🎧 Genius Loci torna in Santa Croce all’insegna dell’accoglienza

“Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce”, due notti e un’alba di musica e parole per la 6/a edizione del festival nel complesso monumentale.  Tema di questa edizione: ospitalità e accoglienza. Dal 28 al 30 settembre in programma concerti, talk e performance che interagiscono con lo spirito del luogo. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria  su www.santacroceopera.it
Il festival è promosso dall’Associazione Controradio Club, dall’Opera di Santa Croce e da Controradio in collaborazione con l’associazione  La Nottola di Minerva e con il contributo del Comune per Estate Fiorentina 2023.

Le interviste di Chiara Brilli a Cristina Acidini, presidente dell’Opera di Santa Croce, alla vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini ed a Stefania Costa de la Nottola di Minerva

 

Un live site specific firmato dal gigante della scena musicale di Chicago Rob Mazurek; la tavola rotonda su sfide e opportunità delle migrazioni con Don Virginio Colmegna e demografo Massimo Livi Bacci; i riverberi creati dall’architettura della Cappella Pazzi protagonisti delle esibizioni di Furio Di Castri, Barry Guy e Maya Homburger; l’incontro tra la scienza del geologo Mario Tozzi e la musica del compositore Enzo Favata. E poi Roberto Mercadini sulla storia della bomba atomica; la prima assoluta del nuovo progetto di Luigi Cinque sul mito di Demetra; la prima presentazione italiana di “Arkhon”, ultimo album dell’artista russo-statunitense Zola Jesus; Ghemon col progetto che unisce storytelling e stand-up comedy “Una cosetta così”

Dal 28 al 30 settembre a Firenze uno dei luoghi di spiritualità, arte e memoria più affascinanti al mondo si apre al dialogo con i linguaggi contemporanei per la 6/a edizione di “Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce”. Ospitalità e accoglienza: questi i temi che attraversano la programmazione, connettendola a doppio filo – anche attraverso l’origine francescana di Santa Croce – al momento storico che stiamo vivendo. Due notti e un’alba tra concerti, talk e performance per scoprire in modo originale l’identità del suggestivo complesso monumentale: tra il Cenacolo, la Cappella Pazzi e il Secondo Chiostro artisti, intellettuali, scrittori e musicisti dialogheranno con lo spirito del luogo tra eventi in prima italiana e iniziative pensate appositamente per gli spazi del complesso. Il festival è promosso dall’Associazione Controradio Club, dall’Opera di Santa Croce e da Controradio in collaborazione con l’associazione culturale La Nottola di Minerva e con il contributo del Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2023 nell’ambito di Florence Art Week. Il progetto è cofinanziato da Unione Europea – Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020 (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria attiva dal 22 settembre per la serata d’inaugurazione, dal 25 settembre per la serata del sabato e dal 26 per il concerto all’alba su www.santacroceopera.it, info www.controradio.it).

Tra gli appuntamenti da non perdere quello con Mario Tozzi, scienziato e volto televisivo, che vestirà i panni di narratore in un avvincente evento accompagnato dal sassofono jazz di Enzo Favata, per raccontare il Mediterraneo e il mito di Atlantide dal punto di vista della geologia e della musica (29/09). I mari e chi li solca alla ricerca di una nuova vita saranno protagonisti di “Non per me solo – Per terre e per mari”, talk con la partecipazione dell’esperto di migrazioni Massimo Livi Bacci e di Don Virgilio Colmegna e Maria Grazia Guida, rispettivamente presidente e direttrice del centro di accoglienza Casa della Carità di Milano (29/09). Tanti i concerti: dal solo per tromba, elettronica, voce e percussioni del poliedrico artista statunitense Rob Mazurek “Sun Spirituals” (29/09) alla prima esecuzione di “Perse/phone”, concerto che unisce i suoni e le voci del musicista e cineasta Luigi Cinque e dell’esperto di suoni del Mediterraneo Stefano Saletti con il commento vocale di una delle più straordinarie e riconosciute voci della world music di oggi: dalla Mongolia Urna Chahar-Tugki (28/09). Ancora musica con Ghemon, in un progetto che non è un concerto né un monologo, ma uno spazio di libertà creativa fatto di condivisione di storie personali da guardare attraverso la lente dell’ironia con canzoni inedite, cover inaspettate e momenti di riflessione, con Giuseppe Seccia alle tastiere e Filippo Cattaneo Ponzoni alla chitarra (29/09); e poi il contrabbassista Furio Di Castri (28/09) e una delle coppie artistiche più eclettiche al mondo Barry Guy & Maya Homburger (29/09) che suoneranno all’interno della Cappella Pazzi sfruttando le possibilità sonore offerte dall’architettura del luogo.

