Giornata contro violenza donne: bandiera a mezz’asta, domenica, a Palazzo Vecchio

Bandiera a mezz’asta a Palazzo Vecchio, domenica prossima, 25 novembre, per condannare in modo simbolico la violenza contro le donne in occasione della giornata mondiale per sensibilizzare i cittadini su questo tema.

Il Comune ha raccolto l’invito arrivato da Milano, tramite Daria Colombo, delegata del sindaco per le Pari opportunità, e ha aderito all’iniziativa.

“Sono 108 le vittime di femminicidi avvenuti in Toscana tra il 2006 e il 2017, sette i casi nello scorso anno. A compierli, soprattutto partner ed ex partner”, ha ricordato il sindaco Nardella.

“In Italia nei primi dieci mesi di quest’anno – ha continuato il sindaco – le vittime di femminicidio sono state 106, una ogni 72 ore. Un bollettino di guerra, una strage silenziosa di cui purtroppo si parla troppo poco.”

“Una Giornata come questa è insieme un monito e un’occasione per portare in primo piano quella che è una vera e propria emergenza e brutalità da combattere in ogni modo”, ha concluso.

Minniti (PD): “C’è via democratica contro i nazionalpopulisti”

“Possiamo dare un segno molto importante: in questa sfida che va ben oltre i confini dell’Italia, l’Italia può rappresentare un riferimento, oggi più che mai, per dire che c’è una via democratica forte, appassionata e coinvolgente per sconfiggere i nazionalpopulisti”.

Lo ha detto Marco Minniti, deputato Pd ed ex ministro dell’Interno, alla presentazione del suo libro ‘Sicurezza è libertà’ con l’ex premier Matteo Renzi a Firenze

“Nella totale disconnessione con la realtà – continua Minniti -, può accadere che chi insegue il nemico politico non capisca che un ministro delle Infrastrutture non può esultare dopo un voto in Parlamento.”

Dopo il crollo del ponte Morandi “un governo degno di questo nome – ha affermato Minniti – unisce le forze, lavora nella maniera più unitaria possibile per ricostruire, lancia una grande campagna di manutenzione su quello che può non reggere.”

“Hanno fatto l’opposto – conclude Minniti -, hanno identificato il nemico politico verso cui indirizzare la rabbia. Poi hanno talmente accarezzato la rabbia che ha colpito anche loro.”

Università: Mattarella a Firenze ad apertura anno accademico

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà presente alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2018-2019 dell’Università di Firenze il 4 dicembre in Palazzo Vecchio

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà presente alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2018-2019 dell’Università di Firenze, in programma il 4 dicembre prossimo, alle 11, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

La cerimonia sarà aperta dalla relazione del rettore dell’Ateneo fiorentino Luigi Dei, a cui seguiranno gli interventi dei rappresentanti del personale tecnico-amministrativo e degli studenti. La prolusione sarà svolta da Giovanni Zago, del dipartimento di lettere e filosofia, sul tema ‘Res publica, istruzione pubblica. Roma antica paradigma per il presente?’.

Palazzo Vecchio: una nuova mappa del sottosuolo di Firenze

Una nuova mappa del sottosuolo è quanto emerso dal convegno tenutosi oggi in Palazzo Vecchio sullo studio di Comune e Università per aggiornare il modello geologico della città

Uno studio approfondito di cosa c’è nel sottosuolo di  Firenze, con la creazione di nuove mappe e cartografie aggiornate sulle caratteristiche geologiche e sulla risposta sismica della città. E’ quanto emerso dalla collaborazione tra la Direzione Ambiente del Comune di Firenze e il Dipartimento di Scienze della terra dell’Università, presentato oggi a Palazzo Vecchio alla presenza tra gli altri del presidente della commissione territorio e ambiente Fabrizio Ricci, dei dirigenti Pietro Rubellini e Marcello Cocchi, e dei professori Massimo Coli e Maurizio Ripepe.
La collaborazione tra Comune e Università in ambito geologico va avanti dal 2001 sia per lo sviluppo della conoscenza delle caratteristiche geologiche del territorio, sia per l’impiego di queste conoscenze in funzione della messa a punto degli strumenti urbanistici comunali.
Lo studio presentato oggi, della durata di un anno, ha aggiornato completamente e dettagliato in maniera più approfondita il quadro conoscitivo del sottosuolo fiorentino, dalla geologia alla sismologia. Questa nuova mappatura consentirà di orientare in maniera più efficace le attività di pianificazione urbanistica e le attività di progettazione (sia private che pubbliche), anche in previsione dell’aggiornamento del regolamento urbanistico nel 2020.

