Mancanza vaccini: Mazzeo annuncia azione legale

“Proporrò a tutti i capigruppo in Consiglio Regionale, vista la situazione grave, di fare un atto urgente affinché la Toscana, insieme al governo, intraprenda un’azione legale contro la casa farmaceutica fornitrice che sta mettendo a rischio la salute dei toscani e la ripresa economica (oltre a non rispettare un accordo commerciale)”, lo annuncia il presidente del Consiglio regionale della Toscana.

“L’unico modo che abbiamo per liberarci definitivamente del Covid-19 è il vaccino e fino a quando non sarà raggiunta l’immunità di gregge dovremo convivere con limitazioni più o meno pesanti a seconda della situazione epidemiologica del momento. Purtroppo la campagna vaccinale ha subìto un rallentamento causato dalla riduzione delle forniture: ai nostri hub farmaceutici sono arrivate questa settimana 18.720 dosi da Pfizer-BioNTech (in due giorni: 7.020 il 18 e 11.700 il 20), al posto delle 29.250 previste. La prossima consegna è prevista per lunedì 25 e speriamo che possano fornirci pure le dosi arretrate perché questa ulteriore mancata consegna ha costretto l’assessore Simone Bezzini a prendere una decisione difficile e a sospendere le prime somministrazioni per avere la certezza di poter dare a tutti la dose di richiamo”. Lo afferma il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, in un post su Facebook. Per questo Mazzeo ha annunciato che proporrà a tutti i capigruppo in Consiglio regionale, “vista la situazione grave, di fare un atto urgente affinché la Toscana, insieme al governo, intraprenda un’azione legale contro la casa farmaceutica fornitrice che sta mettendo a rischio la salute dei toscani e la ripresa economica (oltre a non rispettare un accordo commerciale)”. Aggiunge Mazzeo: “Però posso assicurarvi di una cosa: la Toscana non si ferma e non appena vi saranno vaccini disponibili siamo pronti ad accelerare nuovamente e viaggiare, quanto prima, a pieno regime”.

Il presidente del Consiglio regionale fornisce poi alcuni dati sull’emergenza sanitaria in Toscana. Nelle ultime 24 sono stati registrati 526 nuovi casi di Covid-19, il numero più alto dal 9 gennaio quando furono 529. Sono stati eseguiti 9.406 tamponi molecolari e 3.133 tamponi antigenici rapidi, di questi il 4,2% è risultato positivo. Sono invece 5.799 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 9,1% è risultato positivo. I ricoverati sono 742 (6 in più rispetto a ieri), di cui 106 in terapia intensiva (1 in meno). “Il Covid purtroppo non è scomparso, per questo occorre continuare ad avere la massima prudenza ed essere responsabili, perché dai nostri comportamenti dipenderanno molte delle piccole grandi libertà che abbiamo ritrovato in zona gialla. Finora i toscani sono stati molto bravi, ma occorre continuare cosi!”, conclude Mazzeo.

Vaccini, Toscana,-36% da Pfizer. Bezzini “seconda dose non preoccupa”

Lo ha spiegato l’assessore regionale alla sanità, Simone Bezzini, intervenendo durante la seduta della commissione sanità del Consiglio regionale per fare il punto sulla situazione delle vaccinazioni.

La fornitura dei vaccini contro il Covid della Pfizer alla Toscana ha subìto, questa settimana, un taglio del 36%, ciò nonostante non ci saranno problemi per l’effettuazione della seconda somministrazione nei tempi previsti. Lo ha spiegato l’assessore regionale alla sanità,
Simone Bezzini, intervenendo durante la seduta della commissione sanità del Consiglio regionale per fare il punto sulla situazione delle vaccinazioni.

Bezzini, riporta una nota, ha detto che “in via precauzionale avevamo proceduto all’accantonamento di un terzo delle dosi, per utilizzarle per la seconda somministrazione”. Inoltre, quando la settimana scorsa si è venuti a conoscenza della decisione di Pfizer di ridurre l’invio delle dosi, “si è deciso di sospendere la somministrazione della prima dose da lunedì fino a domani, giovedì.

