Trattore si ribalta in campagne Empoli, morto conducente

E’ morto il conducente di un trattore a Martignana, nella campagna del Comune di Empoli, dopo essere rimasto intrappollato nel veicolo ribaltato.

Un uomo ha perso la vita a Martignana, nel territorio comunale di Empoli (Firenze), a causa di un incidente con il trattore: secondo quanto appreso, la vittima è un sessantenne del posto, morto a breve distanza dalla sua abitazione, guidando un trattore di sua proprietà.

I fatti sono avvenuti intorno alle 10.30 di questa mattina quando il mezzo agricolo si è girato in un punto con un lieve pendio e a ridosso di un canneto: il ribaltamento nel sottostante terreno coltivato ha costretto il conducente al suo interno, per poi intrappollarlo sotto.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il personale del 118. Nonostante i tentativi di soccorso, il medico però ha potuto soltanto constatarne il decesso.

In mattinata anche i tecnici della prevenzione dell’Asl Toscana Centro, sebbene non si fosse trattato di un incidente sul lavoro, e gli agenti della polizia municipale sono arrivati sul posto.

Empoli, incidente sul lavoro: cade da tetto, 27enne ricoverato ospedale 

L’incidente è avvenuto nella zona industriale del Terrafino a Empoli: il 27enne non sarebbe in pericolo di vita ma presenta traumi seri e, al momento, è sotto osservazione dei sanitari.

Il tragico episodio è accaduto intorno alle 11 nella zona industriale del Terrafino (Empoli): il ragazzo è stato ricoverato all’ospedale di Empoli (Firenze) a seguito dell’incidente che lo ha visto precipitare da alcuni metri di altezza.

Il 27enne, caduto mentre si trovava sul tetto dell’azienda dove lavora per eseguire alcune manutenzioni, secondo i primi riscontri medici, pur avendo riportato traumi seri, non correrebbe pericolo di vita. Quando è stato soccorso dall’ambulanza inviata dal 118 il giovane era cosciente. Sul posto sono poi intervenuti sia i tecnici della medicina del lavoro dell’Asl Toscana Centro sia i carabinieri. Al momento le cause della caduta sono in corso di accertamento.

Empoli: anziana lascia porta aperte e ladro entra, arrestato

I carabinieri della compagnia di Empoli (Firenze) hanno arrestato per tentato furto in abitazione un 33enne georgiano, residente a Empoli. L’uomo, con precedenti specifici, si è introdotto in una casa di via di Brusciana a Empoli, intorno alle 12 di ieri. Ha approfittato della porta di casa lasciata aperta dall’anziana proprietaria.

Ha attraversato il cortile, si è infilato all’interno e ha afferrato un portafogli appoggiato su un mobile, mentre la pensionata, ignara di tutto, si trovava in un’altra stanza. A dare l’allarme è stata una vicina di casa della donna. Intenta in alcune faccende domestiche, aveva notato quell’uomo, mai visto prima, monitorandone i movimenti. Assistito al furto, ha iniziato a gridare e chiedere aiuto, prima di prendere il telefono e chiamare il 112. A quel punto, il ladro, vistosi scoperto, ha abbandonato il portafogli ed è fuggito in bicicletta. La centrale operativa ha girato la segnalazione, con la descrizione dell’intruso fornita dalla segnalante, ai militari del nucleo radiomobile che si trovavano in zona. La pattuglia si è immediatamente diretta sulla via Senese Romana e lì ha intercettato il malvivente. Messo alle strette, l’uomo ha abbandonato la bicicletta e ha iniziato a correre nei campi vicini.

E’ nato un breve inseguimento al termine del quale i carabinieri della compagnia di Empoli lo hanno bloccato e arrestato per tentato furto in abitazione. Reato aggravato dal fatto che l’uomo avesse con sé una siringa, di fatto un’arma a sua disposizione nel momento in cui aveva messo in atto il suo piano criminale. Portato in camera di sicurezza, il 33enne oggi sarà sottoposto a processo per direttissima in tribunale a Firenze.

Patti per videosorveglianza: firma contro criminalità e degrado

Firmati oggi in prefettura gli accordi con i comuni di Empoli, Lastra a Signa, Scandicci e Signa: impegno comune contro criminalità e degrado.

Rafforzare la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e di degrado urbano attraverso l’installazione di sistemi di videosorveglianza: aquesto mirano i patti firmati oggi in Prefettura tra il vice prefetto vicario reggente Tiziana Tombesi e i sindaci dei comuni di Empoli Brenda Barnini, Lastra a Signa Angela Bagni, Scandicci Sandro Fallani e Signa.