Palazzo Vecchio: protocollo per assistenza sociosanitaria ad anziani non autosufficienti

Assistenza domiciliare sociosanitaria per gli over 65 non autosufficienti, firmato a Palazzo Vecchio il protocollo. In arrivo 900 pacchetti di servizi personalizzati

Sono in arrivo 900 nuovi pacchetti di servizi sociosanitari personalizzati che interesseranno circa 400 anziani non autosufficienti, che si aggiungono a quelli che già usufruiscono del servizio di assistenza a casa (che sono in tutto oltre 9mila di cui oltre 8mila ricevono assistenza infermieristica e circa 1300 all’anno usufruiscono dell’assistenza sociale): sono il frutto del protocollo per potenziare e ottimizzare l’assistenza sociosanitaria domiciliare, offrendo un sostegno ai caregivers nelle attività che svolgono quotidianamente, grazie alla professionalità di circa 200 operatori sociosanitari OSS/OTA.

Il protocollo è stato firmato questa mattina a Palazzo Vecchio tra Comune di Firenze, rappresentato dall’assessore al Welfare Sara Funaro, Azienda Usl Toscana Centro, rappresentata dal direttore dei Servizi sociali dell’Azienda Usl Toscana Centro Rossella Boldrini, Società della salute di Firenze e rappresentanti dei sindacati (Cgil, Cisl, Uil, Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Cgil Spi, Fnp Cisl, Uil pensionati). Presenti anche i presidenti dei Quartieri 2 Michele Pierguidi, 3 Alfredo Esposito e 5 Cristiano Balli.

“È un protocollo importante che arriva a conclusione di un lungo lavoro di concertazione e sinergia con i sindacati – ha detto l’assessore al Welfare Sara Funaro -, che consente di far iniziare sul nostro territorio un nuovo servizio di assistenza sociosanitaria integrata a domicilio, con cui daremo risposte più adeguate ai bisogni dei nostri anziani over 65 non autosufficienti, che vivono in famiglia”. “Il protocollo, reso possibile grazie anche alla collaborazione dell’Azienda Usl Toscana Centro e dalla Società della salute, oltre a consentire di avere per la prima volta un’assistenza domiciliare integrata tra quella sociale e quella sanitaria, tutela gli operatori sociosanitari attualmente impiegati – ha spiegato l’assessore”. Che aggiunge: “Con i 300 mila euro stanziati dalla Società della salute per questo tipo di servizi daremo risposte a tanti cittadini e la nostra intenzione è quello di continuare a garantirli anche negli anni successivi e di ampliare la sperimentazione”.

La novità introdotta dal protocollo consiste nel fornire un’assistenza domiciliare integrata e ‘personalizzata’ alle persone non autosufficienti. Finora l’assistenza a casa era divisa in sanitaria e sociale, e quindi fornita da due operatori diversi, mentre da oggi nasce un servizio unico, che viene offerto all’anziano dallo stesso operatore.

“Favorire e garantire i servizi domiciliari di natura socioassistenziale e sociosanitaria integrata – hanno detto i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil -, salvaguardando i livelli occupazionali e gli inquadramenti degli operatoti con la dovuta formazione è un obiettivo che ci deve vedere tutti protagonisti: Istituzioni e organizzazioni sindacali per dare risposte più mirate ai cittadini fragili”.

Il protocollo dà concretezza al progetto Adi (Assistenza domiciliare integrata) della Società della salute di Firenze, che è volto a favorire la deospedalizzazione e la continuità assistenziale, favorendo il supporto alla famiglia nel momento delle dimissioni ospedaliere per promuovere la domiciliarità attiva. Il progetto Adi implementa, infatti, i servizi per la gestione dei bisogni socio-sanitari e assistenziali integrandoli con un’assistenza continuativa personalizzata erogata con tempestività presso l’abitazione in supporto ai caregivers (familiari e/o badanti).

