Vaccini: 192mila nuove dosi sul portale regionale, prenotabili da domani

Sul portale regionale nuove dosi di Pfizer e Moderna, prenotabili a partire da domani: possibile funzione last minute

Nuove forniture di vaccino in arrivo. Dalle ore 12 di domani, giovedì 29 luglio, saranno prenotabili sul portale online regionale 192mila nuove dosi di vaccino anti Covid: 32mila di Pfizer e Moderna (per appuntamenti dal 31 luglio all’8 agosto) e 160mila di Moderna (per sedute vaccinali dal 9 agosto a settembre). Questo consentirà di prenotare, anticipare la prenotazione e usufruire del last minute per la somministrazione della prima dose di vaccino.

Inoltre, è di ieri, 27 luglio, la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’ultima determina di Aifa (l’Agenzia italiana del farmaco), che estende l’utilizzo del vaccino Moderna nei minori di età pari o superiore ai 12 anni.

Tra le novità annunciate e oggi confermate, da domani, giovedì 29 luglio, gli over 60 (persone tra i 60 ai 79 anni) che non si sono ancora vaccinati con prima dose, potranno recarsi, senza dover prenotare l’appuntamento, in tutti gli hub della nostra regione, dove saranno messe a loro disposizione dosi del siero Janssen della Johnson & Johnson.

Opportunità, questa, che va ad aggiungersi – lo ricordiamo – a quelle già esistenti come prenotarsi sul portale online regionale oppure rivolgersi alla farmacia di riferimento o al proprio medico di medicina generale.

“Siamo già arrivati a quasi quattro milioni di vaccini somministrati tra prime e seconde dosi. Un risultato ragguardevole, che ci spinge a utilizzare al massimo tutti gli strumenti disponibili, per proseguire sulla strada della vaccinazione della popolazione toscana con ragionevole ottimismo – dichiara il presidente Eugenio Giani-. Le nuove dosi in arrivo consentono di dare un ulteriore slancio a una campagna di vaccinazione, che non ha conosciuto soste e che ha impegnato da subito l’intero sistema sanitario regionale e la nostra comunità a più livelli. Ringrazio i toscani che hanno compreso l’importanza di vaccinarsi e tutte le donne e gli uomini, impegnati quotidianamente in questo sforzo collettivo con senso di responsabilità e altruismo”.

“Con queste nuove dosi subito a disposizione diamo un’ulteriore spinta in avanti alla campagna di vaccinazione, rivolta a tutti i cittadini, per arrivare alla più ampia copertura possibile – commenta l’assessore alla salute Simone Bezzini -. Inoltre, offriamo un’opportunità in più a tutti gli over 60 che non hanno ancora prenotato la prima dose e che adesso potranno vaccinarsi anche recandosi nei centri vaccinali senza prenotazione. Nonostante i numeri importanti che abbiamo registrato a oggi, continuiamo a spingere sull’acceleratore delle vaccinazioni a tutela della salute individuale e collettiva”.

Vaccini: Pfizer open week per 60-69enni a Siena, Arezzo e Grosseto fino al 13/6

Da domani a domenica possibilità di vaccinarsi senza prenotazione nell’Asl Toscana sud est: disponibili 2020 dosi di vaccino anti-covid Pfizer

L’Asl Toscana sud est prolunga la ‘Pfizer open week’, l’iniziativa dedicata alle persone tra 60 e 69 anni che potranno accedere – nelle sedi e date indicate – alla vaccinazione senza prenotazione.

Da domani fino a domenica 13 giugno, spiega l’Asl in una nota, saranno utilizzate 2020 dosi in tutta l’Asl: 920 nella provincia di Arezzo, 700 a Siena, 600 a Grosseto. “Prolunghiamo questa iniziativa straordinaria – afferma Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Toscana sud est – perché c’è ancora bisogno di incentivare la vaccinazione dei sessantenni.

In parallelo con la progressiva apertura a tutte le fasce d’età, come disposto dalla Regione in base alle indicazioni nazionali, compiamo quindi un altro sforzo per allestire sedute con Pfizer dedicate solo alle persone tra 60 e 69 anni”. Alla Pfizer open week potranno accedere anche persone tra i 60 e i 69 anni che si sono già prenotate in una data successiva.

In caso di somministrazione del vaccino, la loro prenotazione sarà automaticamente cancellata.

