Benscavato vecchia talpa – speciale ‘Unico metropolitano’

Bus, tramvia e treno: a Firenze e nei Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino e Signa dal prossimo 1 giugno si potrà viaggiare con un unico ticket su tutti i mezzi pubblici. Entrerà in vigore tra pochi mesi infatti il biglietto “Unico metropolitano”, il nuovo titolo di viaggio, mensile, per il trasporto pubblico. La misura è stata approvata dal Consiglio della Città Metropolitana di Firenze, su proposta del consigliere delegato alla Viabilità.

Ascolta la puntata del 17 aprile 2019 di Benscavato vecchia talpa

Firenze: in 4.000 per dire no ad ampliamento aeroporto

In testa uno striscione ‘No all’aeroporto – si al parco’ e subito dietro anche i sindaci di Prato Matteo Biffoni, di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, di Poggio a Caiano Francesco Puggelli, di Carmignano Edoardo Prestanti, di Calenzano Alessio Biagioli e di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi che avevano già annunciato la loro adesione alla manifestazione organizzata da movimenti, comitati e associazioni per la tutela della Piana.

C’erano circa 4000 persone al corteo di protesta contro l’ampliamento dell’aeroporto
fiorentino Amerigo Vespucci partito nel pomeriggiodi ieri  dal polo scientifico di Sesto Fiorentino e arrivato al parcheggio scambiatore della tramvia in viale Guidoni, nei pressi dello
scalo. In testa uno striscione ‘No all’aeroporto – si al parco’ e subito dietro anche i sindaci di Prato Matteo Biffoni, di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, di Poggio a Caiano Francesco
Puggelli, di Carmignano Edoardo Prestanti, di Calenzano Alessio Biagioli e di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi che avevano già annunciato la loro adesione alla manifestazione organizzata da movimenti, comitati e associazioni per la tutela della Piana.
Accanto a famiglie, cittadini che avevano voglia di far sentire la loro voce, e ai rappresentati delle diverse associazioni e comitati che hanno organizzato il corteo, anche alcuni cittadini di Pisa.

Nessun problema di ordine pubblico ma traffico in tilt nella zona per tutto il pomeriggio, e diverse proteste da parte degli automobilisti in transito.
Tra gli obiettivi della protesta quello di rilanciare l’importanza di un territorio che, hanno detto gli organizzatori, con la nuova pista verrebbe “stravolto”. “Ma noi non siamo i sindaci del no – ha detto Puggelli – siamo quelli che ogni giorno stanno a fianco dei loro cittadini, che a loro
danno risposte, che si occupano delle buche. Da sempre su questa vicenda è mancato il coinvolgimento dei territori. In 10 anni non ci hanno mai ascoltato, mai voluto sentire”. La loro ultima una speranza la ripongono nei giudici del Tar a cui hanno fatto ricorso.

 

IL SINDACO DI CARMIGNANO

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Sindaci della Piana a manifestazione contro aeroporto Firenze

Adesione dei sei sindaci della Piana tra le province di Firenze e Prato alla manifestazione contro l’ampliamento dell’aeroporto di Firenze in programma il 30 marzo prossimo.

E’ quanto si spiega in una lettera che porta la firma dei primi cittadini di Prato Matteo Biffoni, di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, di Poggio a Caiano Francesco Puggelli, di Carmignano Edoardo Prestanti, di Calenzano Alessio Biagioli e di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi.

Nella lettera si ricorda che il Governo, “senza dare ascolto alle istanze delle comunità locali” il 6 febbraio “ha deciso di andare avanti con un progetto che avrà pesantissime conseguenze sul futuro del nostro territorio e sul suo sviluppo, cancellando il Parco della Piana e vanificando oltre 30 anni di pianificazione urbanistica. L’esito della Conferenza dei servizi non ha però messo la parola fine alla battaglia contro la realizzazione del nuovo aeroporto di Firenze. Pensiamo che siano valide ed attuali tutte le motivazioni che ci hanno portato a presentare il ricorso al Tar che andrà in udienza il prossimo 3 aprile e che potrebbe rimettere in discussione un’opera impattante, legata ad una visione di futuro limitata che avvantaggia pochi a scapito di molti”.

Il prossimo 30 marzo si ricorda poi che “tanti cittadini, comitati e associazioni daranno vita ad una grande manifestazione per difendere il territorio”: “Noi condividiamo quelle istanze per ribadire il nostro impegno contro un progetto profondamente sbagliato”.

Sesto F.no: volantini denigratori contro sindaco Falchi

Volantini denigratori nei confronti del sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi dove la giunta comunale è finita nel mirino della critica di cittadini e consiglieri in seguito alla decisione di abbattere 50 tigli in viale XX Settembre per interrare l’elettrodotto.

In forma anonima, sono stati pubblicati volantini con la scritta “Il silenzio dei vili” con sotto la faccia del sindaco Lorenzo Falchi. Numerosi i messaggi di solidarietà.

