Paralimpiadi Tokyo, sono 10 gli atleti toscani

La Regione Toscana, dopo aver presentato la spedizione toscana lo scorso 5 luglio, nel corso di una conferenza stampa ospitata a Palazzo Strozzi Sacrati, ha dedicato nel proprio sito una pagina contenente tutte le schede di tutte le atlete e gli atleti che sono nati in Toscana

Sono dieci gli atleti toscani che rappresenteranno la Toscana alla Paralimpiadi di Tokyo, a partire da martedì prossimo, 24 agosto, fino al 5 settembre.

Si tratta di Ambra Sabatini (atletica), Sara Morganti (equitazione), Simone Ciulli (nuoto), Matteo Betti (scherma), Giulia Aringhieri (sitting volley), Giulia Bellandi (sitting volley), Eva Ceccatelli (sitting volley), Sara Cirelli (sitting volley). A questi otto atleti nati in Toscana se ne aggiungono altri due, tesserati per società toscane: Pier Alberto Buccoliero (nato a Manduria, TA, triathlon) e Nicky Russo (nato in Canada, atletica)

La Regione Toscana, dopo aver presentato la spedizione toscana lo scorso 5 luglio, nel corso di una conferenza stampa ospitata a Palazzo Strozzi Sacrati, ha dedicato nel proprio sito una pagina contenente tutte le schede di tutte le atlete e gli atleti che sono nati in Toscana visitabile all’indirizzo https://www.regione.toscana.it/-/gli-atleti-toscani-alle-olimpiadi-di-tokio#paralimpici

“Prendere parte ai Giochi – ha detto il presidente Eugenio Giani – è il coronamento del sogno di una vita. Sono convinto che il team toscano saprà farsi onore. Alle ragazze e ragazzi che porteranno a Tokyo un pezzetto di Toscana vorrei fare un grosso in bocca al lupo, con l’augurio alla spedizione italiana di ottenere tanti successi”.

Afghanistan: in Toscana 112 profughi

La decisione nell’ambito del tavolo interprefetture che si è svolto questa mattina. Saranno invece 200 i  civili afghani, che in queste ore stanno lasciando il loro Paese, che  trascorreranno il periodo di quarantena in Toscana.

La riunione del tavolo di coordinamento dei Prefetti della regione Toscana, tenutasi stamani in Prefettura a Firenze,  si è occupato della vicenda dei profughi afghani,  sulla base delle direttive fornite dal Gabinetto del Ministro dell’Interno.

Nell’ambito dell’incontro, riferisce la stessa prefettura di Firenze con una nota, “è stata verificata la distribuzione sul territorio regionale di tutti i nuclei familiari, per un totale di 112 persone, ad oggi assegnati alla Toscana, grazie anche alla tempestiva e puntuale risposta pervenuta dalle associazioni che operano nel settore dell’accoglienza”. Si tratta di una ventina di nuclei familiari per i quali sono stati individuati gli alloggi e il loro arrivo è previsto nei prossimi giorni.

“Nel contempo – riporta la stessa nota – è stato approfondito il tema della programmazione dell’acquisizione di disponibilità alloggiative aggiuntive che si renderanno necessarie in vista del probabile flusso in arrivo di ulteriori cittadini afghani, data la drammatica situazione di quel Paese. I risultati del monitoraggio saranno poi oggetto di ulteriore confronto in ambito regionale, durante la riunione prevista lunedì mattina a Palazzo Strozzi Sacrati”.

Saranno invece 200 i  civili afghani, che in queste ore stanno lasciando il loro Paese, che  trascorreranno il periodo di quarantena in Toscana.

Si tratta  di una tranche dei circa 3.000 collaboratori della missione di pace italiana che, dopo la presa del potere da parte dei talebani, stanno raggiungendo il nostro Paese grazie al ponte aereo organizzato dal nostro Ministero della difesa.
Il dipartimento nazionale della protezione civile ha chiesto alle Regioni la disponibilità ad accoglierli.
La Toscana ha dato la disponibilità per 200 persone che saranno ospitate in alcuni hotel toscani convenzionati con le Asl. La loro permanenza sarà limitata ai dieci giorni previsti dai protocolli Covid.

“La Toscana – ha evidenziato il presidente Eugenio Giani – vuol fare la sua parte di fronte a questa situazione gravissima. Per questo abbiamo subito risposto alla richiesta della Protezione civile e siamo pronti ad accogliere queste 200 persone, così come siamo disponibili a valutare altre iniziative”.

A questo proposito lunedì prossimo 23 agosto Giani condurrà la prima riunione del tavolo convocato per coordinare e promuovere eventuali iniziative di assistenza e accoglienza in relazione all’emergenza afghana.
A questo primo appuntamento sono stati invitati i rappresentanti di Anci Toscana (Associazione dei comuni italiani) e di Upi (Unione delle Province) e coinvolte le Prefetture, la protezione civile e le associazioni di volontariato che operano su questi temi.