Il calendario delle somministrazioni previste:

Provincia di Arezzo
Martedì 8 giugno
Cortona – Scuola Berrettini-Pancrazi: 100 dosi (20-23)
Bibbiena – Centro sociale: 100 dosi (20-23)
Montevarchi – Distretto: 60 dosi (20-23)
Sansepolcro – Foro Boario: 100 dosi (20-23)

Giovedì 10 giugno
Arezzo – Centro affari: 200 dosi (20-23)
Montevarchi – Distretto: 60 dosi (20-23)

Sabato 12 giugno
Arezzo – Teatro tenda: 100 dosi (20-23)

Domenica 13 giugno
Arezzo – Centro affari: 200 dosi (20-23)

Provincia di Grosseto
Martedì 8 giugno
Casteldelpiano – Kronos: 100 dosi (20-23)

Sabato 12 giugno
Follonica – Fonderia: 100 dosi (20-23)

Domenica 13 giugno
Grosseto – Multisala: 200 dosi (20-23)

Provincia di Siena
Martedì 8 giugno
Montepulciano – Centro polivalente: 100 dosi (20-23)
Siena – PalaGiannelli: 200 dosi (20-23)

Giovedì 10 giugno
Abbadia San Salvatore – Macchia Faggeta: 100 dosi (20-23)

Domenica 13 giugno
Poggibonsi – Palasport Bernino: 100 dosi (20-23)
Siena – PalaGiannelli: 200 dosi (20-23)

Vaccini: Agende aperte per over 30 e open day AstraZeneca e Pfizer

Le persone nate negli anni 1982 e 1983 potranno iniziare a prenotarsi per il vaccini a partire da domani 1 giugno. Continuano gli open day.

La campagna vaccinale in Toscana apre agli over 30. Da martedì 1 giugno potranno iniziare a prenotarsi sul portale prenotavaccino.toscana.sanità.it le persone nate negli anni 1982 e 1983 (i 39 e 38enni). Da martedì in poi apriranno le prenotazioni un bienno al giorno fino a completare l’intera fascia anagrafica degli over 30 fino a concludere il 5 giugno con i nati negli anni 1990 e 1991. Dal 7 giugno toccherà ai ventenni e inizieranno le vaccinazioni nelle aziende private.

Continuano anche gli open day per persone over 40 che permettono di recarsi nei centri vaccinali senza prenotazione. Fino a domenica 6 giugno a disposizione 4020 dosi di astrazeneca in 6 Hub dell’Azienda.

I centri vaccinali disponibili sono Calenzano (Spazio Comunale, 8.00-22.00), a Dicomano (Palazzetto Sport, 8.30-22.30), a Fucecchio (Palasport, 8.30-22.30), a Montecatini (Palaterme, 8.00-22.00), a San Biagio a Pistoia (Circolo Mcl, 8.00-22.00) e a Certaldo (Centro polifunzionale, 8.00-22.00).

Open day a partire da oggi lunedì 31 maggio fino al 6 giugno anche nell’Asl Toscana sud est con tremila dosi Pfizer riservate a persone di 60-69 anni, residenti nelle tre province di Arezzo, Siena e Grosseto – che saranno somministrate in quattordici centri vaccinali nell’arco della settimana.

Sul sito prenotavaccino.toscana.sanità.it rimangono aperte le agende le prenotazioni per persone fragili, caregiver, persone con comorbidità, nati dal 1951 al 1981, ultraottantenni e per le categorie professionali dei sanitari e delle forze di sicurezza.

La Toscana ha superato la soglia dei 2 milioni di persone vaccinate: con 1 milione e 300 mila che hanno ricevuto la prima dose e 715 mila che hanno concluso il ciclo come ha dichiarato il presidente Giani sui suoi canali social

Vaccini: Asl Toscana sud est lancia la Pfizer open week a partire dal 31/5

Per persone di 60-69 anni, residenti in province Arezzo, Siena e Grosseto. Le dosi Pfizer saranno somministrate durante la prossima settimana

A partire da lunedì 31 maggio, l’Asl Toscana sud est lancia nelle province di Arezzo, Grosseto e Siena la Pfizer open week, tremila dosi riservate solo a questa fascia di età – residenti nelle tre province – che saranno somministrate in quattordici centri vaccinali nell’arco della settimana. Milleduecento dosi saranno utilizzate nella provincia di Arezzo, 1000 in quella di Siena e 800 in quella di Grosseto.

“Mettiamo in campo un’iniziativa straordinaria – spiega Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Toscana sud est – per incentivare la vaccinazione di questa parte della popolazione, garantendo un’accelerazione dei tempi grazie all’accesso senza prenotazione ai centri vaccinali.

L’offerta è stata stabilita in base alla disponibilità definita dalla programmazione aziendale, che prosegue senza sosta per tutte le fasce di età cui è stata progressivamente allargata. Ma per le persone tra 60 e 69 anni abbiamo deciso di compiere uno sforzo ulteriore, convinti che questa opportunità sarà colta dalle persone che ancora non si sono vaccinate”. Sono stati coperti i vari orari nell’arco della giornata, in base alla possibilità di accesso ai centri vaccinali: la mattina dalle 8 alle 14, il pomeriggio dalle 14 alle 20 (e in un solo caso, ad Albinia, dalle 16 alle 20), la sera dalle 20 alle 23.

