Toscana: muore travolto dal trattore, 5° caso in un mese

Un 62enne è deceduto questa mattina dopo essere rimasto schiacciato sotto il trattore che stava manovrando. È accaduto in un terreno agricolo in località San Clemente, a Reggello (Firenze). Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e personale sanitario del 118, che ne ha constatato il decesso.

Da inizio giugno è già la seconda vittima in Toscana, un altro incidente si era verificato tre giorni fa a Lusolo, in Lunigiana. Stesse dinamiche, il trattore anche in quel caso si è ribaltato, non lasciando scampo al 72enne che era alla guida.

Tre invece sono state le vittime del mese scorso. Per la festa dei lavoratori un 70enne ha trovato la morte travolto dal mezzo a San Giovanni della Conte, nel comune di Sorano (Grosseto). Il 21, sempre in maggio, all’interno dell’area militare di Versegge, nei pressi di Braccagni a Grosseto un altro 72enne è finito schiacciato dal veicolo agricolo e l’indomani, a Gragnano (Lucca), è accaduto ad un 80enne che nel tagliare l’erba ha perso il controllo del mezzo.

In poco più di un mese si contano 5 vittime stroncate da dinamiche e cause molto simili. Un dato che accomuna queste vicende è l’età avanzata delle vittime, sempre superiore a 60 anni.

Allerta meteo: codice arancione nord Toscana

Pericolo pioggia e temporali nel nord della Toscana fino alle 20 di sabato. Codice giallo sul resto della regione. Scirocco sull’Arcipelago.

Codice arancione per piogge abbondanti e temporali sui rilievi e rischio idrogeologico e idraulico sulla Toscana settentrionale, in particolare Garfagnana, Lunigiana, Versilia, Mugello, Val di Bisenzio e Ombrone pistoiese dalle 14 di oggi, venerdì, alle 20 di domani, sabato 2 febbraio.

Lo ha emesso la Sala operativa unificata permanente in seguito alle previsioni meteo che annunciano un intenso flusso di scirocco con piogge che interesserà la Toscana per i prossimi due giorni.
Sul resto della regione, codice giallo sempre per piogge e temporali sparsi con rischio idrogeologico e idraulico, mare agitato e vento forte fino alla mezzanotte di domani, sabato.

Sui rilievi settentrionali la fase più intensa al momento sembra essere quella a partire da metà pomeriggio di oggi, venerdì, alla nottata di sabato, quando le precipitazioni potranno assumere anche carattere di forte intensità. Successivamente le precipitazioni saranno più intermittenti e a carattere sparso.
Si segnala anche zero termico fino oltre i 2000 metri con conseguente fusione del manto di neve esistente con possibili apporti di ulteriori millimetri ai cumulati previsti sulle zone montane.

Il vento, oggi, arriva da meridione ed interessa in particolare l’Arcipelago, la costa ed i rilievi. Domani, sabato, ancora vento forte sulle zone orientali in particolare sui rilievi, ma in attenuazione.

Il mare è agitato almeno fino alle prime ore del mattino di domani.

Toscana: domani codice giallo per neve

Una nuova perturbazione proveniente dal Nord Atlantico interesserà domani 30 gennaio la Toscana a partire dalla mattinata. Previste nevicate a quote collinari.

La Sala operativa unificata permanente ha emesso un codice giallo per neve che interesserà quasi tutta la Regione (ad esclusione delle isole e della costa maremmana) con validità dalle ore 5 di domani mattina fino alla mezzanotte, sempre di domani.

Possibili deboli nevicate al mattino fino al fondovalle di Lunigiana e Garfagnana con probabili lievi accumuli. In questa fase non si escludono (bassa probabilità) deboli nevicate con accumuli non significativi fino a quote di pianura sul Valdarno inferiore, lucchesia, entroterra pisano e livornese.

Peggioramento più consistente dalla seconda parte della mattinata a partire dalle zone occidentali, con nevicate a quote collinari, in estensione al resto della regione nel corso del pomeriggio.

Attenuazione dei fenomeni in serata e nottetempo con nevicate che tenderanno ad isolarsi sulle zone appenniniche. Quota neve generalmente attorno a 300 metri sul centro-nord della regione (localmente inferiori sulle zone appenniniche e sul fondovalle del Mugello, Casentino e Val Tiberina), attorno a 400-500 sul grossetano e rilievi dell’isola d’Elba.

Per informazioni più dettagliate e per le norme di comportamento da tenere in occasione di tali fenomeni consultare la pagina www.regione.toscana.it/allertameteo.

Maltempo, Toscana: le situazioni aggiornate di Lunigiana (Pontremoli), Lucca e Siena

Anche ad Arezzo danni dovuti all’ondata di maltempo: Il forte vento ha scoperchiato il tetto del supermercato Todis. E’ accaduto nel pomeriggio quando un violento acquazzone si è abbattuto su Arezzo accompagnato dal vento che ha scoperchiato il supermercato senza provocare feriti. La copertura è finita su una cabina elettrica provocando un black out nella zona.

Alberi sradicati nella zona di Brolio nel comune di Castiglion Fiorentino dove da molti tetti si sono staccate tegole e camini. Un centinaio gli interventi dei vigili del fuoco soprattutto per il vento in tutte le zone della provincia.