Certo, ha proseguito Bezzinisiamo preoccupati per la scelta di Pfizer e con le altre Regioni e con il governo nazionale stiamo prendendo uniniziativa legale nei confronti dellindustria farmaceutica. Lassessore ha spiegato che sono in corso riunioni per innescare eventualmente meccanismi di solidarietà nel caso che alcune Regioni rimanessero scoperte dalla fornitura di vaccini e avessero difficoltà a effettuare i richiami.

Oltre al problema della riduzione delle forniture  ha concluso  Pfizer ha dimostrato di avere problemi anche nella distribuzione che si è rivelata gravemente scoordinata, perché ci sono alcune Regioni che hanno ricevuto il 100 per cento delle dosi e alcune solo il 50 per cento.

 

Vaccini: Toscana, seconda dose Pfizer. Da lunedì anche Moderna

Vaccini Pfizer, garantita la seconda dose. Da lunedì via anche con Moderna

La Regione Toscana conferma come da calendario stabilito gli appuntamenti per la somministrazione delle prime dosi del vaccino Pfizer Biontech di domani 17 gennaio e delle seconde dosi che partiranno sempre domani e che proseguiranno regolarmente nei giorni successivi.

“In via precauzionale – si rende noto in un comunicato – è stato invece deciso di annullare le prenotazioni della prima dose previste per i giorni 18, 19, 20 e 21 gennaio per garantire la disponibilità della seconda dose a tutti coloro a cui è già stata somministrata la prima. Questo in seguito alla notizia delle riduzioni nelle consegne europee del vaccino da parte dell’azienda”. “Le agende per le prime somministrazioni – precisa ancora la Regione – verranno riaperte non appena avremo certezza di nuove forniture da parte di Pfizer BioNTech, tali da consentire la ripresa delle prenotazioni”.

La rimodulazione, si spiega poi, “è agevolata dal sistema digitale di prenotazione che consente di comunicare tempestivamente con i cittadini anche attraverso un semplice sms”.

Confermate le somministrazioni delle prime 5300 dosi del vaccino anti-Covid di Moderna che, come annunciato ieri, inizieranno lunedì 18 gennaio. I primi a essere vaccinati con il siero prodotto da Moderna saranno gli operatori dei servizi di emergenza-urgenza e i volontari impegnati nei trasporti sanitari (tra le categorie coinvolte nella fase 1), che avevano già effettuato la pre-adesione a dicembre.

 

Vaccino anti Covid, arrivate 33.500 nuove dosi Pfizer

E’ arrivata oggi la terza fornitura di 33.500 dosi di vaccino anti Covid da parte di Pfizer

21.500 sono state messe subito a disposizione per riaprire le agende per le prime somministrazioni, mentre le restanti 12 mila saranno utilizzate per le somministrazioni delle seconde dosi, già calendarizzate a partire dal 17 gennaio.

Il calendario vaccinale interessa, infatti, entrambe le somministrazioni. Questo consente alla Toscana di gestire, ottimizzare e utilizzare il 100% delle dosi disponibili.

Da oggi, 12 gennaio, si aprono le agende anche alla sanità territoriale, consentendo così la prosecuzione della fase 1 della campagna di vaccinazione, che verrà via via estesa a tutte le categorie coinvolte. Le prenotazioni sono aperte, quindi, non solo agli operatori sanitari e sociosanitari degli ospedali e delle Rsa, ai medici e pediatri di famiglia, agli operatori dei servizi di emergenza-urgenza, ai volontari impegnati nei trasporti sanitari, ma anche, da oggi appunto, alla sanità territoriale pubblica e al privato accreditato, agli operatori non sanitari che lavorano negli ospedali e al personale delle ditte appaltatrici di servizi e manutenzione nelle strutture ospedaliere, sempre che abbiano già effettuato la pre-adesione iniziale. Per le professioni sanitarie e per tutti coloro che rientrano nella fase 1, che non hanno effettuato la pre-adesione, sarà invece aperta nei prossimi giorni un’apposita finestra. Per prenotare la vaccinazione anti Covid occorre registrarsi sul portale web regionale https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/#/home.