Avanti con l’attore, scrittore e youtuber Roberto Mercadini, che in “Little boy. Storia incredibile e vera della bomba atomica” ripercorrerà la vicenda di un’arma che dal 6 agosto 1945, giorno in cui venne sganciata su Hiroshima, non ha mai smesso di occupare il dibattito pubblico (28/09), mentre l’autore Premio Campiello e finalista Strega Marco Balzano proporrà, accompagnato da Fabrizio Mocata al pianoforte e Giulia Galliani alla voce, un reading sull’ospitalità e la cura per ripensare alla nostra capacità di ascolto e di relazione (28/09). Il tradizionale concerto alle luci dell’alba quest’anno sarà affidato alla talentuosa Zola Jesus che presenterà l’ultimo album “Arkhon”: atmosfere darkwave, dream e gothic fuse alla sua inconfondibile voce (30/09). E ancora: la formazione di percussioni tradizionali giapponesi Munedaiko, in un’incredibile performance dove musica, teatro e danza fanno rivivere la secolare tradizione de tamburi taiko (28/09); la reinterpetazione dei classici di Chet Baker firmata dal chitarrista brasiliano Khaled Levy, tra le anime della band tropicalista milanese Selton (28/09); Gabriele Coen Aleph Trio, con un progetto vocale incentrato sull’immediatezza espressiva delle canzoni ebraiche che oltre a Coen al sax e clarinetto vedrà Barbara Eramo alla voce e Alessandro Gwis al piano (29/09).

“Una bellissima occasione per scoprire la vera essenza di un luogo prezioso – ha detto la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini –, andando alla scoperta non solo del complesso monumentale di Santa Croce ma anche della sua storia attraverso una chiave diversa: quella del contemporaneo. Ed è proprio qui la forza di questa manifestazione che riesce a mixare linguaggi diversi per promuovere una visione più consapevole dell’approccio alla città e alla sua identità”.

 “L’accoglienza e l’ospitalità, più di ogni altra caratteristica, definiscono e rendono unica l’identità di Santa Croce. Il tema prescelto quest’anno è dunque intimamente legato alla vocazione del complesso monumentale, fondata sulla spiritualità francescana – mette in evidenza Cristina Acidini, presidente dell’Opera di Santa Croce – L’augurio che faccio a tutti coloro che parteciperanno è dunque quello di abitare, sentendosi accolti, gli spazi del complesso monumentale. Una prospettiva questa a cui guarda anche il progetto per una nuova qualità dell’accoglienza dell’Opera di Santa Croce, caratterizzato da un ripensamento delle relazioni tra le persone e i luoghi.

“Genius Loci crea un’occasione autentica di coniugare eventi culturali e musicali alla scoperta (o riscoperta) del complesso monumentale di Santa Croce – conclude Marco Imponente, direttore generale Controradio/Controradio Club – una proposta artistica originale associata a luoghi straordinari capaci di generare riflessioni, due elementi che rendono spesso memorabili gli eventi della rassegna, non solo negli spettatori che partecipano sempre numerosi, ma anche in coloro che esibendosi percepiscono lo “spirito del luogo”.

IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO

Il cartellone di iniziative inaugurerà venerdì 28 settembre e si svolgerà su tre location in contemporanea all’interno del complesso monumentale di Santa Croce. 

