Ad Halloween la visita per ragazzi al Museo delle Navi Antiche di Pisa

Enigmi, misteri, storie da paura: per Halloween la visita per ragazzi coraggiosi al Museo delle Navi Antiche di Pisa. Tornano le attività dedicate ai bambini, con l’esplorazione del più grande complesso museale di imbarcazioni antiche al mondo.

Sabato 31 ottobre, alle ore 16.00 e alle ore 17.00, al Museo delle Navi Antiche di Pisa (Lungarno Ranieri Simonelli), via alla visita guidata dedicata ai più piccoli in occasione di Halloween.

L’attività a cura di Cooperativa Archeologia indirizzata a giovani coraggiosi, porterà alla scoperta del Museo delle Navi Antiche in compagnia di guide mostruose e racconti da brivido. Storie e segreti di reperti e imbarcazioni conservati in museo verranno svelati con l’aiuto dei “guardiani delle sale”, per risolvere antichi enigmi e conquistare l’orrendo premio finale…o ricevere una piacevole sorpresa! Un’offerta ludico-didattica nel segno della creatività e dell’esplorazione che rende i bambini protagonisti del proprio apprendimento attraverso il gioco e al centro di un’esperienza formativa unica, stimolante e coinvolgente.

Il progetto si aggiungerà alle visite previste di norma nel weekend al museo, aperto il venerdì dalle 15.30 alle 18.30 e il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 18.30, con visite guidate programmate il venerdì alle ore 17.00, il sabato e la domenica alle ore 11.00, 16.00 e 17.00 su prenotazione obbligatoria.

Per la partecipazione è consigliato presentarsi mascherati da mostri. 

Durata 1 ora. Costo dell’attività per bambini € 6; Biglietto di ingresso per famiglie € 20 (massimo 2 adulti e 3 figli dai 6 ai 18 anni); Visita per adulti € 5.

Prenotazione obbligatoriaprenotazioni@navidipisa.it e allo 050 8057880, anche con messaggistica whatsapp.

Tutte le informazioni su www.navidipisa.it

 

Covid: clowndottori di Pisa lanciano petizione per tornare in corsia

La storica associazione Ridolina che da 20 anni porta avanti sul territorio di Pisa la terapia del sorriso, operando nel reparto di oncoematologia  pediatrica del santa Chiara ha lanciato una petizione per l’istituzione di una legge nazionale che istituisca la figura del clown terapeuta.

Dal lockdown i clown dottori hanno dovuto interrompere la loro presenza in reparto a causa delle norme anti-Covi. “Abbiamo ripreso a fare le nostre attività all’aria aperta nel giardino dell’ospedale ma ora ciò non è più possibile. C’è bisogno di un quadro normativo che ci integri nei percorsi terapeutici” spiega Francesco Pisani  dell’associazione Ridolina.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/10/CLOWNDOTTORI.mp3?_=1

Uno stralcio della petizione che potete sottoscrivere andando QUI

A causa delle restrizioni legate al Covid-19, l’Associazione Ridolina ha dovuto interrompere la presenza ventennale dei suoi clown dottori Doda e Bazar nel reparto di oncoematologia pediatrica Santa Chiara di Pisa, dopo gli ultimi tre mesi di servizio post lockdown realizzato all’aperto nel giardino sottostante il reparto.

Stessa sorte è toccata ad altre/i clown dottori in altri ospedali.

L’Associazione ha deciso così di ideare un evento per lanciare questa petizione e  ridare il sorriso alle bimbe ricoverate e ai bimbi ricoverati, alle loro famiglie che hanno conosciuto in vent’anni di attività e in esteso a tutta la cittadinanza.

Pisa: scuola chiusa oggi per “mancata sanificazione” dopo le elezioni, la testimonianza della dirigente

“Per la mancata pulizia e sanificazione dei locali scolastici, non avendo le condizioni igienico sanitarie necessarie per l’apertura della scuola la dirigente, vista l’impossibilità di garantire l’attività didattica, con estremo dispiacere, è costretta ad impedire l’accesso degli studenti della sede di Pisa”, questa la comunicazione pubblicata nelle prime ore di stamani sul sito del Liceo Artistico Russoli di Pisa.

Nella giornata di ieri la ditta incaricata non avrebbe svolto un’adeguata pulizia degli spazi utilizzati per le operazioni di voto e scrutinio e sorattutto dei servizi igienici annessi, tanto da costringere la dirigente a comunicare per oggi lo stop della didattica per 22 classi.

La segnalazione ci è arrivata da un genitore di uno studente che questa mattina ha scritto al nostro numero whatsapp 3666260155: “Hanno messo la notizia stamattina quando tanti pendolari erano già per strada.  Chi doveva gestire la sanificazione? Fra l’altro quel liceo ha una sola sede ma diversi stabili e più ingressi e uno solo è stato utilizzato per le elezioni per cui lunedì e martedì si erano giustamente organizzati con due turni per far fare lezione alle classi (metà lunedì e metà martedì), quindi martedì c’era tutta la giornata per santificare lo stabile delle elezioni”.

“Mi sono trovata questa mattina in una condizione di non sicurezza igienico sanitaria per studenti e personale che mi ha costretto a questa decisione ancor più sofferta considerando l’impegno messo in questi giorni per continuare la continuità didattica”, ci ha detto la dirigente scolastica, prof.ssa Gaetana Zobel.