“Confidiamo in una risposta importante alla Pfizer open week dedicata alle persone tra 60 e 69 anni già a partire da lunedì – conclude -, quando partiranno i primi centri ad accesso senza prenotazione”.

Alla Pfizer open week potranno accedere anche persone che si sono già prenotate in una data successiva. In caso di somministrazione del vaccino, la loro prenotazione sarà automaticamente cancellata.

Massa: quattro non sei le dosi Pfizer iniettate a giovane

Sono 4 non 6 le dosi di vaccino Pfizer-Biontech somministrate alla 23enne tirocinante di psicologia clinica a Massa (Massa Carrara) domenica scorsa

La novità è emersa nel corso dell’audit interno effettuato dall’Asl Toscana nord ovest e terminato nella serata di ieri (10 maggio) all’ospedale Apuane di Massa, nel corso del quale è stato analizzato in maniera accurata il flacone utilizzato per la vaccinazione ed è stato misurato il quantitativo esatto di soluzione vaccinale ancora presente (circa 0,15 ml). Lo rende noto stamani con una nota la stessa Asl.

La fiala, spiega sempre la Asl, contiene all’origine 0,45 ml di siero quindi, tolto il quantitativo di soluzione vaccinale ancora presente, circa 0,15 ml, “è in realtà di circa 0,30 ml, corrispondente al quantitativo impiegato per 4 dosi di vaccino Pfizer-Biontech, il dosaggio iniettato per errore alle 23enne. “Il fatto che la quantità di vaccino iniettato sia stato di poco superiore a 4 dosi – sottolinea la Asl – è importante perché la sperimentazione effettuata da Pfizer per individuare le conseguenze del sovradosaggio era arrivata appunto a testare un quantitativo di 4 dosi di principio attivo inoculate contemporaneamente, senza che per i pazienti ci fossero state conseguenze particolari”. Nell’eventualità delle sei dosi, come spiegato ieri dalla stessa Asl, sarebbe stato il primo caso al mondo. L’Azienda sanitaria spiega che l’audit “ha confermato la dinamica già ipotizzata nelle ore precedenti: l’infermiera non ha inserito la soluzione fisiologica nel flaconcino, non ha quindi eseguito il passaggio della diluizione e ha aspirato il quantitativo necessario a preparare una dose con le siringhe di precisione fornite dalla farmacia aziendale”. E’ accaduto quello che la Asl definisce “scivolone cognitivo” durante la preparazione del vaccino, “a cui ha contribuito un problema di conteggio e di predisposizione delle siringhe al momento della preparazione della seduta vaccinale, in un’attività di routine ad alti volumi e con pressione per la necessità di un rigoroso rispetto dei tempi”. Quanto alle condizioni della giovane “sta bene ma è tenuta ancora sotto stretto controllo, sempre in collegamento con la struttura di immunologia di Careggi”.

Vaccini: aperto centro Carrarafiere da 1.400 dosi al giorno

La struttura somministrerà, a pieno regime, 1.400 dosi al giorno su 14 postazioni, ma al momento ne saranno operative soltanto 10 per un potenziale di produzione di 1.000 vaccini al giorno

Il presidente della Toscana Eugenio Giani ha inaugurato questa mattina un centro per la somministrazione di vaccini alla popolazione dell’area apuana, all’interno del centro fieristico di Marina di Carrara (Massa Carrara). La struttura somministrerà, a pieno regime, 1.400 dosi al giorno su 14 postazioni, ma al momento ne saranno operative soltanto 10 per un potenziale di produzione di 1.000 vaccini al giorno.

La vaccinazione di questi primi giorni prevederà l’utilizzo delle dosi di AstraZeneca, ma dal 31 marzo verranno anche erogate le seconde dosi di Pfizer e di Moderna (per chi ovviamente ha già ricevuto la prima). “Questa struttura insieme a quella di Livorno – evidenzia il presidente Giani – è quella di maggior consistenza per la nostra zona costiera ed è quella più adatta a tale funzione. Poi la grande vaccinazione di massa partirà, secondo le nostre previsioni, a metà aprile, con l’arrivo delle dosi del vaccino Johnson & Johnson“.

“Siamo pronti – aggiunge il direttore generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest Maria Letizia Casani – a sostenere nell’immediato futuro l’arrivo di grandi forniture di vaccini. Nel rispetto del piano nazionale e delle indicazioni regionali”. Intanto domenica pomeriggio è stato necessario l’intervento della polizia nel distretto sanitario di Avenza (Massa Carrara) per una chiamata di alcuni cittadini che stavano aspettando da oltre due ore la somministrazione del vaccino, fuori dalla struttura e in piedi perché nell’impossibilità di sedersi nella sala di attesa. La Asl si è scusata con gli utenti, spiegando che si sono accavallate le prenotazioni a causa di un problema organizzativo; la polizia è intervenuta solo per calmare gli animi e verificare che non avvenissero disordini.

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