zcs.

La proroga delle vetrofanie è stata portata dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti: il ‘bollino’ sarà valido fino al 30 giugno 2023 senza necessità di ulteriori pratiche o pagamenti rispetto a quanto già versato al momento del rilascio.

La delibera, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, inoltre introduce una novità riguardante i veicoli delle associazioni della Rete di solidarietà e delle onlus che effettuano assistenza domiciliare sociale, sociosanitaria e sanitaria gratuita sul territorio comunale.

Questi mezzi potranno sostare negli spazi residenti e promiscui di tutte le Zcs, un modo per andare incontro a chi svolge servizi importanti per i cittadini.

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