Intervista a cura di Chiara Brilli

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/09/200923_03_PISA-SCUOLA-RUSSOLI.mp3?_=2

Pisa: Palazzo Blu sempre aperto ad agosto

Il centro d’arte e cultura è sempre aperto, come da tradizione, compreso il giorno di Ferragosto in cui osserverà l’orario ‘lungo’ dalle ore 10 di mattina alle 20 di sera. Un’occasione per chi resta in città e per i turisti che stanno tornando a frequentare Pisa.

Confermate anche per agosto le gratuità già stabilite nelle scorse settimane e rese possibili grazie all’intervento della Fondazione Pisa, a favore del personale sanitario (gratuito tutti i giorni) e dei residenti a Pisa e in provincia (gratuito il sabato e la domenica).

A Palazzo è aperta la mostra fotografica “Pisa Anni ’60, il boom e il rock”, dall’archivio Luciano Frassi, a cura di Giuseppe Meucci e Stefano Renzoni, visitabile fino al 27 settembre ed arricchita dalla presenza delle copertine dei dischi in vinile che hanno fatto la storia della musica di quegli anni: dai Beatles al grande raduno di Woodstock.

Quelle estive sono le ultime settimane per ammirare il ‘Ritratto di Artemisia Gentileschi’ ad opera di Simon Vouet,  che partirà in settembre insieme alla ‘Clio’ dipinta da Artemisia – anch’essa presente nella mostra permanente di Palazzo Blu – per essere esposte alla National Gallery di Londra nella mostra ‘Artemisia’, programmata per l’autunno. Sempre nella collezione permanente è possibile ammirare la copia del Polittico di Agnano realizzata da Icilio Federico Joni negli anni ’30 del novecento, tornata a Palazzo dopo un lungo restauro. La copia di Joni si trova nella sala dei Fondi Oro proprio insieme al Polittico di Agnano originale dipinto da Cecco di Pietro alla fine del ‘300. L’altra novità nella collezione permanente sono i vasi decorati da Galileo Chini, collocati nella sala del paravento datato 1910, dipinto sempre dall’artista toscano maestro del Liberty.

Ad agosto porte sempre aperte a Palazzo Blu, in vista di un autunno ricco di novità a partire dalla mostra dedicata a Giorgio de Chirico, in collaborazione con MondoMostre. Il Palazzo è aperto tutti i giorni dal martedì alla domenica con orario 10 – 19 nei giorni feriali e 10 – 20 il sabato, la domenica e nei festivi.

Per info palazzoblu.it.  Sui social #iovadoapalazzoblu

Morto operaio a Pisa intrappolato in macchinario 

Un operaio di 48 anni è morto stamani in località Montacchiello di Pisa dopo essere rimasto incastrato in un macchinario di un’azienda di costruzioni stradali e materiali per l’edilizia.

L’area è stata sottoposta a sequestro e sull’episodio indaga la polizia insieme ai funzionari della medicina del lavoro dell’Asl Toscana nord ovest. Sul posto anche i vigili del fuoco nel tentativo di liberare l’operaio, Juri Conti, pisano, rimasto incastrato in una macchina per macinare gli inerti, ma il medico del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso. La dinamica dell’incidente è al vaglio degli inquirenti.

Pisa: usura a interessi 65%, arrestato è vicino a clan camorra

Operazione anti-usura della guardia di finanza di Pisa con l’arresto di un uomo residente a Lorenzana (Pisa) che prestava denaro applicando interessi fino al 65% annuo.

E’ un pregiudicato di 60 anni, residente a Lorenzana (Pisa), l’usuraio arrestato ieri in flagranza di reato dalla Guardia di finanza. Secondo gli inquirenti l’uomo era vicino a un clan camorristico partenopeo e sarebbe collegato “in affari” con la criminalità organizzata.
L’arresto è scattato subito dopo avere ricevuto nella sua abitazione una somma di 3.000 euro in contanti a titolo di interesse per un prestito fatto a un piccolo imprenditore edile
di Livorno il quale, vittima, dopo aver ricevuto 12.000 euro ne aveva restituiti 18.000 in tre anni ma solo di interessi. E’ stato lo stesso imprenditore edile, disperato, a rivolgersi alle
Fiamme gialle per denunciare di essere rimasto vittima di usura e indicando anche il nome dello strozzino. In un caso la vittima aveva pagato una rata mensile del prestito usurario versando i 600 euro del bonus alle imprese previsti dai provvedimenti del governo per l’emergenza Covid-19.

I due si erano conosciuti qualche anno fa perché frequentano la stessa comunità dei testimoni di Geova e la vittima si recava nell’abitazione del pregiudicato, agli arresti domiciliari con l’accusa di tentato omicidio, per fare alcune letture religiose. Da lì nacque un rapporto di amicizia poi sfociato nel prestito a tassi usurari. Ieri l’arresto, con i finanzieri d’accordo con la vittima, travestiti da tecnici dell’Enel all’esterno dell’abitazione che hanno fatto irruzione dopo la consegna del contante. In casa è stata sequestrata documentazione. L’arrestato è accusato anche di estorsione perché avrebbe chiesto il pagamento delle rate pure minacciando la vittima.
“Viviamo un momento molto difficile per la nostra economia – ha detto il procuratore Alessandro Crini in un incontro con la stampa – e questa operazione è una risposta a ciò che ripetiamo da tempo. Procura e forze dell’ordine ci sono e sono attente quindi invitiamo i cittadini a non avere paura e a denunciare perché le risposte a questi fenomeni possono arrivare in modo efficace e tempi rapidi”.

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