Si parte nel Secondo Chiostro alle 20.15 con le suggestioni dall’antico Giappone di Munedaiko, formazione dedita alla pratica del tamburo tradizionale giapponese (taiko), oltre che allo studio di tradizionali strumenti a fiato quali lo shakuhachi e il shinibue. Mugen Yahiro, Naomitsu Yahiro e Tokinari Yahiro sono nati in Italia con origini giapponesi, uniti dalla passione per una scrupolosa ricerca di sonorità che, se da un lato li riconduce alle proprie origini, dall’altro permette loro di parlare un linguaggio musicale universale, atavico, di grande impatto emotivo. A seguire, alle 21.15, lo spettacolo “Little boy. Storia incredibile e vera della bomba atomica” di e con Roberto Mercadini, accompagnato dalle musiche di Dario Giovannini. “Little Boy”, alla lettera “ragazzino”, è il nome in codice della bomba sganciata su Hiroshima il 6 agosto del 1945. Con un sarcasmo atroce si è dato un nomignolo affettuoso all’ordigno che provocherà la più grande strage di tutti i tempi: 160.000 vittime. Questa storia è, dall’inizio alla fine, piena di estremi che si toccano: di ironia e di orrore, di calcoli perfetti e di casualità assurde, genio ed idiozia, domande che hanno troppe risposte o che non ne hanno nessuna. 

Nel Cenacolo, ai piedi dell’affresco di Taddeo Gaddi, alle 20.45 spazio a Marco Balzano, autore tradotto in più di trenta paesi, con “Destini incrociati: ospitalità, ascolto e cura”, una lettura in musica connessa a doppio filo con i temi del festival sulle note del pianista e compositore siciliano Fabrizio Mocata, uno dei più innovativi e promettenti talenti della scena internazionale, e della cantante Giulia Galliani. Si prosegue alle 21.15 con “Perse/phone”: i tanti strumenti a corde del folclore mediterraneo suonati da Stefano Saletti (oud, bouzouki, saz baglama) si uniscono ai fiati e tastiere e live electronics di Luigi Cinque in un gioco di rimandi a temi tradizionali e improvvisazioni, interagendo con le melodie di Urna Chahar Tugki in un continuo processo di composizione in tempo reale. Una musica che può essere definita world music di nuovo conio, ma anche: grande solismo, pluristrumentismo, ritmo della parola, contemporary music, classic camera konzert. Ultimo live della serata alle 23.00, “Khaled Levy sings Chet Baker”: la ricerca, sulle corde della chitarra classica, dell’intimismo che è l’essenza della poetica di Baker.

Da non dimenticare la Cappella Pazzi, dove Furio Di Castri – artista autodidatta già sideman di Chet Baker, Michel Petrucciani, Ornella Vanoni, Freddie Hubbard, Kenny Clarke, Franco d’Andrea, Sal Nistico, Enrico Pieranunzi, Paolo Fresu, Enrico Rava, Lee Konitz, Steve Lacy, Pharoah Sanders, Steve Lacy, Joe Lovano, Joe Henderson e moltissimi altri – si esibirà in un solo al contrabbasso in due sessioni successiove, 21.10 e alle 22.30.

Avanti sabato 29 settembre. Alle 20.30 nel Secondo Chiostro Gabriele Coen e il suo trio eseguiranno “Canzoni yiddish e sefardite”. L’universo linguistico e culturale yiddish si è naturalmente tradotto, nel corso dei secoli, in un vasto repertorio musicale: testi intensi dai mille sapori diversi, specchio fedele di un popolo errante, dei suoi sentimenti e delle sue vicissitudini. Canzoni d’amore, ninna nanne, lodi al Signore, canzoni d’osteria: il sacro e il profano, la malinconia e la gioia, l’ironia, l’umorismo e il senso del tragico convivono spesso all’interno dello stesso brano, riflettendo quelle che sono le caratteristiche portanti della cultura che le ha prodotte. Seguono alle 21.45 Mario Tozzi e Enzo Favata: uno scienziato della terra e un musicista che del suono della sua terra ha fatto un’inconfondibile cifra stilistica. Insieme raccontano il Mediterraneo attraverso il particolare punto di vista della geologia, scienza tanto affascinante quanto trascurata, e la musica al confine tra passato e futuro.

