Lucca, “sventato rave party” a Santa Maria a Colle

Lucca, le forze di polizia hanno sventato un possibile rave party in corso di formazione sul Serchio, vicino alla città toscana.

Secondo quanto riferisce la questura, la segnalazione sarebbe arrivata da un abitante della zona, che sentendo musica ad alto volume provenire dal lungo fiume, nei pressi di Santa Maria a Colle, una frazione del Comune di Lucca, ha chiamato le forze dell’ordine ed è quindi stata inviata una volante.

L’equipaggio della volante, intervenuto sul posto ha trovato circa 20 giovani già accampati con tende ed un camper che ascoltavano musica ad alto volume. A quel punto hanno chiamato in rinforzo la Digos, la squadra mobile, i carabinieri e la polizia municipale.

All’arrivo della forza pubblica alcuni dei giovani si sono allontanati, ma nove di loro sono stati identificati, e la questura fa sapere che i ragazzi sono tutti di Pisa e con precedenti per occupazione di terreni.

Portati in questura per loro è scattato il foglio di via obbligatorio dalla provincia di Lucca per tre anni ed inoltre la municipale li ha sanzionati per violazione del divieto di campeggio.

Per quanto riguarda le attrezzature portate sul posto, il gruppo elettrogeno, il mixer e le casse sono state prese in consegna dalla polizia.

Chiudono al pubblico gli Uffici Immigrazione

A seguito del D.P.C.M. del 9 marzo 2020, che ha vietato di ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, il Ministero dell’Interno – Direzione Centrale per l’Immigrazione e la Polizia delle Frontiere ha disposto la CHIUSURA TEMPORANEA al pubblico degli Uffici Immigrazione di tutta Italia almeno per i prossini 30 giorni.

Per lo stesso periodo viene sospesa l’attività di consegna dei permessi di soggiorno presso i Commissariati di P.S. di Empoli e Sesto Fiorentino. Si avvisano tutti gli utenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Firenze che:
– gli appuntamenti già fissati da Poste Italiane verranno modificati e comunicati tramite SMS;
– gli appuntamenti già fissati tramite CUPA Project verranno modificati e comunicati tramite e-mail dall’Ufficio Immigrazione.

I documenti integrativi e le memorie relativi ai procedimenti in corso dovranno essere trasmessi all’indirizzo PEC immig.quest.fi@pecps.poliziadistato.it in formato PDF ed allegando la ricevuta dell’istanza e la nota consegnata dall’Ufficio con l’indicazione della documentazione mancante.

Si fa presente che, in base al D.L. 2 marzo 2020 nr. 9, tutti i termini del procedimento finalizzato al rilascio/rinnovo del permesso di soggiorno sono prorogati di 30 giorni, quindi non è indispensabile inviare con urgenza la documentazione al fine di non congestionare la casella di posta.

L’attività dell’Ufficio Immigrazione, compatibilmente con le esigenze di ordine e sicurezza pubblica, continuerà allo scopo di definire le pratiche in corso di valutazione ed evitare eventuali conseguenze negative sulla posizione di soggiorno di tutti gli utenti.

Per ogni informazione relativa alle pratiche in corso o in materia di permesso di soggiorno, è disponibile l’indirizzo immigrazione.fi@poliziadistato.it, al quale si chiede di inviare UNA SOLA mail per ogni richiesta allegando la ricevuta dell’istanza e copia del passaporto al fine di facilitare l’immediata risposta.

Si prega di seguire      tutte le citate indicazioni evitando di recarsi presso i locali dell’Ufficio Immigrazione, che rimarranno aperti solo per le esigenze degli utenti che hanno necessità di esprimere la volontà di richiedere protezione internazionale.

Si evidenzia che le disposizioni emanate dal Governo sono finalizzate alla tutela e salvaguardia della salute pubblica e vanno obbligatoriamente rispettate senza eccezione alcuna.

Sicurezza, Firenze: installate in città 63 nuove telecamere di sorveglianza

Questa mattina il sindaco Dario Nardella, accompagnato dall’assessore alla Sicurezza urbana Andrea Vannucci e dai rappresentanti di Silfi spa, ha inaugurato di persona una delle nuove telecamere, quella posta all’incrocio tra via di Brozzi e via della Saggina. Con i 63 nuovi dispositivi installati arrivano a 818 gli apparecchi presenti sul territorio del Comune.

“Prosegue il nostro impegno sulla sicurezza – ha detto il sindaco Dario Nardella – e prosegue in modo coerente, efficace e intelligente perché abbiamo sempre sostenuto che la sicurezza rappresenti un diritto dei cittadini, che non può essere lasciata al fai da te e al far west e che debba essere garantita da un lato dalle forze dell’ordine e dall’altro dal Comune. Il nostro piano delle telecamere va avanti così come quello dell’illuminazione pubblica per avere strade, piazze e giardini più sicuri”. “Abbiamo mantenuto l’impegno di arrivare a 750 telecamere entro la fine dello scorso mandato, ora abbiamo già superato quota 800 – ha continuato Nardella -. Il nostro obiettivo è toccare quota mille nell’arco di poco tempo e sarà un altro traguardo importante per la città. Siamo di gran lunga la città con la più alta concentrazione di telecamere per abitante. In città c’è una rete di videosorveglianza che può essere utilizzata sia dalla Polizia municipale che dalle forze dell’ordine attraverso il sistema di collegamento tra le centrali operative che consente ai cittadini di sentirsi più tranquilli e alle forze dell’ordine e alla Polizia municipale di intervenire tempestivamente qualora fosse necessario”.

“Abbiamo raggiunto risultati significativi – ha detto l’assessore Vannucci -: all’inizio dello scorso mandato le telecamere attive erano 150, mentre alla fine, a maggio scorso, erano 750; adesso sono 818. Tra i mesi di giugno e luglio scorsi ne sono state accese circa 70. Questi numeri dimostrano che c’è stato un grande e costante investimento da parte dell’amministrazione comunale su questo settore per assicurare la sicurezza urbana, per garantire la quale lavoriamo anche sui fronti della prevenzione e della deterrenza. L’installazione delle telecamere coinvolge tutti i quartieri ed è un progetto in continuo ampliamento”.

Nardella
il Sindaco di Firenze si prepara a installare la telecamera

La videosorveglianza a Firenze è messa in atto al momento da 818 telecamere, collegate tra loro da una rete in fibra ottica a un sistema centrale di supervisione, gestione ed archiviazione. Le immagini sono rinviate dal sistema in tempo reale alle sale operative di Polizia municipale, Questura, Carabinieri e Guardia di Finanza oltre che alle sale gestione semaforiche della Direzione Mobilità e di Silfi e alle sale operative del 118, della Protezione civile e dei Vigili del fuoco.

Le nuove telecamere si trovano nei quartieri 1, 2 e 5. Sono state installate in centro storico (area Sant’Ambrogio e via dei Benci e San Niccolò in Oltrarno), nel quartiere Leopolda e nelle zone del Parterre, di Campo di Marte e Varlungo-Rovezzano. Le telecamere sono state installate nelle zone maggiormente sensibili della città, tenendo conto sia delle priorità concordate con la prefettura in sede di Cosp che delle segnalazioni dei presidenti di Quartiere e dei cittadini.

Nardella e Vannucci
Nardella e Vannucci

Sentiamo le parole dell’assessore Andrea Vannucci, intervistato questa mattina da Domenico Guarino.

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