 

Toscana, 12-18enni: oltre 11mila vaccini in 2 giorni

L’ok alla somministrazione dei vaccini per questa fascia di età era arrivato dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 in previsione della riapertura delle scuole e dell’avvio della prossima stagione sportiva.

11.072: è il numero dei ragazzi  tra i 12 e i 18 anni che si sono vaccinati con la prima dose tra lunedì 16 e martedì 17 agosto in Toscana. Di essi ben 6.887 si sono presentati senza prenotazione cogliendo l’occasione dell’apertura straordinaria. L’ok alla somministrazione dei vaccini per questa fascia di età era arrivato dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 in previsione della riapertura delle scuole e dell’avvio della prossima stagione sportiva.

I giovani tra i 12 e i 18 anni di età possono recarsi senza preventiva prenotazione negli hub di riferimento territoriale con documento di identità e tessera sanitaria, accompagnati da entrambi i genitori oppure da uno solo con delega o autocertificazione dell’impossibilità per il secondo genitore di essere presente come da nuovo modulo regionale disponibile sul portale di prenotazione della vaccinazione anti-Covid19 https://prenotavaccino.sanita.toscana.it.

Nella prima giornata utile, erano state 1358  le dosi  di vaccini somministrate in libero accesso ai giovani tra 12 e 18 anni: nella Asl Toscana Centro 654, nella Asl Toscana SudEst 265, nella Asl Toscana NordOvest 439. Il dato di quest’ultima azienda comprende anche il buon risultato raggiunto dell’unità mobile di “Giovanisì vaccinano”, il cui personale nella tappa di ieri a Marina di Cecina (Li) ha somministrato 61 prime dosi.

“I numeri che ci giungono dagli hub delle Asl continuano a testimoniare un’adesione di massa da parte dei più giovani – aveva affermato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – È un bellissimo segnale per la ripartenza della nostra Regione e di fiducia nel futuro. Questa grande partecipazione consentirà un avvio dell’anno scolastico in presenza e con un livello di sicurezza generale più alto.“Ringrazio ancora una volta medici, infermieri, volontari, tutto il personale sanitario – aggiunge il presidente – che stanno lavorando duramente e che non si sono sottratti al maggiore impegno organizzativo richiesto dalla somministrazione del vaccino senza prenotazione”.

Anche nei prossimi giorni i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 18 anni potranno recarsi negli hub di riferimento territoriale per richiedere la somministrazione della prima dose di vaccino. I minori interessati dovranno presentarsi a uno qualsiasi dei centri vaccinali aziendali secondo i consueti orari di apertura con documento di identità e tessera sanitaria, accompagnati da entrambi i genitori oppure da uno solo con delega o autocertificazione nell’impossibilità per il secondo genitore di essere presente come da nuovo modulo regionale disponibile sul portale di prenotazione della vaccinazione anti-Covid19 (https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/).

Coronavirus in Toscana: 675 nuovi casi, due i decessi

Firenze, i ricoverati per infezione da Coronavirus, sono 354 (7 in più rispetto a ieri), di cui 39 in terapia intensiva (1 in più).

In Toscana sono 263.574 i casi di positività al Coronavirus, 675 in più rispetto a ieri (644 confermati con tampone molecolare e 31 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente.

I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 244.446 (92,7% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 9.715 tamponi molecolari e 5.059 tamponi antigenici rapidi, di questi il 4,6% è risultato positivo. Sono invece 6.527 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 10,3% è risultato positivo.

Gli attualmente positivi sono oggi 12.168, -0,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 354 (7 in più rispetto a ieri), di cui 39 in terapia intensiva (1 in più). Oggi si registrano 2 nuovi decessi: 1 uomo e 1 donna con un’età media di 79,5 anni.

“Rispetto a ieri i contagi sono in aumento a fronte di un maggior numero di test mentre il tasso di positività è in aumento – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, anticipando i dati ufficiali – i casi erano 396 su 11.226 test per un tasso del 3,53%”. Giani sottolinea che i vaccini attualmente somministrati in Toscana sono 4.578.184.

Si ricorda che tutti i dati saranno visibili dalle ore 18.30 sul sito dell’Agenzia Regionale di Sanità a questo indirizzo: www.ars.toscana.it/covid19

Vaccino fascia 12-18: 1358 somministrazioni nel primo giorno 

“I numeri che ci giungono dagli hub delle Asl continuano a testimoniare un’adesione ai vaccini di massa da parte dei più giovani – afferma il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani

Sono 1358  le dosi  di vaccini somministrate in libero accesso ai giovani tra 12 e 18 anni: nella Asl Toscana Centro 654, nella Asl Toscana SudEst 265, nella Asl Toscana NordOvest 439. Il dato di quest’ultima azienda comprende anche il buon risultato raggiunto dell’unità mobile di “Giovanisì vaccinano”, il cui personale nella tappa di ieri a Marina di Cecina (Li) ha somministrato 61 prime dosi.