Passando al Cenacolo, alle 20.30 in programma l’incontro tra le esperienze di Massimo Livi Bacci – professore emerito all’Università degli studi di Firenze e socio dell’Accademia dei Lincei esperto in storia demografica e demografia contemporanea, con particolare attenzione alle relazioni tra popolazione, economia e società, oltre che autore di “Per terre e per mari. Quindici migrazioni dall’antichità ai nostri giorni” (Il Mulino) – Don Virginio Colmegna – sacerdote della Diocesi di Milano da sempre a fianco degli esclusi, umanità fiera a cui dà voce in “Non per me solo” (Il Saggiatore) – e Maria Grazia Guida – assistente sociale e collaboratrice di Don Colmegna – con la moderazione del giornalista Raffaele Palumbo e letture a cura dell’attrice Federica Miniati. La seratata va avanti alle 21.40 con Ghemon e lo spettacolo “Una cosetta così”. Partito dal mondo hip hop, del quale è diventato uno dei più apprezzati artisti, ha reso negli anni il suo stile unico mescolando soul, rap e musica italiana e scegliendo la strada della versatilità per raccontare agli altri il suo mondo interiore. Stavolta il mezzo è qualcosa di diverso da ogni cosa fatta in precedenza, per mostrarsi al pubblico in modo totalmente nuovo. Alle 23.00 luci puntate su Rob Mazurek, figura chiave della scena contemporanea che ama esprimersi attraverso linguaggi sempre in bilico tra pittura, scultura, installazioni e performance sonore. Talento eclettico e multiforme, naturalmente vocato all’improvvisazione più spregiudicata e meno docile, Mazurek – con all’attivo oltre 60 album solisti – eseguirà una performance in solo. 

Ci si sposta alla Cappella Pazzi con altri due giganti della musica: Il contrabbassista britannico Barry Guy e la violinista svizzera Maya Homburger, che in tre sessioni successive, alle 20.20, 21.30 e 22.30, eseguiranno “Solos, Duets”. Tra le eccellenze della classica, ma anche della contemporanea e del barocco, al tempo stesso estremamente creativi e interessati ad allargare i confini musicali, propri e dei rispettivi strumenti, le loro composizioni nascono dalla profonda fusione dell’arte improvvisativa con gli stilemi della musica antica. Un progetto affascinante ed evocativo, dove la grande perizia strumentale coincide con la passione per la ricerca di nuovi orizzonti sonori.

La 6/a edizione di “Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce” si chiuderà come da tradizione con un concerto all’alba. Quest’anno a far calare il sipario e alzare il sole sulla manifestazione – alle 6 del mattino di domenica 30 settembre nel Secondo Chiostro – sarà Zola Jesus, al secolo Nika Danilova, artista di origine russa ma di nazionalità statunitense, con la prima presentazione italiana dell’ultimo disco “Arkhon”. “Nei miei boschi ho trovato un luogo dove rinunciare a tutto quel che ho”, recita il testo del primo singolo estratto. Sono parole che dicono molto di ciò che l’artista 33enne sembra voler esprimere in questo suo sesto lavoro: il bisogno di un rifugio dove prendersi cura di sé e sfuggire alle brutture del mondo.

🎧 Tozzi e Favata raccontano il Mediterraneo a Genius Loci 2023

Mario Tozzi e Enzo Favata a Genius Loci 2023 – 29 settembre 21:45 – in “Mediterraneo: le radici di un mito” (secondo chiostro – evento sold out, saranno messi online nuovi posti il 25 settembre alle 15 su santacroceopera.it).

AUDIO Intervista di Chiara Brilli a Mario Tozzi.