A causa del forte maltempo, posizionate delle barriere di cemento all’ospedale Sant’Antonio di Pontremoli per bloccare l’avanzata del fiume Magra che aveva minacciato i piani bassi dell’ospedale.

pontremoli

A Lucca il vento forte ha parzialmente scoperchiato un palazzo in via del Tiro a Segno.  Il tetto, in lamiera, si è abbattuto su due villette. Non ci sono stati feriti. Problemi anche nel quartiere San Concordio dove un cipresso è caduto sulla linea elettrica creando problemi alla circolazione sulla strada che collega Lucca a Pisa. Un albero è caduto, interrompendo il traffico, anche sulla bretellina che collega l’uscita dell’A/11 di Lucca con il casello di ingresso della autostrada Lucca-Viareggio.

A Siena, invece, infiltrazioni di acqua dal campanile sul pavimento del duomo a seguito delle forti piogge abbattutesi questo pomeriggio sulla città. “La situazione è tornata alla normalità grazie all’intervento tempestivo del personale presente e non si registrano danni alle tarsie del pavimento” ha spiegato Gianfranco Indrizzi, rettore dell’Opera Metropolitana del Duomo.

Sempre a causa delle piogge e del forte vento numerosi disagi nel centro storico di Siena e in tutta la provincia hanno reso necessario gli interventi dei vigili del fuoco. Si registrano rami e alberi caduti in diverse strade con danni alle auto ma non risultano feriti. Chiuse le strade di Terrensano e Belcaro e degli Agostoli alle porte di Siena e la SP 81 di Vetta Amiata e la strada del Quaranta (SP22).

Le tegole del tetto della scuola Saffi a Siena sono state divelte dal forte vento e le scuole di Castiglione d’Orcia e Vivo d’Orcia rimarranno chiuse domani per infiltrazioni e danni ai tetti. Nel pomeriggio, infine, Piazza del Campo a Siena è stata ‘invasa’ da tavolini e sedie degli esercizi commerciali trascinati dal forte vento. Il sindaco della città del Palio Luigi De Mossi, attraverso una nota, ha anche invitato i cittadini “a limitare gli spostamenti in auto ed a piedi per le prossime ore” e ha raccomandato “massima prudenza per chi è costretto a spostarsi

In Toscana le “situazioni più preoccupanti al momento” per il maltempo riguardano la Lunigiana (Massa Carrara) a causa delle forti piogge che la stanno interessando: in particolare a Pontremoli si sta tenendo sotto controllo la situazione del reticolo idrogeologico minore e viene costantemente monitorata la piena del Magra che sta transitando verso valle al momento senza aver provocato danni.

Mareggiate in corso sulle coste a sud di Piombino (Livorno) e sull’Arcipelago conseguenti ai fortissimi venti di scirocco: hanno provocato molti disagi e “non si esclude che possano causare danni significativi alle coste. Lo riporta la Protezione Civile.
Attesa poi per stasera una rotazione del vento a Libeccio, “cosa che estenderà la possibilità di situazioni critiche a tutta la costa toscana, fino alla Versilia”.

Nelle prossime ore, spiega sempre la protezione civile regionale, “si prevedono comunque ulteriori temporali su tutto il territorio regionale”. Riguardo al vento “forti raffiche sono già in atto e probabilmente aumenteranno ulteriormente nelle prossime ore. Un primo relativo miglioramento è atteso solo dalla giornata di domani.

La protezione civile della Regione Toscana raccomanda la massima attenzione sia per gli effetti del vento a causa di rotture di rami, caduta di alberi, tegole e cornicioni, danni alle strutture provvisorie ed in maniera isolata agli edifici, che per l’azione delle onde sulle coste esposte che potranno interessare anche le infrastrutture costiere”.

L’ultima riunione oggi alle 12: confermato “il completo dispiegamento dei soggetti operativi sul territorio, l’attivazione dei Centri operativi provinciali e comunali e l’attivazione del volontariato oltre che degli uffici del Genio civile della Regione. Oltre a questo, parallelamente, vengono svolte più riunioni di coordinamento operativo nell’arco delle ventiquattrore con la Protezione civile nazionale e tra tutte le Regioni oggetto dell’allerta, tra cui la Toscana”.

Maltempo Toscana: codice giallo per temporali su nord-ovest 

Un peggioramento delle condizioni meteo causerà isolate precipitazioni, anche temporali, sulle zone nord occidentali della Toscana. Per questo la Sala operativa unica della protezione civile regionale ha emesso un codice giallo per pioggia e temporali forti che interessa la Lunigiana, la Versilia e le foci del Serchio e dell’Arno.

I fenomeni saranno possibili nelle zone indicate a partire dalla notte e fino alla mattina di domani, 30 agosto. Isolati temporali, anche di forte intensità, sono previsti sulle zone di nord-ovest associati a possibili grandinate e colpi di vento fin dalle prime ore di giovedì. Nel pomeriggio rovesci o temporali a carattere sparso o isolato sono possibili sulle zone interne, con occasionali grandinate e colpi di vento.

Incendi: ha malore mentre brucia sterpaglie, muore tra le fiamme

Un uomo di 84 anni è morto ieri sera in Lunigiana accusando un malore mentre stava cercando di dare fuoco a delle sterpaglie.

Secondo una ricostruzione il fuoco si è sviluppato intorno all’anziano che, sentendosi male, non è riuscito ad allontanarsi in tempo dal cumulo di sterpaglie infuocate, e così è stato investito dalle fiamme e dal fumo.

Il fatto è accaduto ieri sera in località La Macchia, nel territorio di Filattiera (Massa Carrara) in un sentiero conosciuto come ‘percorso natura’: sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno effettuato un sopralluogo, e i vigili del fuoco.
L’intervento si è concluso prima di mezzanotte.
La salma è stata restituita ai familiari.

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