Dall’inizio della campagna alle ore 14 di oggi, martedì 12 gennaio, sono state somministrate in tutto 50.919 dosi di vaccino, di cui 8.245 in Rsa, come riportato sul portale web, ultimo strumento informatico prodotto da Regione Toscana, che consente a chiunque di seguire in tempo reale l’andamento di questa campagna, avviata il 27 dicembre scorso.

“Stiamo procedendo in modo spedito, senza alcuno spreco di dosi e di tempo – commenta il presidente Eugenio Giani -. Le forniture che riceviamo vengono subito utilizzate per vaccinare più persone possibili. Abbiamo un ottimo riscontro. Tutti hanno compreso l’importanza di vaccinarsi. Lo testimonia il numero crescente di prenotazioni, che continuiamo a ricevere sul portale regionale. Apriamo le agende a ogni nuova fornitura in arrivo. E’ una lotta contro il tempo, dove anche i comportamenti responsabili di ciascuno di noi faranno la differenza sull’esito di questa battaglia contro il virus”.

“Se siamo tra le prime Regioni in Italia per capacità vaccinale è grazie allo straordinario impegno di tutto il nostro sistema sanitario – commenta l’assessore alla sanità, Simone Bezzini – un lavoro che stiamo portando avanti con efficienza, organizzazione e attenzione verso la persona. Abbiamo messo a punto un modello modulare ben preciso, digitale e innovativo, in grado di adattarsi in modo flessibile ai tempi e alle quantità delle diverse forniture, nonché alle future tipologie di vaccini disponibili. Nessuno resterà senza, procediamo con ordine, per garantire a tutti il vaccino, un bene comune decisivo per uscire insieme, quanto prima, dalla pandemia”.

Le prossime consegne, attese a gennaio, da parte di Pfizer sono: la quarta il 18, la quinta il 25. Intanto, oggi è arrivato in Italia anche il primo carico di vaccini della casa farmaceutica Moderna: in tutto 47mila dosi, di cui una parte sarà destinata alla Toscana, tra le Regioni più virtuose, in quanto in grado di smaltire più rapidamente le dosi, tramite un numero elevato di somministrazioni.

 

Vaccini anti Covid, online il portale della Regione Toscana per la consultazione dati

Da oggi online il nuovo portale della Regione Toscana che permetterà di seguire l’andamento della somministrazione vaccino anti Covid in tempo reale

Il nuovo portale della Regione Toscana  https://vaccinazioni.sanita.toscana.it  è un nuovo strumento informatico, da oggi online, che consentirà a chiunque di seguire in tempo reale l’andamento della somministrazione del vaccino anti Covid, avviata in Toscana il 27 dicembre scorso.

“Tutto il sistema sanitario regionale è impegnato non solo nel garantire punti di vaccinazione capillari ed efficienti in ogni area della Toscana, ma anche nel rendere pubblica, e quindi trasparente, ogni fase del processo – dichiara il governatore Eugenio Giani -. Chiunque potrà seguire l’avanzamento della campagna vaccinale e rendersi conto dell’importanza storica di questa operazione di sanità pubblica e dell’impegno straordinario degli operatori impegnati in prima linea e non solo, cui va il nostro più profondo ringraziamento”.

Il portale della Regione Toscana parte già con numerose informazioni: il numero dei vaccini anti Covid totali eseguiti in Toscana; il numero dei vaccini somministrati agli ospiti delle Rsa e agli operatori sanitari e socio-sanitari; la rendicontazione, quotidiana e del giorno precedente, delle vaccinazioni eseguite per tipologia, per classi di età e genere, per Aziende sanitarie e ospedaliere dove vengono somministrati i vaccini; e altri grafici di approfondimento. Il portale si arricchirà di ulteriori dati (nuovi tipi di vaccini, prima e seconda dose, nuovi punti vaccinali, ecc…) in stretta correlazione con i nuovi assetti organizzativi, che l’avanzamento della campagna vaccinale richiederà nelle fasi successive.