Il Mediterraneo, in uno spettacolo per voce narrante e musica

Mario Tozzi – voce

Enzo Favata – sassofoni, clarinetti, elettronica

Uno scienziato della terra e un musicista che della musica della sua terra ha fatto un’inconfondibile cifra stilistica.
Mario Tozzi, il geologo noto al grande pubblico per le sue trasmissioni televisive, e Enzo Favata, sassofonista jazz apprezzato sulla scena internazionale, insieme raccontano il Mediterraneo attraverso il particolare punto di vista della geologia, scienza tanto affascinante quanto trascurata, e la musica al confine tra passato e futuro.

Da questo incontro scaturisce un affresco inedito del mito di Atlantide, un film senza immagini raccontato con le parole e i suoni, nel quale prendono forma paesaggi arcaici, miti dimenticati e ricerca scientifica, rivelando allo spettatore una geografia antica, sepolta nella stratificazione delle ere geologiche e preistoriche.

“Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce” torna per la 6a edizione dal 28 al 30 settembre. Uno dei luoghi di storia e spiritualità più affascinanti al mondo si apre al dialogo con i linguaggi contemporanei: concerti, talk e performance consentono di scoprire, in modo originale, l’identità del celebre complesso monumentale. Un ponte da percorrere insieme tra memoria e futuro attraverso i linguaggi della musica e della cultura, che vedrà i protagonisti – dal rapper Ghemon al geologo e divulgatore Mario Tozzi, dalla band giapponese Taiko Drummers allo scrittore Marco Balzano, dalla cantautrice russo-statunitense Zola Jesus al demografo Massimo Livi Bacci – accompagnare il pubblico in un’esperienza inedita, alla ricerca di una sintesi esclusiva tra spiritualità e bellezza.

Accoglienza e ospitalità: questi i temi che attraverseranno la programmazione, connettendola a doppio filo al momento storico che stiamo vivendo. Accogliere ed essere accolti in terra straniera, abitare un luogo e, al tempo stesso, non smettere mai di essere in cammino. Questo lo scenario che fa da sfondo al festival promosso da Associazione Controradio Club, Opera di Santa Croce e Controradio in collaborazione con associazione La Nottola di Minerva e con il contributo di Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2023. Il progetto è cofinanziato da Unione Europea – Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020.

🎧 Ghemon “Una cosetta così”, l’intervista

Per Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce, Ghemon con lo spettacolo “Una Cosetta Così”. Musica, stand-up comedy e storytelling, venerdì 29 settembre alle 21.40. L’intervista a cura di Giustina Terenzi.

Il nuovo progetto di Ghemon non è un monologo teatrale, non è uno spettacolo comico, è ‘una cosetta così’. “Uno spazio di libertà creativa in divenire, dove sciogliere  finalmente le briglie, per dare allo spettatore qialcosa di diverso da quello che già conosce attraverso la musica dell’artista”.

🎧 L’intervista a Ghemon a cura di Giustina Terenzi.

ghemon INTERVISTA "una cosetta così"

 

Partito dal mondo hip hop, del quale è diventato uno dei più apprezzati artisti, negli anni ha poi reso il suo stile unico, mescolando soul, rap e musica italiana. Nel corso della sua carriera ha scelto la strada della versatilità per raccontare agli altri il suo mondo interiore, facendolo anche attraverso i dj set, la radio, i podcast, un libro e lo sport (appassionato di calcio e pallacanestro, negli ultimi anni ha iniziato anche a correre maratone).

Anni di evoluzioni e rivoluzioni, trovando nuove forme per assomigliarsi di più, perché se è vero che si hanno delle cose da dire, i modi per farlo possono essere potenzialmente infiniti. Nasce allora un altro modo per raccontarsi e raccontare al pubblico.

Sul palco uno show fatto di condivisione di storie personali da guardare attraverso la lente dell’ironia, canzoni inedite, cover inaspettate e momenti di riflessione più profonda.

Lo spettacolo, scritto anche con l’aiuto di Carmine Del Grosso, vedrà sul palco Giuseppe Seccia alle tastiere e Filippo Cattaneo Ponzoni alla chitarra.

