Pisa Aiutismo: Farmacie Comunali aderiscono al progetto “Bollino Blu”

Promosso dal Comune di Pisa  a sostegno delle persone con disturbo dello spettro autistico e delle loro famiglie, il progetto  prevede di esporre un bollino blu  negli esercizi commerciali consentendo ai pazienti e ai loro caregivers di avere la precedenza saltando la fila.

Per introdurre il servizio sono stati allestiti presso i punti vendita di Farmacie dei totem per la gestione delle file dotati di un pulsante di priorità dedicato alle persone autistiche e indicato con il Bollino Blu. Dal 2021 il Comune di Pisa, insieme all’Ainsped, l’associazione di categoria italiana per pedagogisti ed educatori, promuove la distribuzione di un simbolo di riconoscimento da apporre fuori delle attività commerciali per supportare genitori e caregivers delle persone affette da disturbo dello spettro autistico durante gli acquisti: sono circa 30 le attività del territorio che hanno aderito al progetto.

Chi soffre di autismo infatti spesso difficoltà nel sostenere lo stress derivante dall’attesa e questo la maggior parte delle volte si traduce nell’impossibilità per loro e per le loro famiglie di poter svolgere una vita normale. Secondo l’assessore alla disabilità del Comune di Pisa, Giulia Gambini il progetto “è un piccolo gesto ricco di significato anche dal punto di vista educativo che consente di supportare persone che affrontano ogni giorno tante difficoltà”.

Infine, l’assessore alle politiche sociosanitarie di Pisa Giovanna Bonanno ha annunciato che il 5 aprile sarà inaugurato “un nuovo centro per garantire assistenza alle persone colpite da disturbo dello spettro autistico”.

Venerdì 6 gennaio torna la rievocazione della Befana del Vigile Urbano e del Vespa Club

Pisa, torna venerdì 6 gennaio a Pisa la rievocazione della “Befana del Vigile Urbano e del Vespa club”, un appuntamento tradizionale che risale agli anni ’50 del Novecento quando si diffuse l’usanza di recarsi presso le postazioni dei Vigili Urbani, collocate al centro degli incroci nei punti importanti delle città, per portare loro dei doni.

Hanno presentato l’iniziativa l’assessore alla sicurezza e alla Polizia Municipale Giovanna Bonanno, il comandante della Polizia Municipale Alberto Messerini, il presidente del Vespa Club Pisa Paolo Lazzerini e il vicepresidente della Scuderia Kinzica Massimo Tessieri.
Assessore Bonanno: «Una tradizione che rinnova quel rapporto di vicinanza e fiducia dei cittadini verso i nostri vigili urbani»

Il programma prevede alle ore 09.30 l’arrivo in piazza XX Settembre dei partecipanti e dei veicoli storici e la presenza dei “Clown Dottori dell’associazione Ridolina. Alle ore 10.00 l’inizio raccolta doni e giocattoli insieme alla Befana e all’agente della Polizia Municipale in uniforme d’epoca, da consegnare nei giorni successivi ai piccoli degenti della struttura sanitaria “Stella Maris Calambrone e “Oncoematologia pediatrica Aoup Pisa. Alle ore 11.30 la sfilata dei veicoli d’epoca in città, con la scorta degli agenti della Municipali in motocicletta. Alle ore 12.00, poi, la Befana si sposterà in via Sempione, in zona La Cella nel quartiere di Porta Fiorentina.

«Una tradizione che abbiamo fortemente voluto valorizzare, in questi quattro anni – Giovanna Bonanno -, per l’importante significato che assume, quello di riconoscenza e gratitudine per il lavoro che quotidianamente viene svolto dalla Polizia Municipale al servizio e per il bene dei cittadini ma soprattutto di solidarietà verso le persone meno abbienti: una parte dei doni vengono devoluti dai nostri Agenti alle persone meno fortunate, in particolare ai bambini ricoverati in ospedale. La rievocazione è una tradizione che rinnova quel rapporto di vicinanza e fiducia dei cittadini verso i nostri vigili urbani, che la nostra Amministrazione ritiene fondamentale per costruire un clima di sinergia e collaborazione ai fini di una maggiore tutela della sicurezza in città. Quest’anno abbiamo voluto coinvolgere in questa manifestazione anche i quartieri: con il Vespa club saremo anche in via Sempione, ringraziando il Comitato di quartiere che ci accoglierà, per donare un sorriso ai bambini residenti. I miei ringraziamenti al Presidente del Vespa Club Pisa, Paolo Lazzerini, alla Scuderia Kinzica e a tutte le altre Associazioni e esercenti commerciali per il loro prezioso contributo».

Negli anni ’50 panettoni, pandori, bottiglie di vino, giocattoli, pacchi di pasta erano i doni depositati da semplici cittadini. Questa tradizione aveva un doppio significato: quello di riconoscenza per il lavoro svolto dai Vigili Urbani in città e quello della solidarietà verso le persone meno abbienti. Nei giorni successivi, infatti, una parte dei doni ricevuti dalla popolazione veniva devoluta a scopo benefico dai Vigili urbani. Negli anni questa tradizione si è mantenuta, ma si è modificato l’oggetto e lo scopo della manifestazione, indirizzando l’attenzione solo verso il messaggio di solidarietà: tutti i doni ricevuti vengono devoluti dalla Polizia Municipale per aiutare le persone meno fortunate, con particolare attenzione ai bambini ricoverati in ospedale. I proventi dell’edizione andranno a beneficio dei piccoli degenti dell’Istituto “Stella Maris” di Calambrone e del reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Pisa.