“Questa mattina in viale XX Settembre sono comparsi volantini ingiuriosi con il volto del sindaco Falchi. Al sindaco vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà.” Lo riporta il gruppo consiliare di Sinistra italiana sulla sua pagina facebook.

“Condanniamo nel modo più assoluto questo gesto, inaudito per la nostra città – continua il post di Sinistra Italiana -, frutto di un clima avvelenato e pericoloso, creato ad arte con il ricorso vergognoso alle mezze verità se non a vere e proprie menzogne. Ci aspettiamo che dalle opposizioni arrivi una ferma condanna, dopo la pessima pagina scritta ieri in Consiglio comunale. A chi, dentro e fuori le istituzioni, sta continuando a soffiare sul fuoco per cavalcare strumentalmente questa vicenda confondendone i contorni chiediamo di fermarsi e di ritrovare toni civili e ragionevoli di confronto nell’alveo degli strumenti della democrazia.”

“Non deve esserci nemmeno il lontano sospetto che chi rappresenta i cittadini possa condividere comportamenti dannosi e lesivi per la convivenza nella nostra comunità”, conclude il post.

Solidarietà anche dalla Fiom-Cgil di Firenze che in un comunicato fa sentire la sua vicinanza al primo cittadino di Sesto.

“Esprimiamo piena solidarietà al sindaco Lorenzo Falchi, vittima in queste ore di una violenta campagna denigratoria e intimidatoria portata avanti con modalità di stampo squadrista e fascista.”

“Si possono avere idee diverse e la critica è il sale della democrazia – continua il comunicato -, purché ci si esprima con metodi trasparenti e non attraverso messaggi intimidatori coperti persino dall’anonimato. Questi metodi il sindacato non può accettarli.
Ci auguriamo che questa campagna denigratoria cessi e che la legittima battaglia politica torni nell’ambito dei metodi democratici”, conclude la Fiom-Cgil.

Anche Lorenzo Ballerini, consigliere comunale di Potere al Popolo a Campi Bisenzio esprime soldiarietà con un post su facebook:

Per le vie di Sesto sono apparsi alcuni vergognosi volantini con il volto del sindaco Lorenzo Falchi. A Lorenzo voglio esprimere tutta la mia solidarietà e vicinanza. Una vicenda triste e preoccupante che merita una ferma risposta di tutte le forze democratiche e dell’intera cittadinanza”.

Peretola, Falchi: “Toninelli ha preferito non assumersi responsabilità”

Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, da sempre contrario alla nuova pista, era oggi a Roma per la Conferenza dei servizi al masterplan dell’aeroporto di Firenze. Afferma: “Il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture è guidato da un ministro privo di una linea politica coerente”.

Peretola, Falchi: “Toninelli ha preferito non assumersi responsabilità”

Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, da sempre contrario alla nuova pista, era oggi a Roma per la Conferenza dei servizi al masterplan dell’aeroporto di Firenze. Afferma: “Il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture è guidato da un ministro privo di una linea politica coerente”.

Sul parere favorevole della Conferenza dei servizi al masterplan dell’aeroporto di Firenze, pronunciato oggi, il ministro delle Infrastrutture “con molto candore ha rimpallato la responsabilità sul Mibac e confermato che da parte sua non c’è mai stata la volontà di fermare la procedura”. Lo ha affermato Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, che in una nota ha spiegato di aver incontrato Toninelli oggi a Roma, dove lo stesso Falchi si è recato per partecipare alla riunione e portare il parere negativo del Comune di Sesto.

“Il ministro Toninelli – ha dichiarato il sindaco – ha preferito non assumersi alcuna responsabilità e non presentarsi nemmeno oggi. Ho però avuto il privilegio di incontrarlo per caso sulla porta del ministero e di chiedergli spiegazioni”. Dunque, ha concluso Falchi, “esprimiamo preoccupazione per il dato politico che emerge: contrariamente a quanto detto da sempre e a tutti i livelli, il M5s è a favore della nuova pista e un ministero cruciale come quello dei Trasporti e delle Infrastrutture è guidato da un ministro privo di una linea politica coerente”.

“L’esito della seduta di oggi era atteso – ha aggiunto Falchi – e pertanto non ci stupisce. Abbiamo nuovamente ribadito tutta la nostra contrarietà e portato nuovi elementi di criticità, tra cui la mancata presentazione ai comuni di un piano di rischio. Si è scelto comunque di andare avanti, nonostante su tutta questa vicenda penda il ricorso al Tar e rimangano irrisolti molti nodi di carattere strategico e politico”.

Oggi, secondo il sindaco di Sesto Fiorentino, “hanno vinto gli interessi di pochi a spese del futuro di molti e della politica. Per noi la partita non è chiusa: abbiamo davanti passaggi amministrativi, politici e giudiziari. In tutti continueremo a far valere le nostre posizioni e a lavorare perché, ancora una volta, vengano smentiti quelli che oggi parlano di una storia già scritta”.

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