 

Genius Loci: scopri il programma!

Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce torna con la 6a edizione dal 28 al 30 settembre. Scopri tutto il programma e i giorni in cui sarà possibile prenotare gli eventi!

Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce torna con la 6a edizione dal 28 al 30 settembre. L’iniziativa è ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria solo su www.santacroceopera.it. Le prenotazioni sono disponibili dalle seguenti date:

Giorno 1: sold out.
Giorno 2: sold out.
Alba: sold out. Nuovi posti disponibili da martedì 26 settembre alle 15:00.

PROGRAMMA:

Giovedì 28 settembre

Secondo Chiostro

20:15 – Munedaiko
I Munedaiko sono fratelli Mugen, Naomitsu e Tokinari Yahiro, un gruppo di studio dedicato alla pratica ed alla valorizzazione del tamburo tradizionale giapponese
(tamburi taiko, shakuhachi, shinibue)

21:15 – Roberto Mercadini in “Little boy. Storia incredibile e vera della bomba atomica”
Musiche di Dario Giovannini

Cenacolo

20:45 – “Destini incrociati: ospitalità, ascolto e cura”
Reading letterario e musicale sull’ospitalità e la cura per ripensare alla nostra capacità
di ascolto e di relazione con Marco Balzano, Fabrizio Mocata (pianoforte) e Giulia Galliani (voce)

21:15 – Luigi Cinque, Urna Chahar Tugki, Stefano Saletti in “Perse/phone”

Luigi Cinque (voce, sassofoni, clarinetti, live electronics, tastiere)
Urna Chahar Tugki (voce), Stefano Saletti (oud, bouzouki)

23:00 – Khaled Levy sings “Chet Baker”
Khaled Levy (voce, chitarra)

Cappella Pazzi

21:10 e 22:30 – Furio Di Castri concerto in solo
Furio Di Castri (contrabbasso)

29 settembre

Secondo chiostro

20:30 – Gabriele Coen Aleph Trio in “Canzoni yiddish e sefardite”
Gabriele Coen (sax soprano, clarinetto), Barbara Eramo (voce) e Alessandro Gwis (pianoforte).

21:45 – Mario Tozzi & Enzo Favata in “Mediterraneo: le radici di un mito”
Mario Tozzi (voce, testi)
Enzo Favata (sassofoni, clarinetti, elettronica)

Cenacolo

20:30 – “Non per me solo – Per terre e per mari” Talk con Maria Grazia Guida, direttrice della Casa della Carità, Massimo Livi Bacci, professore autore di Per terre e per mari. Quindici migrazioni
dall’antichità ai nostri giorni, e la partecipazione straordinaria di Don Virginio Colmegna
autore di Non per me solo.
Modera Raffaele Palumbo. Letture a cura di Federica Miniati

21:40 – Ghemon in “Una Cosetta Così”
Ghemon (voce, canto, testi)
Giuseppe Seccia (tastiere)
Filippo Cattaneo Ponzoni (chitarra)

23:00 – Rob Mazurek in “Sun Spirituals” Site specific performance
Rob Mazurek (tromba, elettronica, voce, percussioni)

Cappella Pazzi

20:20, 21:40, 22:30 – Barry Guy & Maya Homburger in “Solos, Duets”
Barry Guy (contrabbasso), Maya Homburger (violino)

30 settembre

Secondo chiostro

06:00 – Zola Jesus presenta “Arkhon”, il suo nuovo disco.
Zola Jesus (voce, pianoforte)

PROGRAMMA NEL DETTAGLIO: Genius-Loci-libretto

 

Genius Loci, grande successo di Branduardi nella Basilica di Santa Croce

Firenze, concerto sold out, con circa 900 persone, per Angelo Branduardi al Genius Loci, il ‘menestrello della musica italiana’ ha incantato il pubblico della Basilica di Santa Croce con una performance intima.