Inoltre fino a domenica 8 gennaio sarà visibile la mostra espositiva “La Befana del Vigile negli anni 50” nell’atrio di Palazzo Gambacorti. L’iniziativa è patrocinata da Comune di Pisa, Polizia Municipale di Pisa, Vespa Club d’Italia, Vespa Club Pisa, Ape Club Italia – Sezione di Pisa, con il contributo di Gianfaldoni Giocattoli, Hobby Centro e Scuderia Kinzica.

Pisa, la Polizia Municipale si dota di unità cinofile

Nell’ambito delle azioni per la sicurezza, la Polizia Municipale si doterà di due unità cinofile per il potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla prevenzione nella lotta allo spaccio di droga nella città di Pisa.

A deciderlo è stata la Giunta comunale con una delibera promossa dall’assessore Bonanno che ha dato mandato alla Polizia Municipale di attivare le azioni necessarie per la costituzione del reparto cinofilo con cani antidroga e almeno due agenti.

«Si tratta di un nuovo servizio, da me ideato e fortemente voluto, per contrastare l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti e garantire maggiore sicurezza in città – dichiara l’assessore alla sicurezza Giovanna Bonanno -. Senza dubbio il servizio reso dai cani antidroga per tale obiettivo è ormai unanimemente riconosciuto, visto che è in uso da molte Forze di Polizia e, dunque, è sembrato importante anche per la Polizia Municipale  assicurare detta dotazione. In Toscana – prosegue l’assessore – siamo il secondo Comune, e di questo vado molto orgogliosa, ad aver istituito tale servizio per la lotta preventiva e repressiva allo spaccio di sostanze stupefacenti, fenomeno che è senz’altro alla base di molti altri fatti criminosi nella nostra città, in particolare nella zona della Stazione».

L’entrata in regime del progetto, il cui costo complessivo è 89mila euro, è prevista per l’inizio del 2020; in esso sono compresi l’acquisto e la formazione di due cani per la ricerca di sostanze stupefacenti in vari scenari operativi tra cui luoghi pubblici, locali interni su persone e veicoli, l’acquisto di un automezzo allestito, di attività per la esercitazione, la formazione specialistica presso la Scuola Interregionale di Polizia Locale di almeno due operatori di Polizia Municipale, disponibili e motivati al nuovo servizio, che saranno pertanto dedicati a questa attività in via esclusiva.

Contraffazione su litorale pisano: scoperto deposito

Blitz della polizia municipale di Pisa all’alba di stamani sul litorale dove è stato individuato un deposito di materiale contraffatto, in cui erano custoditi circa 120 paia di scarpe, oltre a 20 giubbotti e 20 felpe, tutti prodotti interamente contraffatti.

A renderlo noto il Comune di Pisa, precisando che nella stessa operazione in un altro fondo è stata scoperta un’abitazione improvvisata, dove dormivano 3 persone. Il blitz è scattato a seguito di una prolungata attività di osservazione avviata nei giorni scorsi con l’intento di colpire la catena di rifornimento dei venditori abusivi che affollano la piazza centrale della frazione balneare di Tirrenia.

“E’ un intervento ha spiegato l’assessore alla sicurezza, Giovanna Bonanno – con il quale intendiamo sradicare definitivamente il fenomeno del commercio abusivo, colpendolo alla base. Siamo andati a individuare e colpire gli anelli iniziali della catena criminale legata a questa attività illegale, proseguendo di pari passo con le quotidiane attività di sequestri, sia nel centro cittadino che sul litorale per contrastare lo smercio abusivo al dettaglio”.

I vigili urbani hanno agito su mandato di perquisizione ottenuto dalla Procura della Repubblica e hanno controllato numerosi fondi nella zona intorno alla piazza, fino individuare il deposito clandestino e l’abitazione improvvisata, dentro la quale è stato trovato uno straniero sul quale sono in corso accertamenti per vagliare la regolarità della sua posizione in Italia. Il materiale presente nel magazzino è stato posto sotto sequestro penale per reato di contraffazione.

Pisa, più controlli su parcheggiatori abusivi

Il sindaco di Pisa Michele Conti emana “una direttiva rivolta alla polizia municipale per porre fine al fenomeno su tutto il territorio cittadino”. Le aree più a rischio: zona monumentale, facoltà di Ingegneria, piazze del centro, aree del litorale, Cisanello.

Stretta sui parcheggiatori abusivi nel Comune di Pisa. Il sindaco Michele Conti ha infatti emanato, d’intesa con l’assessore alla Sicurezza Giovanna Bonanno, “una direttiva rivolta alla polizia municipale per porre fine al fenomeno su tutto il territorio cittadino”.

Nello specifico, il provvedimento, spiega una nota dell’amministrazione, “stabilisce la necessità di intensificare i controlli degli agenti sulle aree di parcheggio e strade dove il fenomeno è maggiormente presente, con conseguenti sanzioni e denunce”. La direttiva definisce anche le aree più a rischio: la zona monumentale, quelle nei pressi della facoltà di Ingegneria, le piazze del centro adibite a parcheggio e le aree del litorale nel periodo estivo e i parcheggi a servizio dell’ospedale di Cisanello.

“Per dare una risposta definitiva alle ripetute segnalazioni di residenti e fruitori dei parcheggi pubblici – sottolinea Conti – abbiamo deciso di intervenire in maniera mirata, introducendo uno specifico piano operativo a cui i vigili urbani dovranno attenersi, in modo da porre un freno decisivo al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Un fenomeno che spesso finisce per rendere difficoltoso e disagevole l’esercizio del diritto di parcheggio, soprattutto per quelle categorie di cittadini più fragili, come gli anziani o le persone che si devono recare all’ospedale per esigenze di cura. L’attività dovrà essere rendicontata entro il 30 aprile, per controllare i risultati delle operazioni fatte e ridefinire le attività future”.

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