“Continuiamo a lavorare senza sosta con tutti gli strumenti, le competenze e le straordinarie professionalità di cui il nostro sistema sanitario è dotato – aggiunge l’assessore alla sanità, Simone Bezzini -. Già da settimane un gruppo di quasi 100 professionisti sta lavorando all’attuazione della programmazione regionale per vaccinazione anti Covid. E’ un lavoro importante, complesso e articolato, che tiene conto di tante variabili, dalle diverse modalità di conservazione e distribuzione dei vaccini alle categorie cui somministrare il vaccino, dall’interazione costante con la struttura del commissario per l’emergenza Covid-19 alla strutturazione progressiva della campagna di vaccinazione, fino ai sistemi informatici per la prenotazione. Tutto questo è reso possibile grazie a un grande lavoro di squadra, che sta dimostrando un’ammirevole capacità di tenuta e di adattamento anche in situazioni mutevoli e complesse”.

“Un particolare non trascurabile – spiega Carlo Tomassini, direttore della Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale – è anche la modalità di distribuzione delle dosi, che coinvolge contemporaneamente molti Paesi europei e che può, quindi, condizionare la programmazione del calendario di vaccinazione giornaliero sulla base delle forniture, che ci vengono assegnate settimanalmente. Un lavoro complesso, che ci obbliga a cambiare spesso l’assetto della nostra macchina organizzativa”.

“La Regione Toscana ha fatto da subito una scelta decisa nell’utilizzare un sistema di prenotazione diretta da parte dei cittadini, sfruttando anche l’esperienza maturata, proprio durante il periodo pandemico, per assicurare a esempio certezza dei tempi e della prestazione per i test sierologici e per i tamponi molecolari – conclude Andrea Belardinelli, responsabile Sanità digitale e innovazione -. Si pensi al sistema Prenot@tampone con oltre 340.000 tamponi prenotati fino a oggi, tramite ricetta elettronica, con garanzia di effettuazione nelle 24h successive alla richiesta. Registrare tutto sui nostri sistemi informatici, in questo caso il SiPSC, e analizzare i dati in tempo reale, ci consente di trovare le soluzioni migliori, oltre che rendere i dati disponibili in trasparenza a tutta la popolazione”.

“Un progetto molto importante sia per la fase 1 che per la fase 2, quando sarà avviata – sottolinea il consigliere del presidente per la campagna di vaccinazione anti Covid, Angelo Zubbani -. Questa è una battaglia che si vince insieme ed è doveroso che i cittadini vengano messi a conoscenza di quello che viene messo in atto, in modo concreto e trasparente, a tutela della salute di ciascuno di noi”.

Intanto, questa mattina, è stata completata da parte di Pfizer la seconda fornitura di 24.375 dosi complessive con la consegna odierna delle 21 scatole mancanti, contenenti le rimanenti 20.475 dosi, che vanno ad aggiungersi alle 3.900 dosi pervenute il 5 gennaio scorso.

L’agenda per le nuove prenotazioni online verrà aperta alle ore 20 di oggi, 7 gennaio, per la prosecuzione della fase 1 della campagna di vaccinazione. Potranno prenotarsi: personale che opera negli ospedali e rsa, medici e pediatri di famiglia, personale dell’emergenza-urgenza, volontariato addetto ai trasporti in ambulanza con 118. In relazione all’arrivo delle dosi verranno aperte ulteriori finestre fino al completamento di tutte le figure professionali, incluse nella fase 1.

Le prossime consegne di Pfizer sono previste: la terza tra il 12/13 gennaio prossimo, la quarta il 18 gennaio e la quinta il 25, sempre di questo mese.

Sentiamo il presidente Eugenio Giani durante la conferenza stampa

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