Dopo il comune di Firenze, che nello scorso febbraio ha già firmato un patto analogo (in prefettura alla presenza del ministro Minniti), Empoli, Lastra a Signa, Scandicci e Signa sono i primi quattro comuni della provincia ad avviare questo nuovo percorso previsto proprio dal titolare dell’Interno, al fine di promuovere la sicurezza urbana integrata, per mezzo di un maggior utilizzo degli apparati di videocamere in quelle aree dei territori comunali maggiormente esposte al rischio criminale.

I patti firmati oggi contengono le finalità da perseguire e gli impegni reciproci tra i sottoscrittori; seguirà da parte delle amministrazioni comunali la redazione dei progetti tecnici di videosorveglianza da sottoporre, entro il prossimo 30 giugno, al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Una volta completato l’esame, comunque non oltre il 31 agosto, la Prefettura trasmetterà i programmi, con una relazione di accompagnamento, al ministero dell’Interno. Qui verrà elaborata una graduatoria nazionale dei progetti pervenuti, sulla cui base verranno concessi i finanziamenti. Per il triennio 2017/2019 è stata autorizzata una spesa complessiva di 37 milioni di euro da distribuire in tutto il Paese.

“Sono soddisfatta di firmare oggi questi patti, ha dichiarato Tiziana Tombesi, che sono il primo passo di un nuovo cammino che può garantire risultati importanti. Innanzitutto, più controllo del territorio e ciò aumenterà il senso di sicurezza dei cittadini. Potranno essere monitorati anche i punti nevralgici della viabilità, le aree commerciali e industriali, i luoghi di maggior aggregazione delle persone, come i parchi. Ogni accordo ha le sue caratteristiche perché tiene conto delle specificità territoriali e delle diverse necessità di ogni realtà comunale. Inoltre, questi patti, ha concluso Tombesi, possono essere anche un impulso per le altre amministrazioni dell’area metropolitana”.

Empoli: inseguito da polizia scaglia bici su agente, arrestato 

Un 37enne di origine marocchina è stato arrestato ieri sera dalla polizia a Empoli (Firenze) dopo essere stato trovato in possesso di sette grammi di cocaina e oltre 3.500 euro in contanti che si pensa siano provento dello spaccio.

L’uomo, avvicinato dalla polizia per un controllo, è prima fuggito e dopo un breve inseguimento ha scagliato una bicicletta in sosta contro uno degli agenti senza colpirlo.
Nel frattempo un altro poliziotto, è intervenuto ed è riuscito a bloccarlo.
Nel processo per direttissima di stamani sono stati chiesti i termini a difesa e nel frattempo al 37enne è stato imposto il divieto di dimora nella città di Empoli.

Avane: una cena al circolo per creare la biblioteca nella scuola

Una frazione che si mobilita per i suoi piccoli concittadini: la casa del popolo di Avane organizza per mercoledì 23 maggio alle 20.00 una cena per raccogliere i fondi necessari per adibire una stanza della scuola primaria Galileo Galilei, nel comune di Empoli, a biblioteca. I soldi raccolti serviranno per acquistare gli arredi e i libri.

“L’idea – afferma Angiolo Simoncini, presidente del circolo Arci di Avane – ci è venuta parlando con le maestre della scuola che vorrebbero trasformare un’aula, adesso adibita a magazzino, in una biblioteca accogliente e piena di libri. Abbiamo una comunità che desidera prendersi cura in prima persona dei bambini che frequentano la propria scuola, offrendo a questi un luogo più che adeguato in cui le loro giovani menti possano incuriosirsi e formarsi”.

Le maestre pensano anche a un angolo per la drammatizzazione delle storie narrate, una sorta di palcoscenico per i piccoli attori. Insomma un progetto bellissimo a cui una comunità cercherà di dar vita il prima possibile.

Durante la cena sarà anche illustrato il progetto sperimentale “Senza zaino”, che è ormai diffuso in tutte le classi della scuola elementare e che sta riscuotendo molto successo tra le famiglie avanesi.

Il menù propone: rigatoni ragù e porcini; chocciole alla pirata, arista forchettata con patate, dolce, spumante, acqua, caffè, vino e pane. La cena avrà un costo di 18 euro e i bambini sotto i 10 anni pagheranno solo 10 euro.

Per informazioni e prenotazioni telefonare alla casa del popolo di Avane.

Il presidente Simoncini lancia un appello: “Speriamo di essere in tanti alla cena del 23 maggio. Avane ha già dimostrato di essere una comunità solidale, come ad esempio con la cena per il Meyer, con la quale sono stati raccolti duemila euro. Ci auguriamo che siano molte le persone che credono in questo progetto e che ci daranno una mano. Del resto investire sui bambini e sulla cultura vuol dire scommettere su un futuro migliore!”.

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