E’  dunque iniziata con successo e grande partecipazione in Toscana la campagna vaccinale ad accesso libero di ragazze e ragazzi di età compresa tra i 12 e i 18 anni. Nella giornata di ieri, lunedì 16 agosto, – la prima senza necessità di prenotazione dei vaccini per questa fascia di età, come indicato dal generale Figliuolo – sono stati numerosi i ragazzi e le ragazze che si sono presentati agli hub delle Asl toscane.

“I numeri che ci giungono dagli hub delle Asl continuano a testimoniare un’adesione di massa da parte dei più giovani – afferma il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – È un bellissimo segnale per la ripartenza della nostra Regione e di fiducia nel futuro. Questa grande partecipazione consentirà un avvio dell’anno scolastico in presenza e con un livello di sicurezza generale più alto.“Ringrazio ancora una volta medici, infermieri, volontari, tutto il personale sanitario – aggiunge il presidente – che stanno lavorando duramente e che non si sono sottratti al maggiore impegno organizzativo richiesto dalla somministrazione del vaccino senza prenotazione”.

Intanto oggi nuove tappe per #GiovaniSìVaccinano. Il camper della Regione Toscana è a Livorno: fino alle 18.30 alla Rotonda di Ardenza e dalle 19.30 alle 22.30 in Piazza del Logo Pio nel Quartiere Venezia. I primi dati parziali della tappa livornese, aggiornati alle ore 14, contano 66 somministrazioni di prima dose.

Anche nei prossimi giorni i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 18 anni potranno recarsi negli hub di riferimento territoriale per richiedere la somministrazione della prima dose di vaccino. I minori interessati dovranno presentarsi a uno qualsiasi dei centri vaccinali aziendali secondo i consueti orari di apertura con documento di identità e tessera sanitaria, accompagnati da entrambi i genitori oppure da uno solo con delega o autocertificazione nell’impossibilità per il secondo genitore di essere presente come da nuovo modulo regionale disponibile sul portale di prenotazione della vaccinazione anti-Covid19 (https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/).

Vaccinazione per persone senza fissa dimora

Firenze, la vaccinazione per persone senza fissa dimora “E’ un atto di civiltà oltre che un dovere di tutela della salute pubblica e individuale, che non può escludere i cosiddetti invisibili. Tutti hanno il diritto di accedere a una prestazione sanitaria essenziale, a maggior ragione in una situazione di pandemia come quella attuale”.

Così il presidente Eugenio Giani commenta la campagna di vaccinazione anti Covid rivolta a migranti e persone senza fissa dimora avviata dalla Regione Toscana. I cittadini dell’Unione Europea ed extra UE senza tessera sanitaria, in possesso dei codici ENI (Europeo Non Iscritto) e STP (Straniero Temporaneamente Presente) o di codici fiscali numerici provvisori, possono prenotare il vaccino anti Covid, chiamando il numero regionale 055-9077777, che si farà carico della loro richiesta, segnalandola alle Asl del territorio di riferimento. Saranno attive anche unità di strada, in particolare per la vaccinazione dei senza fissa dimora, italiani e stranieri.

“E’ una priorità di natura sanitaria e sociale”, afferma l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini. “La salvaguardia della salute dei cittadini e la garanzia di accesso alla vaccinazione a tutte e a tutti sono principi cardini per la nostra comunità. La campagna, che abbiamo lanciato, poggia su alcune azioni mirate, per non escludere nessuno”.

La campagna, rivolta a questo target di persone, vede il fattivo coinvolgimento del Centro regionale di salute globale, delle tre Asl territoriali (centro, nord ovest e sud est) e delle associazioni del terzo settore, con il supporto della mediazione linguistico culturale.

Per favorire la vaccinazione della popolazione straniera e dei senza fissa dimora, che si trova in situazione di vulnerabilità, è stata già avviata una campagna di informazione e sensibilizzazione con il sostegno delle associazioni del terzo settore, in collaborazione con l’assessorato al sociale, guidato da Serena Spinelli. Alcune associazioni hanno messo a disposizione le proprie unità di strada.

Per gli stranieri ospiti dei centri di accoglienza iscritti al servizio sanitario nazionale sono state avviate delle azioni per favorire la vaccinazione sia attraverso attività di informazione e sensibilizzazione sia con sessioni vaccinali a loro dedicate.

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