Per il 2018 la Società della salute ha stanziato sul Fondo per la non autosufficienza un’integrazione di 300.000,00 euro per i pacchetti di assistenza domiciliare. Il servizio è rivolto alle persone ultra65enni residenti nel Comune di Firenze, non autosufficienti e adulti disabili con handicap grave con progetto domiciliare valutato dalla specifica unità di valutazione, o in attesa di valutazione, nella fase di dimissione e di  passaggio dall’ospedale al domicilio.

Sul fronte sindacale, il protocollo è il primo atto importante relativo al percorso individuato con la firma dell’accordo siglato il 27 luglio scorso tra le stesse parti che prevedeva di creare un sistema di relazioni sindacali per la promozione della salute e la sicurezza sul lavoro, l’occupazione nell’ambito degli appalti pubblici, le disposizioni di programmazione sanitaria, sociosanitaria e sociale e di confrontarsi sul processo di riorganizzazione e innovazione sanitaria e sociosanitaria. Per garantire l’attuale occupazione, circa 200 operatori sociosanitari, il protocollo prevede che i sindacati possano avviare con le cooperative coinvolte ‘una valida contrattazione coerente con il contratto collettivo nazionale di lavoro per consentire alle operatrici e operatori idonei percorsi formativi di qualificazione’. Con le maggiori risorse economiche recepite dall’accordo sarà inoltre possibile attivare da parte dei sindacati una contrattazione coerente con i contratti nazionali per far riconoscere il livello di inquadramenti e garantire l’occupazione.

Infine, i vari soggetti che hanno sottoscritto il protocollo si impegnano ad avviare un percorso di formazione e riqualificazione del personale ad oggi impiegato, anche coinvolgendo la Regione Toscana.

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Festa della Polizia Municipale, l’open day in piazza della Signoria

Nell’ambito del 164esimo anniversario della fondazione della Polizia Municipale di Firenze si è svolta oggi la cerimonia con la consegna dei riconoscimenti nel Salone dei Cinquecento alla presenza del sindaco Nardella. In piazza nove stand per scoprire le attività svolte dal corpo

Una cerimonia nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio alla presenza del sindaco Nardella e un open day con nove stand in piazza Signoria dedicato ai cittadini che vogliono conoscere il lavoro quotidiano degli agenti. Queste le attività svolte oggi nell’ambito del 164esimo anniversario della fondazione della Polizia Municipale di Firenze.

Le celebrazioni sono iniziate alle 8.30 con la deposizione della corona ai caduti nel piazzale del Comando di Porta al Prato e proseguite alle 9.30 con messa nella chiesa di San Carlo in via dei Calzaiuoli. Poi il corteo si è spostato in piazza Signoria, alle 10.30, dove è avvenuta la cerimonia che alle 11 si è spostata nel Salone dei Cinquecento, presenti sindaco Dario Nardella, dell’assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi e del comandante Alessandro Casale. Sono stati consegnati i riconoscimenti ad agenti e ufficiali che si sono particolarmente distinti sul lavoro.

Ma quest’anno l’anniversario numero 164 della fondazione del corpo ha un momento dedicato ai cittadini. Dalle 10.30 alle 18 in piazza Signoria saranno presenti nove stand che raggrupperanno tutti i nuclei e reparti e per l’intera giornata gli agenti e gli ufficiali della Polizia Municipale illustreranno la loro attività, anche con dimostrazioni. È presente Piper, il primo cane antidroga, che mostra ai presenti come lavora quotidianamente per scovare gli stupefacenti nascosti. Nello stand dell’Autoreparto e dell’infortunistica stradale gli agenti illustrano il funzionamento del pretest dell’alcol e dell’etilometro e del test antidroga e mostrano il funzionamento di dispositivi quali scout speed e telelaser. I cittadini possono anche provare degli occhiali speciali che simulano la visuale di una persona in stato di ebbrezza. Nello spazio dedicato alla polizia di prossimità sono presenti i vigili di quartiere e viene proiettato un video sull’incontro sul tema truffe agli anziani effettuato al Parterre. Presso gli stand è possibile chiedere informazioni sulla Polizia Municipale e viene distribuita  una brochure che illustra tutte le attività che svolge in città.

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