Genius LociSolo violino e pianoforte per eseguire i pezzi di una scaletta, in sintonia con il Genius Loci della Basilica di Santa Croce, che ha spaziato tra brani sacri, Mozart, Monteverdi, e melodie popolari, nel finale per la gioia del pubblico arrivano ‘La Fiera dell’Est’ e ‘La pulce d’acqua’.

“La musica e le sue parole – commenta Cristina Acidini presidente dell’Opera di Santa Croce – ci riconduco a una spiritualità che appartiene alla musica che il maestro Branduardi ha veramente approfondito e fatto sua”.

In chiusura arriva una preghiera per la pace recitata insieme al ritornello della Fiera dell’Est cantata in ucraino.

Molte delle musiche più celebri di Branduardi traggono ispirazione da brani di un passato antico e spesso dimenticato: una riscoperta del patrimonio musicale nazionale ed europeo confluita in progetti come “Futuro antico”, di cui sono stati pubblicati ad oggi VIII volume.

“Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce” continua fino al 24 settembre con un programma ricco negli scenari più affascinanti e significativi del complesso monumentale: dalle note ipnotiche di Wim Mertens, all’alba nel chiostro, al dialogo tra comunità religiose con Franco Cardini; dal progetto artistico di Linda Messerklinger con Luca “Vicio” Vicini dei Subsonica a Markus Stockhausen live all’ombra dell’affresco di Taddeo Gaddi; dal reading di Alessandro Vanoli sullo scorrere delle stagioni nella letteratura e nell’arte al recital musicale di Petra Magoni al suono dell’arciliuto.

Genius Loci 2022: la passeggiata letteraria e musicale all’Abbazia di Vallombrosa

Firenze, è iniziata oggi (domenica 18) la rassegna Genius Loci 2022 con la Passeggiata letteraria e sonora tra Spiritualità, Storia e Natura all’Abbazia di Vallombrosa.  Sulle Vie di Francesco con lo scrittore toscano Paolo Ciampi, autore de “L’Ambasciatore delle Foreste” (Arkadia) insieme alla cantattrice Anna Maria Castelli.

La passeggiata inserita nel programma di Genius Loci 2022, era a cura dell’Associazione Culturale La Nottola di Minerva in collaborazione con l’Associazione Vallombrosa – La Montagna di Firenze.

Genius Loci prosegue con il primo appuntamento in Santa Croce, martedì 20 settembre con il concerto di Angelo Branduardi per poi proseguire fino al 24 settembre.

Programma dei prossimi giorni:
MARTEDÌ 20 SETTEMBRE
(Apertura ore 20:15)
BASILICA
Ore 21:15 – Angelo Branduardi in L’infinitamente piccolo
MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE
(Apertura ore 19:00)
CENACOLO
Ore 19:30 – L’epifania del divino. Talk con Franco Cardini
Ore 21:15 – Anima_L
GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE
(Apertura ore 20:00)
CENACOLO
Ore 21:00 – L’epifania nella natura. L’epifania della natura. Performance letteraria musicale con Ilaria Gaspari e Antonio Pascale
Ore 22:15 – Markus Stockhausen e Lino Capra Vaccina con Alireza Mortazavi
SECONDO CHIOSTRO
Ore 21:15 – Gilgamesh di Fossick Project (Marta Del Grandi e Cecilia Valagussa). Performance di musica ed animazioni analogiche, per un Teatro delle Ombre contemporaneo
Ore 22:15 – Che cosa sono le nuvole. Petra Magoni e Ilaria Fantin
CAPPELLA PAZZI
Ore 20:45 / 21:45 / 22:45 – Javier Edgardo Girotto in Escenas en solo

Programma completo e prenotazioni: www.controradio.it e www.santacroceopera.it

Genius Loci è un’iniziativa di Controradio Club, Opera di Santa Croce e Controradio, con il contributo del Comune di Firenze – Estate Fiorentina 2022 ed il co-finanziamento del dell’Unione Europea – Fondo Sociale Europeo nell’ambito del Piano Operativo Città Metropolitane 2014-2022.

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